Siae e bmi - come comportarsi?

Ho la necessità di iscrivermi alla società BMI, nonostante sia un associato SIAE.

Nelle FAQ del sito BMI leggo quanto segue:

Domanda: [c][g]Sono un membro di una società dei diritti in un altro paese. Come può la BMI incassare per me negli Stati Uniti?
[/g] [/c]
Risposta: Al fine che la BMI rappresenti i vostri diritti di esecuzione negli Stati Uniti, è necessario disporre di un editore BMI o di un sub-editore. Si consiglia di contattare la vostra società di appartenenza per ulteriori dettagli.

..cioè?!
[c]Chi rappresenta la BMI qui in Italia? Su internet non ho trovato niente...
[/c]
Ho le idee parecchie confuse a riguardo!

Qualcuno ci capisce qualcosa con questa BMI? Ha avuto esperienze personali?
Grazie.

NON HO AVUTO ESPERIENZE PERSONALI.
La mia è solo una idea per aggirare l'ostacolo.

Negli U.S.A. ci sono 2 grandi società per la raccolta del diritto d'autore: la BMI e la ASCAP.
Alla ASCAP è difficile iscriversi se non si è cittadini Americani, alla BMI è più semplice.
Entrambe (DIVERSAMENTE DALLA SIAE!!!!), non chiedono quote annuali.
Per la BMI come autori non chiedono neanche una quota di "ingresso".

Forse potresti iscriverti alla BMI come editore dei tuoi pezzi…dovresti cedere le edizioni dei brani che ti interessano alla tua edizione.
Ammettendo (ma non lo so) che esistano accordi tra la BMI e la SIAE, nel caso un tuo brano venga suonato in Italia la SIAE ti liquida la tua quota di diritti in qualità di autore e versa alla BMI (che poi la gira a te) la quota relativa all'editore.
Nel caso un brano venga suonato negli USA la BMI versa alla tua edizione la quota relativa all'edizione e gira alla SIAE la quota relativa all'autore.

Tutto ciò IN LINEA TEORICA, in pratica non so se funziona.
Io stavo pensando di togliermi dalla SIAE ed associarmi a una (grande) società straniera, per quel poco che incasso, la quota alla SIAE non mi va più di pagarla…
Buona musica.
Stefano.

Ciao, mi inserisco nel thread perché mi interessa, nel senso che avrei intenzione di registrarmi in BMI come editore per le mie produzioni musicali, parlando con la BMI (sede di Londra) sembra non ci siano problemi, però mi piacerebbe sentire altre esperienze di gente con brani in siae e edizioni in BMI/ASCAP.
PS.Una cosa che è bene sapere è che BMI o ASCAP con raccolgono i DRM (quindi cd/dvd/etc....)

riguardo al post ci sono stati pervaso degli sviluppi ?

Giovanni