Kurzweil pc3k6 - impressioni di utilizzo

Salve a tutti. Ho preso la tastiera in oggetto. Usata ma in eccellenti condizioni. Sembra nuova.
Pagata 1200.
Prima di comprarla ho letto di tutto e visto tutti i video che la riguardavano (manco molti stranamente). Insomma, come spesso faccio, sapevo gia tutto prima di averla fra le mani.
Una delle prime cose che ho pensato è stata "eccellente rapporto prezzo/prestazioni" se si considera che nel 2005 presi la triton extreme 61 nuova a 1800 (prezzo vantaggioso all'epoca).

Ok. Dopo essermi fatti un giro veloce tra i preset ho testato le prime cose alla ricerca di finezze rispetto alla triton.
Qualche giorno prima Ziokiller mi faceva notare sulla kronos il doppio sustain ossia se si lascia il pedale e lo si ripreme velocemente il suono non si ferma ma rimane un residuo. Come col piano vero. Presente anche su kurzweil.

Si può assegnare qualsiasi azione su qualsiasi controllo (tasti, wheel, modulation, sliders...)
Buona meccanica synth action. Avevo timori di quanto letto e sentito ma a mio parere sono infondati. I tasti non sono come quelli dei controller muti. Quelli si che fanno cagare!

Velocity indipendente. Se a destra ho dei violini e a sinistra un piano posso suonare i violini in modo leggero mentre pesto sul piano.

Cambio di infiniti suoni senza interruzione di segnale! FINALMENTE!!!!!!!!!! Con la kronos puoi cambiarne solo 1. Se ne cambi 2 viene troncato quello iniziale e così via. Mentre con kurzweil ti puoi fare il giro di tutto l'elenco.

Editing più semplice rispetto alla korg. Ho avuto la triton extreme per parecchio ed è molto macchinoso fare modifiche avanzate. La kronos è quasi identica anche se più potente della triton. Dopo 2 giorni passati invece sulla kurzweil posso affermare che per me è tutto più intuitivo, ben organizzato, lineare e altamente versatile. Fino ad ora non ho mai aperto il manuale.

Infine ho caricato uno dei preset gia fatti di shine che si trovano in rete. Avevo gia mille dubbi ma era una curiosità.
Come al solito uno schifo. Pad approssimato e lead improponibile (a proposito...ma perchè vi ostinate ad usare i corni?)
Premetto che io ci tengo a cacciare il suono di pulse. Molto più avvolgente ed emozionante rispetto all'LP.
Mi sono così messo sotto a rifarmi tutto da zero e in 2 giorni ho raggiunto un ottimo risultato. Ho costruito i program di pad, synth basso e il lead e messi insieme in setup mode.
Vanno ancora aggiustate un po di cose ma il sound c'è.
Devo regolare meglio i vari layer del pad, chiudere un po il basso e aprire il lead oltre ad abbassare un po la velocità del tremolo assegnato all'aftertouch.
Il lead in particolare è venuto proprio IDENTICO! E questo mi ha fatto amare ancora di più questa tastiera

Il risultato, al momento è questo (suonato senza pedal sustain, appoggiato storto su un tavolo e sbagliato pure qualche nota):
Pad e Lead testing Shine versione pulse

Versione migliorata

Video finale con altri demo

OTTIMO. Bravo
Io però toglierei i brass dal "paddone". Il lead è F A N T A S T I C O !!!

Non ho usato brass
Ho messo qualche synth più presente con inviluppo più lento perchè nel cambio accordi in pulse si sente un suono medio che ingrassa il pad. Quest'ultimo però l'ho aggiunto alla fine in fretta. Tieni presente che andrebbe ancora lavorato. Ci mancano parecchi dettagli.
Il lead è proprio lui...devo aprire di più il filtro e la stereofonia.
Quest'ultima in generale va fatta bene. Adesso è tutto troppo chiuso.
Thx per il feedback!

Ok.

Sembravano brass.

Grande macchina , complimenti

Io dopo aver provato per alcune ore la Extreme e la PC3 non ho avuto dubbi sull'acquisto e ho preso la Extreme anche grazie alla facilità di programmazione della Korg... la PC3 sembra arabo e senza manuale in Italiano, ti faccio i complimenti perchè penso che sei l'unico al mondo che trova la Kurzweil intuitiva e più facile della Triton.

Ciao Fusionman, una domanda: hai avuto modo di provare l'editor per computer? Ho visto che sul sito della SoundTower (il produttore), si parla ancora di PC3 ma, a quanto pare, lo stesso editor funziona anche su PC3Kx.

Mi puoi gentilmente confermare? Grazie mille!

Fuz!

Si l'editor è lo stesso.
Una volta installato selezioni nella barra in alto Model - PC3K.

Grazie Mac!!!!

Fuz!

Colgo l'occasione e metto ancora alla prova la vostra gentilezza: l'editor in questione è semplice da usare? Inoltre, copre tutte le funzioni della tastiera?

Vi chiedo questo solo perchè l'editor del Juno-Stage della Roland, fa tanto ma non tutto.

Grazie per la info, Fuz!

Beh, de gustibus.
La PC3x è estremamente complessa. Ma complesso non vuol dire difficile.
Quelli che più si lamentano guarda caso sono proprio gli utenti Korg e sopratutto YAMAHA, cosa curiosa, dato che proprio le MOTIF vantano una gestione a dir poco atipica e confusionaria.
Le Kurz certo non sono perfette, ma tutto è dove dovrebbe stare, tutto ha una logica intuitiva simil hardware, dalla VAST, al KDFX, passando per le Keymaps o il mixer coi suoi AUX e SENDS, valori espressi in Hz e dB.
La utilizzo da un'annetto quasi. Per me gli unici veri "difetti" a livello di sistema sono la gestione del pannello, che poteva essere un po' migliore a livello di controlli e pulsanti per la navigazione dei menu, la dimensione di certe scritte sul display, che con una maggiore differenza tra titoli, sezioni, menù, sottomenù ed elenchi renderebbe tutto quanto un po' più scorrevole (cosa che hanno fatto, seppur in maniera sottile, per il nuovo Artis), e infine la lista degli oggetti MIDI, nella selezione delle sorgenti e destinazioni delle modulazioni CV (spesso di ritrovi a girare la WHEEL avanti e indietro tra decine e decine di nomi e oggetti).
Certo, non è un FANTOM G in quanto a comodità e rapidità, ma si tratta comunque di una macchina davvero potente, molto LOGICA ed estremamente versatile: qualsiasi cosa vuoi fare c'è un modo per farla, praticamente ogni pulsante invia MIDI e il routing è qualcosa di impressionante. Questa è una libertà che secondo me puoi ritrovare in ambito software con programmi come Reason, Reaktor, Max, , ma non trova eguali in campo hardware digitale, e sopratutto senza indurre in noia o confusione l'utente.
Come ho già detto in passato, a me una Korg KRONOS fa venire mal di testa e confusione in pochi istanti, la ritengo una delle macchine con display e sistema operativo tra i più dispersivi della storia, una Kurzweil a me venire voglia di suonare, editare e salvare PATCH. E ho detto tutto.

Si, ho provato l'editor appena portai a casa la tastiera. Ero convinto che avrei sempre usato quello perchè sembra fatto bene e funziona (anche per la pc3k come detto da Mac006).
Poi però mi sono messo ad usare l'editor interno e non l'ho più mollato. Mi scocciavo di accendere pc o portatile per mettermi a modificare le cose. L'editor interno, una volta memorizzato e capito, è assolutamente veloce da usare.
Probabilmente è più veloce farlo da pc ma bisogna passarci il tempo a prenderci la mano. Questo può avere senso se si usa la tastiera fissa in casa con un pc vicino altrimenti ha poco senso.

Dopo un po di altri giorni passati a fare suoni ed utilizzare a fondo la tastiera confermo quanto detto prima.
Solo un piccolo appunto, il cambio dei suoni avviene senza interruzioni a patto che non si sia arrivati al limite di potenza saturati dagli effetti. Se sono al limite dei 16 effetti attivi, al cambio di suono può sparire qualcosa. Non è sicuramente un dramma ma è bene saperlo e in ogni caso è sicuramente il top che ho sentito al momento su tale funzione.
Confermo l'organizzazione eccellente della gestione di molti aspetti.
Confermo che sui synth è qualcosa di sublime. Si può fare tutto, bisogna solo capirla, usarla e ogni tanto studiarla.
Quello che offre rispetto al costo credo sia impossibile da eguagliare.
Io sono contentissimo di averla presa.

Vero però se devi assegnare un controllo ad un controller fisico tipo slider, wheel etc. basta tenere premuto ENTER e muovere quel controller. Quando però devi assegnare un lfo o simili hai ragione...è un po scocciante ma non tantissimo rispetto ad altre tastiere.
Considera che c'è anche la ricerca. Premi ENTER e poi una lettera sul tastierino sopra.
Ho risposto perchè magari qualche comodità non la conosci.

Vogliam parlare degli ORCHESTRALI e degli EP's ?

Si infatti io ho messo in evidenza la sintesi FM perchè è la punta di diamante ma tutta la palette sonora è di gran rispetto. Ecco perchè per me qualità/prezzo non ha paragoni. Io ho speso 1200 usata ma come nuova. Ci compri poco o niente di decente.
I suoni acustici non sono sicuramente dettagliatissimi ma in un contesto band forse escono meglio di altri.
Sono stato un giorno intero da Ziokiller e abbiamo messo un po a paragone kronos e la mia pc3k.
La kronos risulta molto più dettagliata sui suoni acustici, in primis i pianoforti acustici ma secondo me sono dettagli udibili solo quando sei da solo. Vorrei vedere con tutta la band intorno.
Gli orchestrali a me piacciono di più quelli della kurz. Sulla kronos li ho sentiti un po vuoti e meno espressivi. Considera che nel video non ho usato pedal volume. Tutto dinamica!

P.s. L'editor kronos è quello di una triton extreme potenziato. Non mi piace per niente la gestione del tutto.

Stai parlando del giorno e la notte in quanto a tecnologia. Ci sono 6-7 anni di differenza minimo.
Sai perchè ti sembra più facile? Perchè non hai 32 oscillatori simultanei ma 2 e su quei 2 non puoi far altri che impostarci un suono rom (mentre con la pc3 hai a disposizione le varie forme d'onda FM in tempo reale), non hai filtri avanzati, non hai algoritmi, non hai funzioni, pochi effetti etc. etc.
Ecco perchè la extreme è più facile ma il risultato del suono finale è anche molto più banale. Alla fine il suono è poco personalizzabile. Io con la pc3 sto avendo la sensazione di suoni MIEI perchè alcuni li ho rifatti da zero.
Non so se mi spiego...agisco sulla singola forma d'onda e non su un campione.