Una lettera a dio....

ti scrivo questo per chiederti, semmai esistessi, di aiutarmi sul serio, anche se so con certezza quasi assoluta che non mi risponderai, perchè ti ho cercato anche se non ho mai creduto in fondo a te, ma quando ti ho chiesto di darmi un ultima possibilità anche se forse non la merito, nessuno mi ha risposto....lo so di essere colpevole, so di aver.sbagliato alcune cose, ma non pensavo che il prezzo che avrei dovuto pagare fosse cosi elevato, tanto da dover subire quotidianamente umiliazione, dolore, e tutto.il.resto.

non so se ci sei, e non so nemmeno se mi stai ascoltando, ma se mi vedi allora dovresti anche vedere cosa è successo alla mia vita, se cosi possiamo chiamarla....io non sarò un santo, o un martire, ma non ho mai fatto del male veramente, a nessuno, e dove ho potuto ho sempre dato quello che potevo dare, ma si sa la vita è cosi.....dare, ricevere...ma questa volta ho ricevuto ben poco di bello, diciamo che per aver rubato una mela, o qualcosina in piu, ora per punizione sono condannato kn eterno a portare queste catene, come nel racconto del cantico di natale....al protagonista peró una seconda possibilità gli viene data...perchè a me no?

io non credo alle punizioni divine, ne al disegno divino, al perchè....credo che se tutto questo sia un castigo, sarebbe folle, vorrebbe dire che.sei.solamente un entità maligna e sadica, del resto basta guardare ad auschwitz, treblinka, o presso gli antichi romani, o durante l'inquisizione, per chiedersi "ma dove cazzo eri? il libero arbitrio......bella roba"

mi dispiace ma credente o no, in nessun caso potrei accettare una simile sciocchezza....perciò devo presupporre che queste siano le ennesime mie parole spese al.vento, e che nessuno mai le leggerà veramente.

vedi queste persone? io quasi nemmeno so chi siano, molte nemmeno potrebbero esistere perchè non le ho mai viste....ma sono le uniche con cui ho uno straccio di vita normale, con le quali fino a ieri parlavo...quindi lo chiedo qui, vicino a loro, di aiutarmi.

fa che io sparisca dslla faccia della terra per sempre, fa che mi possa addormentare sognando come sempre ls mia vita passata, il lieto fine, e che quel sogno mi possa portare via per sempre....anche i condannati a morte hanno diritto a un ultimo desiderio, questo è il mio.

non ti chiedo di aiutarmi a riavere quello che ho perso, perchè mi sembra chiaro che non me lo ridaresti piu, peccato...avrei potuto essrte davvero una persona migliore di quello che sono, se solo tornasse tutto come un tempo....avrei potuto imparare la lezipone e metterla in pratica sul serio, crescere....ma per crescere bisogna vivere, bisogna dare una possibilità alla vita, è troppo facile distruggere una persona che commette un errore x sempre, invece come ben saprai la mia condizione umana è umiliante, è ovvio che in.questi termini un futuro non ci puo essere, a meno che vivere all'inferno sia un futuro accettabile.

mi domando quindi, che succederà ora....io tornerò nella mia cella, nel mio tetro luogo di dolore e sofferenza, dove sono stato messo da piu di un anno....

ho sbagliato, è vero...ma forse ho pagato ben piu xi quello che meritavo, ma del resto il mondo intero è pieno di casi ben peggiori dei miei....quindi parlo non solo a nome mio, ma di tutt quelli nella mia condizione, o peggio, chiedendoti per quanto dovremo sopportare questo inferno.

sai che bello, andare a dormire piangendo, e svegliarsi in lacrime ogni volta, dopo l'ennesimo sogno in cui tutto ritorna, tutto si aggiusta...in cui arrivano le persone che tu sai bene, e una in particolare mi.abbraccia chiedendomi scusa, e dicendomi che semmai avessi sbagliato, io ti perdono.....

ecco dove si trova il perdono che tanto si legge? quello che pr anni i preti hanno predicato anche a me che ero un bambino incapace di intendere o volere, ma assorbivo come una spugna quello che mi dicevate.....forse avreste dovuto suggerirmi.di adorare satana, o semplicemente dirmi la realtà, ossia che tu vivi in un inferno mascherato da paradiso, qundo sbaglierai o quando a qualcuno lassù gireranno i cinque minuti, si caleranno su di te le tenebre, e nulla potra mai salvarti.

sono parole orrende, dure....ma è quello che sento di vivere, la mia condizione.

quale perdOno, quale misericordia, quale.giustizia...non ne riesco a vedere nemmeno l'ombra da qui, se ci sei ci hai ingannati....non solo me ma tutti quanti.


perciò ti chiedo....fammi sparire...oppure dammi il.coraggio di compiere un gesto estremo che ponga fine a questo mio inferno, perchè vivere cosi con questo rimorso, con questo macigno sullo stomaco che mi impedisce qualsiasi cosa, anche la piu banale.

vivere nel rimorso è la condizione peggiore che possa capitare a una persona, un vero inferno in terra, alla quale nemmeno la musica o altre cose possono porre rimedio, esistono le.cosidette misure, e in questo momento mi rendo conto che la musica equivale a una manciata d sassolini.
sarebbe come pretendere di spegnere un incendio di una foresta con due secchiate d'acqua...o forse pensavi sul serio che un nord lead o qualche altra cosa avrebbero potuto cambiare le cose?
mi fanno ancora piu male, penso a quante volte ho trascurato quella persona, per dedicarmi alla musica, avrei potuto renderìa piu.felice....invece ho seguito una strada che ora non porta piu a nulla, potrei essere il piu bravo, ricco e famoso musicista sulla terra, ma non me ne importerebbe nulla, preferirei la mia.vita che.non ho piu, quella vera....del resto continuare non ha piu senso oramai.

ero un re, ho conosciuto quello che tutti vorrebbero, la vera felicità ma non lo sapevo.....non me ne rendevo conto.

forse è.davvero finita, ti chiedo dammi la forza x andarmene per sempre, non credo di farcela da solo, ma se ci sei non lasciarmi in questo incubo, non posso piu farcela, sono al limite delle mie forze, non ho ricevuto abbastanza umiliazioni? forse è ora di smetterla...

grazie e scusa per l'ennesimo disturbo.

Che cazzo di botta c'hai?

Andrea, noi non ci conosciamo veramente, ma dammi retta... tu sei GIÀ una persona migliore di quello che credi di essere, e sei già pronto per ricevere tutto quello di bello che meriti. Devi solo convincerti a chiudere un capitolo della tua vita ed aprirne un altro.
La storia della punizione divina è il sistema con il quale i soliti integralisti di m.... hanno cercato di mettere sotto le coscienze di chi crede, ottenendo solo il risultato opposto, quello di allontanare chi giustamente non può credere ad un Dio malvagio ed oppressore. Non cercare una risposta "diretta", cerca invece di accorgerti che intorno a te (magari anche in un intorno virtuale come può essere un forum) ci sono persone pronte a starti vicino e darti una mano, e prima o poi se apri gli occhi tra queste troverai anche quella che ti farà dimenticare quella che ti ha fatto soffrire.

forse una visita da uno psicologo non sarebbe un'idea molto malvagia....(e non lo dico per scherzo). una sola seduta.
non tanto per curarti (non ne hai bisogno), ma per trovare una valvola di sfogo con qualcuno che non sia "virtuale" come noi.
pensaci.

Anche se qualche volta ci scontriamo ti sento amico, amico di web, comunque persona verso cui dedico tempo e in questo caso apprensione.

Non pretendo che questo ti sia di giovamento ma mi piacerebbe darti una soluzione.

Oramai penso che tu debba definitivamente chiudere il capitolo e riprendere quello che eri prima di lei, con i tuoi scopi e magari cercare di capire se casomai lei non sia il capro espiatorio di un disordine di vita che non hai il coraggio di affrontare perché alla tua età e con le tue possibilità queste reazioni dopo tutto questo tempo appaiono fuori luogo.

Onestamente delle sedute psicologiche aiutano a liberare la mente dai fantasmi e a rientrare in se stessi.
Sei intelligente e non ti sarà difficile.

Se dovessi aver offeso la tua sensibilità ma ne scuso ma è quello che penso e ti auguro al più presto di vedere il sereno... tra un po' è primavera e questo aiuta...

Ah ma è una cosa seria? Cioè, riversi VERAMENTE la tua disperazione su un forum?

Se è così, mi scuso per l'uscita poco felice di prima. Credevo tu fossi solo un attention seeker, ma la solidarietà che ti manifestano gli altri utenti mi ha fatto drizzare le antenne e mi ha spinto a cercare qualche tuo precedente sfogo nel forum, allora ho capito.

Ti posso dire solo questo: ripigliati.

Sono la peggiore testa di cazzo che ti possa immaginare, non mi sognerei mai di compatirti né di incoraggiarti, ma so cosa significhi essere depressi pesantemente. Ho provato anche io la disperazione vera e propria, ho passato situazioni che dire disastrose è essere buoni, e come me moltissimi altri. Non sei solo, siamo un fottio su questo pianeta, non c'è verso essere soli.

Mi permetto di darti un modesto consiglio:

lavati il viso, vestiti ammodo, esci di casa, ubriacati, tromba (anche a pagamento, se necessario).

Se non funziona, parla con delle persone e chiedi aiuto. PARLA, non scrivere. E' facile scrivere... nessuno avverte il tono della tua voce, nessuno ti guarda in faccia. Se non hai persone fidate con cui parlare, vai da uno psicologo: non c'è nessuna vergogna nel farsi aiutare. Ma non venire a riversare i tuoi lamenti su un forum! Non serve a NIENTE. E' un modo facile per alleggerirsi l'animo per un po', ma non risolve niente. Hai bisogno di una persona DI CICCIA con cui confrontarti, con cui sfogarti, con cui arrabbiarti, da cui imparare come si fa a stare al mondo nonostante questo faccia schifo. Non di nicknames e vuote scritte di incoraggiamento lette su uno schermo.

Fatti un favore: dammi retta.

siamo fottuti, su questo pianeta

ma bisogna andare avanti lo stesso

quanta ragione nelle tue parole...
nessuno di noi, da qui, può dirti o farti niente di veramente utile, se non compatirti in questo accidente di mondo virtuale... sia maledetto chi se l'è inventato...quando ti ci addentri troppo, poi, il confronto con realtà è estremamente duro ed impietoso.
Una sola cosa posso dirti, se deve cambiare qualcosa, quel qualcosa è e sarà dentro di te ed in nessun altro posto...è lì che devi guardare, con durezza, perseveranza e senza alcun rimpianto, lì c'è già tutto: c'è ciò che è stato e ciò che sarà; c'è quello che serve per uscire a rivedere la luce, si tratta solo di riuscire a trovarlo ma già cercarlo nel posto giusto è qualcosa.

Comunque, se credi, sai come contattare ognuno di noi...

boh, io sono qui da qualche anno ma in realtà non ho idea di chi sia nessuno di voi (giacomo non puntualizzare ).
Se 1978 è l'anno di nascita siamo coetanei. Non so quale sia il tuo problema e cosa ti sia mai successo. L'unica cosa che posso dirti credo che però sia la migliore: quando vuoi ci beviamo una birra. Lascia stare preghiere e inni della disperazione, vanificano i passi avanti che magari avevi fatto. Al massimo mettili in musica... Io quando c'è malinconia nell'aria accendo gli strumenti e seleziono El. Piano.

straquoto.

è un'idea, ma con lui non funziona...è da 1 anno che gli dura, e poi selezionare per 1 anno sempre el.piano sai che rottura di coglioni....
il mio consiglio è sempre lo stesso, uno psicologo per vomitargi addosso tutto quello che sente e che ha dentro, anche solo per una volta o 2. dopo aver vomitato dallo psicologo, passare da qualche via poco illuminata, spendere una 30ina di euro e farsi asciugare da qualche morettina quella poca carne che gli è rimasta appiccicata alle ossa. non sarà la cura ai suoi mali, ma è sempre un inizio.

Beh, se fosse a Roma sarei già andato a rompergli i coglioni...

Infatti, con qualcuno è già successo di vedersi nel mondo reale e parlare della propria passione comune, e perché no anche dei propri problemi. La rete è un modo per allacciare contatti anche con persone che magari non incontrereste mai in altro modo, tutto sta a non trasformarla nell'unico mezzo di comunicazione col prossimo ma prenderla come il primo passo per poi magari stringere delle vere amicizie.

a parte gli scherzi, c'è un fondo di verità... non basta una chiacchierata con lo psicologo, una birra con un amico, sesso a pagamento, se poi dentro di te rimani punto e a capo con i tuoi sensi di colpa.

ma tu credi davvero che la colpa sia solo tua? eh no, Andrea, da che mondo e mondo le cose si fanno in due. semplicemente lei non ti meritava.

Ripensare al passato non è altro che un circolo vizioso che ti porta a vedere tutto negativo.


Ti parlo in questi termini perché anch'io ho passato un periodo in cui ho investito male su una persona..
come è andata?
malissimo i primi giorni ma dopo ti alzi un giorno sapendo di non aver nulla da rimproverarti
..e che il mondo è pieno di tante opportunità è un dato di fatto.

Ricomincia dalle tue competenze, dalle tue passioni, cazzo, non ti puoi sprecare così, e tu lo sai.


Mettere per iscritto i propri pensieri è un sollievo falso e temporaneo perché alla lunga ti deprime ancora di più, piuttosto

Pratica sport, tanto sport! aiuta. ti mantiene in forze e aiuta a non pensare.

Appena credi che la mente divaga per pensieri tristi mettiti sotto sforzo fisico.

Prendilo d'impegno, ogni mattina, alzati presto, fatti una corsetta, respira la vita, fai colazione al bar, attacca bottone con chi non conosci, sorridi alla gente, e vedrai che piano piano tutto ricomincia...
e ricomincerai a sentirti più forte alla luce del tuo passato.

Devi solo ricostruire te stesso, vedrai che riprendendo in mano la tua vita, sarai nuovamente attraente anche agli occhi degli altri e ricominceranno nuove emozioni, nuove opportunità.

Allego questo monologo di un film... link a me dice molto.


Devi solo iniziare a trovare la felicità, il resto verrà da sé.. e oggi è un buon giorno per ricominciare

quindi mi pare di capire che sia questione di donne
(banalizzo ma giusto per capire, potrei essere esperto in materia)

Cercavo una lettera di Aldo Busi che girava anni fa sul web, che forse ti avrebbe dato lo "schiaffo" di cui hai bisogno, ma pare che sia stata rimossa per essere inserita a maggio nella riedizione di un suo libro.
Allora accontentati della "carezza" che ci fa in questo ormai leggendario incipit:

"Cosa resta di tutto il dolore che abbiamo creduto di soffrire da giovani? Niente, neppure una reminiscenza. Il peggio, una volta sperimentato, si riduce col tempo a un risolino di stupore, stupore di essercela presa per così poco, e anch'io ho creduto fatale quanto poi si è rivelato letale solo per la noia che mi viene a pensarci."

Bellissima frase, concordo in pieno.

Ciao Andrea…non so se leggerai il forum oggi…comunque oggi faccio le prove con la mia band, TUTTO il giorno (dalle 10 alle 17.30), se ti va ti passare...così mi prendi un po' in giro per gli hammond che ho programmato col KB3, poi CAZZO il 28 mi laureo con un tesi sui suoni di sintesi e TU non li hai ancora sentiti!!!!

Un abbraccio.
Stefano.

ecco questa è la cosa migliore. Esci e vai a trovare qualche amico.
Le belle frasi e la filosofia servono a poco quando sei depresso. A parte far star meglio chi le dice. Esci, fai cose normali, fai passare il tempo, fatti una trombata, fatti un week end in una città che non conosci, tieniti impegnato. Il passato è andato, mettici una pietra sopra. E se arriva un momento difficile e hai un amico rifugiati lì, sarà felice di darti una mano.