Imparare il linguaggio delle tastiere

AlenaMichaelis 20-01-14 15.33
Ciao a tutti!
E' da anni che suono, ma non avendo mai avuto chissà quali particolari esigenze non ho mai approfondito la vera conoscenza delle tastiere in genere.
Vorrei imparare quindi a conoscere il linguaggio delle tastiere, ovvero tutte le terminologie per conoscere e saper utilizzare una tastiera.
Spesso vedo discussioni sulle tastiere, ma non riesco a capire molto perchè giustamente usate un gergo idoneo all'argomento, come posso fare per imparare e potermi così approcciare meglio allo strumento e di conseguenza capire anche meglio l'utilizzo tramite manuali?
Grazie mille a tutti!
Edited 20 Gen. 2014 14:34
Atreus 20-01-14 15.37
Guarda non c'è una vera e propria guida!
Ci sono degli store online tipo thomann che offrono un po' di linee di massima per orientarsi ma poca roba.
Intanto leggi i forum e magari apri, con moderazione, qualche thread perchiedere qualcosa di specifico.
Poi magari non sarebbe male scaricare qualche manuale di prodotti comuni così cominci a farci il callo.
emo
Alarico 20-01-14 15.38
@ AlenaMichaelis
Ciao a tutti!
E' da anni che suono, ma non avendo mai avuto chissà quali particolari esigenze non ho mai approfondito la vera conoscenza delle tastiere in genere.
Vorrei imparare quindi a conoscere il linguaggio delle tastiere, ovvero tutte le terminologie per conoscere e saper utilizzare una tastiera.
Spesso vedo discussioni sulle tastiere, ma non riesco a capire molto perchè giustamente usate un gergo idoneo all'argomento, come posso fare per imparare e potermi così approcciare meglio allo strumento e di conseguenza capire anche meglio l'utilizzo tramite manuali?
Grazie mille a tutti!
Edited 20 Gen. 2014 14:34
La via più breve è farti fare un innesto mnemonico (tipo Total Recall) della memoria di Orange emo
alkemyst85 20-01-14 16.06
Devi innanzitutto differenziare gli strumenti a tastiera in meccanici, elettromeccanici, analogici e digitali.
-Tra gli strumenti meccanici piazzi il pianoforte acustico (verticale e a coda) il clavicembalo e l'oragano a canne.
-Tra gli elettromeccanici piazzi i pianoforti elettrici (di solito in gergo chiamati rhodes, wurlitzer e clavinet che sono i principali marchi che li producevano, ma che ormai hanno tutti chiuso) e gli organi elettromeccanici (di solito chiamati hammond) e gli organi a transistor ( prodotti dalla vox e dalla farfisa).
-Tra gli analogici puoi piazzare praticamente tutti i vecchi modelli di sintetizzatore prodotti fino alla metà degli anni '80 e molti che stanno di nuovo tornando sul mercato in questi ultimi anni.
-Tra gli strumenti digitali piazzi le cosiddette tastiere moderne, prodotte da fine anni 80 ad oggi e che si differenziano in sintetizzatori puri, sintetizzatori workstation e arranger workstation.
Le arranger workstation sono le classiche tastiere da pianobar, quelle con le basi che suonano da sole, che si utilizzano per intrattenere senza molta professionalità di solito.
I sintetizzatori digitali sono strumenti che producono suoni partendo da calcoli matematici (ovviamente non vedrai numeri, ma parametri da impostare come frequenze, velocità, forme d'onda, effetti)
I sintetizzatori workstation (come il motif, il kronos, l'oasys, il fantom) sono quelle tastiere che vanno per la maggiore per suonare in ambienti professionali. Hanno anche loro funzioni che riescono a generare il suono da calcoli matematici, ma hanno anche la possibilità di registrare, comporre e modificare suoni esterni in vari modi.
Ovviamente questa è una breve panoramica, sta a te poi approfondire ogni parola. E considera che ci sono anche delle sovrapposizione tra le categorie, questa è una generalizzazioneemo
AlenaMichaelis 20-01-14 16.20
Grazie mille Atreus e Alkemyst85, ora mi studierò un po' di cose, ovvio che oltre alla classificazione delle varie tastiere il mio problema successivo è: prendo una tastiera (qualunque) e ci metto mani, a questo punto come faccio a conoscere il ruolo di ogni comando e come settare determinati parametri se non capisco le diciture?
Ad esempio, se voglio dividere i tasti della tastiera in due parti e da una parte avere il piano e dall'altra parte gli strings, come devo fare?
Se devo settare una lista di suoni dove scendo uno ad uno durante una canzone senza impazzire a selezionare la categoria ogni volta che ci metto molto tempo tenendo conto che magari il suono deve cambiare in pochissimo tempo come faccio?
Spesso mi è stato risposto: prendi il bank lo cambi e metti questo e quello... probabilmente tutto giusto e vero, ma se non conosco quel linguaggio e quelle terminologie sono fregata, per questo chiedevo come apprenderle emo
Edited 20 Gen. 2014 15:22
alkemyst85 20-01-14 16.34
Innanzitutto devi avere una tastiera. Che tastiera (sintetizzatore workstation intendo) hai? Partiamo da li..
Edited 20 Gen. 2014 15:35
alkemyst85 20-01-14 16.37
Comunque in ogni tastiera moderna esiste la possibilità di fare degli split (dove utilizzi un suono a sinistra e uno a destra) e dei layers (dove sovrapponi due o più suoni). A seconda della tastiera che hai ci sono modi diversi per poter far questo, quindi dobbiamo sapere su cosa stiamo lavorando..
FranzBraile 20-01-14 16.43
AlenaMichaelis ha scritto:
se voglio dividere i tasti della tastiera in due parti e da una parte avere il piano e dall'altra parte gli strings, come devo fare?

... apri il manuale a pag. 22!
AlenaMichaelis ha scritto:
Se devo settare una lista di suoni dove scendo uno ad uno durante una canzone senza impazzire a selezionare la categoria ogni volta che ci metto molto tempo tenendo conto che magari il suono deve cambiare in pochissimo tempo come faccio?

1) .. compri la tastiera
2) ... apri il manuale
3) ... vai sull'indice e cerca "uso della tastiera"
AlenaMichaelis 20-01-14 18.48
La Mia tastiera è una Korg TR88 music workstation.
E tanto semplice aprire il manuale e leggere, fin li ci arrivavo anche senza che mi venisse suggerito su un forum, idem il fatto di avere una tastiera: è come se ora mi mettessi a parlare in tedesco e ti spiego delle cose: se il tedesco non lo capisci, posso darti tutte le soluzioni di questo mondo, continuerai a non capire niente.
maxpiano69 20-01-14 18.51
@ AlenaMichaelis
La Mia tastiera è una Korg TR88 music workstation.
E tanto semplice aprire il manuale e leggere, fin li ci arrivavo anche senza che mi venisse suggerito su un forum, idem il fatto di avere una tastiera: è come se ora mi mettessi a parlare in tedesco e ti spiego delle cose: se il tedesco non lo capisci, posso darti tutte le soluzioni di questo mondo, continuerai a non capire niente.
In parte é vero, ma la maggior parte di noi ha imparato proprio partendo dal manuale e poi provando di persona "hands on" a metter in pratica ció che leggeva, sbagliando e correggendosi.

Di solito poi i manuali partono dalle cose piú semplici, quindi leggendoli dall'inizio, senza saltare nulla, l'approccio é graduale.

Secondo me é meglio che affidarsi ad un glossario che sarebbe come pre-studiare tutto lo scibile riguardo tastiere, metodi di sintesi, MIDI etc.

Meglio andare passo passo, partendo dalle cose semplici emo
Edited 20 Gen. 2014 17:51
alkemyst85 20-01-14 19.31
Allora dai, senza tante storie..
La tua korg ha due modalità di utilizzo: single e combi che sono richiamabili da due pulsanti in alto a destra vicino al display.
Nella modalità single puoi utilizzare un suono su tutta l'estensione della tastiera mentre nella modalità combi puoi utilizzare fino ad un massimo di 8 suoni (se non ricordo male) liberamente splittabili o layerabili. Per decidere quali suoni sovrapporre non dovrai fare altro che andare in modalità combi e scorrere nel menu delle patch fino a trovare la patch di nostro interesse come punto di partenza o decidere di utilizzarne una nuova al100 % che viene chiamata user. Dopo aver selezionato la combi che intendiamo modificare basta spostarsi con i cursori sulle opzioni visualizzate sul display ma a spiegarlo è più difficile che farlo... Prova intanto ad aprre il manuale alla voce combi e dagli una letta... Se non capisci qualcosa chiedi nello specifico..
Edited 20 Gen. 2014 18:32
slash 21-01-14 10.58
Io capisco perfettamente il tuo problema, perchè ho attraversato (anzi sto ancora attraversando) lo stesso percorso. Purtroppo dopo 5 anni di sbattimenti ho capito che la risposta al tuo quesito sarà sempre " devi sbatterti da solo... abbiamo fatto tutti le 3 di notte sui manuali ora tocca a te !).
Sembra incredibile ma io a Roma ancora non ho trovato qualcuno che abbia voglia / competenza di fare lezioni specifiche sull' uso di una tastiera e non solo sulle tecniche pianistiche.
E' come se uno volesse imparare a fotografare e lo dovesse fare leggendo i manuali !
Anche io capisco 1/10 di quello che viene scritto sul forum.
Non solo, ma al di là di sviluppare le conoscenze informatiche necessarie (anzi indispensabili) ad un tastierista moderno, penso a quante lacune ho ancora sulla corretta scelta dei suoni e sulla loro ulteriore editazione per le mie parti in un brano, piuttosto che su tutte quelle soluzioni (sequenze, controllo dell' espressione, gestione del mixing, ecc...) che potrebbero migliorare la proposizione delle mie parte in un live.
Quello che voglio dire è che oggi un tastierista è 50 % musicista in senso stretto e 50% tecnico informatico del suono e se è facile trovare un maestro di pianoforte che insegni le scale o l'armonia è pressochè impossibile trovarne uno che ti sappia veramente insegnare il restante 50%.
michelet 21-01-14 11.00
Anche se è "limitato" al mondo Yamaha, ti consiglio di leggerti QUESTO che è la guida ai parametri del sintetizzatore - utile per Yamaha Motif XS/XF e MOX/MOXF.

Facendo click sul link, si avvia automaticamente il download emo
AlenaMichaelis 24-01-14 13.47
Grazie mille a tutti, ora proverò un attimino il tutto e vediamo cosa tiro fuori, così poi andiamo avanti con il tutto, grazie a tutti di cuore.