Peavey PV215D queste sconosciute

radjuice 13-05-14 17.47
fra le casse e i sistemi anti-crisi ho incrociato spesso le PEAVEY PV215D
nessuno o quasi ne parla, quasi come se il prezzo accessibile fosse sinonimo di scarsa qualità.
vorrei lanciare questa provocazione e vedere se ci sono conoscenze e opinioni a riguardo...
utilizzabili? si? no? in quali contesti? consigliabili ai principianti con budget ridotto?
ovviamente spero di non leggere i soliti spot "che vuoi che ti diano per 300 euro?"
Edited 13 Mag. 2014 15:48
Mario07 14-05-14 01.28
Beh, io ho fatto il dj o come si diceva prima, il disc jockey, per tanti anni e poi lasciato perdere, e se dovessi ricominciare oggi un'altra volta a farlo potrei prendere queste casse o anche pv115d, comunque sia non un principiante ma con casse peavey, perché no? Non credo siano da sottovalutare, mi piace il marchio, mi piace il sound del marchio e mi piace il fatto che siano accessibili, perciò per me un voto positivo per queste casse.
GentleGiant 01-06-14 22.38
Ieri ho ascoltato le Peavey PVX12 vendute a 550 € la coppia ... Che dire , spesso si cerca da altre parti quello che abbiamo a portata di mano , decisamente ben suonante ed anche a prezzo accettabile .
Purtroppo ho dovuto constatare che l'orientamento generale è quello di guardare sempre i 3 o 4 brand "griffati" senza neanche pendere minimamente in cosiderazione altre marche solo perchè definite di medio livello o delle perfette sconosciute .
Le Peavey PVX12 sono ben rifinite , suono ben presente e corposo sulle basse fq , qualche dubbio mi è sorto sul driver apparentemente leggermente in secondo piano. Il mio giudizio è ovviamente basato su un ascolto decisamente limitato nel tempo avendo provato a dovere le Alto Black 10 ... che sono veramente spettacolari.
Insomma il succo del discorso è sempre e solo uno ... perchè non aprirsi mentalmente anche nei confronti di altri prodotti ?
Quello che un forumer ribadiva una mesata fa è che i marchi USA stanno cercando di introdursi nel mercato Europeo e Mondiale con prodotti tecnologicamente e tecnicamente più evoluti rispetto allo standard approssimativo a cui ci eravamo abituati ... Anche negli usa si sta cambiando mentalità ed i fruitori ed utilizzatori di strumentazioni PA si stanno orientando verso prodotti di alto livello ... non più 2 Full range approssimativi e sgangherati , ma prodotti rifiniti con caratteristiche tecniche di alto livello. ( Sia ben chiaro non sto parlando dei modelli Peavey indicati , in quanto destinati più ad un pubblico giovane che al professionista serio) ma ALTO - Line6 - DBUSA - Cervin Wega - Peavey si stanno evelvendo rapidamente e se i prezzi del mercato USA saranno confermati seppur parzialmente anche in Europa ... allora la vedo veramente triste per tutti i marchi che stanno a dormire sugli allori. emo
Meglio per noi ovviamente. emoemo


textars 02-06-14 11.27
.. La Peavey lavora bene...
Ovvio, di solito in questi casi, l'affidabilità e la robustezza è il lato meno forte di un prodotto (economico voglio dire...)
emo
Edited 2 Giu. 2014 9:29
GentleGiant 02-06-14 16.13
textars ha scritto:
.. La Peavey lavora bene...
Ovvio, di solito in questi casi, l'affidabilità e la robustezza è il lato meno forte di un prodotto (economico voglio dire...)
emo
Edited 2 Giu. 2014 9:29


Mi sono informato meglio sulle Peavey PVX 12 ... fenomenali come resa e gamma bassa , parecchie rotture sul tweeter economico ... sembra che gli utenti USA facciano un upgrade con un driver della JBL D220Ti al costo di 80/100 $ la coppia e le PWX si trasformano in piccoli micidiali carrarmati .
Ritornando al discorso di marketing ... è inconcepibile che il prezzo in USA sia di circa 150 € ciascuna ed in Italia quasi il doppio.
Gli importatori come al solito caricano più del dovuto .. ma questa è storia risaputa , vedi altri prodotti consumer di elettronica ... iPhone etc ceteris .
radjuice 03-06-14 01.20
infatti è questo che intendo quando parlo di prodotti diversi dai soliti nominati... un'altro prodotto che spero presto di poter ascoltare ad esempio è questo: Samson Live1212 solo e magari in abbinamento con i sub da 18" Samson db1800a.
idem per le PEAVEY PV215D: vorrei ascoltarle una volta con i sub PV118D.
al di là di quanto si voglia dire, gli anglo-americani si stanno dando da fare in tutte le direzioni!
ieri per esempio ho suonato su un impianto Cerwin-Vega che conoscevo solo di fama...
personalmente resto convinto del fatto che molti, messi difronte a impianti nascosti, non riuscirebbero più a fare tante distinzioni e spesso la loro scelta non ricadrebbe su quella che in genere farebbero a vedere il marchio!!!
Edited 3 Giu. 2014 8:37
GentleGiant 03-06-14 01.52
radjuice ha scritto:
ieri per esempio ho suonato su un impianto Cerwin-Wega che conoscevo solo di fama...
personalmente resto convinto del fatto che molti, messi difronte a impianti nascosti, non riuscirebbero pià a fare tante distinzioni e spesso la loro scelta non ricadrebbe su quella che in genere farebbero a vedere il marchio!!!
Edited 2 Giu. 2014 23:26


ottimo , se mi dici con che impianto Cerwin hai suonato e le tue impressioni te ne sarei grato .
Ho sottomano un impianto della Cerwin e dovrò andarlo ad ascoltare ... ricordo la cerwin ai tempi della collaborazione con Altec lansing (se non sbaglio) e non erano male ...
Ogni notizia in più mi aiuterebbe in alcune scelte . Grazie emoemo
radjuice 03-06-14 10.00
caro gentlegiant, abbiamo usato sub CVA-118 + top CVA-28 guidate da un mixer montarbo (che odio tanto) serie XD. avrò modo di ispezionare meglio l'impianto il 15 corrente mese, con mixer A&H e effetti Lexicon, cmq a primo impatto ti elenco le cose che mi hanno lasciato una buona impressione:
- pur aprendo i volumi al massimo e portando il mixer a 0 dB, fruscio quasi inpercepibile... mettendo vicino l'orecchio, posso dirti che in quel momento ho pensato a tutti quegli impianti anche tanto blasonati e costosi e il loro fruscio di fondo che si permettono il lusso di far sentire...
- assolutamente insospettabile la lunga gittata per un impianto del genere, il che parla anche a favore della pressione sonora!
- dopo 3 ore di spettacolo, con buona parte del tempo dove l'impianto lo abbiamo veramente spinto, posso dire che non ha dato alcun cenno di distorsione, di abbassamento o di overload (mai viste accendersi spie rosse se non quella di accensione)...
in tutto questo considera che la serata si è tenuta in una piazzetta all'aperto amplificando:
- tastiera korg pa1xpro elite
- fisarmonica con microfonazione interna
- chitarra acustica amplificata
- tre voci: 2 x Shure Sm58 + 1 x Sennheiser e840
posso dirti che non è leggerissimo, ma a mio avviso il peso ne vale la pena emo
sull'estetica e il sound subentra sempre il discorso del gusto personale quindi evito di entrare in merito emo
non per presunzione, ma a fine serata un agente di spettacolo mi ha chiesto se fossi interessato a delle collaborazioni e tanti ospiti sono venuti a complimentarsi per le esecuzioni di fisarmonica e il sound che hanno definito piacevole e non fastidioso... mentre chi ci aveva ingaggiato ci ha già impeganto per il futuro emo

Considerazioni finali:
A me l'impiantino nel complesso è piaciuto quel tanto che la notte, tornato dalla serata, prima di andare a letto ho dato un'occhiata in internet per maggiori informazioni fra cui prezzi e provenienza...
per quello che ho visto e sentito, se l'affidabilità dura nel tempo (cosa garantitami dal possessore dell'impianto), allora io posso solo consigliarne l'acquisto per impegni di medie dimensioni in ambienti chiusi e piccole-medie dimensioni in ambienti aperti... quello che non mi è piaciuto tanto (ma è una cosa personale) è l'ottica del pa...
a tal proposito però mi sento di dover dire che ci sono diversi pa che non mi piacciono esteticamente, ma se dovessi scegliere fra l'estetica e la qualità, sceglierei senza ombra di dubbio la qualità emo
Edited 3 Giu. 2014 8:38
GentleGiant 03-06-14 12.11
E' quelo che ho trovato io in rete e sul mercatino , esteticamente non mi fa proprio innamorare e certe soluzioni tecniche mi lasciavano perplesso come la soluzione del Tweeter coassiale del top .
Ho trovato untizio che vende un impianto praticamente nuovo dalle tue parti credo con due CVA 121 ( sub da 21" oserei dire mostruoso" e due top CVA28 .
Il fatto che mi ferma è che a mio parere si sentirebbe la necessità di almeno un altro paio di CVA28... ma credo di averle reperite qui su Roma , anche se dovrò "ciularmi" anche un sub da 18 sempre Cerwin .
Insomma le mie perplessità rimangono sulla presenza delle frequenze medio alte . Conosco da molto tempo la produzione Cerwin HIFI ed alterna prodotti eccellenti a delle cagate pazzesche molta ciccia sui bassi una caduta repentina sulle medie ed alti a volte troppo presenti altre volte equilibrati , esteticamente siamo sempre su quei livelli con i contrasti delle rifiniture rosse che non mi sono mai piaciute . Non è comunque un problema , ce le faremo piacere l'importante è il buon equilibrio dell'impianto che dalle caratteristiche e scheda tecnica dovrebbe essere invece sbilanciato verso le frequenze basse.
Ho aperto anche una discussione sulle StageSource della Line 6 e sul relativo mixer senza trovare grande coinvolgimento e questo mi fa pensare ancora di più sullo sviluppo e sulle dinamiche di questo forum.
Te lo hai provato o comunque hai provato il mixer digitale , se ti va di intervenire anche questa sarebbe cosa gradita visto che entro settimana devo acquistare qualche cosa ... che sia Line6 - Cerwin - RCF o Montarbo, ancora non ho le idee ben chiare , spero solo di non sbagliare con l'acquisto.emoemo
textars 03-06-14 19.31
@ GentleGiant
textars ha scritto:
.. La Peavey lavora bene...
Ovvio, di solito in questi casi, l'affidabilità e la robustezza è il lato meno forte di un prodotto (economico voglio dire...)
emo
Edited 2 Giu. 2014 9:29


Mi sono informato meglio sulle Peavey PVX 12 ... fenomenali come resa e gamma bassa , parecchie rotture sul tweeter economico ... sembra che gli utenti USA facciano un upgrade con un driver della JBL D220Ti al costo di 80/100 $ la coppia e le PWX si trasformano in piccoli micidiali carrarmati .
Ritornando al discorso di marketing ... è inconcepibile che il prezzo in USA sia di circa 150 € ciascuna ed in Italia quasi il doppio.
Gli importatori come al solito caricano più del dovuto .. ma questa è storia risaputa , vedi altri prodotti consumer di elettronica ... iPhone etc ceteris .
... Gentle... , girala come vuoi ma se vuoi cavartela bene, per la tua esperienza, fatti un impinto passivo!
emo
emo
GentleGiant 03-06-14 20.30
textars ha scritto:
... Gentle... , girala come vuoi ma se vuoi cavartela bene, per la tua esperienza, fatti un impinto passivo!
emo
emo


Ci avevo pensato anche perchè fino ad ora non ho "ritrovato" il vecchio suono delle passive .
Forse solo alcune Montarbo classe A/B si avvicinano a quella tipologia di suono. I nuovi ampli digitali saranno anche più nitidi , precisi e leggeri ma hanno un suono decisamente più freddo ... perdono sicuramente qualche cosa in calore e spinta .
Il problema grande è che se vai sul passivo usato trovi quasi sempre roba parecchio vissuta ed essendo un precisino roba vissuta mi fa storcere un pò il naso . Inoltre se devo prendere un passivo devo chiedere a qualche service che mi dia garanzia e me le faccia provare a dovere.
Ultimamente ho visto che i service utilizzano quasi sempre l'attivo come amplificazione ... al max il passivo per i monitor da Palco . Sicuramente anche questione di pesi e di gestione pratica che con il passivo diventa veramente importante e necessita di parecchio personale .
Avevo trovato queste MARTIN AUDIO ... attendo risposta , Martin Audio e che je voi dì emoemo . Poi per la situazione al chiuso come ti ho detto me la caverei con 4 o 6 T10 e due earth 118 anzi pure troppo emoemo
Edited 3 Giu. 2014 18:31
radjuice 04-06-14 01.34
GentleGiant ha scritto:
E' quelo che ho trovato io in rete e sul mercatino , esteticamente non mi fa proprio innamorare e certe soluzioni tecniche mi lasciavano perplesso come la soluzione del Tweeter coassiale del top .
Ho trovato untizio che vende un impianto praticamente nuovo dalle tue parti credo con due CVA 121 ( sub da 21" oserei dire mostruoso" e due top CVA28 .
Il fatto che mi ferma è che a mio parere si sentirebbe la necessità di almeno un altro paio di CVA28... ma credo di averle reperite qui su Roma , anche se dovrò "ciularmi" anche un sub da 18 sempre Cerwin .
Insomma le mie perplessità rimangono sulla presenza delle frequenze medio alte . Conosco da molto tempo la produzione Cerwin HIFI ed alterna prodotti eccellenti a delle cagate pazzesche molta ciccia sui bassi una caduta repentina sulle medie ed alti a volte troppo presenti altre volte equilibrati , esteticamente siamo sempre su quei livelli con i contrasti delle rifiniture rosse che non mi sono mai piaciute . Non è comunque un problema , ce le faremo piacere l'importante è il buon equilibrio dell'impianto che dalle caratteristiche e scheda tecnica dovrebbe essere invece sbilanciato verso le frequenze basse.
Ho aperto anche una discussione sulle StageSource della Line 6 e sul relativo mixer senza trovare grande coinvolgimento e questo mi fa pensare ancora di più sullo sviluppo e sulle dinamiche di questo forum.
Te lo hai provato o comunque hai provato il mixer digitale , se ti va di intervenire anche questa sarebbe cosa gradita visto che entro settimana devo acquistare qualche cosa ... che sia Line6 - Cerwin - RCF o Montarbo, ancora non ho le idee ben chiare , spero solo di non sbagliare con l'acquisto.emoemo

infatti il sub da 21" è pensato per lavorare con 3/4 teste CVA28 che per altro possono essere collegate anche con la corrente in serie (fino a un max di tre per lato) senza attaccare tre spine separate, ossia per ogni tre teste avresti una sola presa da collegare emo... immagina con due sub da 21" e 6 teste cosa arriveresti a fare emo
per il bilanciamento del sound posso dirti che due teste con un sub da 18" vanno benissimo con un minimo di intervento cosciente sul mixer e hai riserve anche per un basso e una batteria per ciò che ho sentito...
col 21" ti ripeto che a mio avviso devi avere almeno 3 teste per ogni sub per quanto concerne l'esperienza fatta con impianti del genere...
riguardo alle stage source della line6 se ben ricordi, le ho menzionate quando parlavo del mixer digitale line6, accusando l'eccessivo conservatorismo nostrano a dispetto di ciò che fuori dal nostro mondo circola...
se ti serve anche per spazi aperti io andrei su Cerwin-Vega, ti ripeto, non sono uno che guarda il marchio e tantomeno bada a dicerie e apparenze, non ne avevo mai sentito uno, ma quando oltre alle tue orecchie anche quelle di qualche collega si allungano e un impresario ti dice che hanno un sound che a vederle non si direbbe, penso che non sia solo una mera impressione personale emo
chiudo dicendoti che dalla loro forma le teste sono progettate proprio per essere messe vicino ad arco a mo di line array, in piedi oppure sospese in aria...oggi pm ho preso contatto con il fornitore europeo che ha anche l'assistenza e un reparto di costruzione Cerwin (che ho scoperto essere ormai del gruppo Gibson) che si trova in Germania e precisamente a Solingen a un passo dalla mia città natale emo
Edited 3 Giu. 2014 23:36