Jupiter50, mox8, krome73: una scelta (per me) non facile

Il mio primo post.
Mi presento: Strimpellator? in effetti, ehm, l'orrenda accozzaglia di onde sonore causate dalla pressione delle mie dita sui tasti degli strumenti che le generano, non può definirsi "suonare", ma appunto "strimpellare".
Tuttavia, non essendo un egocentrico, non ammorbo nessuno con le mie performance musicali, anzi, con buona pace del mondo (e dei miei condomini) tutto ciò avviene rigorosamente in cuffia, per la gioia (direi unica ed esclusiva) delle mie orecchie... il che la potrebbe anche dire lunga sui motivi del mio progressivo rimbecillimento.
Ma questo è un altro discorso... :-)
In ogni caso, suono per me, perchè mi diverto, mi fa stare bene, mi fa dimenticare il tempo che passa e tutte le stramaledette paturnie della vita quotidiana.

Ok, vengo al punto.

Vorrei tranquillizzare chi legge sull'oggetto di questo post, che potrebbe trarre in inganno: non voglio scatenare l'ennesima guerra di religione ma porre una domanda, spero, sensata.

Come qualcuno ha già detto, da qualche parte qui dentro, e concordo, il punto non è quale tastiera prendere in assoluto, ma quale tastiera prendere in funzione di ciò che vuoi/puoi fare.

In linea con questo ragionamento, provo ad accennare ciò che mi serve, per poi rimettere la patata bollente in mano al vostro più esperto parere, nella speranza di arrivare ad una conclusione che abbia qualche senso.

La situazione attuale.
Al momento, mi diverto ad intrattenere me stesso attraverso lunghe sessioni sulla mia Roland BK5 (anni fa possedevo una Virtual Arranger VA7).
Tuttavia, ultimamente, gli stili (o rythms come li chiama adesso roland) della medesima, sui quali vado di improvvisazione, mi stanno diventando stretti, cominciano a darmi la sensazione di essere troppo fracassoni, maleducati, scomposti.. per non parlare dei suoni BK5 che, pur nella media di quella tipologia di tastiere, sto cominciando a trovare noiosi e poco appassionanti o coinvolgenti.

Dove vorrei andare.
A questo punto del mio stadio evolutivo musicale (da australopiteco passo a neanderthal), vorrei dire basta agli stili ed agli arrangiamenti preconfezionati, vorrei poter iniziare a creare i miei suoni (senza dover prendere una laurea in Analisi dei Menu), arricchirli con degli arpeggi e/o con dei loop di accordi da me fatti, metterci sopra un ritmo appropriato con suoni di batteria degni di nota ed, infine, suonare su questo risultato una parte solista fatta con suoni caldi ed avvolgenti.

Credo che ciò di cui avrei bisogno per andare dove vorrei andare, a questo punto, debba essere un synth che abbia le seguenti caratteristiche:
- suoni di qualità superiore a quelli della BK5, suoni emozionanti, sorprendenti, avvolgenti, interessanti
- un arpeggiatore potente e, possibilmente, facilmente programmabile/usabile, (in modo da sopperire alle mie ovvie incapacità)
- un chord loop o similare per poter rapidamente creare dei giri sui quali suonarci sopra
- accompagnamenti ritmici di buona qualità sonora e di fattura non troppo meccanica (insomma, una batteria che non dia immediatamente la sensazione di essere un robot)

Che cosa penso che mi serva.
Mi sono fatto una sana ed approfondita analisi di mercato e mi sono letto centinaia di pagine di manuali, ma a questo punto avrei bisogno di sentire il parere di chi certi strumenti li sta usando per davvero.

(continua...)

Ho analizzato i seguenti strumenti, di fascia prezzo tra 1000 e 1600, la jp50, la mox8 e la krome73.

ROLAND JUPITER 50
- i suoni, da quello che ho sentito sul tubo e sentito in negozio, sono niente male, forse, ma dico forse, sono i migliori tra le tre analizzate
- l'arpeggiatore c'è (128 stili), ma non mi pare, a prima vista, molto potente (il manuale dice pochino)
- il chord loop non c'è, mi sembra, e neanche un registratore di pattern o tantomento sequencer. vero che si possono registrare le esecuzioni su usb e poi usare quelle, ma sono registrazioni wav, non esattamente dei patterns/loop.
- la parte ritmica mi sembra sonoricamente buona, poi però non saprei dire sulla qualità dell'accompagnamento ritmico, se è troppo meccanico o no
- le regolazioni "live" sono poche (poche manopole) ed il menù, che dovrebbe sopperire, non mi sembra molto user friendly, anche se non complicatissimo.

YAMAHA MOX 8 (no mox6 perchè vorrei infrangere il limite dei 61 tasti)
- i suoni, da quello che ho sentito sul tubo (mitico video mox vs krome), mi piacciono abbastanza
- l'arpeggiatore, da quello che posso intuire leggendo il manuale, mi sembra molto potente (6000 e passa stili di arpeggio?) e con la possibilità di influire sull'arpeggio in real time con le manopole
- chord loop credo che sia presente, nella forma "registrazione in modo pattern"
- la parte ritmica non saprei che dire, quel poco che ho sentito sul tubo mi pare buona
- la dotazione di manopole da usare in real time mi sembra a prima vista, non dico abbondante, ma generosa
- il menu, per quanto non touch, mi sembra un po' più razionale di quello della jp50 (impressioni derivate solo da lettura manuale, tengo a precisare, nessuna prova live)

KORG KROME 73
- i suoni, tra le tre analizzate, mi sembrano quelli leggermente più "ruvidi" non so come dire...
- l'arpeggiatore, da quello che posso capire, è meglio della jp50 ma meno ricco della mox8, per quanto anche questo lo si possa modificare real time con le manopole
- il chor loop non ho capito se c'è o no :-D c'è il sequencer, ma sarebbe come sparare col cannone a una mosca. Non mi interessa il sequencer, non creo musica per distriburirla, ma solo per la mia gioia momentanea.
- Sulla parte ritmica, dico lo stesso di mox8, da quello che sento sul tubo, mi pare buona
- il menu, touch a colori, dopo essermi sorbito il "corso video online", mi pare ben fatto e completissimo.

Finita la disamina, ribadisco che quanto sopra scritto sono solo impressioni teoriche derivate dalla lettura dei manuali, dunque vanno prese con tremila molle.

Della Jupiter 50 mi piacciono i suoni e la semplicità del concetto: ho 4 layer, mixo i suoni belli che voglio, metto su un accompagnamento di batterie, metto un suono per il solo ed iniza il gioco, ma è un gioco con pochi arpeggi (vero o no? chiedo a voi), programmabili solo da menu e non in real time, e senza chord loop

Della Mox 8 mi affascinano le potenzialità creative offerte dall'arpeggiatore ed dal pattern recorder, nonchè una certa usabilità live data dalle varie manopole presenti

Della Krome 73 mi piace il fatto che riassume un po' tutte le caratteristiche, ma questo è anche ciò che mi frena in quanto punto all'immediatezza d'uso piuttosto che contare sul concetto "posso-fare-tutto-ma-me-lo-devo-sudare-spippolando-sul-menu"

Ecco, ora si che sono in palla... cosa potrebbe essere più adatto per le mie esigenze?

un macintosh portatile, tipo mac book pro da 15, e reason7....hai tutto quello che ti serve per fare quello che chiedi, sound design, arpeggiatori, loops, chord loops.....hai anche la possibilitá di registrare l'audio.

Grazie Orange, prendo nota del tuo parere... ma se volessi fare a meno del PC?

boh, per divertirmi come dici tu prenderei un motif xs usato magari, o se ho culo un xf....hanno migliaia di pattern, sequencer....mi sembrano molto adatti al tuo scopo.

diciamo così, provo a riformulare la domanda, (dato che rileggendola oggi temo di essere stato troppo prolisso e lungo nel mio post di apertura e di questo chiedo scusa a tutti ):

Dato che dai manuali è difficile evincere la risposta e che purtroppo non ho la possibilità, a breve, di passare da un music store, ai possessori di jupiter50 e/o mox8 e/o krome73 chiederei, se ne hanno voglia, di postare delle loro impressioni sulle funzioni di arpeggiatore e di chord/pattern loop (se presenti) delle rispettive tastiere.

Un caldissimo grazie a chiunque abbia voglia di contribuire.

Ciao , Il MOX 8 ha il tasto pesato per i suoni sono buoni , gli arpeggi dovrebbero essere tipo 6000 (io avevo il mox6) all'interno ci sono delle performance già pronte che potrebbero fare al caso tuo , la gestione almeno per mè era un pò difficoltosa ..... da valutare che in altri post o letto di un difetto ad un tasto (caso non isolato)
Lo Jupiter 50 ha ottimi suoni ma non credo che faccia al caso tuo , io ho la jupiter 80 da qualche giorno ed e un synt con arpeggiatore , non ha il sequenser e non e una workstation .
La Krome non la conosco mà dovrebbe assomigliarsi al Mox.
Io valuterei su una Yamaha S70 oppure S90 e un passo sopra le Mox , oppure tra le tre citate prenderei Mox
Ciao

Grazie (inviato) per il tuo commento Fantozzi.
Avevi Mox6? In effetti, se non sbaglio, a parte la tastiera che nel 6 è semipesata ed il differente numero di tasti, dovrebbe condividere la stessa tecnologia del mox8, dunque anche l'arpeggiatore.
Quale è stata la tua valutazione dell'arpeggiatore del mox? ha stimolato la tua creatività? ti ha suggerito degli spunti per intressanti improvvisazioni o composizioni?
E, dato che possiedi una jupiter80, che ne pensi invece dell'arpeggiatore di questa ammiraglia roland (che mi immagino che sia lo stesso della 50)?

Il mox e un pozzo di creatività , le varie performance che ci sono spazziano a 360 gradi e sono bellissime , ci sono dei suoni veramente belli , arpeggi a non finire , la stò rimpiangendo .... poi considera che il prezzo non e alto , una cosa sola negativa almeno nel mio caso (perchè ci vedo malissimo con gli occhi , problema non risolvibile neanche con gli occhiali) il display per mè piccolo , però lò avevo risolto con il software di Jon Melas dove puoi gestire la mox dal pc e salvare tutto nella tastiera , io volevo prendere la mox 8 però avevo già un RD 700 ed optai per la mox 6
Comunque anche la S70 o 90 e come mox .... mà ancora meglio , però costicchiano di più
la Jupiter 80 cè lò da sabato , lò scelta anche per il grande display a colori che riesco a leggerlo , sono rimasto molto sorpreso dalla facilità d'uso della macchina ..... il manuale quasi non serve , avevo molti dubbi a riguardo prima di prenderla perche leggendo tra il forum non e molto apprezzata per tanti fattori ad esempio i tastini colorati la storia dei 4 split ... i suoni bruttini , invece stò scoprendo che e una macchina che puoi fare quello che vuoi ... te là imposti come ti pare , i colori se ci sono di certo non servono per abbellimento , anzi là trovo un'idea geniale utilizzarli , i suoni per mè sono belli mà attenzione ci devi lavorare un pochino ... assemblare il tutto ed il risultato finale e fantastico .... questa chiaramente e la mia opinione personale poi ognuno ha i suoi gusti.

ok... grazie ancora per i tuoi commenti.

Posso farti una domanda? le categorie di suoni all'interno delle 4 parti sono rigide? Per capirci: la parte "solo" suonerà SOLO timbri monofonici "azzurri"? posso assegnare ad es un pianoforte? idem per il lower.
grazie

Non credo che cio' che ti occorre sia in elenco.
Credo piuttosto che ti convenga dotarti di un buon Arranger/ Synth Workstation.
Mi sentirei di consigliarti la Korg Pa3x , ma anche Audya e Tyros non sono poi tanto malvage !

anche secondo mè gli occorre un arranger. mi sentirei di consigliarti un ketron audya, che secondo mè sugli style e le cose che interessano al socio, non è una spanna sopra le altre del suo segmento, ma 2, 3 o 4. o 5 o 6 o 7. non cè krome kronos o altra porcheria che tenga....

Le 4 parti non sono vincolanti , puoi fare come ti pare , nella sezione solo puoi metterci un liveset (4 suoni) poly o mono come vuoi e splittarteli come vuoi , cosi anche per le altre 3 parti

@clouseau, @negus
eh, capisco bene i vostri consigli, ma il mio portafoglio diventa stranamente scorbutico ed antipatico quando cerco di convincerlo a sganciare certe cifre, typo quelle necessarie per tyros, pa3x o altro... già se gli chiedo 1500 mi mette il muso per 4 mesi e non mi parla più...

Il mio limite di spesa, purtroppo, è intorno ai 1000 max 1500 per uno strumento che preferirei nuovo, visto che, non essendo un professionista ma solo un dilettante, ho una bassissima rotazione del parco macchine (che tra l'altro è un parolone, visto che di macchine ne ho una sola , comprata 10 anni dopo la precedente...)
Per questo avevo pensato a Mox o Krome (o altro che al momento magari ignoro)

Il mio unico dubbio è scegliere una tastiera che consenta di tirar fuori il massimo della creatività senza dover troppo ammattire sull'aspetto "configurazionale", al quale senz'altro voglio dedicare più tempo e più studio, ma con calma...
Senza contare che un arranger, anche se di qualità media (?) ce l'ho già, il BK5.
E' (anche) per questo che sto pensando ad un synth di buona fattura, di buona qualità sonora e con un buon arpeggiatore: perchè sono le cose che mancano alla bk5.

A proposito, tipica curiosità di uno che non ha mai avuto due macchine in contemporanea: se collego il midi out della tastiera nuova che dovessi acquistare al midi in della bk5, posso controllare la sezione arranger della bk5 suonando gli accordi sulla nuova tastiera? immagino di si, no?
Scusate se le mie domande sono un tanto banali, ma sto con umiltà provando a crescere ed evolvermi un po', sempre e comunque nei limiti imposti da quell'antipatico del portafogli...

Mah , potresti trovare una Pa2X usata che andrebbe fin troppo bene !

Mah , potresti trovare una Pa2X usata che andrebbe fin troppo bene !


( o anche una Pa800 )...

Io ti consiglio, sul nuovo, il combo VR09 della Roland:
hai ottimi suoni, un pannello utente super accessibile e chiaro dove puoi modificare al volo quello che ti serve, timbriche di batteria buone e un looper che ti permette di registrare loop e pattern dei vari strumenti, suonarci sopra ecc.
Nuovo, di listino sta sui 900 euro.
Ci sono diversi topic sul forum a questo proposito.
Se escludi le critiche (comprensibili) dei super professionisti che vorrebbero tutto e di più vedrai che per l'uso che ne devi fare tu (e che ne farei io) è perfetta!
Soprattutto considerando che se l'arranger te lo tieni, hai comunque la possibilità di tornare agli stili, quando ne avrai voglia

Interessante spunto di riflessione, garubi, thanks...
Cercherò di documentarmi meglio anche sullo strumento che proponi.
Nel frattempo, se ci fosse in giro qualche anima pia che postasse una prova comparativa tra gli arpeggiatori della mox e della krome, sarebbe fantastico.
bye bye e ancora un grazie a tutti coloro che stanno contribuendo a chiarirmi le idee, in attesa di trovare il tempo per andare in un negozio a fare delle prove live.

non serve comprare la krome per le combi e gli arpeggiatori, un microstation ha esattamente le stesse combi doppio arpeggiatore , e costa 400 euro nuovo.stessa generazione sonora ( eds ). medita...la tastiera è suonabile, al limite la piloti dal roland.calcola che la yamaha ha 4 tracce di arpeggiatori, la korg è scarsa, solo 2 (due)