ne ho lette di tutti i colori sul Casio px-150,
decantato per la "presunta" qualità meccanica, meno per quella del suono,
mi serviva un pianoforte per suonare prevalentemente di notte, quindi con una meccanica buona e silenziosa.
e quindi l'ho acquistato poco più di tre mesi fa preferendolo al p-105 convinto dal commerciante che mi aveva assicurato sulla durevolezza dello strumento.
subito i primi problemi, le casse ad alcune frequenze gracchiano, ero deciso a riportarlo dal commerciante ma o poi desistito perchè provandone uno in esposizione aveva lo stesso problema quindi immaginavo fosse un difetto "cronico" del prodotto, pasienza risolto con casse esterne.
fossero finiti qui i problemi!!!
oggi dopo uno sporadico utilizzo durato meno di due mesi escludendo Agosto che ero in ferie lontano da casa mi ritrovo già uno strumento con alcuni tasti che non appena risalgono fanno un fracasso che mi rendono impossibile suonarlo di sera oltre a infastidire parecchio l'esecuzione di un qualsiasi brano poichè si sente chiaramente la tastiera vibrare sotto le mani.
il commerciante mi ha detto di riportaglielo, non me lo vuole sostituire ma lo rimanda in garanzia e devo pure pagargli le spese di spedizione
peccato perchè se non fosse stato per tutti questi difetti sarei stato soddisfatto della scelta, invece di giorno in giorno i problemi aumentano e mi sembra che mi abbiano rifilato un gran bel pacco
vorrei capire se è il mio prodotto a essere sfortunato o se qualcuno altro ha avuto i miei stessi problemi! sono l'unico sfigato?
avete mai spedito un piano in riparazione da Livolsi? riescono a risolvere tutti i problemi o tornano peggio di prima?