R.i.p. nelson

jacus78 06-12-13 02.32
Altro pezzo da 90 che ci lascia. un peccato.
anonimo 06-12-13 20.49
Una grossa perdita per il mondo intero.
Quei pochi personaggi che sono stati in grado di cambiare qualcosa nel loro paese, ma anche nel mondo.
Ne nascono pochi, da M.L. King a Mandela, e sono disposti a sacrificare la loro vita (o anni di essa), per una causa che riguarda tante persone vittime di ingiustizie.

Tutt'altra cosa rispetto a chi, solo pochi giorni fa (porta davvero sfiga czz!) diceva "io come Mandela" sparando l'ennesima offensiva cazzata...emo

R.I.P Nelson Mandela : le tue idee continueranno a vivere tra milioni di persone nel mondo.

am0 06-12-13 21.54
E si, questo piccoletto ha insegnato tanto. A tutti, al mondo.emo
vin_roma 06-12-13 22.47
Mi vien da pensare una cosa:però: se ha dovuto lottare lo avrá fatto contro qualcuno, così come lo fece Gandhi, così come tentarono i pellerossa, così come i popoli (centr' Africa, Oceania, Medio Oriente...) che ancora non riescono a togliersi l' influenza presuntuosamente "educativa" di una certa maestra...
Oggi è tutto bello, dove questa "entità" non ha potuto andare oltre ha "magnanimamente" deposto le armi concedendo la libertà come se fosse di sua proprietà mentre i popoli che non hanno avuto i loro Mandela o Gandhi sono spariti e nessuno ha detto niente, perlomeno quì in occidente. E non parlo di barbari o conquiste romane, parlo dei tempi attuali e di una nazione moderna e riverita.

Alle esequie di Mandela ci sarà un' ipocrita rappresentanza monarchica inglese? Ci saranno rappresentanti di quel popolo che proprio grazie ai tanti Sud Africa ha raggiunto quel presuntuoso potere a livello mondiale?
anonimo 06-12-13 23.00
Al minuto 27:45 di questo filmato youtube, c'e' una testimonianza tutta italiana, di come negli anni 70 si ragionava in merito al sudafrica.

VIaggio in 2a classe (Nanni Loy) : in dandid camera una donna che racconta "il suo " punto di vista della sua esperienza di vita in sudafrica.

Mandela diceva che il primo pilastro della liberta' e' la cultura, e la donna di questo video (per ragioni storiche che non sto a discutere) ne era carente.

Consiglio di guardare il documento.