@ belter
giannirsc ha scritto:
anche una workstation va benissimo..ma spendi almeno 5/6 volte il prezzo di un sequencer..devi vedere tu..
Mettiamo di spendere qualche centinaio di euro in più per una korgMicrostation (specie fra un po' nell'usato che dovrebbe iniziare a comparire...), avrei un sequencer a 16 canali, con possibilità di usare anche uno step sequencer o loop creator (una cosa del genere), insomma un sequencer più interattivo, oltre che un lettore midi. E in più potrei utilizzarla come master, non è meglio accorciare il cavo midi? con un sequencer e una master separati non avrei problemi maggiori di latenza e fuori sincrono?
Qui mi sembra che stiamo facendo tanti discorsi campati in aria, visto che non sappiamo quali strumenti tu possegga adesso, se ne voglia aggiungere oppure sostituirli. La mia impressione è che tu abbia le idee poco chiare e, di conseguenza, anche le domande risultanti rimangono nel vago, con l'effetto di cercare di colpire un bersaglio mobile.
Detto questo, a mio modesto avviso, la via più breve per fare quello che intendi - ammesso che abbia capito - è quella di acquistare una workstation la quale ti permette di gestire in autonomia gran parte delle operazioni di realizzazione e riproduzione di sequenze.
Gli eventuali problemi di latenza li avresti in casi abbastanza estremi, come ad esempio il sequencer della workstation che esegue una sequenza di 16 tracce fitte di note e controller, audio ecc. ecc. in più pilotando una decina di expander esterni, collegati in cascata dalla porta MIDI THRU.
Insomma, prima di arrivare a questo punto ci si procura un computer portatile con un sequencer software, un'interfaccia MIDI multiporta e tutto quanto serve.
Nei casi "normali" una workstation che manda in esecuzione una decina di tracce ben fatte con i suoi suoni interni ed altre 4 - 5 tracce riprodotte da strumenti esterni, è più che sufficiente.