Brit pop....é veramente la musica migliore?

orange1978 24-05-14 01.52
ascoltando da anni quel genere, mi stupisco sempre di piu del fatto che sappia sempre emozionarmi (come la house per esempio).

ma é la musica migliore del mondo secondo voi? io penso sia il massimo dell'espressione a livello di "canzoni", se mettiamo insieme il filone americano pop/folk/country, la musica pop francese, la musica pop italiana (emma merdone, d'alessioe tc...) e il brit pop partendo dai beatles fino ai gruppi attuali....a me sembra che gli inglesi siano vincenti su tutto, come suoni, gusto melodico, voci, produzioni....letteralmente sublimi.

in pratica unisci beatles, rolling stones, pink floyd e psichedelia in generale (che credo siano le colonne portanti del brit pop) e ottieni quello che sono the verve, oasis, boy, blur, suede, the smiths etc...

cé da dire pero che il brit pop oltre ad avere appunto un incredibile gusto melodico e armonico, é una della pochissime musiche totalmente incontaminate.

se infatti guardiamo gli artisti pop italiani, scopriamo che nessuno di loro guarda al glorioso passato italiano della musica napoletana (quella vera) o di artisti tipo carla boni, tajoli, nilla pizzi, claudo villa....insomma la quasi totalitá della musica italiana é priva di identitá o radici (pur esistendo un sound italiano melodico), mentre gli inglesi devo dire che hanno sempre giocato "tra di loro", se ascoltiamo appunto le produzioni moderne brit pop ci rendiamo conto che sono molto ispirate al passato, e i punti di contatto ci sono....mentre sinceramente tra pausini culona, eros o altri io non vedo alcun richiamo alla musica italiana operistica e/o melodica del grande passato, ossia quella per la quale gli italiani erano famosi nel mondo.

domanda....ma come hanno fatto gli inglesi dal nulla a tirare fuori una cosa del genere? cioe....prima dei beatles cosa c'era di cosi interessante nel regno unito a livello musicale?

i due piu famosi musicisti classici inglesi, muzio clementi e jb cramer, erano uno di roma e uno tedesco....da dove é uscito fuori quindi il brit pop?

noi almeno una tradizione melodica popolare e/o operistica l'abbiamo....sarei curioso di saperlo.
bellideapaolo 24-05-14 07.22
Quel che dici è interessante, ma per certi versi sbagliato!... in effetti guardando le vendite gli artisti inglesi sono molto più importanti di quelli italiani...

ma se andiamo a vedere la musica degli anni 60/70 vedremmo dei musicisti italiani molto più preparati di quelli brit e con un suono più completo!.. PFM, per citarne uno, è un gruppo che in quegli anni ha avuto anche una avventura americana!...

il problema dell'italia, è che siamo troppo estereofili... noi guardiamo intorno e vediamo l'erba più bella della nostra!... da bambino ricordo gente che andava a comprare le cassette di musica straniera perchè si vergognava ad ascoltare quella italiana (facendo, tra l'altro, finta di capire i testi)

In Francia c'è un regolamento interno, per le radio, devono mandare il 70% della musica in lingua francese! qui non esiste nessun regolamento, non esiste alcun albo dei musicisti, non esiste nessun agevolazione per gli artisti!...

negli anni 80 la musica brit aveva preso il sopravento! spinta da quello che per noi era impensabile, LA PUBBLICITà! uno stile innovativo! e sopratutto uno spregiudicato uso delle tastiere! L'italia non è certamente rimasta a guardare, ma pochi potevano permettersi le tastiere del periodo. E comuque la mancanza di preparatori seri iniziava a portare la scarsità di veri talenti! (quello che oggi sta succedendo nel calcio)

oggi chi sono gli artisti? Zucchero (e chi l'ha più visto in italia), Gigi d'Alessio, Ramazzotti, Lorenzo Cherubini (oramai vive a New York), Laura Pausini, Giorgia, Elisa..... e pochi altri!.... tutto il resto è figlio di reality e comunque artisti che NON hanno fatto alcuna gavetta e quindi sono spariti o spariranno a breve!

Forse l'unico vero artista italiano ancora in vita è Celentano (che a me non piace), lui anche se ha sempre guardato con un occhio l'america (per copiare un certo Jerry Lewis) ha comunqe avuto un suo stile ed è stato per tante cose innovativo!

ps. non centra niente, ma lo dico ugualmente... l'inventore della plastica moderna è stato Giulio Natta. È l'unico italiano che sia stato insignito del premio Nobel per la chimica, nel 1963. La sua invenzione gli è stata rubata dalle multinazionali!
Edited 24 Mag. 2014 5:25
gunt 24-05-14 11.35
guarda secondo me tutto deriva dalla tradizione...
Si l'Italia ha sfornato grandi, grandissimi compositori, ma erano "indie" nel senso che erano fruiti da una classe colta...

il popolo è sempre stato legato alla forma "canzone sentimentale", quella è la nostra cultura (che a pensarci lambisce anche la musica "alta" nelle composizioni liriche). E questa forma è talmente forte e radicata che non si schioda. Fra l'altro ha dei paletti talmente stretti che non permette sperimentazioni. Bella voce, tema melodioso e poco aggressivo, testo sentimentale, suoni rassicuranti. STOP

Il festival di san remo poi, evento FONDAMENTALE della cultura italiana, uno dei primi che ha unificato la nazione grazie alla tv non ha fatto altro che radicare ancor di più il binomio musica=canzone=bella voce.

A san remo non vince il gruppo, non vince il suono, non vince la ricerca ma solo il bel canto e le doti canore classiche. Le canzoni sono spogliate di tutto ed eseguite tutte dalla stessa orchestra con gli stessi suoni e le stesse modalità espressive (oggi è un pò diverso, ma quanto? davvero ha senso mettere l'orchestra dietro i Subsonica?).

Mettiamo che un giovane musicista voglia attingere dalle proprie radici pop nazionali. L'inglese si rivolge ai Beatles. Ha mille possibilità di variazione artistica non solo musicali ma a partire già dalle copertine e dai testi---

L'italiano attinge a Claudio Villa.... quante possibilità di sperimentazione ha? di certo s'iscrive ad una scuola di canto, si snatura ma diventa abilissimo a prendere le note alte, a gridare elegantemente etc.

(ps- il problema non è l'esterofilia ma che in Italia il canto è top ma la "musica" è deludente (o meglio la ricerca musicale). Per fortuna non c'è la legge francese che obbliga le radio a mettere musica italiana.... L'unica salvezza è nell' INDIE dove ancora si sperimenta)
Edited 24 Mag. 2014 9:37
Markelly 24-05-14 17.28
orange1978 ha scritto:
ma é la musica migliore del mondo secondo voi?


No! emo

A me tutto ciò che ricorda anche lontanamente i Beatles, non mi piace!
quindi i vari Blur, Oasys ecc... anche i Muse, i Coldplay, tutto ciò che è Brit Pop appunto, finché sento il brano per radio... ok, poi finita la canzone e quell'odioso ritornello catchy, e il cantante ragazzino che se la tira da uomo navigato, penso: ma perché? emo

PS: Comunque molta musica inglese ha preso anche dal Blues, per fortuna, o da altri generi! sennò ci avevo già messo una pietra sopra.
orange1978 25-05-14 01.31
io invece sto ricamminando, verso la gloria e la redenzione....ho sempre ascoltato brit pop ma ora sto ripercorrendone le radici con una bella chiavetta da 32 giga (o 64), partendo dai classici del passato beatles, rolling stones, john lennon, pink floyd (quelli pero dell'inizio), electric light orchestra....passando poi per gli ottanta e i novanta verso le cose che gia conosco ;)

stupenda la musica pop inglese.....veramente sublime.
orange1978 25-05-14 01.33
bellideapaolo ha scritto:
PFM, per citarne uno, è un gruppo che in quegli anni ha avuto anche una avventura americana!...


????? ma dove?

ma fanno schifo dai, fanno pena.....scusa, ma Genesis, YES, ELP, tanto per dirne tre a caso? oppure che so king crimson.....pfm? ma che é emo

ma dai ripijatevi, la musica prog italiana era un aborto.
Giacomo_15 25-05-14 05.35
uh che bel thread questo!!! complimenti per la questione proposta, davvero!

comunque
orange1978 ha scritto:
ma é la musica migliore del mondo secondo voi?

ma assolutamente NO!!! emo

trovo il tuo discorso abbastanza corretto dal punto di vista del "guardare al passato" tuttavia secondo me non bisogna assolutamente generalizzare dicendo
orange1978 ha scritto:
in pratica unisci beatles, rolling stones, pink floyd e psichedelia in generale (che credo siano le colonne portanti del brit pop) e ottieni quello che sono the verve, oasis, boy, blur, suede, the smiths etc...

perché non è minimamente così....
io personalmente non ci sento tutte ste influenze nei gruppi che tu hai citato o per lo meno non di certo quelle dei pink floyd (e poco anche quelle degli stones)....
cioè è ovvio che i secondi sono gruppi nati dopo, e per forza di cose si sono evoluti ascoltando i primi.... ma parlare di unire i primi ed ottenere i secondi (anche se ho capito all'incirca cosa volevi dire, tranquillo emo) lo trovo decisamente azzardato.....
gli Oasis ad esempio (posto che nutro un odio profondo verso di loro).... ma questi qui, sono un gruppo che ha preso un mare dai beatles (per quanto mi riguarda sono l'imitazione, vista qualche anno dopo....) ma non hanno una ricca sega dei pink floyd..... era meglio per loro se ce l'avessero.....

prendo loro perché sono l'esempio più calzante del brit pop.... sono stati un gruppo che è venuto fuori esclusivamente perché si è trovato al posto giusto nel momento giusto..... sono usciti in un momento in cui la scena grunge la faceva da padrone, e loro sono stati svegli a proporre invece la "botta di vita" che tanto la gente cercava dai tempi dei Beatles...... ma parliamoci chiaro, testi scadenti, e musicalmente stiamo a dei livelli decisamente bassi.....
per farti un esempio, la loro più famosa wonderwall (icona degli Oasis) è forse fra le canzoni più banali che abbiano mai scritto! emo

il brit pop in realtà ha conquistato il suo proprio negli anni degli Oasis, e se proprio dovessi trovarci io una radice la andrei a cercare nei Beatles, e non certo nei pink floyd, che sono un capitolo a parte rispetto ad ogni altro gruppo.....
capiscimi bene, non si tratta di osannarli, è palese verità, basta ascoltarsi un qualsiasi pezzo......

orange1978 ha scritto:
cé da dire pero che il brit pop oltre ad avere appunto un incredibile gusto melodico e armonico, é una della pochissime musiche totalmente incontaminate.

su questo sono d'accordo, effettivamente la sciena brit pop di oasis, coldplay, radiohead.... e rimasta all'incirca la stessa scena, abbastanza incontaminata.....

sul discorso però di "incredibile gusto melodico e armonico" bè questo proprio no dai..... su sono le classiche canzoncine da 3-4 minuti che funzionano per forza perché giocate su una melodia semplice e banale, ma efficace all'orecchio medio-basso della stragrande maggioranza delle persone..... ma gusto armonico dove???? l'armonia è di una banalità allucinante.....se ci trovi due semplici settime in un pezzo, già gli va fatto un monumento al gruppo..... emo
Giacomo_15 25-05-14 05.54
orange1978 ha scritto:
noi almeno una tradizione melodica popolare e/o operistica l'abbiamo....sarei curioso di saperlo.

si effettivamente noi ce l'abbiamo ma...... perché noi non riusciamo a riprendere le nostre radici (gloriose direi) musicali, ed in particolar modo operistiche????
Bè a parte che purtroppo la situazione culturale italiana, specie quella musicale, è di una povertà veramente spaventosa... - siamo il popolo da cui è nato moltissimo in musica: l'opera, il pianoforte (con Cristofori)... basti pensare che si parlava di stile italiano già dalla fine del '600 - e purtroppo allo stesso tempo lo stesso popolo che poi osanna i vari marco carta, emma marrone, i vari dj, disprezzando altri tipi di musica un attimo più "colta".....
......e poi, riprendere anche una sola briciola dello stile rossiniano o verdiano, o prima ancora Monteverdi o chi vuoi sarebbe un impresa, perché di fatto parliamo di cose molto complesse, sia dal punto di vista della durata, che soprattutto per il fatto di essere opere di una sapienza allucinanante....... e non credo proprio che ci sia alcun cantautore che potrebbe anche solo minimamente avvicinarsi un briciolo ad uno dei mostri sacri sopra citati....

piuttosto, come tu giustamente dicevi, ci si potrebbe invece chiedere perché non si riprenda nulla dal nostro passato "più pop".....
eh da questo punto di vista si, forse gli inglesi sono molto più conservatori (nel senso buono del termine).... ed allo stesso tempo riescono però ad essere eccezionali e nuovi (non certo gli Oasis emoemo emo), penso a gruppi come i grandi dire straits, eccezionali a mio parere! emo

comunque ripeto, un thread molto interessante! emo
orange1978 25-05-14 11.23
Giacomo_15 ha scritto:
per farti un esempio, la loro più famosa wonderwall (icona degli Oasis) è forse fra le canzoni più banali che abbiano mai scritto! emo


gli oasis sn solo un piccolo tassello del mosaico....ci sono centinaia di gruppi di musica inglese molto meglio di loro, vedi supergrass, boy, charlatans, smiths, blur, the verve....e sono tutti bravi non certo musicisti da spiaggia, quindi evitiamo di dire cazzate x favore ;)

Giacomo_15 ha scritto:
ma gusto armonico dove???? l'armonia è di una banalità allucinante.....se ci trovi due semplici settime in un pezzo, già gli va fatto un monumento al gruppo.....


....e dove starebbe scritto che per fare un buon lavoro bisogna essere complessi e contorti come la pieffemerda ad esempio?

voglio dire, gusto armonico e abilitá significa anche riuscire a scrivere una grande canzone con pochi accordi e senza essere per forza virtuosi.


PS io l'influenza dei primi pink floyd invece la sento eccome, e anche degli who per esempio....ci sono brani dei primal scream ad esempio, o dei verve, che hanno parti con suoni molto psichedelici, affogate di chitarre distorte e suoni in larsen, arpeggi tipici da psichedelia.....insomma, a me sembra che i pink siano stati molto ascoltati da chi fa questo tipo di musica, probabilmente non i pink floyd di the wall.....
Giacomo_15 25-05-14 14.29
orange1978 ha scritto:
gli oasis sn solo un piccolo tassello del mosaico....ci sono centinaia di gruppi di musica inglese molto meglio di loro, vedi supergrass, boy, charlatans, smiths, blur, the verve....e sono tutti bravi non certo musicisti da spiaggia, quindi evitiamo di dire cazzate x favore ;)

non sto assolutamente dicendo cazzate.... e infatti gruppi come gli smiths (lo stesso morrisey poi), i verve sono assolutamente buoni gruppi anche secondo me.. però è ovvio che se tu mi parli di britpop in senso stretto e mi nomini (giustamente direi) gli Oasis, io mi permetto di prendere loro come modello... visto che, tra l'altro, sono proprio loro che meglio incarnano il fenomeno britpop nel senso più "beatlesiano" e stretto del termine.
poi che siano un piccolo tassello ok, anche secondo me c'è di meglio nella musica inglese... mooooolto di meglio per fortuna!!!

orange1978 ha scritto:
....e dove starebbe scritto che per fare un buon lavoro bisogna essere complessi e contorti come la pieffemerda ad esempio?

voglio dire, gusto armonico e abilitá significa anche riuscire a scrivere una grande canzone con pochi accordi e senza essere per forza virtuosi.

- posto che, non capisco perchè uno come te a volte debba porsi in certo modo verso gruppi che di fatto non sono stati invece nulla di male... anche perché tra l'altro la pieffemerda è anni luce avanti a certi gruppi britpop per quanto mi riguarda (e ci tengo a precisarti che l'ascolto ben poco e non è minimamente tra i miei gruppi preferiti... solo cerco di essere obiettivo...) -

comunque la risposta è no, non bisogna certo essere complessi e contorti per fare un buon lavoro, e non a caso nessuno ha mai detto questo...
e non c'è bisogno di essere dei virtuosi neppure... basta sentirsi l'assolo di confortably numb di chitarra per capirlo (saranno 6-7 note, ma è eccezionale!!!)...
però, se permetti mi puoi dire quello che ti pare, ma di gusto armonico non si può minimamente parlare.....

a parte che secondo me va scisso di netto il discorso di pezzi di gruppi come verve che effettivamente hanno qualche influenza più psichedelica, e dunque a volte si può anche denotare una certa ricerca di suoni particolari ad esempio, (pezzi che non hanno tutto sto che di britpop insomma), dal britpop nel senso più stretto del termine...

ma comunque la stragrande maggioranza di pezzi britpop (perdona la ripetizione emo) è di una banalità estrema: 4/4, struttura ABACA, e armonicamente siamo prossimi allo zero emo... non è una banalità data da una non complessità, ma è una banalità di fondo proprio... 4 accordi, 3 maggiori e 1 minore a seconda della tonalità scelta, ed hai ottenuto più di mezzo mondo britpop (ripeto, parlo del britpop nel senso più stretto del termine, quello più beatlesiano per intenderci...)

ora nessuno dice che non vada ascoltato, o quello che vuoi, soggettivamente ad ognuno piace quello che piace (e ci mancherebbe!!! emo), ma se si parla in maniera un attimo più oggettiva (ora non so se tu hai fatto anche qualche studio di armonia o meno ma) no, non si può minimamente parlare di gusto armonico per quanto mi riguarda, perché c'è una banalità di fondo in queste armonie, spesso dettata proprio dalla semplicità e banalità RICERCATE proprio per far si che il pezzo entri e funzioni nelle orecchie medio-basse dell'ascoltatore... non a caso si parla proprio di giri di accordi più che di armonie in senso stretto... emo
Edited 25 Mag. 2014 12:37
eclipse 26-05-14 13.02
orange probabilmente sarà che il tuo genere preferito è la musica house e quindi hai un orecchio non troppo esigente per alcune finezze armoniche o anche melodiche.
Ma che il brit pop sia questo miracolo di gusto e raffinatezza proprio non mi risulta.
Dire poi che sia la musica migliore poi non ha senso, a prescindere.
Hai ascoltato poi quello che ti avevo linkato sull'altro 3d dove si parlava di "dinosauri" vs "musica attuale"?
Edited 26 Mag. 2014 11:03
orange1978 27-05-14 00.51
@ eclipse
orange probabilmente sarà che il tuo genere preferito è la musica house e quindi hai un orecchio non troppo esigente per alcune finezze armoniche o anche melodiche.
Ma che il brit pop sia questo miracolo di gusto e raffinatezza proprio non mi risulta.
Dire poi che sia la musica migliore poi non ha senso, a prescindere.
Hai ascoltato poi quello che ti avevo linkato sull'altro 3d dove si parlava di "dinosauri" vs "musica attuale"?
Edited 26 Mag. 2014 11:03
beh io ho suonato anche il gradus di clementi, beethoven, mozart....non credo che gli studi di clementi o le sonate di mozart siano cose da poche finezze armoniche.
obiwan 30-05-14 11.48
@ orange1978
beh io ho suonato anche il gradus di clementi, beethoven, mozart....non credo che gli studi di clementi o le sonate di mozart siano cose da poche finezze armoniche.
Beh, per Clementi e Mozart si parla più che altro di armonia diatonica e cromatica. Per capire bene di quali finezze armoniche si sta parlando io ti consiglierei di ascoltare, ma più che ascoltare suonare (ed analizzare la partitura), il notturno in re bemolle maggiore op. 27 n. 2 di Chopin. Lui si che armonicamente era un maestro da cui impararono molto i vari Debussy, Saint-Saens, Ravel, Fauré, ecc. ecc..
orange1978 30-05-14 14.32
@ obiwan
Beh, per Clementi e Mozart si parla più che altro di armonia diatonica e cromatica. Per capire bene di quali finezze armoniche si sta parlando io ti consiglierei di ascoltare, ma più che ascoltare suonare (ed analizzare la partitura), il notturno in re bemolle maggiore op. 27 n. 2 di Chopin. Lui si che armonicamente era un maestro da cui impararono molto i vari Debussy, Saint-Saens, Ravel, Fauré, ecc. ecc..
tesoro mio, ho studiato pianoforte per 15 anni eh....hai presente i programmi dei corsi ministeriali, quinto, ottavo, decimo....penso di conoscerla bene, quelle partiture le ho gia analizzate anni fa emo

di chopin ho letto e studiato molte cose, i 24 preludi, gli studi op10, diversi valzer...i notturni no perché non mi piacciono molto.

"ti consiglio di ascoltare chopin per capire l'armonia", a uno che si é letto pure mussorgskj, hindemith, messiaen..... emoemo

coem se dicessi a seedorf "per capire il calcio di consiglio di guardare le partite di pelé"...... emo

emo sparati va.....cosi ve le cercate, perché é offensivo, é come dire a uno che parla italiano di tornare alle medie a ripassare la grammatica, un conto é se mi dicono "ascolta quel brano, senti che bella armonia, potresti imparare ed ispirarti", ma allora si presuppone tu sappia gia l'armonia ovviamente.

tu invece mi stai trattando da DJ sfigato che conosce solo due accordi, quindi evito di insultarti perché non mi va ora, ma lo meriteresti dopo la tua uscita mi spiace, e non ditemi "sei permaloso", mi spiace ma non puoi dire a uno che ha studiato in conservatorio "vai ad analizzare i notturni di chopin", é come dire a uno che ha fatto il liceo classico "hai mai letto dante alighieri? prova a leggere l'inferno lui era un mago dell'italiano", vuol dire "sei mezzo analfabeta, acculturati".

io la interpreto cosi mi spiace.
obiwan 01-06-14 17.54
Guarda che io sono diplomato al conservatorio e il mio era un consiglio (o suggerimento, chiamalo come vuoi).
Ma perché non ti spari tu così possiamo scrivere in pace in questo forum senza che tu debba fare il maestrino del c...o ad ogni cosa che qualcuno scrive?


P.S. Ho editato perchè offendendoti sarei solo sceso al tuo bassissimo livello emo
Edited 1 Giu. 2014 17:15
obiwan 01-06-14 19.14
orange1978 ha scritto:
emo sparati va.....cosi ve le cercate, perché é offensivo, é come dire a uno che parla italiano di tornare alle medie a ripassare la grammatica, un conto é se mi dicono "ascolta quel brano, senti che bella armonia, potresti imparare ed ispirarti", ma allora si presuppone tu sappia gia l'armonia ovviamente.


A tal proposito ti riporto ciò che ho scritto:
"Per capire bene di quali finezze armoniche si sta parlando io ti consiglierei di ascoltare, ma più che ascoltare suonare (ed analizzare la partitura), il notturno in re bemolle maggiore op. 27 n. 2 di Chopin."
Pensa che ti ho pure ritenuto in grado di suonarlo quel notturno, anche se un sesto senso mi dice che sei solo un DJ con tanti soldi da potersi permettere il meglio dei synth moderni solo per suonarci qualche base trance.
D'altra parte da uno che sostiene che la brit pop sia la miglior musica del mondo non mi aspetto niente di diverso


orange1978 ha scritto:
tu invece mi stai trattando da DJ sfigato che conosce solo due accordi, quindi evito di insultarti perché non mi va ora, ma lo meriteresti dopo la tua uscita mi spiace, e non ditemi "sei permaloso", mi spiace ma non puoi dire a uno che ha studiato in conservatorio "vai ad analizzare i notturni di chopin", é come dire a uno che ha fatto il liceo classico "hai mai letto dante alighieri? prova a leggere l'inferno lui era un mago dell'italiano", vuol dire "sei mezzo analfabeta, acculturati".


Sul discorso del DJ ti ho risposto poco più su.
Per il resto il mio consiglio è di comprarti un bel libro di buone maniere così forse c'è la speranza che tu la smetta di essere arrogante e maleducato!!!

orange1978 ha scritto:
io la interpreto cosi mi spiace.


Tu puoi interpretare come cazzo ti pare ma la tua scarsa perspicacia non ti permette di mancare di rispetto.
Se qualcuno m'avesse detto davanti "sparati va" l'avrei malmenato di mala maniera.
E' facile fare i balordi dietro uno schermo eh??!
Nel post che ho scritto, per cui ti sei risentito così tanto, io non ho offeso nessuno...non sono il tipo...a differenza tua che non fai altro che seminare zizzania per tutto il forum. Anzi, ti ripeto, ti ho pure sopravvalutato ritenendoti in grado di suonare un notturno e, pensa un po', di analizzarne il contenuto...tu...ma dai, non scherziamo!!!
jacus78 02-06-14 05.52
orange1978 ha scritto:
ma é la musica migliore del mondo secondo voi? io penso sia il massimo dell'espressione a livello di "canzoni"

emo
orange fatti 2 canne e mettiti a dormire....britpop....
orange1978 02-06-14 17.55
yessss.....britpop.....that's correct!
Giacomo_15 05-06-14 18.02
@ orange1978
tesoro mio, ho studiato pianoforte per 15 anni eh....hai presente i programmi dei corsi ministeriali, quinto, ottavo, decimo....penso di conoscerla bene, quelle partiture le ho gia analizzate anni fa emo

di chopin ho letto e studiato molte cose, i 24 preludi, gli studi op10, diversi valzer...i notturni no perché non mi piacciono molto.

"ti consiglio di ascoltare chopin per capire l'armonia", a uno che si é letto pure mussorgskj, hindemith, messiaen..... emoemo

coem se dicessi a seedorf "per capire il calcio di consiglio di guardare le partite di pelé"...... emo

emo sparati va.....cosi ve le cercate, perché é offensivo, é come dire a uno che parla italiano di tornare alle medie a ripassare la grammatica, un conto é se mi dicono "ascolta quel brano, senti che bella armonia, potresti imparare ed ispirarti", ma allora si presuppone tu sappia gia l'armonia ovviamente.

tu invece mi stai trattando da DJ sfigato che conosce solo due accordi, quindi evito di insultarti perché non mi va ora, ma lo meriteresti dopo la tua uscita mi spiace, e non ditemi "sei permaloso", mi spiace ma non puoi dire a uno che ha studiato in conservatorio "vai ad analizzare i notturni di chopin", é come dire a uno che ha fatto il liceo classico "hai mai letto dante alighieri? prova a leggere l'inferno lui era un mago dell'italiano", vuol dire "sei mezzo analfabeta, acculturati".

io la interpreto cosi mi spiace.
bè vabè, però cerchiamo di essere anche obiettivi su......
.....con tutto il rispetto, ma se fosse vero che hai fatto tutti sti studi e poi vieni a parlare di gusto armonico e raffinatezza del britpop... insomma, anche a me la cosa da un po' da pensare..... emo
orange1978 06-06-14 02.28
@ Giacomo_15
bè vabè, però cerchiamo di essere anche obiettivi su......
.....con tutto il rispetto, ma se fosse vero che hai fatto tutti sti studi e poi vieni a parlare di gusto armonico e raffinatezza del britpop... insomma, anche a me la cosa da un po' da pensare..... emo
che céntra sai quanti tastieristi pop sono diplomati in pianoforte e manco lo sanno la gente....perché scusa dove sta scritto che se uno suona il gradus di clementi non puo apprezzare anche una canzone dei verve, o una armonia alla "free as a bird" dei beatles, cosi inglese e sopra le righe.

siete un branco di minchioni, per voi se uno ha studiato beethoven e chopin, deve per forza sentire solo prog e roba tecnica, siete solo degli immaturi ecco.


inoltre dubitate anche delle cose che uno scrive, ma bello....sempre meglio mi sento.....cmq se non ci credi azzi tuoi.