Consigli setup master + software x live

mi avete contagiato e da una discussione nata per curiosità, mi girano ora strani pensieri per la testa.
sinceramente la voglia di suonare in me stava appassendo, avevo perso gli stimoli, ma stando qui con voi, mi state facendo tornare la voglia di suonare più di prima!
che strumenti dedicati non hanno davvero nulla a che vedere con strumenti universali, è risaputo, ma dopo aver sentito pianoteq e vb3, mi hanno preso l'anima e ho fatto un sacco di ricerche giungendo ad alcune conclusioni, o meglio, sto definendo un eventuale setup; i veterani mi correggano se sbaglio.
tanto portatile e scheda audio non mi mancano

1 - setup Pianoforte: Acuna88 499,- (o Numa Nano 699,-) + PianoTeq Stage 99,- = 600/800 €
2 - setup Organo: Doepfer D3M 399,- (o Studiologic VMK-161 Organ 400,-) + GSi VB3 50,- = 400/450 €

analizziamo le mie scelte:
- Pianoforte: il numa nano dovrebbe avere la stessa tastiera dell'acuna, ma è più compatto e pesa quasi 5 kg in meno; inoltre lo trovo otticamente più gradevole.
la tastiera pesata è sicuramente di ottima qualità, se non la migliore in questa fascia di prezzo.

- Organo: penso che nel caso doepfer (tastiera waterfall e tasti ivory), dovrei aggiungere almeno un nanokontrol2 per poter gestire i drawbars dell'organo, mentre nel caso studiologic, penso si possano utilizzare gli sliders on board per controllare i drawbars e penso che si possano settare tutti i pulsanti e i regolatori per controllare le altre funzioni del vb3.
eventualmente potrei cmq aggiungere un nanokontrol2 (per quello che costa) anche con la studiologic

le mie conclusioni:
insomma, con una spesa che oscilla dai 1000,- ai 1300,- € circa, avrei due strumenti al prezzo di uno, altro che numa organ e numa concert, hammond xk1 e casio px5s... e col vantaggio di poter usare anche altri suoni e avere un setup forse più flessibile degli strumenti fisici.

cosa ne pensate? mera idiozia o riflessioni valide? aspetto il vostro parere e soprattutto gli interventi dei veterani.

Resto dell'idea che la meccanica dell'acuna 88 sia migliore della numa nano, anche se acuna pesa 4 chili in piu.
Per il resto, anch io sto andando pesantamente di software e appoggio la tua scelta.

L'hardware accendi e suona ha comunque i suoi grossi vantaggi, inutile negarlo :)

Non capisco, scusa, le due master montano la stessa tastiera: modello TP/100LR Hammer; come fanno ad essere una superiore all'altra e viceversa?

Falso mito da sfatare immediatamente. E' sufficiente mettere in standby il computer anziché spegnerlo e dirai addio alle attese di caricamento del sistema operativo.

Mi accodo alla richiesta, interessa anche a me. Aggiungo: che differenza c'è sostanzialmente, tra il modello TP/100LR e il TP/100GH?

Che non esiste la TP100GH, per le differenze tra i vari modelli e le varianti disponibili, fai un giro sul sito Fatar

Comunque in generale GH sta per Graded Hammer (pesatura della tastiera che va a decrementare dalle note piú basse verso quelle piú alte, come accade in un pianoforte vero) e la L invece sta per Light (pesatura leggera, uniforme)

infatti lo avevo pensato; ho controllato anche sul sito fatar: esiste solo la TP/100LR.
probabilmente qualcuno l'ha deliberatamente ribattezzata di suo, facendosi influenzare dalla dicitura "graduated hammer action" di alcune specifiche della studiologic che non equivale a "graded hammer" che è invece il GH della yamaha

io ho un set up come quello da te pensato (Acuna + Doepfer D3m), e mi ci trovo molto bene.
Unico limite di D3m è l'assenza di controller fisici, quindi per muovere i drawbars su VB3 in Mainstage devo usare il mouse/trackpad sul macBookPro (se è previsto un uso intenso dell'organo ho il Mojo, questo setup è per cose in cui l'organo non è predominante).
Altro limite è l'assenza di pitch wheel, utile quanto invece di VB3 piloto dei lead.

per il resto, ho un MacBookPro comperato cinque anni fa, ho potenziato la Ram a 4 giga e acquistato Mainstage 2 (il mio Mac non lavora a 64 bit).

Per i pianoforti uso Ivory (1), non conosco PianoTeq. Ho sentito Galaxy Vintage D e mi è piaciuto molto, sto considerando l'acquisto.

Sono molto soddisfatto del setup modulare, con una o due tastiere faccio di tutto, e molto bene.
Il Mac si accende in meno tempo della maggior parte delle workstation attuali.

In riferimento ai modelli Acuna e SL990 dove si citano le inesistenti TP100GH, forse intendevano scrivere TP/40GH ?

Sul sito Studiologic trovi i riferimenti corretti, nell sezione specifications di ciascun prodotto: la Acuna é basata su TP100LR, la SL990PRO invece é basata su TP40GH

Non leggo da nessuna parte TP100GH... Forse lo hai letto su qualche altro sito? Come regola, meglio sempre far riferimento al sito del produttore

e comunque quel gh del sito studiologic sta per "graduated hammer action" e non per "graded hammer", tanto è vero che sul sito stesso della fatar, non esiste nessuna tastiera gh, nel senso di graded hammer.
non sono le sigle e le abbreviazioni a fare la differenza, sulle quali spesso si fa molta confusione, ma i dati di fatto e di fatto alcune tastiere pesate studiologic che sono della fatar, sono "graduated hammer action", ma nessuna è "graded hammer", spero il concetto e la differenza siano chiari...

P.S. tecnicamente gh "graded hammer", sono solo le tastiere yamaha, marchio a cui appartiene il brevetto

Il tipo di meccanica è identica nella dicitura come nella tecnologia, solo che, ora non ricordo per quale motivo descritto in altro topiccda altri utenti, c'è un rimbalzo sulla nano che nella acuna invece non c'è. Il "problema" risiedeva tipo nello chassis, non ricordo esattamente.

Ma ve l'assicuro, mettete una studiologic nano e una studiologic acuna sotto le vostre mani e noterete la differenza...

non metto in dubbio ciò che dici, il che significherebbe che c'è un problema di costruzione da parte della studiologic, visto che la tastiera pesata utilizzata dovrebbe essere la stessa
visto che ci siamo ti faccio un'altra domanda, i tasti della acuna88 sono più pesati a sinistra e sempre meno pesati andando verso destra, come un piano vero, oppure no?