Modulo expander midi

Dadopotter 30-09-13 00.29
Buonasera,

Sono come già sapete un felice possessore di un nord stage 2 sw73 e di un buonissimo p35 che attualmente uso come pesata presta tasti per i suoni piano clavia.

Dovendo però in alcuni casi usare il pannel a e b e non essendo soddisfatto del
suono interno del p35 sarei propenso a trovare un expander per i suoni pianistici;
Ho visto su internet il vienna grand piano della limex che però non trovo in nessun negozio e che ha effettivamente un prezzo altino per i mb e i banchi che ha, mi chiedevo quindi se esistesse un modulo piccolo sul quale caricare suoni anche vst che potesse essermi di aiuto...diciamo una specie di nord piano rack o cosa simile

Grazie in anticipo
michelet 30-09-13 00.53
Un expander di piano migliore del GEM RP-X credo non esista sulla faccia della terra.

Devi però leggere un thread precedente dove si parla della compatibilità di questo modulo con i vari strumenti che lo controllano. Sembra infatti che il sustain non venga ricevuto correttamente se inviato da alcuni strumenti.
coccioline 30-09-13 01.37
Vorrei aggiungere a quanto già detto da michelet che per evitare eventuali problemi potresti verificare, tramite il software midi-ox, se i dati del midi out del tuo p35, compreso il controller del sustain (cc64), sono tutti instradati nel solo canale midi di trasmissione della tastiera.

Infatti come da mia verifica, in un caso ho rilevato che i dati delle note erano sul solo ch1 mentre quello del sustain viaggiavano anche sul ch 2 e 3, dando così incompatibilità con RP-X.

Inoltre, evita di usare pedali sustain economici (proel gf-29) con RP-X.

Insomma, per una soluzione economica al massimo, la morte sua è Acuna88 + Gem RP-X ..... ma questo lo vedrai nell'apposita discussione....
Ema996 30-09-13 02.36
Prova il Roland Integra...... Oltre tutto non avresti solo ottimi piani ma tutti suoni Super Natural.... emo
Dadopotter 30-09-13 08.39
Grazie...ignoravo totalmente la questione sustain!!!

Il roland integra è certamente un bellissima macchina ma 1500€ sono una cifra per me non accettabile, a quel prezzo posso cambiare il piano direttamente!!!

Non riesco però a capire perché non si possa trovare un modulo midi senza suoni con la sua bella memoria libera al quale aggiungi tu direttamente quelli che preferisci secondo esigenze!!!
giannirsc 30-09-13 09.08
Esiste..si chiama campionatore rack..cercq un akai..yamaha. .emu..o anche il fantom xr.
michelet 30-09-13 09.47
Dadopotter ha scritto:
Non riesco però a capire perché non si possa trovare un modulo midi senza suoni con la sua bella memoria libera al quale aggiungi tu direttamente quelli che preferisci secondo esigenze!!!

Se hai molta pazienza e voglia di sbatterti su strumenti che hanno almeno 10 anni, sistemi operativi complessi, librerie di timbri da caricare via CD ROM SCSI o tramite porte USB 1.1 (lentissime), memorie RAM che nei casi più fortunati arrivano fino a 512MB ed HD interni (se trovi un campionatore ne è dotato) dalle dimensioni del centinaio di GB...
Un campionatore oggi ha solo ragione d'esistere se vuoi fare sperimentazione sonora, non certo da usare come expander generalista con il quale riprodurre i timbri più comuni.
Dadopotter 30-09-13 11.01
@ michelet
Dadopotter ha scritto:
Non riesco però a capire perché non si possa trovare un modulo midi senza suoni con la sua bella memoria libera al quale aggiungi tu direttamente quelli che preferisci secondo esigenze!!!

Se hai molta pazienza e voglia di sbatterti su strumenti che hanno almeno 10 anni, sistemi operativi complessi, librerie di timbri da caricare via CD ROM SCSI o tramite porte USB 1.1 (lentissime), memorie RAM che nei casi più fortunati arrivano fino a 512MB ed HD interni (se trovi un campionatore ne è dotato) dalle dimensioni del centinaio di GB...
Un campionatore oggi ha solo ragione d'esistere se vuoi fare sperimentazione sonora, non certo da usare come expander generalista con il quale riprodurre i timbri più comuni.
E fin qui posso esser d'accordo, resta però per me un mistero come sia possibile che a oggi o prendi un clavia o giri col pc senò devi adattarti a ciò che già è presente nella macchina!!!

Il p35 è un onestissimo presta tasti il quale manca di quella qualità sonora che oggi recupero col nord e mi spiace doverlo accantonare e spendere più di 1500€ per avere ciò che con un expander potrei ottenere con poche centinaia di euro
michelet 30-09-13 18.43
Dadopotter ha scritto:
Il p35 è un onestissimo presta tasti il quale manca di quella qualità sonora che oggi recupero col nord e mi spiace doverlo accantonare e spendere più di 1500€ per avere ciò che con un expander potrei ottenere con poche centinaia di euro

Continuo a non capire dove vuoi andare a parare... emo
Se sei alla ricerca di un expander contenente una palette sonora variegata, devi necessariamente affidarti a strumenti come Yamaha Motif ES e/o XS rack, Roland serie JV/XV, Fantom XR (Integra7). Questi sono strumenti che, più o meno, corrispondono alla categoria dell'accendi e suona e pertanto si fanno pagare.
Diversamente un campionatore, come ti ho già spiegato, nasce "vuoto" e va riempito ad ogni accensione con i timbri di cui hai bisogno. Questa è una categoria che si è parecchio svalutata negli ultimi anni, proprio per la scarsa praticità d'uso che li relega al contesto di studio, dove si ha tempo per fare ricerca sul suono.
Ad ogni modo se hai pazienza (e tanto tempo da perdere) un campionatore è uno strumento ancora molto utilizzabile in parecchi contesti musicali e creativi, abbordabile anche come costi.
Dadopotter 30-09-13 18.57
A me basterebbe un expander con anche solo un pianoforte acustico di alto livello e niente di più!
Il vienna grand piano concettualmente è ciò che forse più si avvicina alle mie esigenze.
cecchino 30-09-13 19.03
Dadopotter ha scritto:
A me basterebbe un expander con anche solo un pianoforte acustico di alto livello e niente di più!

E per questo la prima risposta di Michele basta e avanza (e quel modulo non costa nemmeno tanto) emo
ziberto 30-09-13 19.03
@ Dadopotter
A me basterebbe un expander con anche solo un pianoforte acustico di alto livello e niente di più!
Il vienna grand piano concettualmente è ciò che forse più si avvicina alle mie esigenze.
A parte il già consigliato Gem, potresti cercare un Ketron klavi pro: è un modulo del 2010, mi pare, e all'epoca se ne parlava abbastanza bene...
Io non l'ho mai visto dal vero (e quindi mai provato): pertanto vale la regola che "ambasciator non porta pena!"emo.
Dadopotter 30-09-13 20.26
Bene quindi già un piccolo elenchino
-gem rpx
-vienna grand piano module
-ketron klavi

Grazieeeee
michelet 30-09-13 23.05
@ cecchino
Dadopotter ha scritto:
A me basterebbe un expander con anche solo un pianoforte acustico di alto livello e niente di più!

E per questo la prima risposta di Michele basta e avanza (e quel modulo non costa nemmeno tanto) emo
Grazie cecchino... Infatti mi sembra che l'estensore di questo thread abbia non solo saltato a piè pari la mia risposta ma abbia anche poche idee e parecchio confuse... emo
Michele76 01-10-13 02.57
Con pochi soldi puoi seguire il consiglio di Gianni, oppure prendi un RPX che nell'usato forse trovi a due spiccioli veramente e ha più di un timbro valido... il pianoforte principale spettina. Pur risentendo degli anni sulle spalle (se ci si mette lì e nota per nota si ascoltano/cercano i difetti) è ancora validissimo. Ce l'ho avuto nuovo e secondo me è ancora oggi il migliore expander tra quelli che ho potuto utilizzare in serata. Altrimenti il campionatore e abbandonare l'idea che il prezzo vada un tanto a Megabyte perché soprattutto per i timbri da usare live, non è detto che i Gigabyte facciano la differenza... anzi! Per questo, gli strumenti hardware non sono "ancora" stati soppiantati dai vst che in confronto sono o sembrano più economici e redditizzi

Comunque se non sei soddisfatto dei suoni che puoi caricare sul nord stage 2, mi sa che non troverai migliori gli expander che ci sono in circolazione
Edited 1 Ott. 2013 0:59
Dadopotter 01-10-13 09.06
Grazie per i consigli, in effetti le idee chiare su expander campionatoti etc. non le ho affatto, so quello che vorrei ma non come ottenerlo! Esistesse un rack con la sola sezione piano del nord non mi porrei minimi dubbi su ciò cosa comprare...

Proverò a trovare un negozio che vende usato il gem per provarlo...
greg 01-10-13 10.28
@ Dadopotter
Grazie per i consigli, in effetti le idee chiare su expander campionatoti etc. non le ho affatto, so quello che vorrei ma non come ottenerlo! Esistesse un rack con la sola sezione piano del nord non mi porrei minimi dubbi su ciò cosa comprare...

Proverò a trovare un negozio che vende usato il gem per provarlo...
E' evidente che si sparano cose senza neanche avere una visione abbastanza aperta verso il variegato mondo degli strumenti elettronici e la loro divulgazione-volgarizzazione negli ultimi 30 anni e tutti i "perché" e "percome" del caso.
Ricominciamo:
Vero il problema dell'RP-X, lo posseggo e sono tra quelli che non possono utilizzarlo con lo strumento che vorrei, per fortuna ho risolto con una Fusion Alesis.
Vero il discorso dei campionatori, ma relativo alle produzioni vecchie. Ora, per fortuna, esistono macchine che vanno ben aldilà del mero campionamento (a che serve campionare un pianoforte? meglio la produzione che c'è in giro, non possediamo un grancoda o no?)
La risposta e nel Muse Research, un modulo computer dedicato che si presta a leggere e mantenere in memoria tutto il ben di Dio che si vuole e tutti i programmi che si vuole: fa da campionatore, player, registratore multitraccia, DSP, mixer,softsynth di ogni sorta................ci siamo capiti? Ormai, arrivato alla N versione, le prime e validissime le si trovano anche a 6-700 €, ma risolvi il problema del modulo in maniera definitiva, almeno fino a quando il budget e la passione non ti porteranno a scegliere gli ultiumi modelli.......
Questo è se si vuol dare una dritta. Esistono altri modulini semplici semplici che leggono i VST e che caricano rapidamente ciò che ti serve dal vivo tipo il V-audio (si chiama cosìemo, tedesco di origine se non sbaglio) e questo va per molti meno euro circa la metà..........Se vi soffermate solo su prodotti rossi o giapponesi..........questi qui pensano solo alle loro tasche e non alle "nostre" reali esigenze.
I gusti son gusti, ma con strumenti simili si deve solo far da parte la nostra pigrizia che ci sèpinge come un gregge di pecore a seguire il percorso dei "più" senza mai sperimentare con le proprie capacità soluzioni diversificate. Circa il Muse Research, non esiste musicista americano che non ne tenga almeno uno nel proprio rack, spesso facendo finta di suonare una Fantom o una Motif, in realtà avendo i proprii suoni ben preparati e suonati dal Muse...................... Fai te, spero soprattutto di averti fatto capire che da queste parti ognuno ti parla solo di ciò che conosce e di ciò che va per la maggiore senza mai avere un quadro realmente completo del mercato degli strumenti e delle indefinite possibilità di comèporsi un set originale e valido aldilà delle solite solfe ( a me i piani Clavia non mi convincono, ma è soggettivo).
Solo un piccolo ritorno al Gem: i vantaggi superano di gran lunga i "contro" poiché se devi suonarlo dal vivo i presunti difetti francamente, fra casino del pubblico, imperfezioni di mixaggio e quant altro il piano perfetto non eccellerebbe comunque e sarebbe sprecato in simili contesti.......................
Dadopotter 03-10-13 01.10
@ greg
E' evidente che si sparano cose senza neanche avere una visione abbastanza aperta verso il variegato mondo degli strumenti elettronici e la loro divulgazione-volgarizzazione negli ultimi 30 anni e tutti i "perché" e "percome" del caso.
Ricominciamo:
Vero il problema dell'RP-X, lo posseggo e sono tra quelli che non possono utilizzarlo con lo strumento che vorrei, per fortuna ho risolto con una Fusion Alesis.
Vero il discorso dei campionatori, ma relativo alle produzioni vecchie. Ora, per fortuna, esistono macchine che vanno ben aldilà del mero campionamento (a che serve campionare un pianoforte? meglio la produzione che c'è in giro, non possediamo un grancoda o no?)
La risposta e nel Muse Research, un modulo computer dedicato che si presta a leggere e mantenere in memoria tutto il ben di Dio che si vuole e tutti i programmi che si vuole: fa da campionatore, player, registratore multitraccia, DSP, mixer,softsynth di ogni sorta................ci siamo capiti? Ormai, arrivato alla N versione, le prime e validissime le si trovano anche a 6-700 €, ma risolvi il problema del modulo in maniera definitiva, almeno fino a quando il budget e la passione non ti porteranno a scegliere gli ultiumi modelli.......
Questo è se si vuol dare una dritta. Esistono altri modulini semplici semplici che leggono i VST e che caricano rapidamente ciò che ti serve dal vivo tipo il V-audio (si chiama cosìemo, tedesco di origine se non sbaglio) e questo va per molti meno euro circa la metà..........Se vi soffermate solo su prodotti rossi o giapponesi..........questi qui pensano solo alle loro tasche e non alle "nostre" reali esigenze.
I gusti son gusti, ma con strumenti simili si deve solo far da parte la nostra pigrizia che ci sèpinge come un gregge di pecore a seguire il percorso dei "più" senza mai sperimentare con le proprie capacità soluzioni diversificate. Circa il Muse Research, non esiste musicista americano che non ne tenga almeno uno nel proprio rack, spesso facendo finta di suonare una Fantom o una Motif, in realtà avendo i proprii suoni ben preparati e suonati dal Muse...................... Fai te, spero soprattutto di averti fatto capire che da queste parti ognuno ti parla solo di ciò che conosce e di ciò che va per la maggiore senza mai avere un quadro realmente completo del mercato degli strumenti e delle indefinite possibilità di comèporsi un set originale e valido aldilà delle solite solfe ( a me i piani Clavia non mi convincono, ma è soggettivo).
Solo un piccolo ritorno al Gem: i vantaggi superano di gran lunga i "contro" poiché se devi suonarlo dal vivo i presunti difetti francamente, fra casino del pubblico, imperfezioni di mixaggio e quant altro il piano perfetto non eccellerebbe comunque e sarebbe sprecato in simili contesti.......................
Beh...dopo questo mi sa che un po' di studio sui vari moduli e soluzioni dovrò farlo!!!
Sono sempre stato abituato alla tastiera/synth fatta e usata così com'è, dopo il passaggio da s90es a ns2 ho iniziato a prender i gusto con la possibilità di scegliere il suono e modificarlo a esigenza...infondo un setup personalizzato è una bellissima esperienza!!!emo