Primo synth analogico

Ciao a tutti avrei bisogno di un consiglio.
Partendo dal presupposto che ho 16 anni e suono il synth da un po' più di un anno... ora ho solo un cs2x, ma visto che io e il mio gruppo vogliamo iniziare a scrivere canzoni e ci stiamo orientando verso lo stile synthpop primi anni '80 tipo quello dei Depeche Mode, per creare le sonorità tipiche ho pensato di comprarmi un vero analogico! Il problema è che ho pochi soldi a disposizione... esiste un analogico economico ma che funzioni bene? Avevo pensato ala Yamaha Cs5 che secondo me potrebbe andare bene visto che i Depeche hanno iniziato proprio con quello... a che prezzo lo potrei trovare??? Qual è il prezzo minimo di un analogico decente?

PS: Il mio amico ha un Motif e una PSR

Grazie tutti in anticipo!

Che budget hai? Perché ci sono diversi piccoli analogici moderni, tipo il Mopho od il Tetr4 (entrambi di Dave Smith Instruments, che altro non è che la ex Sequential Circuits che ha inventato il Prophet 5 e diversi altri analogici leggendari), che con poche centinaia di euro ti danno quel che chiedi. Se prendi i modulini sono piccoli, pratici, e li controlli via MIDI con una qualsiasi master keyboard. Se prendi le versioni a tastiera il prezzo sale.

Se sei alle prime armi con gli analogici comunque ti consiglio qualcosa di moderno e più affidabile di un vintage. I vintage sono bellissimi ed io stesso ne sono stregato (come puoi vedere dalla firma ), il problema è che essendo macchine che hanno 25-30 e più anni sulle spalle, possono essere rognosi in quanto a manutenzione, costringendoti a spendere altri soldi ed a perdere tempo.

Comunque, a titolo informativo, ci sono pure vintage analogici che non costano troppo, per esempio i Roland JX-3P/JX-8P, Alpha Juno 1 e 2, Juno 106 (anche se questo sta salendo di prezzo), Oberheim Matrix 6, ecc... il cui prezzo medio varia tra i 300 ed i 600 euro. Tutte queste macchine che ho elencato hanno 6 note di polifonia. Se te la senti di affrontare le eventuali insidie del vintage puoi iniziare a considerare una di queste macchine, che comunque tra gli analogici sono quelle che in genere danno meno problemi (Roland Juno 106 a parte, che ha un problema riconosciuto ai chip delle voci, che per un difetto di fabbrica ad un certo punto della loro vita iniziano a fischiare e rumoreggiare nei modi più disparati).

mima vince il premio "pazienza supporti musicali" anno 2013.

secondo me non ne vale la pena

non è che, poiché vuoi ricreare sonorità synth pop '80, devi acquistare per forza un analogico anni '80

bilanciando qualità, affidabilità, versatilià, polifonia e costo, imho ti consiglierei un virtual analog più o meno moderno: blofeld, virus indigo, roland jp8000... ce ne sono altri? non mi vengono in mente... forse korg radias?

immagino un budget sotto i 1000€

Io dico clavia nord rack 2x collegato via midi alla cs2x, usato sei sui 400, nuovo sui 650...hai 20 note di polifonia, 4 parti, suono molto bello estremamente analogue, pur essendo digitale, rispetto al cs2 non usa campioni ma tutto éfrutto di calcoli matematici che emulano un synth analogico.

Ti sconsiglio un vero analogue, perché per avere un polysynth decente meno di 1800 non esiste nulla, a parte certi modelli roland o korg degli anni 80 ma attenzione slle magagne....meccaniche usurate dal tempo con tasti che smettono di funxionare x esempio.

Inoltre a te serve un synth versatile per fare un po tutto.....e il nord ha questo pregio, dovrai fare pads,basslines,synth leads, magari effetti....se anche prendessi un vecchio monofonico o un moderno monosynth tipo minibrute,mopho etc. ..che ci fai? Con due o tre ottave poi.....giusto qualche linea di basso o arpeggiatore.

I depeche non usavano u solo synth....solo per il primo disco che come suoni é abbastanza crudo pur essendoci vince clarke, usavano arp 2600, pro one, teisco k100fs, e u bel po di altre cose.

Secondo me per iniziare la scelta piu sensata é un buon va a modulo, io ho citato per esempio il nord rack, ma anche un virus a o b usati, novation nova.....oppure unva piu moderno tipo blofeld, ultranova, ma non un real analogue.

Anche se per esempio da lucky mi é capitato di trovare prophet08 a modulo da tavolo a 900 euro usato, se il budget te lo consente........nn sarebbe male.

lo proporrei anche per disponibilità e competenza

a orange, visto la lunghezza media dei suoi post, lo proponiamo per il premio strega se sei daccordo.

Anche io dico nord rack 2x.. O se vuoi un analogico moderno vedo il korg mini ms20 o la nuova novation bass station 2 molto interessanti...

prova a vedere se in giro c'è il pro12 asb della cW: ti potresti divertire è un va fatto veramente bene ed è molto robusto. Se fai musica di quel genere trovi tutto quello che ti serve ed hai anche controlli immediati come su un vecchio ana. a volte tendando di rifare vecchie glorie(proohet5) vengono fuori strumenti interessanti.

best

Come ha detto giustamente mima ti sconsiglio un analogico vintage, sono pesanti difficili da riparare e a dei prezzi eccessivi, meglio puntare a qualcosa di moderno.

Dipende............Juno 1 Roland ti da già qualcosa d'interessante ed è un peso leggero e i Juno sono più affidabili di tanti synth attuali.
Visto che i piccoli analogici li conosco quasi tutti posso dirti che con un Matrix 1000 hai un arsenale di suoni disponibili con 200 memorie che puoi cambiare tu. Lo trovo bellissimo poiché è .........................MONO e picchia duro come pochi. E' un modulo ed è affidabile. JX 8P Roland è più morbido, ma ci hanno costyruito miriadi di PAD negli anni '80 in tantissimi dischi e va anche oltre con buoni synthbrass. Come prezzi te li hanno più o meno indicati.
La scelta potrebbe anche cadere su moduli con wavetable di synth e strumenti vintage. Puoi spaziare da EMU Vintagege Synth, Roland, Akay che è un modulino mezzo rack e puoi abbinarlo al tuo Yamaha.
Io ho optato per un campionatore Esi 4000 turbo EMU. Ma dal vivo non è l'ideale, anche se ho migliaia di campionamenti dei più svariati vintage della storia e suona molto "analogico"............. per soli 200 € compreso un hardisk scsi da 8 e passa giga. Ti sto parlando di macchine che forse non conoscerai, ma se la musica sarà la tua passione prima o poi una di queste macchine la desidererai.
Un consiglio, se vai su ebay.de (Germania per intenderci) trovi di tutto un po', ma aspetta prima di comprarci, i prezzi sono un po' più alti. Di contro i tedeschi sono tali anche come commercianti nel senso che fregature sono rare e ti mostrano e indicano prima gli eventuali difetti degli strumenti. Ma valuta bene.
Riguardo i virtual-analog io ti indicherei anche un Korg MS 2000 o un Microkorg (solo 4 voci e vocoder,ma caldo come pochi a 300 € circa), tastiera mini, ma da interfacciare con qualche controllo per cutoff e resonance da regolare al volo. Hai voglia di cose da poter fare; devi solo capire le sonorità che realmente ti serviranno.
Non son un fan dei Depeche, però credo di poterti dire che te la potresti cavare anche con un più moderno Juno D o MOX yamaha, poiché questi strumenti sono abbastanza potenti per replicare da vicino suoni di quell'epoca. Se vuoi strafare trovati un Korg Trinity che aveva un filtro digitale davvero buono e certe sonorità pop anche complesse che nelle combi erano all'epoca fantastiche, ma ancora per certi versi attuali. Potrei dirti molto altro, ma credo di averti già portato alla "confusione".
Facciamo così, io cinquantenne, al tuo posto di sedicenne, ma con le mie conoscenze: mi terrei la CS2X (peccato non sia la CS6X), ci affiancherei un Juno 1 Roland da 4 ottave (ma senza dinamica) e un Trinity rack, da controllare con il CS2X in midi. Hai di tutto, credimi, con una spesa intorno ai cinquecento €, nel senso che con un po' di ricerca puoi trovare strumenti in ottimo stato che per qualche anno ancora non ti daranno problemi e ti permetteranno di effettuare performances di qualità.............

Beh, andare a proporre dei synth analogici anni 80 a un ragazzo di 16 anni che cerca il primo synth mi pare francamente una gran bestemmia.
E come se un ragazzo, come prima macchina a 18 anni, chiede una macchina sportiva nel 2013 e gli viene proposta una Ford RS Cosworth del '93!
Proprio oggi tra l'altro, che è tornato in voga il suono ANALOG in più formati e per tutte le tasche, (DSI, KORG, ARTURIA ecc..), non vedo motivi per tornare sul mercato dell'usato con macchine vecchie di 20 anni minimo.
Certo, è altrettanto strano chiedere come primo synth, a 16 anni nel 2013, un SYNTH ANALOGICO! Però, caspita, da lì a proporre a un JX-8P ne passa!
Con 400 ----> 600 € oggi ci sono prodotti coi controcazzi, per chi desidera assaporare feeling e sonorità un pochino diverse rispetto ai soliti Virtual Analog, fermo restando che, secondo me, è proprio trai VA che troverai il prodotto che fa per te.
Con un KingKorg o uno Studiologic Sledge vai alla stragrande, e avresti una versatilità anni luce superiore rispetto agli Analogici nella stessa fascia di prezzo. Vedi un po' te...

Non e' il suo primo synth, hai capito male. Il jx 8p lo trova a 250. Non credo che abbia richiesto il nuovo, ma solo un sistema che gli consenta di accedere a certe sonorita'..........Ne passa a paragonare i synth analogici a dei catorci di ferro e olio.Hai la medesima opinione di chi si svena ad acqistare un Hammond anni '50?

Beh, ok, non il primo synth in assoluto...Il primo analogico e.......il SECONDO in assoluto! Per essere precisi. Il discorso non è che cambi granchè, no?
Come primo synth analogico secondo me uno di quelli economici moderno è decisamente adatto. Un Mopho o un bel Waldord Pulse 2 sarebbero perfetti. Se proprio ANALOG dev'essere...
Nei suoi panni andrei piuttosto s un bel Virtual Analog completo e versatile, ma comunque meglio piuttosto un analogico moderno e compatto che un prodotto vintage con almeno 20 anni alle spalle.

Non faccio paragoni assurdi e fuggo dai pregiudizi, in linea di massima, cerco solo di venire il contro il più possibile alle richieste delle persone.
I synth vintage hanno pochissimo senso oggi, a meno che non sei un collezionista o se proprio devi COMPLETARE un setup particolare e ti serve una chicca vintage, un pezzo raro con un suono raro e pressochè insostituibile. Un po' come per l'esempio hammond del '50 che hai fatto.
Rispetto ogni esigenza, ma l'ultima cosa che farei a 16 anni per suonare di Depeche MOde sarebbe proprio andare a prendere una macchina usata di 30 anni fa. Secondo me sarebbe un investimento poco sensato.

Sulla falsariga dei primi due album dei Depeche un analogico, vista la semplicità di quelle composizioni, può andare bene considerato anche che hai già un CS2x. In questo caso con una cifra intorno ai 450 euro puoi prendere uno tra Minibrute e Novation Bass Station II, hanno la tastiera, un bel pannello e suonano bene.

Discorso diverso invece se decidete di avventurarvi in composizioni più complesse, con gli analogici si sale troppo di prezzo e l'unica è virare su Virtual Analog alla JP8000, che ho visto spesso usato per rifare i DM. Certo che con a disposizione un Motif io mi butterei sull'analogico.