Virtual piano, masterkeyboard e feeling...
Salve a tutti, apro questa discussione per poter condividere con tutti questo, per me, annoso problema.
Volevo sapere chi di voi possiede una configurazione MasterKeyboard "pesata" più Virtual Piano ( che sia galaxy, alicia's keys, pianoteq, ivory...) e ritiene di aver ottenuto un buon feeling di tocco/risposta del suono di piano.
Possiedo ormai da un anno una kawai vpc1 ben equipaggiata con MacBook pro di ultima generazione carico di RAM, ssd ed una buona scheda audio rme.
Penso di averle provate tutte: curve di velocity, impostazione dei vari buffer, pianoforti a campioni, pianoforti a modelli fisici...ma ancora non riesco, per così dire, a lasciarmi andare ad una esperienza tattile del suono che mi soddisfi.
Probabilmente qualcuno ironicamente dirà: comprati un pianoforte vero!
Però, se c'è qualcuno che invece tutto ciò pensa di averlo raggiunto, potrebbe condividere l' esperienza magari raccontando, oltre al tipo di strumentazione che possiede, come ha configurato il tutto?
Grazie in anticipo a tutti.
Volevo sapere chi di voi possiede una configurazione MasterKeyboard "pesata" più Virtual Piano ( che sia galaxy, alicia's keys, pianoteq, ivory...) e ritiene di aver ottenuto un buon feeling di tocco/risposta del suono di piano.
Possiedo ormai da un anno una kawai vpc1 ben equipaggiata con MacBook pro di ultima generazione carico di RAM, ssd ed una buona scheda audio rme.
Penso di averle provate tutte: curve di velocity, impostazione dei vari buffer, pianoforti a campioni, pianoforti a modelli fisici...ma ancora non riesco, per così dire, a lasciarmi andare ad una esperienza tattile del suono che mi soddisfi.
Probabilmente qualcuno ironicamente dirà: comprati un pianoforte vero!
Però, se c'è qualcuno che invece tutto ciò pensa di averlo raggiunto, potrebbe condividere l' esperienza magari raccontando, oltre al tipo di strumentazione che possiede, come ha configurato il tutto?
Grazie in anticipo a tutti.
Edited 8 Giu. 2014 11:54
Penso tu ti stia addentrando in un terreno minato, per il semplice fatto che specialmente in questo ambito delle timbriche pianistiche e relativi controller non c'è una opinione concordante che sia una.
Basta pensare come ci siano, per lo meno, due scuole di pensiero:
- chi non farebbe mai a meno del Vintage D e disistima Pianoteq
- chi invece preferisce la leggerezza di Pianoteq all'elefantiasi dei VST basati su campioni.
Ad esempio, faccio parte dei secondi.
La mia configurazione attuale è Yamaha CP4 o S90ES e Pianoteq 5, pur avendo la licenza Pro ancora in versione demo, perché sto terminando un PC solo ad uso musica e HD Recording.
Personalmente sono soddisfatto della resa di Pianoteq 5 e dell'interazione che riesco ad avere con le due tastiere di controllo... ma non è detto che ad altri possa piacere la stessa soluzione.
In realtà le mie aspettative sono proprzionali alla mia capacità tecnico esecutiva. Se magari avessi anni di studi alle spalle, facilmente le mie pretese potrebbero essere altre.
Basta pensare come ci siano, per lo meno, due scuole di pensiero:
- chi non farebbe mai a meno del Vintage D e disistima Pianoteq
- chi invece preferisce la leggerezza di Pianoteq all'elefantiasi dei VST basati su campioni.
Ad esempio, faccio parte dei secondi.
La mia configurazione attuale è Yamaha CP4 o S90ES e Pianoteq 5, pur avendo la licenza Pro ancora in versione demo, perché sto terminando un PC solo ad uso musica e HD Recording.
Personalmente sono soddisfatto della resa di Pianoteq 5 e dell'interazione che riesco ad avere con le due tastiere di controllo... ma non è detto che ad altri possa piacere la stessa soluzione.
In realtà le mie aspettative sono proprzionali alla mia capacità tecnico esecutiva. Se magari avessi anni di studi alle spalle, facilmente le mie pretese potrebbero essere altre.
Edited 8 Giu. 2014 11:11
altra esperienza (anzi: "esperienze"...)
1) yamaha serie psr + Pentium 4 (no scheda audio esterna) 1gb di RAM... praticamente un sistema che già appena montato 10 anni fa era di terz'ordine
risultati: con August Foerster (un antico samplebank fornito nella demo di Kontakt 2
), a livello di SUONABILITA' i risultati erano paragonabili con quelli ottenuti dalla stessa tastiera
2) KORG MicroStation Truepiano & Pianoteq, versione 3... c'era da giocare parecchio sulle curve di dinamica (soprattutto per quanto riguarda Truepiano che sembrava avere il suono della PSR di cui sopra...) però i risultati erano migliori di quelli ottenuti con una tastiera di quella fascia di prezzo
3) caso estremo
Pianoteq 5 versione demo, collegato a una Prodipe c49 (quindi siamo agli antipodi delle Fatar... ) direi che suona molto meglio di una tastiera sugli 800 €, il che denota che il valore aggiunto del VST considerato (e parliamo cmq di eccellenze...) spesso prevale sulla tattilità fornita dal controller 
1) yamaha serie psr + Pentium 4 (no scheda audio esterna) 1gb di RAM... praticamente un sistema che già appena montato 10 anni fa era di terz'ordine
risultati: con August Foerster (un antico samplebank fornito nella demo di Kontakt 2
), a livello di SUONABILITA' i risultati erano paragonabili con quelli ottenuti dalla stessa tastiera
2) KORG MicroStation Truepiano & Pianoteq, versione 3... c'era da giocare parecchio sulle curve di dinamica (soprattutto per quanto riguarda Truepiano che sembrava avere il suono della PSR di cui sopra...) però i risultati erano migliori di quelli ottenuti con una tastiera di quella fascia di prezzo
3) caso estremo
Pianoteq 5 versione demo, collegato a una Prodipe c49 (quindi siamo agli antipodi delle Fatar... ) direi che suona molto meglio di una tastiera sugli 800 €, il che denota che il valore aggiunto del VST considerato (e parliamo cmq di eccellenze...) spesso prevale sulla tattilità fornita dal controller
@ Vinarm
altra esperienza (anzi: "esperienze"...)
1) yamaha serie psr + Pentium 4 (no scheda audio esterna) 1gb di RAM... praticamente un sistema che già appena montato 10 anni fa era di terz'ordine
risultati: con August Foerster (un antico samplebank fornito nella demo di Kontakt 2), a livello di SUONABILITA' i risultati erano paragonabili con quelli ottenuti dalla stessa tastiera
2) KORG MicroStation Truepiano & Pianoteq, versione 3... c'era da giocare parecchio sulle curve di dinamica (soprattutto per quanto riguarda Truepiano che sembrava avere il suono della PSR di cui sopra...) però i risultati erano migliori di quelli ottenuti con una tastiera di quella fascia di prezzo
3) caso estremo Pianoteq 5 versione demo, collegato a una Prodipe c49 (quindi siamo agli antipodi delle Fatar... ) direi che suona molto meglio di una tastiera sugli 800 €, il che denota che il valore aggiunto del VST considerato (e parliamo cmq di eccellenze...) spesso prevale sulla tattilità fornita dal controller
Mi permetto di osservare che, con tutta la più buona volontà, far suonare bene un VST di pianoforte con delle tastiere synt action e minitasti è praticamente impossibile.
altra esperienza (anzi: "esperienze"...)
1) yamaha serie psr + Pentium 4 (no scheda audio esterna) 1gb di RAM... praticamente un sistema che già appena montato 10 anni fa era di terz'ordine
risultati: con August Foerster (un antico samplebank fornito nella demo di Kontakt 2
), a livello di SUONABILITA' i risultati erano paragonabili con quelli ottenuti dalla stessa tastiera
2) KORG MicroStation Truepiano & Pianoteq, versione 3... c'era da giocare parecchio sulle curve di dinamica (soprattutto per quanto riguarda Truepiano che sembrava avere il suono della PSR di cui sopra...) però i risultati erano migliori di quelli ottenuti con una tastiera di quella fascia di prezzo
3) caso estremo
Pianoteq 5 versione demo, collegato a una Prodipe c49 (quindi siamo agli antipodi delle Fatar... ) direi che suona molto meglio di una tastiera sugli 800 €, il che denota che il valore aggiunto del VST considerato (e parliamo cmq di eccellenze...) spesso prevale sulla tattilità fornita dal controller
Poi, se le possibilità non consentono, è un altro discorso... Ma il timbro di pianoforte va suonato con la tastiera pesata e da li non si scappa.
@ ac030176
Salve a tutti, apro questa discussione per poter condividere con tutti questo, per me, annoso problema.
Volevo sapere chi di voi possiede una configurazione MasterKeyboard "pesata" più Virtual Piano ( che sia galaxy, alicia's keys, pianoteq, ivory...) e ritiene di aver ottenuto un buon feeling di tocco/risposta del suono di piano.
Possiedo ormai da un anno una kawai vpc1 ben equipaggiata con MacBook pro di ultima generazione carico di RAM, ssd ed una buona scheda audio rme.
Penso di averle provate tutte: curve di velocity, impostazione dei vari buffer, pianoforti a campioni, pianoforti a modelli fisici...ma ancora non riesco, per così dire, a lasciarmi andare ad una esperienza tattile del suono che mi soddisfi.
Probabilmente qualcuno ironicamente dirà: comprati un pianoforte vero!
Però, se c'è qualcuno che invece tutto ciò pensa di averlo raggiunto, potrebbe condividere l' esperienza magari raccontando, oltre al tipo di strumentazione che possiede, come ha configurato il tutto?
Grazie in anticipo a tutti.
Ciao, io credo di essere quello più vicino a te come strumentazione, infatti ho la Kawai VPC1 poi un paio di VST di pianoforte che nella fattispecie sono il galaxy vintage D e l'acoustic samples yamaha C7.
Salve a tutti, apro questa discussione per poter condividere con tutti questo, per me, annoso problema.
Volevo sapere chi di voi possiede una configurazione MasterKeyboard "pesata" più Virtual Piano ( che sia galaxy, alicia's keys, pianoteq, ivory...) e ritiene di aver ottenuto un buon feeling di tocco/risposta del suono di piano.
Possiedo ormai da un anno una kawai vpc1 ben equipaggiata con MacBook pro di ultima generazione carico di RAM, ssd ed una buona scheda audio rme.
Penso di averle provate tutte: curve di velocity, impostazione dei vari buffer, pianoforti a campioni, pianoforti a modelli fisici...ma ancora non riesco, per così dire, a lasciarmi andare ad una esperienza tattile del suono che mi soddisfi.
Probabilmente qualcuno ironicamente dirà: comprati un pianoforte vero!
Però, se c'è qualcuno che invece tutto ciò pensa di averlo raggiunto, potrebbe condividere l' esperienza magari raccontando, oltre al tipo di strumentazione che possiede, come ha configurato il tutto?
Grazie in anticipo a tutti.
Edited 8 Giu. 2014 11:54
La Kawai ce l'ho da poco tempo ed ho dovuto adattarmici un pò in quanto avevo fatto l'abitudine al tasto più duro e più grezzo del PX5S casio, che però avevo fatto interagire molto bene con i vst.
Adesso con la kawai mi trovo molto bene, ma ti dirò che ad esempio col vintage d proprio non riesco a trovare feeling di tocco, sembro suonare peggio con quel vst, che invece è tra i più acclamati in assoluto.....a me sembra non rispondere bene, ed ho provato a regolarlo in ogni modo, non riesco a farci un legato perfetto, o che perlomeno mi faccia star bene mentre suono. Col C7 invece ho un'interazione tasto, tocco, suono che è meravigliosa, infatti ci ho fatto parecchi video e audio demo, di cui uno la kawai lo ha messo in home page della sua pag FB VPC.
Quindi che dirti? Secondo me dipende più dal vst che dalla tastiera, anche perchè ogni pianoforte reale è diverso dall'altro e necessariamente il pianista deve adattarsi un pò (IMHO)
Tutto ciò mi rincuora, pensavo di essere io perennemente insoddisfabile...
Ho lo stesso problema col vintage d, suono bellissimo, ma manca sempre qualcosa.
Comunque è vero, ho notato anch'io che a parità di meccanica di tastiera e settaggi vari, ogni vst di piano ha un suo comportamento nella risposta del tasto.
Toglimi una curiosità, col C7 hai dovuto smanettare parecchio? per esempio, che valore hai impostato di buffer?
Ho lo stesso problema col vintage d, suono bellissimo, ma manca sempre qualcosa.
Comunque è vero, ho notato anch'io che a parità di meccanica di tastiera e settaggi vari, ogni vst di piano ha un suo comportamento nella risposta del tasto.
Toglimi una curiosità, col C7 hai dovuto smanettare parecchio? per esempio, che valore hai impostato di buffer?
Edited 18 Giu. 2014 21:32
@ michelet
Mi permetto di osservare che, con tutta la più buona volontà, far suonare bene un VST di pianoforte con delle tastiere synt action e minitasti è praticamente impossibile.
Poi, se le possibilità non consentono, è un altro discorso... Ma il timbro di pianoforte va suonato con la tastiera pesata e da li non si scappa.
Lungi da infuocare un thread (leggo spesso i post di michelet che apprezzo per chiarezza) Mi permetto di osservare che, con tutta la più buona volontà, far suonare bene un VST di pianoforte con delle tastiere synt action e minitasti è praticamente impossibile.
Poi, se le possibilità non consentono, è un altro discorso... Ma il timbro di pianoforte va suonato con la tastiera pesata e da li non si scappa.
però credo sia possibile ottenere dei risultati di una certa dignità anche con una generica tastiera semi-pesata (non è certo il caso della Prodipe di cui sopra...
)
Forse dipende essenzialmente dal tipo di percorso seguito: ad esempio, nel pieno dell'esercizio, a me capitava di performare molto meglio su una tastiera semipesata che su un pianoforte... proprio perchè ero abituato alla reazione di una semi-pesata...
Va da sè però che per un Pianista, abituato ad un pianoforte in carne, ossa & corde, ci vuole una tastiera pesata... e non una qualsiasi.
@ ac030176
Tutto ciò mi rincuora, pensavo di essere io perennemente insoddisfabile...
Ho lo stesso problema col vintage d, suono bellissimo, ma manca sempre qualcosa.
Comunque è vero, ho notato anch'io che a parità di meccanica di tastiera e settaggi vari, ogni vst di piano ha un suo comportamento nella risposta del tasto.
Toglimi una curiosità, col C7 hai dovuto smanettare parecchio? per esempio, che valore hai impostato di buffer?
Col C7 una volta installato su uvi workstation, ho smanettato zero. Solo regolato bene la dinamica dal software, mentre il buffer, l'ho impostato a 128 e non ti dà neanche il valore della latenza, quindi tu non puoi saperlo, ed è meglio. Ma te lo senti immediatamente sotto le dita, credimi. Poi io suono jazz in solo e in trio quindi la risposta dinamica è addirittura indispensabile.Tutto ciò mi rincuora, pensavo di essere io perennemente insoddisfabile...
Ho lo stesso problema col vintage d, suono bellissimo, ma manca sempre qualcosa.
Comunque è vero, ho notato anch'io che a parità di meccanica di tastiera e settaggi vari, ogni vst di piano ha un suo comportamento nella risposta del tasto.
Toglimi una curiosità, col C7 hai dovuto smanettare parecchio? per esempio, che valore hai impostato di buffer?
Edited 18 Giu. 2014 21:32
Edited 8 Giu. 2014 20:55
Quoto e straquoto...il valore della latenza è meglio non saperlo!...che bello scoprire persone con cui si parla la stessa lingua...
A questo punto devo provare assolutamente questo C7 della UVI..
Thank's...
A questo punto devo provare assolutamente questo C7 della UVI..
Thank's...
@ ac030176
Quoto e straquoto...il valore della latenza è meglio non saperlo!...che bello scoprire persone con cui si parla la stessa lingua...
A questo punto devo provare assolutamente questo C7 della UVI..
Thank's...
..a mio avviso 99 euro spesi benissimo. Il 27 giugno ci faccio il mio primo concerto dal vivo, col C7Quoto e straquoto...il valore della latenza è meglio non saperlo!...che bello scoprire persone con cui si parla la stessa lingua...
A questo punto devo provare assolutamente questo C7 della UVI..
Thank's...
Io le ho provate tutte ma suonare direttamente con un piano VST proprio non riesco. Il feeling che ho con l'hardware per me è inarrivabile.
Dal vivo quindi utilizzo solo hardware; in studio, per registrare pezzi di solo piano, prima li suono con il Cp5 e poi, al limite, assegno un suono derivante da un VST.... Facendo ovviamente qualche piccolo aggiustamento.
Dal vivo quindi utilizzo solo hardware; in studio, per registrare pezzi di solo piano, prima li suono con il Cp5 e poi, al limite, assegno un suono derivante da un VST.... Facendo ovviamente qualche piccolo aggiustamento.
Salve ragazzi, riapro questa discussione dopo un po' di tempo passato a suonare e fare prove con diversi virtual piano abbinati alla mia splendida vpc1...
Sono arrivato alla conclusione che l'unico virtual piano che risponde al meglio per quanto riguarda tocco, risposta tasto/suono, dinamica e suonabilità sia senza ombra di dubbio Pianoteq.
Certo il timbro non raggiunge i livelli di pianoforti campionati come Vintage D, Alicia Key's, Uvi ecc, ma suonando si percepisce una "naturalità" che altri virtual piano a campioni secondo me non danno.
Sono arrivato alla conclusione che l'unico virtual piano che risponde al meglio per quanto riguarda tocco, risposta tasto/suono, dinamica e suonabilità sia senza ombra di dubbio Pianoteq.
Certo il timbro non raggiunge i livelli di pianoforti campionati come Vintage D, Alicia Key's, Uvi ecc, ma suonando si percepisce una "naturalità" che altri virtual piano a campioni secondo me non danno.
@ ac030176
Salve ragazzi, riapro questa discussione dopo un po' di tempo passato a suonare e fare prove con diversi virtual piano abbinati alla mia splendida vpc1...
Sono arrivato alla conclusione che l'unico virtual piano che risponde al meglio per quanto riguarda tocco, risposta tasto/suono, dinamica e suonabilità sia senza ombra di dubbio Pianoteq.
Certo il timbro non raggiunge i livelli di pianoforti campionati come Vintage D, Alicia Key's, Uvi ecc, ma suonando si percepisce una "naturalità" che altri virtual piano a campioni secondo me non danno.
Come volevasi dimostrare Salve ragazzi, riapro questa discussione dopo un po' di tempo passato a suonare e fare prove con diversi virtual piano abbinati alla mia splendida vpc1...
Sono arrivato alla conclusione che l'unico virtual piano che risponde al meglio per quanto riguarda tocco, risposta tasto/suono, dinamica e suonabilità sia senza ombra di dubbio Pianoteq.
Certo il timbro non raggiunge i livelli di pianoforti campionati come Vintage D, Alicia Key's, Uvi ecc, ma suonando si percepisce una "naturalità" che altri virtual piano a campioni secondo me non danno.
anonimo 16-09-14 18.50
@ ac030176
Salve ragazzi, riapro questa discussione dopo un po' di tempo passato a suonare e fare prove con diversi virtual piano abbinati alla mia splendida vpc1...
Sono arrivato alla conclusione che l'unico virtual piano che risponde al meglio per quanto riguarda tocco, risposta tasto/suono, dinamica e suonabilità sia senza ombra di dubbio Pianoteq.
Certo il timbro non raggiunge i livelli di pianoforti campionati come Vintage D, Alicia Key's, Uvi ecc, ma suonando si percepisce una "naturalità" che altri virtual piano a campioni secondo me non danno.
si pianoteq ha la migliore suonabilità, deve però piacerti il suono pianoteq.
Salve ragazzi, riapro questa discussione dopo un po' di tempo passato a suonare e fare prove con diversi virtual piano abbinati alla mia splendida vpc1...
Sono arrivato alla conclusione che l'unico virtual piano che risponde al meglio per quanto riguarda tocco, risposta tasto/suono, dinamica e suonabilità sia senza ombra di dubbio Pianoteq.
Certo il timbro non raggiunge i livelli di pianoforti campionati come Vintage D, Alicia Key's, Uvi ecc, ma suonando si percepisce una "naturalità" che altri virtual piano a campioni secondo me non danno.
@ anonimo
si pianoteq ha la migliore suonabilità, deve però piacerti il suono pianoteq.
E sopratutto la dinamica pianoteq che io reputo veramente modesta
si pianoteq ha la migliore suonabilità, deve però piacerti il suono pianoteq.
pianomanit ha scritto:
E sopratutto la dinamica pianoteq che io reputo veramente modesta
E sopratutto la dinamica pianoteq che io reputo veramente modesta
Beh, Pianoteq consente di customizzarla a piacimento... e non soltanto la dinamica
cosini 17-09-14 00.35
pianomanit ha scritto:
Col C7 invece ho un'interazione tasto, tocco, suono che è meravigliosa, infatti ci ho fatto parecchi video e audio demo, di cui uno la kawai lo ha messo in home page della sua pag FB VPC.
Col C7 invece ho un'interazione tasto, tocco, suono che è meravigliosa, infatti ci ho fatto parecchi video e audio demo, di cui uno la kawai lo ha messo in home page della sua pag FB VPC.
Posso chiederti quale curva del vpc1 usi sul C7?
@ cosini
Posso chiederti quale curva del vpc1 usi sul C7?
Diciamo che la curva me la sono settata perfettamente sul software del C7 quindi è superfluo sceglerne una sulla VPC1 ma ti dirò che paradossalmente uso la curva Pianoteq, o in alternativa la curva Ivorypianomanit ha scritto:
Col C7 invece ho un'interazione tasto, tocco, suono che è meravigliosa, infatti ci ho fatto parecchi video e audio demo, di cui uno la kawai lo ha messo in home page della sua pag FB VPC.
Col C7 invece ho un'interazione tasto, tocco, suono che è meravigliosa, infatti ci ho fatto parecchi video e audio demo, di cui uno la kawai lo ha messo in home page della sua pag FB VPC.
Posso chiederti quale curva del vpc1 usi sul C7?
Edited 16 Set. 2014 23:01
@ Vinarm
Beh, Pianoteq consente di customizzarla a piacimento... e non soltanto la dinamica
Allora pianoteq non è nato per accoppiarsi con la kawai VPC1 in quanto io ho provato in tutti i modi a customizzarla ma la dinamica del pianoteq mi sembra sempre scarsissima, non spinge per niente, non apre il suono, rispetto al C7 è a mio avviso inferiore sotto tutti i punti di vista. Poi a me un suono deve attirare subito, non dopo tre ore di smanettamento, e pianoteq mi è sembrato un giocattolo, un piano digitale di 10 anni fa. ( ho provato per parecchio tempo la vers. 5)
pianomanit ha scritto:
E sopratutto la dinamica pianoteq che io reputo veramente modesta
E sopratutto la dinamica pianoteq che io reputo veramente modesta
Beh, Pianoteq consente di customizzarla a piacimento... e non soltanto la dinamica