Domanda su mixer e monitor

KeybordGuy97 16-02-14 19.16
Ragazzi avrei una curiosità: in molti live vedo dei tastieristi che usano un mixer "personale" (che poi viene collegato al mixer del fonico) e capisco i vari spetti positivi e di comodità che ha questo "fattore", ma la mia domanda è: quando uno ha dei monitor da collegare li collega al suo mixer o direttamente a quello del fonico? e con quale tipo di cavo bisogna collegarli al mixer e tra di loro? emo
magari vi sembreranno domande stupide, ma non sono molto pratico di queste cose emo
snowman 16-02-14 19.25
Ti porto il mio esempio: io ho un mackie 802 vlz3 al quale connetto le tastiere e/o il pc oltre a una mandata che parte dal mixer principale. In questa mandata mi faccio mettere tutto quello che mi serve TRANNE le tastiere, ovvero voce cassa rullo chitarra e basso. Dal mixer mio vado al principale con due cavi cannon visto che il mio mixer dispone di questa uscita, così evito di dover usare DI Boxes in mezzo per "raddrizzare" il segnale. Il segnale a me arriva mediamente via cannon, ma a volte anche via jack, non ha grande importanza tanto alla fine andrà in una spia.

Il mio mixer ha un'uscita aux alla quale connetto il mio monitor (tramite un cavo jack) così decido io, dal mio mixer quanto ascoltare gli altri musicisti e quanto le mie tastiere evitando di gesticolare ed urlare al fonicoemo
Edited 16 Feb. 2014 18:26
KeybordGuy97 16-02-14 19.50
grazie per aver risposto subito snowman, ma ti chiedo un favore: dato che in materia sono completamente ignorante... potresti suare dei termini più "terreni"? emo emo
inoltre se potresti mettere il link di qualche foto o immagine dei cavetti per capire quali sono?
un'altra cosa: dato che i monitor servono per sentire tutto "non in ritardo", si dovrebbero colegare al mixer anche gli altri strumenti? emo
coccioline 16-02-14 23.59
Naturalmente, l'uso di un submixer ha un suo perché nel caso si usino almeno due tastiere e/o expander, altrimenti è superfluo.

Come ti è stato già detto, avendo un mixer per il tastierista si ha la possibilità di gestire in modo versatile il proprio setup anche in funzione del monitoraggio.

Io utilizzo un mixer di linea, il behringer RX 1602, dove connetto i miei expander e convoglio l'uscita L/R del mio mixer ad un canale stereo del mixer della band (cosidetto mixer di sala). In senso inverso, utilizzo il segnale di una mandata ausiliaria del mixer di sala che immetto in un canale libero del mio mixer.
L'aux del mixer di sala raggruppa i segnali degli altri strumenti di cui io richiedo il monitoraggio.

A quel punto hai due possibilità di monitoraggio: la classica, ovvero utilizzare un canale ausiliario (aux) del TUO mixer dove puoi dosare a tuo piacimento il segnale che ti arriva dal mixer di sala (con gli strumenti che tu hai richiesto al fonico) con il segnale delle tue tastiere, attraverso la connessione ad un monitor di palco, o cassa spia; oppure, in luogo del monitor, puoi convogliare i segnali nel bus cuffie dove ti colleghi con le tue cuffie preferite e godi come un riccio....

Valuta anche che il monitoraggio tradizionale, ovvero senza sub mixer ed attraverso la cassa spia, ti fa sentire tutto in mono, mentre con il tuo mixer quanto meno hai la possibilità di sentire in stereo le tastiere ....
snowman 17-02-14 01.19
@ KeybordGuy97
grazie per aver risposto subito snowman, ma ti chiedo un favore: dato che in materia sono completamente ignorante... potresti suare dei termini più "terreni"? emo emo
inoltre se potresti mettere il link di qualche foto o immagine dei cavetti per capire quali sono?
un'altra cosa: dato che i monitor servono per sentire tutto "non in ritardo", si dovrebbero colegare al mixer anche gli altri strumenti? emo
I monitor servono a sentire cosa stai suonando tu e cosa stanno facendo gli altri, la questione ritardi non c entra niente.
I cavi che ho nominato ovvero cavi jack e cavi cannon sono cavi che trovi ovunque senza minima difficoltà, i jack sono ad esempio quelli per collegare una chitarra ad un ampli, i cannon sono quelli più "grossi", classicamente usati per collegare microfoni.
Le DI Box sono delle scatolette con solitamente ingressi jack e uscita cannon e vengono utilizzate quando si ha una sorgente con jack come una tastiera o una chitarra acustica e la si vuole collegare a un mixer che si trova distante: i cavi jack vanno bene nelle piccole distanze, entro i 6 metri diciamo, oltre si preferiscono i cannon in quanto evitano che alcune interferenze dovute a varie fattori(cellulari, antenne, corrente) disturbano il segnale dello strumento.
Detto questo in un ipotetico palco con un ipotetico gruppo avrai:

Batteria microfonata e microfoni collegati al mixer principale
Chitarra elettrica con amplificatore microfonato e microfono collegato al mixer principale
Chitarra acustica che esce in jack, entra in una DI Box che converte da jack a cannon e il cannon finisce nel mixer principale
Basso in jack fino all ampli e dall ampli collegato in cannon al mixer principale
Microfono voce collegato al mixer principale
Tastiere collegate tramite jack a un piccolo mixer che possibilmente abbia uscite cannon come quello che ho citato prima per esempio e questo mixer collegato via cannon al principale.

Ora tutti vanno contemporaneamente al mixer principale, questo è collegato ovviamente all impianto per permettere al pubblico di ascoltare qualcosa, ed è collegato a delle spie o monitor che dir si voglia per permettere agli strumentisti di sentirsi a vicenda. Facendo finta che ogni membro abbia una spia tutta per se, vuol dire che nella situazione di prima abbiamo 6 cavi che partono dal mixer per raggiungere 6spie sul palco. In realtà però se tu hai un tuo mixerino, il cavo che parte dal palco arriverà al tuo mixerino e da lì tramite un uscita aux (che vedi se cerchi una foto del 802vlz3, per citare il mio) andrà alla tua spia. Così facendo decidi te cosa ascoltare nella o nelle spie, se più le tue tastiere o più gli altri strumenti che avrai chiesto al fonico della serata.
KeybordGuy97 17-02-14 16.10
ah capito: ora mi è tutto chiaro emo
thanks a tutti e due per l'aiuto che mi avete dato emo emo