Da rockband a duo elettronico live. come?
salve a tutti.
chi scrive è un tastierista che ormai da anni suona di band in band. il tastierista classico insomma. ho delle parti, le suono. stop. al limite mando qualche sequenza
volevo adesso iniziare a esplorare anche un tipo diverso di live, quello che molti definirebbero "musica elettronica da ascolto" per così dire. niente tunztunz danzerecci. dovremmo essere in due, tastiere e sassofono, forse un batterista.
per rendere l'idea, qualcosa del genere, GROSSOMODO,
qui
mi piacciono molto anche le sonorità degli offlaga disco pax, per chi li conosce
ma non voglio dilungarmi su questioni tecniche, infatti non siamo nel forum tecnico (quello se ne parla quando avrò installato ableton :D)
quello che vi domando è di aiutarmi a fare questo cambio di prospettiva. cioè A COSA devo pensare, quali devono essere le mie priorità, l'approccio di lavoro, la forma mentis.
quello che mi manda ai matti è che non c'è più un'INTERA band che crea sostanzialmente tutto, e sulla quale io mi vado a poggiare (sappiamo il ruolo strutturalmente "ornativo" delle tastiere in gran parte della musica rock).
adesso invece devo creare tutto io, alzassi le mani resterebbe solo un sassofono solitario.
cerco, qualora abbia senso che esista, una sorta di decalogo del buonsenso del live electronic. quando e perchè usare una sequenza. quando e perchè costruire un loop. quando e perchè suonare parti interamente live ecc....come e con che dosi alternare questi ingredienti.
aggiungo che vorrei limitare al massimo, se non eliminare, l'uso di sequenze preregistrare, preferendo magari la costruzione live di strati di loop, anche se immagino che come operazione ripetuta su TUTTI i pezzi, possa risultare macchinosa e noiosa per il pubblico.
aggiungo che si tratterà sempre di pezzi "scritti", con una piccola dose di improvvisazione che probabilmente riguarderà più il sax, quindi posso ragionare sulla costruzione di un "repertorio" e non su cose nuove da improvvisare di volta in volta.
spero riusciate a capire l'intento della domanda, benchè stravagante :D
chi scrive è un tastierista che ormai da anni suona di band in band. il tastierista classico insomma. ho delle parti, le suono. stop. al limite mando qualche sequenza
volevo adesso iniziare a esplorare anche un tipo diverso di live, quello che molti definirebbero "musica elettronica da ascolto" per così dire. niente tunztunz danzerecci. dovremmo essere in due, tastiere e sassofono, forse un batterista.
per rendere l'idea, qualcosa del genere, GROSSOMODO,
qui
mi piacciono molto anche le sonorità degli offlaga disco pax, per chi li conosce
ma non voglio dilungarmi su questioni tecniche, infatti non siamo nel forum tecnico (quello se ne parla quando avrò installato ableton :D)
quello che vi domando è di aiutarmi a fare questo cambio di prospettiva. cioè A COSA devo pensare, quali devono essere le mie priorità, l'approccio di lavoro, la forma mentis.
quello che mi manda ai matti è che non c'è più un'INTERA band che crea sostanzialmente tutto, e sulla quale io mi vado a poggiare (sappiamo il ruolo strutturalmente "ornativo" delle tastiere in gran parte della musica rock).
adesso invece devo creare tutto io, alzassi le mani resterebbe solo un sassofono solitario.
cerco, qualora abbia senso che esista, una sorta di decalogo del buonsenso del live electronic. quando e perchè usare una sequenza. quando e perchè costruire un loop. quando e perchè suonare parti interamente live ecc....come e con che dosi alternare questi ingredienti.
aggiungo che vorrei limitare al massimo, se non eliminare, l'uso di sequenze preregistrare, preferendo magari la costruzione live di strati di loop, anche se immagino che come operazione ripetuta su TUTTI i pezzi, possa risultare macchinosa e noiosa per il pubblico.
aggiungo che si tratterà sempre di pezzi "scritti", con una piccola dose di improvvisazione che probabilmente riguarderà più il sax, quindi posso ragionare sulla costruzione di un "repertorio" e non su cose nuove da improvvisare di volta in volta.
spero riusciate a capire l'intento della domanda, benchè stravagante :D
Edited 5 Set. 2013 17:54
l'idea sarebbe interessante... anch io avevo in mente una cosa del genere... ma solo a livello di hobby... mi riesce infatti difficile immaginare quanta gente (almeno all'inizio) verrebbe ad ascoltare simili live... è un genere molto particolare...
tecnicamente non ho competenza per darti suggerimenti... l'unica cosa che (da profano) mi viene da dire è una frase scontata: l'appetito vien mangiando... hai gia qualche idea a livello compositivo? buttala giu e man mano vedi quali parti devi mettere in sequenza e quali in cui puo andare bene eseguirla in diretta... se poi hai un discreto campione di sax prova a sentire che effetto fa... riservandoti di proporre le tue idee al (futuro) vero sassofonista...
io farei cosi...
quanto al resto non so se una batteria sia opportuna al genere stesso che vuoi fare...
in bocca al lupo...
tecnicamente non ho competenza per darti suggerimenti... l'unica cosa che (da profano) mi viene da dire è una frase scontata: l'appetito vien mangiando... hai gia qualche idea a livello compositivo? buttala giu e man mano vedi quali parti devi mettere in sequenza e quali in cui puo andare bene eseguirla in diretta... se poi hai un discreto campione di sax prova a sentire che effetto fa... riservandoti di proporre le tue idee al (futuro) vero sassofonista...
io farei cosi...
quanto al resto non so se una batteria sia opportuna al genere stesso che vuoi fare...
in bocca al lupo...
Platipo 15-10-13 14.52
imho ti servono poche cose e tanto tempo per familiarizzarci: dei tasti, dei pomelli, dei pulsanti, una scheda audio, un computer e Ableton. io volendo minimizzare e risparmiare opterei per un launchpad (o un push se caghi soldi) e un x-station, che ti fa anche da scheda audio e ha una bellamsuperficie di controllo. magari il grosso se drumming te lo prepari a casa, poi il resto te lo puoi registrare al volo; senza navigare la scena a destra o a sinistra avresti gia 8 tracce e 8 diversi clip per traccia, mentre mappandoti un po di pomelli e coatruendoti bene il set, puoi associarti ai vari pomelli e slider delle macro più o meno complesse, o solo i volumi se sei pigro :D poi volendo espandere la cosa e risparmiare un po di cpu, puoi attaccarci un qualsiasi politimbrico incontri il tuo gusto e le tue finanze: nel nuovo mi vengono in mente solo virus e blofeld, ma di opzioni penso non ne manchino. buon divertimento :)