vin_roma ha scritto:
Poi dicci come è sembrato il posto...
figata. Già una sola cosa varrebbe la pena: i fonici che sanno fare il loro mestiere. Sembra scontato, ma non lo è! Non è raro trovare, anche in posti dove ti attenderesti professionalità, personale impreparato e improvvisato, che non sa come togliere un ronzio, che non sa equalizzare una batteria, che se gli dici "esco con tre coppie stereo" si caga addosso, ecc.
Beh, al Blue Note no. E vorrei vedere!
Bella risposta di pubblico, molto complice, pur avendoci fatto un genere che tocca, oltre al jazz, anche reggae, blues, e colori vari.
Caffè al banco, 2 euro.
Ma ci respiri la gente che ci è passata, ed è bello.
Non sono Hancock, ma nessuno me lo ha fatto notare (anche se ne avrebbero avuto ben donde!!!)
clouseau57 ha scritto:
...sopratutto se hai conosciuto persone interessanti.....
non c'è la domanda di riserva...?
No, ma ho rinnovato un paio di amicizie (maschili, manco a dirlo...) che avevo perso negli anni.
Quindi proprio inutile, dal punto di vista interpersonale, non è stata.
Diciamo così.