Mopho x4 o prophet 08

Ciao a tutti sono ancora alla ricerca di un synth, dopo aver abbandonato l'idea del virus, macchina troppo difficile per un principiante e oltretutto troppo costosa, ho deciso di abbassare un po' il budget d'acquisto (anche se non di chissà quanto) e adesso sono indeciso tra il Mopho x4 e il Prophet 08 però non riesco a capire la vera differenza tra i due tenendo conto che vorrei fare generi come la techno, ma anche rock. Qualcuno con più conoscenze di me è in grado di illuminarmi?? grazie per le risposte

l'architettura da quello che ho visto non è cosi radicalmente diversa, segnale interamente analogico, circa stesse cose, intese come oscillatori e filtro.
La differenza sta principalmente in polifonia e politimbricità: 4 note in un caso, 8 nell'altro, ma se le 4 del mopho sono 4 voci indipendenti e possono volendo essere 4 timbri diversi, nel caso del Prophet la politimbricità è solo di 2 parti, con però 8 note di polifonia.
Comunque l'uno o l'altro, stai optando per il suono DSI, il che può piacere come no, è un fatto di gusti. Io fossi in te vedrei di ascoltare con le mie orecchie prima di prendere qualsiasi decisione, a me ad esempio gli oscillatori "analogici" di Dave Smith non hanno mai fatto impazzire.

Il Mopho X4 non é politimbrico, peró rispetto al Prophet ha in piú i SubOsc che tornano molto utili specie per i timbri di Synth Bass, ma non solo.

Comunque mi suona strano che dal Virus (VA molto completo, il top) tu passi ad un analogico puro e senza effetti, fossi in te considererei altri VA, che so... tipo King Korg, un Blofeld, un Radias, un Novation Ultranova...etc...

Si in effetti lo so che sto facendo un salto abbastanza grande però non so gli altri VA non li riesco a trovare convincenti il virus era il top nella musica che mi piace e anche come qualità era il top. Il mopho e il prophet sono incuriosito più che altro per le loro sonorità. Poi l'access per un principiante da quel che ho capito è estremamente complesso come programmazione e altre cose...

Facciamo un pò di chiarezza sulla complessità del virus a livello di programmazione:

La difficoltà di programmare l'hardware è semplicemente sapere dove si trovano certi parametri tramite tasti funzione, submenu etc. e imparare a modificarli, in altre parole prendere familiarità con il synth in questione, (per reale difficoltà di programmazione io ho in mente un synth in particolare, il DX7, altro che virus).

Access permette di facilitare la programmazione del virus tramite il plugin vsti che è organizzato in diverse schede suddivise per area (lfo, filtri, etc etc), ognuna delle quali possiede tutti i parametri ben visibili e pronti da modificare.

Io ho il virus da meno di un mese e posso dire che in una ora spesa a giocare con i parametri mi sono creato una 20ina di presets, partendo da alcuni già presenti; più che complicato... l'ho trovato divertente.

Certo un pò di rudimenti di sintesi è bene conoscerli... per non andare proprio a caso.

P.S. Vorrei poi ricordare che la programmazione di un preset, non richiede necessariamente la modifica di tutti i parametri esistenti nel synth, a volte si ottengono risultati interessanti agendo su pochi di essi... il cutoff, la risonanza e l'adsr del filtro già da soli permettono di stravolgere un preset esistente...

Certo partendo da un INIT devi smanettare di più ma chi ha detto che per programmare un synth agli inizi occorre necessariamente partire da un preset inizializzato?


Del Virus non mi spaventa tanto la programmazione, semmai preoccupa di più il costo

E invece come VA lo sledge della studiologic può andare bene ??

Secondo me se vuoi un Synth di qualità, con un bel suono e SEMPLICE da programmare prendi un NordLead 2X o 3.

Guarda comunque che non è che i DSI siano tanto differenti rispetto al Virus in fatto di
difficoltà di programmazione. Sono macchine abbastanza complesse piene di parametri.
Ti consiglio di valutare con attenzione il suono DSI piuttosto differente dalle sonorità Access,
Per certi versi sono synth agli antipodi.
Hai cercato un Virus C?

concordo.
come primo (ma anche ultimo ) VA il nord lead è stupendo. le interfacce clavia per la programmazione sono ottime anche per imparare.

peccato solo che è un pò caretto. rischi di trovare esemplari che hanno già qualche annetto sulle spalle e a meno di 500 euro nè il classic nè il 2 ti porti a casa

lascia stare lo sledge. per quello che da e per quello che costa è un furto, sebbene sia una macchina molto "didattica" data l'interfaccia generosa di pomelloni da "parar 'torno"

PS: a proposito dello sledge: il discorso degli "scalini" sull'apertura del filtro vale anche per il blofeld o solo per il coso giallo? so che condividevano un motore sonoro simile, un pò deponteziato sul secondo.