Alla fine l' ho provato il cp4

edito ...e mi riprometto di provare tutti i preset, non può essere che sia così poco dinamico.

CP4 è un piano da 1200 euro max non un cent di più

Non ho provato il CP4, ma la numa concert si (subito dopo il Casio PX5S).

Infatti mi trovo daccordo sulle tue impessioni su numa ....

Un po' mi è dispiaciuto valutarlo così, non so perché ma Yamaha così si rivolge solo a jazzisti o esecutori di accompagnamenti di musica leggera che vogliono la brillantezza delle note, che escano sempre fuori.

Il suono Yam è bello, corposo ma poco controllabile.

Invece col Numa Concert, che ha un suono di base inferiore, si riesce meglio nel pratico, la tastiera offre un ottimo controllo di dinamica e ha sfumature eccezionali nella risposta anche se nel modello che ho usato c' era qualche problema dovuto forse all' inclinazione che limitava il ritorno preciso della meccanica su alcune note, ma potrebbe anche essere che la meccanica, visto che è in esposizione da diverso tempo, abbia cominciato a cedere sulla compattezza... e la cosa un po' mi inquieta semmai dovessi prenderlo..
Però sui PP si sentiva la "corda" col suono ovattato, come quando colpisci lentamente le corde e si sente l' attacco del martelletto con la parte superiore più morbida che non si schiaccia sulla corda, davvero bello e forse anche un po' esasperato... magari giocando con la curva dinamica si può ottenere meglio.

Invece sul CP4 il suono era sempre duro, in pratica un suono F col volume più basso, una risposta piatta, senza colore emotivo.
Il preset 3 dà qualche colore anche più morbido ma sempre poco controllabile, sui P e PP, insomma, un suono fisso, uguale al F ma con solo meno volume.

In materia di sfumature diverse in base alla dinamica, al momento e al tocco, credo che il modulo GEM RP-X sia impareggiabile (lo possiedo e lo adoro).

Sul gusto del timbro magari si entra nel soggettivo ....

E non ci stancheremo mai di ripeterlo.

Certo che se hai un orecchio attento e allenato alla autentica sonorità del piano acustico, puoi distinguere alcuni aspetti di dettaglio nell'omologo digitale. Vin è probabilmente un pianista con buona esperienza per fare una sua personale analisi cosi meticolosa. Ma nonostante tutto, queste esperienze restano strettamente soggettive (anche se nello specifico le condivido pienamente).

sono cresciuto con Steinway a coda e penso di sapere come deve suonare uno stage per dire che sia il migliore.

onestamente col CP4 ho avuto una bella sensazione nei bassi: suonati abbastanza spinti mi hanno ridato l' emozione che sentivo quando mi ficcavo con la testa nella coda dello Steinway... l' aria è quella... ma manca completamente l' anima dolce.

Il CP4 è una Ferrari, bella tutta ma che sterza solo a sinistra... per me la carenza del suono P è pesante per uno strumento con questo costo e col pretesto di essere il miglior stage piano... ho avuto onestamente fastidio nel cercare di suonare piano e sentire che il suono andava per conto suo...

Beh una ferrari...

Un Fazioli è una ferrari, il CP4 è a limite la versione "Bburago" della ferrari e tira pure a sinistra.

No, quella parte di suono che c' è è ottimo. E' che ne hanno messo la metà. Gli manca la sterzata a destra!