Quale strumento per il blues

francegiaco 20-06-14 12.47
Ciao a tutti, sono Francesco.
da sempre sono un amante dello stile blues comprendendo il boogie, il new orleans stiyle, il jazz-blues.
ho fatto il conservatorio a venezia studiando pianoforte classico ma poi in modo personale ho scoperto il fascino del blues. ho un forte desiderio di suonarlo su uno strumento adatto. il mio pianoforte oramai è vecchio e il suono non rende più. non è che me ne intenda molto di tastiere , sintetizzatori...
quello che vorrei capire è cosa farebbe bene per me. finora ho suonato blues su pianoforte normale. certo è sempre bellissimo il suono blues ma non so come regolarmi. è meglio una tastiera? un pianoforte digitale? non mi interessano molto gli effetti sonori. quello che mi preme è avere sotto le dita uno strumento che mi possa far sentire lo stile che amo in tutta la sua potenzialità....
vi prego, qualcuno mi dia un consiglio...voi ne sapete una valanga più di me.
un abbraccio

fraemo
andreakappa 20-06-14 12.55
Ciao,
il blues comprende anche degli organi e dei piani elettrici oltre ovviamente ai piani acustici, quindi andrei su una workstation più che un semplice piano digitale.
C'è da dire che per i suoni di piano/piano elettrico avere il tasto pesato è fondamentale, mentre magari per gli organi torna meglio un synth-action.

Quindi su quel genere mi orienterei su una workstation 88 tasti pesati , più eventualmente un controller 61 tasti da collegare via midi e da usare per i suoni di organo (o brass se capita).

Come modelli a questo punto dipende solo dal budget,
ti faccio degli esempi a prezzi vari:

Kurzweil PC3 (LE8, Artis .. K8 forse è troppo)
Yamaha MOXF8 o S90XS (motif forse è troppo)
Nord Stage

.. sono solo alcuni esempi

francegiaco 20-06-14 14.07
Grazie infinite Andrea per i consigli.
già mi stai facendo più chiarezza.
scusa l'ignoranza in merito: cosa ti permette di fare una workstation in più rispetto al piano digitale?
mi permette comunque di avere in eventualità un suono tipo pianoforte classico-moderno o si adatta solo per il genere blues?
poi. guarda, per il budget io sarei disponibile fino al massimo di 2000 euro. dici che si può soddisfare in qualche modo il mio desiderio?
grazie
anonimo 20-06-14 14.30
Da appassionato di jazz e blues, la mia opinione é questa:

1) se suoni in un gruppo ti serve una tastiera solida, 88 tasti, con bei suoni di piano acustico, rhodes, wurlitzer, clavinet ed hammond

2) ma se vuoi produrre in studio ti serve una workstation che, oltre ai suoni precedenti, abbia dei buoni sets di batteria, bassi acustici ed elettrici, brass, chitarre e saxofoni... E un sequencer integrato, effettistica modulabile e magari qualche opzione audio

Nel primo caso hai ampia scelta in casa yamaha, roland e korg (peró stai attento alla qualità del keybed...)

Nel secondo caso hai delle buone opzioni sotto i 2000 euro: korg krome, roland FA, kurz LE e yamaha moxf

Poi c'é un outsider, il casio privia px5, uno stage piano sotto i 1000 euro capace di una buona tavolozza timbrica generale
Edited 20 Giu. 2014 12:34
francegiaco 20-06-14 14.52
grazie Cyrano.
mi inoltri in un mondo che purtroppo nn pratico ad alti livelli.
ti dico, io non ho ancora un gruppo anche se non mi dispiacerebbe. non ho uno studio in cui produrre. però mi piace suonare il blues con amici nel tempo libero. non pretendo alti livelli ma che possa sentire il blues come casa mia emo non ho pretese per concerti o per registrazioni infallibili però non mi dispiacerebbe avere sotto mano uno strumento che mi possa permettere anche da solo, di suonare sopra accompagnamenti batteria, basso... insomma non da dilettante perchè non lo sono, ma neppure da tastierista affermato..
se mi dai dure dritte grazie
anonimo 20-06-14 15.20
Ti dico quello che io, personalmente, reputo utile per suonare il blues sia con amici che in piccola produzione casalinga

1) 88 tasti pianopesati
2) un buon sound di piano acustico
3) un buon fender rhodes
4) un buon hammond
5) dei buoni drum kits
6) ottimi bassi acustici ed elettrici

Brass, sax e chitarre sono utili ma non saranno mai verosimili al 100%

Poi ti serve un bel sequencer, che puoi o avere sulla tastiera stessa o su un computer...chiaro che se vuoi usare il computer come studio, allora ti orienterai su uno stage piano (ma dovrai apprendere ad usare la tecnologia e a gestire i problemi di latenza) oppure scegli un'opzione "tutto in uno" e prendi una workstation

Chiaramente un buono stage piano potrebbe avere una tastiera e dei timbri pianistici piú perfezionati (anche se alcune ws ha nno prezstazioni eccellenti da questo punto di vista)

Per contro una ws ti permette di lavorare bene sia in live che per registrare le tue cose, ed inoltre ha una riserva timbrica enorme che ti permetterebbe, in caso lo desiderassi, di sperimentare altri suoni e generi

Il mio consiglio: spendi qualche ora su youtube ascoltandi le demo di stage pianos e workstations, poi vai in un negozio e prova in prima persona


Edited 20 Giu. 2014 13:23
orange1978 20-06-14 15.35
@ francegiaco
grazie Cyrano.
mi inoltri in un mondo che purtroppo nn pratico ad alti livelli.
ti dico, io non ho ancora un gruppo anche se non mi dispiacerebbe. non ho uno studio in cui produrre. però mi piace suonare il blues con amici nel tempo libero. non pretendo alti livelli ma che possa sentire il blues come casa mia emo non ho pretese per concerti o per registrazioni infallibili però non mi dispiacerebbe avere sotto mano uno strumento che mi possa permettere anche da solo, di suonare sopra accompagnamenti batteria, basso... insomma non da dilettante perchè non lo sono, ma neppure da tastierista affermato..
se mi dai dure dritte grazie
se vuoi suonare il "pianoblues" negli stili di lux lewis, huey piano smith, fats domino (tnt per fare degli esempi), oppure sia anche "ragtime" da jelly roll morton, a joplin...etc....insomma per queste cose cè una sola cosa che devi prendere, UN PIANOFORTE.

secondo me un pianoforte acustico è sempre indispensabile, se sei un pianista serio, poi potresti affiancargli una tastiera/pianoforte stage a 88 tasti principalmente per pianoforti acustici ed elettrici.

due modelli semplici e con suoni adatti al tuo scopo:

Korg SV1/88

Clavia Nord Piano 2


lascia perdere sintetizzatori, workstations o cacate del genere, se sei abituato al feeling del pianoforte potrebbe essere come si dice "distrattivo", la cosa migliore è uno strumento pratico, senza troppi fronzoli con eccellenti suoni di pianoforte acustico (e all'occorrenza elettrico).

il resto nn ti serve.
Edited 20 Giu. 2014 13:35
anonimo 20-06-14 15.51
Quakche dettaglio sulle WS

Korg Krome demo youtube

Plus: grande schermo touch screen, sequencer di facilissima utilizzazione, piani acustici ed elettrici campionati con grande qualità (più di tre giga), due arpeggiatori che ne fanno un vero e proprio mini arranger, sequencer midi 16 tracce potente e di utilizzo facilissimo; ottima effettistica incorporata

Cons: tastiera 88 pianopesata non proprio eccellente, impossibilità di espandere la tavolozza timbrica con espansioni o nuovi suoni, niente scheda audio integrata

Roland FA youtube demo

Plus: eccellente tastiera pianopesata, suono di piano acustico basato sulla tecnologia supernatural (un mix tra campionamento e modelli fisici), ottimi suoni supernatural di basso e piani elettrici, clone hammond con drawbars virtuali, motore virtual analogue per i suoni di synth e pcm (samples) per altri suoni acustici, straordinari drum kits basati sulla tecnologia supernatural; sei potenziometri per agire in tempo reale sui suoni a livello di equalizzazione, effetti etc; espansioni gratuite con nuove forme d'onda fornite da roland; ingressi per micorofono e line, con possibilità di usare gli ottimi effetti integrati su una voce o una chitarra; possibilità di campionare tramite il microfono nuovi suoni ed assegnari a 4 banchi di 16 pads (oppure importare samples wav) sequencer midi 16 tracce potente e semplice da usare, con la possibilità di usare nella sequenza i suoni campionati assegnati ai pads (sino a 4 per song); possibilità di esportare la song in formato midi e wav (sia stereo mix che 16 tracce wav separate); scheda audio integrata che puo' mandare l'audio al computer tramite usb (sia i suoni della tastiera che il mic o altro device connessi sul mic-line in)

Cons: i campioni personali non possono essere assegnati al motore di sintesi ma solo usati con i pads, e senza funzioni tipo time stretching etc; la possibilità di editing di alcuni suoni supernatural acoustic é piuttosto limitata;

Yamaha moxf youtube demo

Pros: suoni derivati dal famoso ed ubiquo yamaha motif; possibilità di installare un'espansione su cui caricare nuovi samples personali; 4 arpeggiatori potentissimi che lo rendono un vero e proprio mini arranger

Cons: display minuscolo e interfaccia utente di difficile utilizzazione
Edited 20 Giu. 2014 13:52
anonimo 20-06-14 15.55
@ orange1978
se vuoi suonare il "pianoblues" negli stili di lux lewis, huey piano smith, fats domino (tnt per fare degli esempi), oppure sia anche "ragtime" da jelly roll morton, a joplin...etc....insomma per queste cose cè una sola cosa che devi prendere, UN PIANOFORTE.

secondo me un pianoforte acustico è sempre indispensabile, se sei un pianista serio, poi potresti affiancargli una tastiera/pianoforte stage a 88 tasti principalmente per pianoforti acustici ed elettrici.

due modelli semplici e con suoni adatti al tuo scopo:

Korg SV1/88

Clavia Nord Piano 2


lascia perdere sintetizzatori, workstations o cacate del genere, se sei abituato al feeling del pianoforte potrebbe essere come si dice "distrattivo", la cosa migliore è uno strumento pratico, senza troppi fronzoli con eccellenti suoni di pianoforte acustico (e all'occorrenza elettrico).

il resto nn ti serve.
Edited 20 Giu. 2014 13:35
hai ragionissima, ma se volesse farsi qualche lavoretto casalingo magari una workstation di livello medio potrebbe servirgli...accanto ad un buon piano acustico

PS ho notato che non proponi né piani kaway né roland né yamaha...

francegiaco 20-06-14 16.23
non lo so ragazzi. certo che istintivamente sarei portato a scegliere per carattere un pianoforte digitale per suonare il mio blues e sperimentare il suono senza dover sempre accordare ogni anno lo strumento. dall'altra parte una workstation da quanto capisco ti permette di gestire ritmi, suoni ed effetti che in un pianoforte digitale non puoi avere. forse è vero che sintetizzatori e tecnologie avanzate per me che amo il blues e l'ho sempre suonato su pianoforte a coda mi disorienta. certo la workstation ti aiuta a completare il suono con le percussioni, i bassi... ma questo vorrei farlo io con gli 88 tasti.
cosa ne dite?
anonimo 20-06-14 16.55
sta a te vedere in che direzione vuoi andare...pero' devi prima mettere le dita sui tasti per vedere se ci puoi tirar fuori cio' che desideri oppure no
Edited 20 Giu. 2014 14:55
SavateVoeanti 20-06-14 17.08
francegiaco ha scritto:
ma poi in modo personale ho scoperto il fascino del blues. ho un forte desiderio di suonarlo su uno strumento adatto. il mio pianoforte oramai è vecchio e il suono non rende più.


Ma in realtà il tuo piano a coda che già possiedi è lo strumento piu adatto che puoi avere per fare blues. Se ti serve portare in giro lo strumento ok per la tastiera, ma altrimenti niente di meglio del piano a coda!
Cosa intendi con "il suono non rende più"?
francegiaco 20-06-14 17.28
il piano che ho è ormai scordatissimo e anche se volessi accordarlo mi trovo sempre fuori casa per studi e università. il mio problema è che non potendo esserci spesso a casa vorrei uno strumento anche trasportabile ma che mi assicurasse di poter avere una buona qualità. non mi interessano molto gli effetti che posso fare. mi basterebbe che ci fosse possibilità di avere alcune basi ritmiche e accompagnamenti. ma niente di eccesivo. l'80 % devo farlo io con gli 88 tasti...
anonimo 20-06-14 18.13
basi ritmiche: gli approcci sono 3

1)arranger, che pero' ti blocca completamente la mano sinistra (inoltre al massimo lo trovi a 76 tasti)...alcuni esempi: tyros 4 e 5 (ben sopra i 2000 euro), yamaha psr s950, korg PA 900, roland bk 9, ketron audya( anche questa piuttsto cara)

2) una workstation ed imparare ad usare il sequencer

3) uno stage piano ed un computer che faccia da digital studio
francegiaco 20-06-14 18.27
Grazie Cyrano dei consigli.
prima si parlava della Korg sv 1/88
che cosa ne pensi? ho visto un pò di video su youtube. non mi sembra male...
anonimo 20-06-14 18.56
quando ero all'house of sound a basel stadt per comprare il FA 08 ho provata il korg sv 1 88 sia da spenta che da accesa

da vedere é molto carino, ma la tastiera non é niente di speciale veramente, i piani elettrici tipo rhodes sono bellii piani acustici sono abbastanza buoni (hanno pero'vun che di "vetroso"); ho sentito di molto meglio, per restare in casa korg preferisco il piano del Krome

ho provato un paio di Kawai e di yamaha che, per restare negli stage pianos, mi sono sembrati meglio come tastiera e come suoni

Poi c'é il concetto supernatural di roland in tutte le sue varie realizzazioni, se ti piace il carattere timbrico si rivela un piano molto suonabile
Edited 20 Giu. 2014 16:59
anonimo 20-06-14 19.02
ah una riflessione di un vecchio ultracinquantenne: le tastiere sono come le amanti, ci si invaghisce di una, la si ama alla follia, la si lascia, la si odia, se ne trova un'altra...il piano a coda é come una moglie, alla fine si ritorna sempre da lei...
Edited 20 Giu. 2014 17:23
francegiaco 20-06-14 19.16
quindi ammettendo che per me non sia adeguato l'sv 1/88 tu cosa mi consiglieresti?
anonimo 20-06-14 19.21
se vuoi uno stage piano, uno yamaha (serie cp) o un kawai ( dai un'occhiata qui e qui) o un roland con suoni supernatural o l'artis della kurzweil

se vuoi una workstation la FA 08 (ascolta qui dal minuto 2.40 e qui), o in subordine la korg krome (ascolta il piano qui) se riesci a sopportare la tastiera

ah e rimetti a posto la mogl...ahem il piano a coda emo
Edited 20 Giu. 2014 17:40
filigroove 20-06-14 19.57
Il suono blues più tradizionale prevede principalmente tre timbri tastieristici: pianoforte, Hammond e Wurlitzer (il Rhodes è già una scelta più particolare). Ci sono diverse tastiere che riproducono questi (e molti altri) timbri, ma, secondo me, per i generi più "sudati" e crudi le Nord sono insuperabili per praticità e approccio.
Credo che per te sarebbe molto pratica una Nord HP, che sia Electro o Piano, perché sono molto leggere. Comunque, incidentalmente sto vendendo una Nord Stage 76 che in più consente di aggiungere una master non pesata per controllare il timbro di organo, per cui, se sei interessato, contattami pure in privato.
emo