Bollette gas, sondaggio

jacus78 30-11-13 15.58
vorrei capire un pò....

quanto pagate, quanti m3 consumate e con quale "compagnia" siete?

io sono mercato libero di enel energia, taglia extralarge, pago la media di 160 euro bimestrali fino a 1200 m3 annuali, superati i quali arrivano batoste mai viste....infatti l'ultima bolletta a conguaglio mi sono arrivati 1103 euro perchè ho superato di ben 1000 m3 rispetto ai 1200 di sopra....

c'è qualcosa di più conveniente?
Edited 30 Nov. 2013 14:59
anonimo 30-11-13 21.03
La stufa a legna (neppure a pellett ma a legna)....
jacus78 30-11-13 21.11
qua c'è tanto mare, tanta acqua.....ma boschi per la legna pochi...emo
Jackmau 30-11-13 22.18
secondo me da queste parti più che la bolletta del gas costa la GAS....emoemo
Markelly 30-11-13 23.24
Anch'io l'anno passato ho avuto bollette da paura (una anche di 1069 euro!)

Sono con A2A.
anonimo 01-12-13 14.47
Piu' del 50% della bolletta del gas sono TASSE.

E' come se uno compra un camion di 100 q.li di legna, e se ne vede arrivare 50.

Imposta sul consumo
Addizionale regionale

IVA che viene calcolata tenendo sull'imponibile comprensivo delle tasse gia' calcolate (tassano le tasse !)...

Ecco perche' sono passato alla legna : piu' caldo e meno costi. (il primo anno mi sono gia' ripagato la stufa in ceramica ad alta efficienza).

Nonostante cio', quei furbi hanno messo costi alti per i bassi consumi, cosi' da tartassare chi usa sistemi alternativi.

Il prossimo passo sara' :

Caldaia a legna pellet con conversione automatica del tipo di combustibile.
Pannello solare termico per l'acqua calda.
Cucina ad induzione magnetica (che consuma meno di quella a gas in equivalente elettrico).
Rimozione dell'allacciamento alla rete del gas....

Assieme alla imminente rimozione dell'allacciamento telefonico, fanno due bollette in meno e non e' poco !.

Piu' quei signori tirano la corda per spennare, e piu' si mandano in rovina da soli... : c'est l'Italie.. emoemo

pentatonic 01-12-13 17.58
il prezzo del gas sta scendendo (calano i consumi, quindi anche i prezzi).
Ci hanno proposto questi contratti perché così abbiamo blindato un prezzo (nel tuo caso anche una quantità di gas) quando il prezzo di mercato sta scendendo, regalando alla compagnia un piccolo plusvalore (piccolo per ciascuno di noi, grosso per la compagnia).
ENI e le sue consociate hanno siglato dei contratti castranti con Gazprom, obbligandosi a comperare importanti quantità di gas ad un prezzo prefissato; calando la produzione industriale, fortemente energivora, perdono soldi. Con questi contratti recuperano qualcosa.

Anche mia moglie ha sottoscritto un contratto simile ("perché lo ha fatto mio papà...", cioè mio suocero), ma anch'io sto spendendo parecchio (non più dello scorso anno, ma più di chi è rimasti con il contratto "vecchio stile", non a libero mercato).

Valuto alternative...emo
quartaumentata 01-12-13 18.53
Essendo del tutto a digiuno di bollette del gas, crieri, costi del combustibile, aliquote e tassazioni, e non avendo tempo di documentarmi, quando qualcuno si è presentato alla porta o ha telefonato, spiegandomi che NEL MIO INTERESSE di consumatore, passare alla nuova forma contrattuale sarebbe stato opportuno, ho finora rifiutato.

Il ragionamento che ho seguito è stato: questi (le compagnie o chiunque gestisca la distribuzione, erogazione del gas e fatturazioni relative), si stanno dando un gran da fare (campagne stampa, volantini, lettere, telefonate e addetti casa per casa!) -e spese relative- affinché cambiando modalità contrattuali io e la generalità degli utenti TUTTI possiamo spendere meno.
Ecco mi è risultato difficile credere a questo atteggiamento da benefattori, poi magari sono io che sono diventato troppo cinico e di fronte al SINCERO ALTRUISMO che da sempre connota l'azione dei consigli di amministrazione in genere, anziché commuovermi di fronte a tanto buon cuore, ho inflitto loro uina immeritata mortificazione.
D'altra parte peggio per me, chissà quali risparmi avrei conseguito...
jacus78 01-12-13 19.04
il sincero altruismo effettivamente non esiste, effettivamente ci sono delle tariffe più agevolate rispetto a quelle che avevamo prima, ad esempio prima io ero con telecom, adesso con infostrada e pago la metà (incredibile ma vero), stessa cosa con enel, sono passato ad una tariffa che da 130 euro bimestrali adesso ne pago 70.... anche se in questo contesto, le società guadagnano comunque su di me come su altri clienti.

io cambio spesso gestori, tariffe proprio perchè a volte ci sono offerte convenienti, PER ME, ma anche per loro....


per quanto riguarda questa del gas ero con enel gas, adesso con enel mercato libero....effettivamente come ho scritto prima, il risparmio in questo caso è sui metri cubi consumati, nel senso che fino ad un tot metri cubi pago relativamente poco, superati quei metri cubi invece il costo aumenta anche del quintuplo....

e per questo cercavo qualcosa o qualche tariffa che indipendentemente dai metri cubi consumati, mi faccia risparmiare rispetto a quella che ho ora.....
nessuno da niente gratis e questo vale di più per le grosse compagnie i cui costi sono alti e che devono riuscire a guadagnare sui clienti, ma perlomeno il loro guadagno vorrei non fosse proporzionalmente alto con ogni singolo cliente.
anonimo 02-12-13 11.10
pentatonic ha scritto:
il prezzo del gas sta scendendo



era cresciuto eccessivamente per speculazione e mancati controlli delle autorita' (come sempre).

Ora che tanta gente (come me) ha quasi staccato il contatore, li stanno ridimensionando ma e' troppo tardi...

La bolletta del gas era diventata insostenibile, ed ero stanco di lavorare per pagare tasse, aria soffiata assieme al metano, e quant'altro.

C'e' stato un periodo dove su cento euro pagati, il gas consumato effettivamente sfiorava i 30 euro !... (il resto erano la somma di tre tasse, dove l'ultima tassava le altre due, ed in piu' c'era l'aria pompata nelle tubazioni che abbassava il potere calorifico)...

In quel periodo arrivavano bollette assurde, ed il 75% della popolazione della mia zona, ha chiuso i rubinetti.(o quasi, integrando con legna o pellet).

Le due ditte che vendono legna in zona, non finiscono di contare le banconote, e non sanno piu' dove procurare altra legna dato il picco di richieste.

Questo per me si chiama "regresso" : il prossimo passo quale sara? il carbone e il vapore?.

Aslan 07-12-13 12.33