angcand ha scritto:
ho necessità di avere, oltre al Grand Piano (anche il Bright del Numa va benissimo), un paio di tappeti (violini e synth) e soprattutto un decente organo. Ho visto dalle demo su YT che il Numa ne ha 2 organi abbastanza carini, con possibilità di miscelarli e regolare un buon rotary, e un buon effetto strings.
Cosa ne pensate voi?
Tranne che per i due piani ed i piani elettrici non hai molto altro di decente o sufficentemente accettabile. Dei due organi giusto il primo (quello più 'Jazzy') è decente, il secondo per carità e per l'amor di Dio..
Per i 'tappeti' occhio che hai un solo suono di strings ma di quelli ad attacco parecchio lento e provando questo piano digitale credo avrai notato che non c'è un editor per modificare l'ADSR, ma ciò è del tutto comprensibile data la fascia di prezzo etc etc. L'altro suono da 'tappeti' è un pad più o meno anonimo.
Sul suono di synth: questo tipo di timbri non sono affatto presenti e dovresti cmq organizzarti o con un altro strumento in aggiunta al Numa Piano oppure sfruttare il moduletto midi presente per usare software vst o hardware esterni.
La sezione effetti è accettabile, almeno c'è il minimo indispensabile. Buoni e piacevoli da dosare con apposito knob.
Sui difetti e gli 'inconvenienti' post-vendita cui si va incontro evito di ripetere le stesse parole degli altri forumers che ti hanno già risposto, trovandomi in TOTALE accordo con quanto già espresso dato che parlo anche per esperienza diretta (posseggo lo strumento da più o meno quattro anni, sono passato per l'assistenza e ti dico solo che mi sono rifiutato di farmi prendere in giro, per cui..).
Il mio consiglio estemporaneo è: prova il Casio PX5-S come ti dicono oppure attendi qualche mese per dar tempo al Numa Concert di scendere di prezzo. Quest'ultimo (da me provato pochi gg. fa) è praticamente il Numa Piano con identico soundset tranne che per il suono di piano acustico migliorato ed una signora meccanica ancor più pesante e quindi più vicina a quella che trovi su di un piano acustico, la TP40/Wood con tasti con anima in legno, superficie "Ivory touch" per un feeling maggiore nel tocco ed il triplo sensore che permette una maggior fedeltà a livello esecutivo (ribattuti, passaggi veloci etc etc); mentre il numa Piano monta una TP100LR, più leggera e plasticosa e con un solo sensore (mi pare).
Sulla tua esternazione riguardo i negozianti ti dico: purtroppo siamo in Italia, è roba davvero da matti di questi tempi...e sono quasi tutti così ahimè capita spesso...e allora che si attacchino, che li vendessero solo ai grandi musicisti, i loro cavolo di gingilli elettronici costosissimi! Voglio proprio vedere quanto ci metteranno a chiudere i loro negozi. Ma perchè non si aprono una tabaccheria o un'edicola?