Ottimizzare la resa sonora mixer out- quale dispositivo?

bluesboy 10-07-13 15.49
Ciao a tutti,
premessa la mia ignoranza nell'ambito specifico dell'ottimizzazione audio, chiedo consiglio su come risolvere questo "inconveniente":

Nel mixer (oltre le voci) confluiscono più sorgenti sonore (tastiere/expander) che - seppur bilanciati nei volumi - mi restituiscono una percezione d'insieme non omogenea.
Ad esempio, se metto nel mixer un arranger yamaha PsrS900 e una Korg T3 quest'ultima restituisce un suono più presente, più definito......insomma, più.

Immagino che ciò sia dovuto ai convertitori di diversa qualità visto che la T3, pur vecchia di vent'anni, era concepita quale strumento professionale mentre la pur ottima Yamaha è una fascia media......comunque sia il "problema" rimane.

Secondo voi un dispositivo collegato tra il mixer out e le casse potrebbe ottimizzare il tutto?

E se si, quale dispositivo potrebbe essere di aiuto (limiter, compressore ecc)?emo

Grazie
THeBeuN 10-07-13 16.55
Innanzi tutto che mixer e che casse hai? E poi scusa, ma già nel mixer hai gli strumenti per bilanciare e "rendere omogeneo" il suono, i mixer sono fatti apposta: a parte i volumi, che tu ritieni già bilanciati, ci sono anche gli equalizzatori. Se la psr s900 ti sembra "indietro" e meno "definita" della T3, potresti enfatizzare un pò gli alti, o viceversa ridurli un pò nella T3. Idem per i bassi, magari ne togli un pò dalla Yamaha.. boh, ovviamente senza sentire con le mie orecchie non posso consigliarti nulla. Prima di andare a pensare a compressori, limiter, o altri strumenti da mettere dopo il mixer e prima delle casse, partirei dall'ottimizzare al 100% l'uso del mixer
bluesboy 10-07-13 17.38
THeBeuN ha scritto:
Innanzi tutto che mixer e che casse hai?


E' vero, non l'ho specificato...il mixer è uno Yamaha Mg124CX.

THeBeuN ha scritto:
boh, ovviamente senza sentire con le mie orecchie non posso consigliarti nulla. Prima di andare a pensare a compressori, limiter, o altri strumenti da mettere dopo il mixer e prima delle casse, partirei dall'ottimizzare al 100% l'uso del mixer


Hai ragione ed è quello che ho sempre cercato di fare al meglio......tuttavia la questione non è tanto nel mero volume degli strumenti né IMHO nell'equalizzazione quanto nell'amalgama generale.
Per intenderci, mettendo nel mixer due arranger di fascia media la percezione sonora di uscita è di "omogeneità" poichè le caratteristiche sonore/convertitori audio delle due sorgenti sono simili.
Se invece aggiungo altri strumenti come la Korg T3 o l'expander EMU B3 ecc.. (roba vecchia ma IMHO valida) ebbene tale omogeneità va a farsi friggere......nel senso che...come dire....la roba vecchia "suona meglio", più definita , più pulita e più presente.

Ecco perchè avevo pensato a qualche dispositivo che potesse in qualche modo ovviare a questa cosa agendo sul master out ....ma non so onestamente attraverso quale effetto (livellazione, limiter, compressore, ecc..)

Grazie della rispostaemo
MarcoC 10-07-13 19.06
Forse un compressore potrebbe alzarti il segnale dello strumento più "debole" livellandoti i livelli tra i vari strumenti.
Io presi tempo fa un dbx 166xl e sul manuale è indicata la possibilita' di utilizzarlo in uscita sul master per rendere più omogeneo il segnale prima di farlo arrivare alle casse.
Alla fine non l'ho mai usato . . . mi sarei complicato ancora di più la vita!
Tieni presente che il compressore non è uno strumento facile da usare soprattutto live e poi devi prendere comunque macchine di qualita' (= costi) altrimenti rischi di fare solo peggio.
Ovviamente se la tua è solo una percezione di qualita' inferiore di uno strumento rispetto ad un altro allora mi sa che c'è poco da fare . . . se i convertitori di una sono scadenti rispetto ad un altra è proprio il segnale che arriva al mixer ad essere scadente.
THeBeuN 10-07-13 19.44
Effettivamente se il problema non sta nelle regolazioni, ma nella "pasta" sonora dello strumento, c'è poco da fare. A quel punto è questione di arrangiamento e non di mix-equalizzazione-compressione. Se un suono è un pò ovattato, coperto, si cambiano i volumi, l'equalizzazione, la compressione, e si fa "uscire", ma se il suono è brutto in partenza o cambi patch della tastiera, se puoi, o cambi proprio la tastiera
bluesboy 11-07-13 10.37
MarcoC ha scritto:
Forse un compressore potrebbe alzarti il segnale dello strumento più "debole" livellandoti i livelli tra i vari strumenti.
Io presi tempo fa un dbx 166xl e sul manuale è indicata la possibilita' di utilizzarlo in uscita sul master per rendere più omogeneo il segnale prima di farlo arrivare alle casse.
Alla fine non l'ho mai usato . . . mi sarei complicato ancora di più la vita!


Ti capisco.....infatti da non esperto ho sempre ritenuto questi dispositivi potenzialmente molto utili ed efficaci a patto però saper bene quando e come usarli e soprattutto in che misura (della serie. il gioco deve velere la candela).

MarcoC ha scritto:
Tieni presente che il compressore non è uno strumento facile da usare soprattutto live e poi devi prendere comunque macchine di qualita' (= costi) altrimenti rischi di fare solo peggio.

Infatti il rischio di fare peggio c'è senz'altro....tuttavia mi chiedevo: secondo te è un problema di compressione o eventualmente di altra natura?

MarcoC ha scritto:
Ovviamente se la tua è solo una percezione di qualita' inferiore di uno strumento rispetto ad un altro allora mi sa che c'è poco da fare . . . se i convertitori di una sono scadenti rispetto ad un altra è proprio il segnale che arriva al mixer ad essere scadente.

Ma infatti - a scanso di equivoci - è questione di percezione sonora generale non di singola qualità intrinseca.
Mi spiego meglio:
L'arranger Psr s900 non è una ciofeca che suona male.....è un ottimo arranger di fascia medio-alta.
Se metto nel mixer la s900 con - ad es.- un altro arranger della stessa fascia, la percezione sonora finale sarà pressoché omogenea.
Quando però nel mixer si mettono anche strumenti come tastiere o expander che erano signori strumenti negli anni '90 beh, si sente che questi ultimi hanno una pasta sonora differente..più definita più piena e presente.
E' chiaro che la qualità intrinseca di ogni strumento non si può cambiare ma se riuscissi a dare una maggiore "spinta" e un pò più "corpo" alla Psr, la percezione sonora generale (non la qualità di per sé) potrebbe migiorare quanto ad omogeneità.

E....se mettessi un "qualcosa" tra l'usita dell'arranger ed il mixer?

Ciao e grazie
bluesboy 11-07-13 10.47
THeBeuN ha scritto:
Se un suono è un pò ovattato, coperto, si cambiano i volumi, l'equalizzazione, la compressione, e si fa "uscire", ma se il suono è brutto in partenza o cambi patch della tastiera, se puoi, o cambi proprio la tastiera


Idem come sopra, nel senso che trattasi di un ottimo arranger il cui suono non è "brutto"....tutt'altro!....ma è "diverso" quanto - ripeto -a pasta/presenza sonora rispetto a macchine che, vecchie quanto si vuole, avevano un certo target all'epoca.

Per cui il mio dilemma rimane:
1 - Intervengo (con quale dispositivo?) sul mixer out prima delle casse;
2 - intervengo (con quale dispositivo?) sull'uscita dell'arranger prima del mixer;

Ciao emo
maxpiano69 11-07-13 11.03
Assumendo che tu abbia verificato i livelli dei vari canali e che quindi non ci siano saturazioni, ad es. perché le "vecchie" tastiere escono piú alte, che aggiungerebbero armoniche indesiderate, o segnali troppo sotto-livellati hai provato a lavorare di equalizzazione (sia on board sulle tastiere incriminate, se lo prevedono, che sul mixer)?

Se le possibilitá di EQ del mixer non fossero sufficienti, forse un buon EQ interposto tra mixer e sorgente potrebbe aiutarti, fermo restando che se il suono di una tastiera non ti piace miracoli non se ne fanno.

Prova inoltre ad ascoltare il mix anche in cuffia, cin una buona cuffia si intende, per valutare se non sia l'impianto finale a introdurre coloriture che ti danno fastidio (in quel caso potresi agire sull'EQ in uscita)
Edited 11 Lug. 2013 9:12
THeBeuN 12-07-13 15.31
Se ritieni che le 2 tastiere abbiano "paste sonore" diverse e incompatibili tra loro nel genere-nella serata che fai, eviti di usare una delle 2.. non so cos'altro dirti. A quanto pare dici che la psr è un'ottima tastiera nel suo genere ma suona troppo "diversa" dalla Korg T3.. allora è una questione di timbrica incompatibile, che non si risolve con compressori ed equalizzatori. Devi scegliere il giusto "setup" di tastiere per il genere che fai.. magari a volte basta cambiare suono per far sparire il problema. Magari che ne so, stai usando un timbro di archi "finto".. metti un altro tipo di archi, o cambia, metti un pad,, un suono più "sintetico" che si capisca essere sintetico, non un suono che emuli male un suono reale (troppo spesso viene fatto questo errore da tastieristi, usare suoni troppo "finti" ostinandosi a ricercarli nella categoria dei suoni "acustici" mentre magari, senza cambiare la tastiera con una "esoterica", basta spostarsi su un suono più "sintetico" ma più d'effetto).. In quali suoni esattamente noti il problema?
prossi 12-07-13 15.54
Potresti provare a inserire un enhancer tra la tastiera "ovattata" e il mixer. Guarda sulla tastiera, oppure se hai un multieffetto esterno o sul mixer prova a vedere se c'è un preset simile. Anche l'economico Behringer DSP2024 potrebbe bastare.
Edited 12 Lug. 2013 13:55
Michele76 12-07-13 15.56
Le psrS900 con le tyros, soprattutto se del solito periodo non sono paragonabili. Anche se le prime vanno più che bene, costano sempre parecchio e non suonano come le tyros, non c'è verso. Ma è normale
Edited 12 Lug. 2013 14:23