Ciao a tutti,
probabilmente Sto facendo l'errore più grande della mia vita, spero di non aver infranto nessuna regola del forum.
Apro questo spazio per tirare un po' le somme rispetto ad un punto di vista.
Il punto di vista in questione è quello del pianista. (Se già c'è linkatemelo e cancello subito

)
ovvero mettersi nei panni di un giovane pianista, che ha avuto la fortuna di posare le mani sulla madreperla, sul bosso o ebano ma, fagocitato dalla modernità e in cerca di soluzioni alternative volge lo sguardo al mondo dell'elettronica.
Quale potrebbe essere un'analisi sui prodotti in commercio?
Naturalmente il giovane pianista Capra sono io e vorrei mettere ordine in testa mia, ma spero anche in quella di chi verrà dopo. Ho letto di cp33 di numa black di stage piano, roland, kavai e ancora di after touch post touch e chi più ne ha più ne metta.
La cosa fondamentale credo sia la qualità della tastiera, immagino che si debba far riferimento ad una tastiera con anima in legno e che non sia, nell'insieme, troppo leggera.
poi la classifica è naturalmente personale ma credo che avendo a disposizione dei nomi uno possa farsi un'idea.
Mi spiego.
Tra le master, naturalmente nelle varie fasce di prezzo, che si può trovare? Tra le tastiere con casse e sono on board, quali sono le vostre espeienze (sempre filtrate dalla discriminante tastiera)?
Questo sarebbe il risultato dove all'interno uno come me possa fare chiarezza sul suo problema:
(Il mio è) Trovare una tastiera che dia soddisfazioni, dove posso darci dentro senza paura, da usare qualche volta fuori casa. Leggendo mi ero fatto mezza idea sulla numa black +gem rpx ma è anche vero che una master ha i suoi contro, sarebbe più comoda una tutta integrata... insomma leggerò le vostre
Considerazioni
spero di non aver fatto troppi errori grammaticali ma col telefono è dura
Grazie