Roland integra-7 delucidazioni patch analogiche

Salve,
Come da titolo, chiedo a qualcuno di voi possessore diretto del nuovo modulo Roland INTEGRA-7 se per caso le patch analogiche sono qualitativamente di pari livello se non superiori rispetto a quelle contenute nei Jupiter-50/80 o nel V SYNTH-XT.
Motivo? Semplice, vorrei acquistarlo per fare esclusivamente musica trance, dance 80's e Techno, quindi non la parte acustica ma la sezione analogica é quella di cui m'interessa.
A sentire i demo su YouTube mi verrebbe da pensare che le sue timbriche analogiche siano addirittura di qualità superiore rispetto alle waveform contenute nei Jupiter o nel V SYNTH ma in ogni caso l'ultima parola spetta a voi diretti possessori.

Grazie

guarda tutto integra7 suona tremendamente bene, cio nonostante per alcuni suoni "simil analogici" gli preferisco il nord lead 2x che ha un suono più frizzante, e la sezione VA di integra se vai sulla 6a ottava,su alcuni suoni in particolare patch di strings analogici, denota problemi di aliasing..per tappeti, bassi,brass stile JP o Obehreim e suoni in stile digitale anni 80, integra ti da davvero una bella mano..sto confezionando un album deep house/soulful e stò usando solo integra7 e nord lead..al loro confronto i preset del motif XS e del M3 korg si "perdono" al punto che li ho proprio esclusi.
Poi ovviamente è tutto soggettivo..il mio suggerimento è perlomeno di andarlo a provare di persona Integra7 e valutare, considera anche il fatto che hai a disposizione 7000 suoni in un prezzo che ritengo giusto..io che sono uno smanettono delle patch (mi divertivo a programmare il d50 e la wavestation), l'Integra7 è il primo strumento che dopo 8 mesi ancora non ho aperto la funzione edit..il suono che cerchi già c'è al suo interno..

ma la mia curiosità è questa: integra mi sembra di capire ha una serie di wave basic e una serie di campioni che carica sui 4 slot. che siano SN o srx, valgono uguale. Ha anche una sezione VA con generazione a modelli fisici evidentemente? tutte le nuove patch usano tale sezioen che quindi corre inparallelo con il rompler?

Considera poi, che con gli ultimi download messi a disposizione -gratuitamente -dalla Roland dei Synth legends, hai la possibilità di caricare nella sezione user tutte le patch delle vecchie glorie (jupiter 8/6, d50....), e gli studio set assemblati con queste ultime.
Molte patch sono supernatural ed hai la libertà di fare l'editing a tuo piacimento, anche se come dice Gianni, c'è talmente tanto materiale che non avrai neanche bisogno.
Basta avere pazienza di cercare il suono giusto.

Sui 4 slot carichi le Srx che ti servono, poi nella lista instruments trovi tutte le patch con a destra la Srx di appartenenza.
Considera che puoi editare solo i suoni supernatural (filtro, lfo,amp...). Io ci lavoro esclusivamente con lo schermo di un iPad collegandolo in wifi, perché mi semplifica molto le cose.

si possono editare anche i suoni pcm e le srx..nella sezione VA composta da 3 oscillatori (chiamata synth supernatural) oltre alle classiche onde tri sine squ etc etc si possono prendere le migliaia di waveform pcm presenti in rom o sulle srx

per i synth supernatural ci sono più di 1000 user vuoti per metterci nuovi suoni..poi c'è la sezione sn acustici e la pcm con tutte le patch del jv2080 e xv5080 e le 12 srx..piú 6 schede supernatural.

[g]Grazie a voi per le risposte abbastanza esaustive che mi avete fornito.
Volevo semplicemente segnalare che vorrei potermi sbarazzare di alcuni moduli sonori[/g] (Virus TI-Snow, Roland XV-2020 ed Akai XR-20) perché qualora dovessi acquistare l'INTEGRA gradirei usare semplicemente una linea hardware a cascata molto più snellente che dovrebbe essere costituita solo da Juno-G, INTEGRA-7 ed Yamaha-Anx1 anzicché aggiungerci anche l'INTEGRA-7 assieme al Juno, Virus, Akai, XV-2020 e Anx1, poiché credo che troppi moduli creerebbero svariati problemi midi tra cui ritardi vari od altro (basti pensare al problema ancora irrisolto del mio Virus TI-SNOW che collegato al Juno-G s'impalla come faccio per premere un qualsiasi tasto sulla traccia 16, inutili tutti i tentativi midi inclusa la sostituzione di qualche Chips nel Virus.......il problema é rimasto, pare che si sia trattato di una incompatibilità proprio con il mio modello).
Purtroppo sono ostico ai PC nonostante abbia una scheda esterna M-AUDIO abbastanza buona, centinaia di VST ed il Cubase 5 ma sinceramente il software non mi attira più di tanto tranne che in fase di masterizzazione delle tracce (registrazione digitale a 24 Bit 48 Khz da MIDI/audio su Adobe Audition 5 ma solo come lavoro finale e non come composizione Midi)
Ritornando all'INTEGRA-7, l'ultima curiosità che volevo sfatare (visto che se ne parla abbastanza bene) era quella di sapere se per caso venisse anche usato in studio per produzioni Trance/House/Techno da grandi Dj Producer stile Van Buren, cioé in altri termini, volevo solo sapere se le sue sonorità siano in grado proprio di sostituire in parte quelle derivate dai grandi macchine analogiche di costo nettamente superiore oppure no.

Ciao

ci sono dj producer che fanno egrege composizioni sfruttando vst o synth di media potenza..altri che con produzioni milionarie tirano fuori prodotti scarsi risultati...quindi alla base di tutto è il manico a far la differenza..

detto questo Integra è un ottimo prodotto, ma di sicuro non è il migliore di tutti..per il tuo genere ti da a disposizione una enorme tavolozza sonora ma se devi usare un synth lead, probabilmente un virus ti o un andromeda A6 ti danno una pasta diversa e più definita..se ti serve un pianoforte acustico o elettrico, integra ti da più possibilità..ma un cp1 yamaha ha dei pianoforti migliori rispetto ad integra..capisci da te che non puoi avere tutto a disposizione considerando anche il fatto che i gusti son tutti soggettivi.
Di sicuro con Integra fai un enorme passo avanti rispetto al juno G ed hai la qualità e le sonorità per sfornare brani techno/dance di ottima fattura...ma per competere con le hit mondiali non basta avere i loro stessi strumenti...per farti un paradosso..se mi dai la redbull di vettel pensi che io riesca a vincere il gran premio di monza ?

Ciao Gianni,
Concordo in pieno con il tuo discorso, infatti mi stò rendendo conto che oggi quasi tutti gli strumenti musicali elettronici hanno suoni di alta qualità e potenza dai più blasonati fino a quelli più economici e che la netta divisione tra suono di bassa-media ed alta qualità si é quasi estinta del tutto, forse fino ad una ventina d'anni fà il discorso non era così ma come hai giustamente ribadito te, l'importante é il manico altrimenti ci fai poco o nulla.
Comunque oggi mi sono scaricato il manuale dell'INTEGRA ma devo dire però che l'editing dei settaggi non mi sembrerebbe del tutto semplice specie se abbinato al'i-Pad, contrariamente a quello che sento dire in giro. Con questo non voglio assolutamente dire che sia paurosamente astroso ma sicuramente un certo impegno e molta pazienza non devono secondo me assolutamente mancare prima di acquisire una certa padronanza con il modulo.
Ad esempio, il mio Juno-G non é questa grande difficoltà ma dipende sostanzialmente da quello che ci vuoi ricavare, se lo acquisti (come ho fatto io) per comporre e fare le basi musicali (quindi non in uso live) aspettati una tavolozza editing abbastanza complicata che al primo scazzo te ne fà pagare le conseguenze, mentre se pensi di utilizzarlo per uso Live imparando solo la sezione della modifica delle Patch diventa uno spasso.

Saluti

conosco il juno G alla perfezione con i suoi pregi e difetti..lo uso per i live..è l'unica workstation che in poco peso gestisce wave e campionamenti..ha peró delle patch programmate male e i tasti non mi piacciono..tuttavia nei live è il cuore di tutte le programmazioni.
Riguardo integra è disponibile un editor free per pc che agevola di gran lunga la progrsmammazione.