Ensoniq esq1 - roland jx-8p

gibimax 01-11-13 12.40
Possiedo un ESQ1 Ensoniq, ma ho ascoltato alcune demo relative al Roland Jx-8P e i suoni mi sono
piaciuti specie i pads string molto caldi che sono già pronti che non non trovo sulla Juno Alpha 2 che ho e chiedo se secondo varrebbe la pena fare uno scambio dato che mi si è presentata un'occasione.
Chiedo anche che la mia ESQ1 è alla versione 2.00,ma nei filmati ho visto che c'è la 3.50 e chiedo
se valga la pena aggiornare,quali vantaggi si avrebbero,se occorre reperire le eprom,come si fa e
eventualmente dove trovarle.
Grazie
mima85 01-11-13 13.13
Mah non saprei. Il tuo Ensoniq ed il JX-8P sono due strumenti molto diversi. Li vedrei meglio insieme piuttosto che scambiati.

L'unica cosa che mi sento di suggerirti è di andare a provare il JX, e se dopo le prove ritieni che sia più confacente a quel che devi fare, fai lo scambio.

Però JX-8P ed ESQ-1 non sono strumenti intercambiabili.
jeedo 01-11-13 20.06
Quoto Mima85 riguardo al fatto che l' ESQ-1 ed il JX-8p siano due strumenti diversi anche se usciti sul mercato, più o meno, nella stessa epoca; ulteriore quotatura sul fatto che, e te lo dico da rolandiano, non mi libererei mai del mio ESQ-1 per sostituirlo con il JX-8p piuttosto meglio averli insieme, se possibile. emo

Per quanto riguarda l'upgrade alla versione 3.50 del ESQ-1 qui c'è il manuale dell'aggiornamento; vedi tu se pensi valga la pena; qui invece c'è chi vende le eprom aggiornate; il prezzo è basso per cui, se ritieni di ottenere vantaggi, non esitare ad aggiornare.

Ciao
michelet 01-11-13 20.18
Premesso che non conosco ESQ-1, non farei mai uno scambio con JX-8P, piuttosto come già consigliato da mima e jeedo glielo affiancherei.
Nel 1991 ebbi la pessima idea di vendere JX-8P per acquistare un Korg T1 ma da allora, pentito come non mai, giurai a me stesso che un giorno l'avrei ripreso. La ricerca è stata lunga e faticosa. Da poco sono tornato in possesso di un JX-10 con PG-800 che, pur circuitalmente superiore a JX-8P (di fatto sono due JX-8P) ha un'implementazione MIDI disastrosa, contrariamente a quella di JX-8P che è ottima.
Proprio per superare le gravi problematiche connesse all'uso di JX-10 (di fatto lo si può programmare solo con PG-800 e l'interfacciamento con un librarian è impossibile) gli ho affiancato un MKS-70 che mi serve, oltre come expander, anche come "ponte" per trasferire le patches riordinate tramite card M-64C tra uno strumento e l'altro.

Per JX-8P, se possibile procurati un PG-800 che sveltisce enormemente la programmazione su JX-8P anche se, ad onor del vero, esistono degli eccellenti editor librarian su PC/Mac.
Edited 1 Nov. 2013 19:19
gibimax 01-11-13 21.10
Se si confrontasse il Jx8p con il Juno Alpha 2: hanno qualcosa in comune o anche queste sono due tastiere
diverse?
mima85 02-11-13 00.48
@ gibimax
Se si confrontasse il Jx8p con il Juno Alpha 2: hanno qualcosa in comune o anche queste sono due tastiere
diverse?
Qui un confronto è già più sensato, dal momento che stiamo parlando di 2 macchine completamente analogiche (al contrario dell'Ensoniq ESQ1 che è un synth ibrido, a campioni PCM ma con filtri analogici).

Tra i due sicuramente è superiore il JX-8P:

1) Ha 2 inviluppi al posto dell'unico condiviso tra amplificatore e filtro dell'Alpha Juno.

2) Ha 2 oscillatori con possibilità di cross modulation e sync in luogo dell'unico oscillatore + suboscillatore (un'ottava più basso) dell'Alpha Juno.

3) Ha l'LFO con 4 forme d'onda selezionabili (triangolare, quadra, dente di sega e casuale) al posto della sola triangolare dell'Alpha Juno.

Tuttavia l'Alpha Juno ha dalla sua la PWM, che al JX-8P manca, e diverse forme d'onda particolari per gli oscillatori oltre alle canoniche dente di sega e quadra.

Se dovessi scegliere tra questi due comunque andrei sul JX. È più versatile.
Edited 1 Nov. 2013 23:56
greg 02-11-13 03.00
@ gibimax
Se si confrontasse il Jx8p con il Juno Alpha 2: hanno qualcosa in comune o anche queste sono due tastiere
diverse?
Io possiedo Alfa Juno 2, JX 10 e ESQ1 (purtroppo momentaneamente rottoemo). Onestamente suonano talmente diverse tutte e tre le macchine che le ho volutamente cercate e trovate. Utilizzate dal vivo in epoche diverse. Ora mi ci diverto nel mio studio. Se ne fa un utilizzo talmente variegato che non ti viene minimamente la voglia di un VA.............Anzi, per dirla tutta, ho macchine in FM, in additiva, vecchi campionatori......confermo comunque che il risultato finale di JX e Juno, per quanto si senta che sono parenti, non si notano sovrapposizioni, se usate con coscienza e padronanza nella programmazione. Piani elettrici, pads, fiati sintetici sono da utilizzare su JX, il Juno rende bene su leads, archi sintetici meno elaborati, ma comunque profondi ed ha pochi, ma efficaci comandi in tempo reale. Certo con un PG 300 sarebbe meglio, ma chiedono tantissimi euro. Io credo che se non hai esigenze economiche ti convenga resistere alla tentazione di vendere macchine sempre più difficili da trovare e da sonorità ormai non più scontate come quando imperversavano mostri come i SEM, Oberheim, Elka Syntex, Prophet nelle varie versioni, Memorymoog. E' chiaro che negli anni '80 le Roland ci facevano affacciare al mondo dei polifonici a prezzi ancora umani (tranne che per Jupiter 8). Per cui questi strumenti rappresentano filologicamente quel periodo, ma contestualmente sono riproponibili anche in produzioni ed esecuzioni attuali e future, non ho dubbi.