Esigenze tecniche pianista oggi

anumj 21-12-13 16.52
Mi chiedevo, riflettendo su una frase di orange, se liszt fosse contemporaneo, forse oggi non se lo cacherebbe nessuno e finerebbe a fare marchette come me con un px5s.

Ma Liszt era liszt. Oggi c'abbiamo Allevi che suona solo se ha :

1. un pianoforte gran coda non più vecchio di 5 anni, di cui vuol conoscere marca, modello, anno d'immatricolazione, se disponibile, e numero di matricola. Oltre a conoscere il fornitore dello strumento e, soprattutto, l'accordatore, in modo da poterlo contattare direttamente per fornirgli le informazioni corrette circa l'intonazione e il tipo di accordature che dovrà essere tra 440 e 442, con intonazione morbida e non squillante.

2. primo pedale una corda equilibrato su tutta la tastiera

3. il pianoforte dovrà essere posto sul palco con la tastiera in corrispondenza del centro, con angolazione di circa 20 gradi, cosi da rendere la tastiera parzialmente visibile al pubblico.

4. panno copritastiera

5. sgabello stabile e senza cigolii

MA VAFANCULOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! emo
orange1978 21-12-13 17.17
Eggia.....oggi é cosi, ma la ragione é.solo questa credo...$.

Listz faceva una bella vita, all'epoca, sicuramente ha vissuto meglio di mozart o chopin, peró in quel contesto storico il pianoforte e la musica non muovevano I capitali che oggi muovono.
C'erano le corti, I salotti, I signori, si cominciava a fare concerti piu pagati, ma niente a che vedere con oggi, quindi allevi, o altri come lui sia jazz che classici, sono un po dei personaggi di una grande recita secondo me, non che non sappiano suonare ma vivono un po da starsystem.

La musica classica ha forti squilibri, ci sono pianisti bravissimi che per campare devono fare di tutto, insegnare qui e la, trascrivere la siae, fare supplenze....e poi ci sono le rockstar come allevi, ma cé poca via di mezzo secondo me, ma é sempre stato cosi.

La musica oggi é un po come il calcio, noi pensiamo alle rockstar anni 80 tipo prince, mj,madonna, guns n roses....ma oggi anche se si vende meno e durano meno, non é che I vari kei$a, lady gaga, rhianna, etc si trattino molto peggio, solo che fanno I soldi in altri modi....i dj guarda solo a tomorrow land cosa muovono! Un tempo chi cazzo era il dj, uno sfigato al cocoricó di rimini che metteva su musica per un branco di matti.....oggi un david guett a non dico sia come prince ma quasi.

Tornando a Liszt ,era come carnera o meazza....giocavano, ne parlavano tutti, erano idoli....ma niente a che vedere con il calcio moderno! Oggi anche un normale giocatore di serie a fa un tipo di vita che un atleta degli anni 50 se la sognava.

Penso che sia li la chiave.....é il mondo a essere cambiato, per certe cose é sempre quello, per altre no.
FranzBraile 21-12-13 17.19
Ne abbiamo a migliaia di Allevi in giro per l'Italia... lui ha solo avuto una botta di culo in più e ora "purtroppo" fa cassetta!
gusepal 21-12-13 21.21
Allevi nel 2000 girava le pagine dello spartito al mio maestro di musica che era stato chiamato ad Ascoli per un concerto.
Il mio maestro continua ad insegnare alle scuole medie e Allevi e' quello che oggi conosciamo....
vin_roma 21-12-13 23.39
In Allevi, piaccia o no, funziona il personaggio. La musica è un accessorio.
Muliache 22-12-13 00.17
Allevi è un musicista?
lifetime 23-12-13 11.23
vin_roma ha scritto:
In Allevi, piaccia o no, funziona il personaggio. La musica è un accessorio.

esatto è proprio questo il punto, oggi per fare successo devi essere un personaggio, il resto ce lo mette il marketing! per cui non so quanto Allevi lo faccia di proposito ma è certo che funziona, poi che non sia un fenomeno è sotto gli occhi di tutti! Ma dove sono gli animali da palco tipo Emerson, Wakeman, ... bo io non ne vedo più, magari segnalatemeli così ho qualcosa da sentire di nuovo!
alkemyst85 23-12-13 11.40
Gli animali da palco ce ne sono ancora.. Vedi Hiromi Huehara, ma sono per lo più jazzisti... La musica classica non deve essere fatta di animali da palco, lo snaturerebbe... Yundi li, lang lang... Questi sono gli animali da palco della classica oggi...
michelet 23-12-13 12.11
@ anumj
Mi chiedevo, riflettendo su una frase di orange, se liszt fosse contemporaneo, forse oggi non se lo cacherebbe nessuno e finerebbe a fare marchette come me con un px5s.

Ma Liszt era liszt. Oggi c'abbiamo Allevi che suona solo se ha :

1. un pianoforte gran coda non più vecchio di 5 anni, di cui vuol conoscere marca, modello, anno d'immatricolazione, se disponibile, e numero di matricola. Oltre a conoscere il fornitore dello strumento e, soprattutto, l'accordatore, in modo da poterlo contattare direttamente per fornirgli le informazioni corrette circa l'intonazione e il tipo di accordature che dovrà essere tra 440 e 442, con intonazione morbida e non squillante.

2. primo pedale una corda equilibrato su tutta la tastiera

3. il pianoforte dovrà essere posto sul palco con la tastiera in corrispondenza del centro, con angolazione di circa 20 gradi, cosi da rendere la tastiera parzialmente visibile al pubblico.

4. panno copritastiera

5. sgabello stabile e senza cigolii

MA VAFANCULOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! emo
Non posso che darti un thanks prenatalizio emo
doremi58 23-12-13 12.15
bla bla bla... suonassi io la metà di come suona allevi!
alkemyst85 23-12-13 13.43
...chi ha fatto il conservatorio, magari col vecchio ordinamento, potrà confermare che la tecnica esecutiva di allevi quando suona musica classica (non i suoi pezzi) è solamente mediocre, classica da studente di medio livello, sicuramente non da concertista...
Charlie78 23-12-13 13.52
doremi58 ha scritto:
bla bla bla... suonassi io la metà di come suona allevi!


...questo è vero, e mi ci metto anche io!! emo

alkemyst85 ha scritto:
...chi ha fatto il conservatorio, magari col vecchio ordinamento, potrà confermare che la tecnica esecutiva di allevi quando suona musica classica (non i suoi pezzi) è solamente mediocre, classica da studente di medio livello, sicuramente non da concertista...


ma a quanto pare, è altrettanto vero pure questo! emo


Edited 23 Dic. 2013 12:53
carmol 23-12-13 13.59
io piuttosto che la metà di allevi preferirei
suonare un decimo di hiromi ! emo
(in tutti i sensi)
anumj 23-12-13 14.28
@ doremi58
bla bla bla... suonassi io la metà di come suona allevi!
suonare la metà delle sue cagate è già un passo in avanti.

non suonarle proprio, sarebbe il massimo.
lifetime 23-12-13 14.52
alkemyst85 ha scritto:
La musica classica non deve essere fatta di animali da palco

ma perchè allevi è un pianista classico, ma dai... hai citato lang lang ecco quello è un professionista che sta portando in giro la musica classica! Ma tanto di cappello!
anumj 23-12-13 14.56
@ lifetime
alkemyst85 ha scritto:
La musica classica non deve essere fatta di animali da palco

ma perchè allevi è un pianista classico, ma dai... hai citato lang lang ecco quello è un professionista che sta portando in giro la musica classica! Ma tanto di cappello!
ma infatti se parli di allevi all'estero o ridono o non sanno chi sia.
anonimo 23-12-13 15.00
lifetime ha scritto:
oggi per fare successo devi essere un personaggio, il resto ce lo mette il marketing!


L'arte dei suoni è una cosa, l'intrattenimento musicale un'altra. Allevi, come il nipote del fu presidente della repubblica delle banane, appartiene alla seconda categoria. E come dici giustamente, il marketing vuole l'intrattenitore, coi riccioloni e l'aria da bamboccione intellettuale che piace tanto alle teenager e alle mamme. Jovanotti, da ex animatore di villaggi turistici, insieme al suo pigmalione Cecchetto, ci hanno visto giusto.
Per concludere, all'impresario, al talent scout, non interessa quanto tu sappia contribuire alla crescita dell'arte, interessa altro. E qui apro un dilemma: è il pubblico a decidere la novità o è la novità a essere imposta al pubblico? E' sufficiente effettivamente un bombardamento mediatico per inculcare nelle menti che "lui" è il vero pianista, che "lui" è il vero attore, che "ora si ascolta tutti lei o lui perché abbiamo deciso che è la migliore voce in circolazione" etc. oppure è la preferenza del pubblico a decidere se la proposta del talent scout può essere accettata o scartata? emo

Perchè da ignorante delle strategie di marketing ho sempre pensato che il potere bombarda e il popolino si becca le bombe, che siano mediatiche o all'uranio impoverito fa poca differenza, salute a parte. Ma ultimamente sto pensando che in realtà le strategie siano diventate "multimarketing", un pò come i cookies che ci seminano nei browser. Ovvero, alla teenager diamo Allevi, al nostalgico del cantautorato diamo Cammariere, etc etc
Insomma, voglio dire che se prima c'era una ricerca personale in chi ama l'arte, oggi molti si fanno "abbeverare" senza più grattare il fondo alla ricerca della propria verità. Forse sbaglio, ma la faccenda mi appare così. E sì, ovviamente tutto per i maledetti $$$.

Ah, e poi non parliamo dell'aspetto sanguigno, totalmente assente in chi viene proposto oggi. Quel che manca in questi "polli di allevamento" musicali è proprio l'aspetto ribelle, sanguigno, esplorativo, impulsivo che eleva qualsiasi cosa ad arte. Sembra che siano stati tutti addestrati a non andare oltre un limite consentito. IMHO, ovviamente.
zavaton 23-12-13 15.37
Spectrum ha scritto:
Per concludere, all'impresario, al talent scout, non interessa quanto tu sappia contribuire alla crescita dell'arte, interessa altro.

Non solo all'imprensario ma a tutto il popolo bue.
Spectrum ha scritto:
E' sufficiente effettivamente un bombardamento mediatico per inculcare nelle menti che "lui" è il vero pianista emo

Si è sufficiente come è sufficiente in TUTTE le cose che ci propinano nella nostra società di italioti emo
Spectrum ha scritto:
oppure è la preferenza del pubblico a decidere se la proposta del talent scout può essere accettata o scartata?

Dovrebbe essere il pubblico, però dovrebbe essere costituito da persone dotate di cervello e non da un ammasso di pecore succubi sempre del bombardamento mediatico.

Anche nella costituzione è scritto che il popolo è sovrano emo
alkemyst85 23-12-13 15.55
@ lifetime
alkemyst85 ha scritto:
La musica classica non deve essere fatta di animali da palco

ma perchè allevi è un pianista classico, ma dai... hai citato lang lang ecco quello è un professionista che sta portando in giro la musica classica! Ma tanto di cappello!
Dannazione, sono stato ad un concerto di lang lang.... È devastante... Suona delle cose improponibili come se si stesse sgranchiendo le mani, ragazzi è allucinante... E nel dopo concerto è stato una persona veramente favolosa, avvicinabile e disponibile...
anonimo 23-12-13 16.09
che senso ha questo topic? mah...