Consiglio scelta stage piano ottimale

Ciao a tutti! Mi chiamo Marco e vi scrivo da Catania.
Prima di passare alle domande colgo l'occasione per complimentarmi con voi per la qualità del forum! E' da molto che vi leggo da "spione" e ora mi sono finalmente iscritto per poter porre i miei quesiti ed intervenire in aiuto di altri, dove la mia esperienza potrà essere d'aiuto

Veniamo ora al mio "problema":

Premessa: Studio pianoforte da molto poco (vengo da anni di chitarra, armonica e percussioni quindi non sono un novizio nella musica, ma il mondo del pianoforte, soprattutto digitale, per me è ancora un completo mistero).

Dicevo...studio pianoforte da molto poco (sia classica che jazz con insegnanti diversi) e, per adesso, accomodo nello studio con un modestissimo Casio cdp-100 prestato da un amico.

Acquisterò a breve un pianoforte acustico (forse un mezza coda , ma molto più probabilmente un verticale ) e su questo non chiedo consigli qui perchè avrò l'aiuto diretto del mio insegnante di piano nella scelta e nell'acquisto del modello migliore per le mie esigenze (leggi: tasche)

A questo acquisto, però, vorrei abbinare uno stage piano da poter utilizzare per suonare con gli amici (pop, rock, blues, jazz, reggae....generi molto vari) e da poter utilizzare in qualche eventuale live (parliamo di piccoli pub al massimo...nessuna grossissima pretesa). Anche perchè, in contesti classici e jazzistici quasi sempre è disponibile un piano acustico.

La scelta dello stage piano, però, si sta rivelando drammaticamente complessa!
Quello che a me interessa trovare nello strumento è:

- una meccanica DECENTE (ripeto, il piano per studiare lo avrò..quindi non cerco la riproduzione più fedele di una tastiera acustica...semplicemente una tastiera buona)
- suoni: mi bastano pochi suoni, ma validi. Nello specifico gli "essenziali" sono: pianoforte, e-piano, vibrafono e organo (tutto il resto se c'è bene...altrimenti non me ne faccio un problema)
- peso: come tutti, vorrei trasportare il minor numero di kili possibili

a tutto questo si aggiunge una domanda a cui non so dare risposta: meglio un digital con casse integrate o senza (con casse da comprare e trasportare a parte? (per "meglio" intendo in termini di rapporto qualità/prezzo).

- budget: potenzialmente illimitato. cioè... potrei arrivare fino a 2000/2500€ ma non vorrei arrivarci! (vorrei stare nel range dei 1000/1500. Voglio prendere uno strumento BUONO che non vorrò cambiare dopo qualche mese/anno perchè "limitante".

L'acquisto è da considerarsi su prodotti nuovi poichè sull'usato non c'è quasi nulla che mi interessi...a parte un roland rd700 SX a 700€ (con pedale e custodia) in stato di leggera usura; che è da considerarsi tra i potenziali acquisti.

Spero che, con la vostra esperienza, riuscirete ad aiutarmi a chiarire le idee e trovare il prodotto migliore per le mie esigenze.

Vi ringrazio in anticipo e spero che il mio pippone infinito non vi allontani dall'idea di darmi un supporto

CP5 Usato

Sei di Catania? Il mago delle tastiere è dietro l'angolo.
Chiedi ad ANTONY. Bravissima persona, molto competente in materia.
Avrà sicuramente la tastiera che fa per te.
Buon acquisto.

Anche nord stage usato...

MoxF8

Ragazzi vi ringrazio per la celerità delle risposte, davvero :)

Vi risponderò singolarmente:

- hydeoger: come detto, sull'usato (guardando su mercatino e su subito) non c'è nulla a Catania. L'unica opzione è l'rd700 Sx di cui parlavo...ma dovrei spostarmi fuori città (dovendo quindi controllarlo senza l'aiuto di qualcuno più esperto di me)

- matthew74: come lo trovo?

- giulio12: come per hydeoger: sull'usato non c'è nulla. (per usato intendo usato che posso andare a controllare di persona..non acquisto alla cieca). inoltre nonostante il nord sia un po' il "santo graal" nella mia condizione, ho specificato che dovendo affrontare la spesa non indifferente dell'acquisto di un pianoforte acustico (e trasporto al 10 piano tramite gru!!!) vorrei puntare su qualcosa di più economico ma valido.

- CoccigeSupremo: il MoxF8 è un sintetizzatore, io cerco uno stage piano.

Inoltre ne approfitto nuovamente per chiedervi se mi convenga maggiormente prendere un piano con altoparlanti integrati oppure uno senza e aggiungerli (li utilizzerei solo in casa...in sala prove abbiamo le casse)

Il privia px5 lo conosci?

Se no ci sono ottimi roland, kawai e yamaha

Il korg sv1 non é male ma la tastiera ha dato molti molti problemi

Intanto benvenuto...
Di stage piano puoi trovarne a bizeffe....quello che invece puoi perdere facilmente
e' la salute nel trasportarlo.
Personalmente ( ma io sono di parte ) propenderei per un CP5..
ma devi mettere in conto che sebbene sia un'ottimo stage piano sotto tutti i punti di vista pesa circa 24 Kg.
Quindi se devi portalo in giro sporadicamente va' bene , ma certamente non e' l'ideale da scarrozzare avanti e dietro.Se non hai problemi di trasporto te lo consiglio vivamente....
Rimanendo su Yamaha c'e' sempre il CP33 che e' divenuto un must degli stage piano portatili , certo non ha i suoni del CP5 ne la stessa tastiera ma , anche con l'essenziale se la cava abbastanza bene ed e' utilizzato da diversi musicisti con soddisfazione ( circa 18 Kg )
Ti sconsiglio ( IMHO ) CP40 e 4 , sono degli aborti , mentre potrebbe andar bene un vecchio P90 / 95 o addirittura un 140.

Passiamo ad altro marchio : Roland.
Gran bei suoni ma sono delle autentiche bare , pesano un accidente quindi ....come sopra ( serie RD )

Oltre a Nord Stage Piano ( che a me personalmente non piace ma e' leggerissimo ed anche costosissimo anche sull'usato , il tipo2 pero' perche' il primo si dimostro' un'aborto ) che esce abbastanza bene come suoni ed e' molto pratico a detta di diversi musicisti che adorano Clavia...

Potresti fare un pensierino ai nuovi Kurzweil , ma ti consiglio vivamente di provarli ( io ho acquistai tempo fa' un'SP 4-8 e dovetti riportalo al negoziante dopo 2 settimane ) in quanto spesso dimenticano la dinamica a casa... e sopratutto pesicchiano anche loro....

Dulcisi in fundo ci sarebbero Casio o il nanopiano di Studiologic ( la numa piano te la sconsiglio perche' e' una bara ) ma credo che siano...
Il primo piu' rinomato per la leggerezza che per i suoni
ed il secondo piu' per la qualita' delle tastiere che per i suoni seppure entrambi nei limiti della decenza...

Divertiti...

-Cyrano: l'sv1 per me è stato amore a prima vista! il design mi piace da morire e soprattutto mi fa impazzire l'idea di avere manopole analogiche piuttosto che monitor e pulsantini...davvero un'apoteosi!
di contro il costo, da quel che ho capito girando in rete, è molto alto rispetto alla reale qualità del prodotto. E poi va considerata l'ulteriore spesa della cassa per amplificarlo in casa. Quindi ho pensato che potrei trovare di meglio con quei soldi. Ma rimane comunque nella mia wishlist :)
Il casio invece non mi convince per niente nonostante qui sul forum abbia letto dei commenti positivi.

-clouseau57: O.o non conoscevo l'esistenza del cp33...me ne sono appena innamorato! è ESATTAMENTE quello che cercavo! costo contenuto (meno di 700€ in negozio vicino casa NUOVO...prendendo anche stand, borsa, casse e cavi mi ci faccio tirare anche uno sconto come dio comanda :P soprattutto in periodo estivo!)
ha quei 4 suoni che mi interessano ed un peso contenuto! mi hai illuminato la giornata!

e anche se propendevo per il roland rd700...qui con lo stesso prezzo vado sul nuovo e ci risparmio anche di peso!

Grazie infinite!

Mi sorge solo un dubbio....non è che c'è qualche fregatura? :D :D :D

Assolutamente no. Il MoxF è una workstation, è come tale ha una palette sonora enorme.
Di conseguenza ha il pianoforte che trovi su Motif XF (altra workstation) , una palette di organi perfetta, rhodes,vibrafono e tutto quello che serve per fare QUALSIASI genere.

Per inciso, i piani elettrici del cp33 sono scarsi....ma proprio tanto....

CoccigeSupremo intanto mi scuso se il mio tono è sembrato "burbero", non era mia intenzione. Non conoscendo il modello ho googlato e mi sono soffermato alla scritta "sintetizzatore" senza approfondire.

Resta di fatto che, ammetto la mia ignoranza in materia, non ho idea di quale sia la differenza

La differenza di costo è di circa 700€ rispetto al cp33...la differenza di suono nel piano elettrico vale questa cifra?
Cosa mi darebbe una workstation in più rispetto ad uno stage?

Cercando delle demo su youtube ho visto gente che ci suona di tutto ma, principalmente, sento musica elettronica dalla quale sono moooolto lontano.

Prova l'rd300nx anche se un pò lungo, il casio px 5s, e il numa concert.

Premessa: anche se la pesatura è molto simile, nessuna keyboard riproduce la dinamica suono tasto di un pianoforte.
Nel pianoforte il suono lo ottieni a partire da uno spostamento minimo del tasto percosso con notevole velocità (e non tanta forza), rimanendo cioè in superfice, mentre nel digitale ogni suono si trova in fondo al tasto. (una tragedia).
Detto questo, la tastiera del cdp 100 non è nè meglio nè peggio di altri digitali molto più costosi.
Ergo: va benissimo per pilotare un bel vst. All'uopo ti serve un computer con ssd, (almeno un i3 a 2000 ghz), a cui farai sostituire l'hard disk (con l' SSD da 256 Gb), te la cavi con 200 euro, una scheda decente con entrata midi o usb (150 euro) e naturalmente il campione un galaxy vintage D a 120 euro è ottimo.
Conclusione: Con miserandi 500 euro avrai la pasta sonora di uno Steinway sotto le dita. Nessun digitale in commercio suonerà come il tuo. Senza buttare nulla e se possibile vivendo anche felici visto che i pesi leggeri compensano il piccolo fastidio di attaccare qualche cavo in più.
Bye

Nessun problema, stavo solo chiarendo,siam qui per aiutare

Il cp33 è uno stage piano duro e crudo, con 0 possibilità di editing.
Insomma, se non ti piace la pasta sonora del piano elettrico o non si sposa bene con una band/quartetto/trio/duo,non puoi far nulla, ti tieni quello e basta.
L'organo non è male, ma se vuoi "sporcarlo" a seconda del genere, avere sotto controllo i fader, personalizzare l'equalizzazione e quant'altro, con il cp33 non potrai farlo,perchè al massimo puoi infilarci l'effetto vibrato,ma nient'altro.
I suoni del cp33 o ti piacciono...o te li devi far piacere, non hai possibilità di modificare nulla.

Una workstation invece ti consente di modificare ampiamente ciascun suono, i preset della mox/MoxF ( MoxF è la tastiera successiva alla Mox),hai 2000 suoni preset a disposizione,e ti assicuro che anche i preset di pianoforte,organi e rhodes sono tantissime (ma parliamo di tantissime sul serio) spanne sopra rispetto al cp33.

E se non ti piace quel suono, lo modifichi, aggiungi filtri, equalizzi, aggiungi effetti,togli effetti, personalizzi tutto, salvi, e avrai quello che ti serve quando ti serve con un semplice click.

La maggior parte delle demo sulla rete mostrano il lato della musica elettronica semplicemente perchè è il modo piu veloce per mostrare quanto si può lavorare con inviluppi,cutoff,resonance e quanto si può andare a modificare suoni o creare basi in maniera molto veloce,ma mox/MoxF hanno il "lato stage piano" superiore ad una cp33.

Ma ti ripeto, con una workstation avresti un grado di personalizzazione immenso,e in piu,se ciò non ti dovesse bastare, possiede anche scheda audio interna. Ciò significa che se un giorno,come molti in questo forum, deciderao di passare all'utilizzo di vst (campioni di pianoforti/organi/pad e qualsiasi cosa ti venga in mente utilizzabili da pc) ti basterà comprare UN CAVO USB da 5 euro. Non dovrai sobbarcarti spese per scheda audio esterna (la low level costa 120 euro all'incirca) e soprattutto ne guadagnerai in spazio in caso di serata con tastiera e pc.

Insomma, per rispondere alla domanda, quei 700 euro in piu (fossi in te valuterei il MOX8,che costa meno, ma è comunque uscito 2 anni fa ed ha il un motore sonoro recentissimo, mentre il cp33 è del 2005) non li spenderesti semplicemente per il piano elettrico in piu, ma acquisteresti l'equivalente di un robot multifunzione del 2014 al posto di un frullatore uscito 10 anni fa.

In piu come hai già detto:
"Voglio prendere uno strumento BUONO che non vorrò cambiare dopo qualche mese/anno perchè "limitante". "
Il cp33 è limitante nel senso che avrai quei suoni per sempre, con Mox no,ne avrai per un decennio.

Ti consiglio di provare il Roland FP 50. Sentirai che suoni. È pesante più o meno come il cp33, un tasto pesato molto buono e meno duro del cp33, un campione di piano di ultimissima generazione che a me è piaciuto moltissimo e in più ha anche gli altoparlanti sul retro, per suonare anche in casa senza impianto o da usare come spia in caso di piccoli live in acustico. Costa 1300 euro. Io ,se avessi i soldi, lo comprerei subito per me.

Ne ho provati tantissimi di stage piano, a parte quelli da 2000 euro in su, di alcuni non mi piace il tasto, di altri il suono. L'unico che mi ha colpito in tutto è il ROLAND FP50.

studiologic numa concert o kawai es7

Secondo me, pur di dire la propria non si è letta la richiesta con attenzione e si sta semplicemente "tifando per l'acquisto di una tastiera piuttosto che un'altra" e non "consigliando l'acquisto di una tastiera"


Per fare pop potrebbe servire un layer di piano+archi,cosi come utilizzare un particolare suono di lead,pad,organo,strumentini percussivi per interventi importanti,brass e quant'altro,split programmati e salvati,layer salvati... tutte cose che gli stage piano non approfondiscono piu di tanto...

è anche vero che


però il giorno che ti chiederanno "Marekct ( ) perchè qui non ci metti gli interventi di brass e sotto tieni il pad?" e tu sarai costretto a rispondere "perchè i brass che ci sono sono orribili,e lo split devo programmarlo prima, non posso richiamarlo con un tasto".
Insomma,come hai già detto meglio una macchina che ti duri e che non sia "limitante" piuttosto che una macchina che già in anticipo,sai che un giorno ti starà stretta per le poche possibilità di personalizzazione del suono.
Un MoxF ha tutto,dal piano vintage al piano moderno, dall'organo jazz all'organo da chiesa,dal rhodes al Dx, hai pad eterei come pad anni 80, dai lead prog ai bassi elettronici,dal vibrafono al triangolo, e tutti i suoni sono di qualità Motif XF.A questo ci aggiungi un sequencer integrato che ti permette di lanciare sequenze, o intere song di accompagnamento,legge i midi,ha scheda audio integrata per collegarlo al pc,è espandibile (con una flash ram,se mai ti dovessi stancare della già alta qualità dei campioni, cosa impossibile, potrai acquistare per prezzi irrisori (20-30-40 euro) pacchetti di suoni da inserire e salvare comodamente nella tastiera....

Insomma, il mio piu che un tifo esasperato, è piu un consiglio che guarda al futuro.sono 3 o 4 anni che suono, e ho dovuto cambiare tastiere perchè non riuscivo a fare un determinato genere per mancanza di questo o quel suono (Vengo da una DGX, stage piano discreto per meccanica, ma giocattoloso per impostazioni). Comprato il Mox, non ho avuto bisogno piu di nulla. Passerei a MoxF unicamente perchè vorrei una pesata da 88 tasti. :) Tu che puoi acquistarla al primo colpo non fartela sfuggire qui chiudo la mia opinione, le scelte son sempre tue :)

PS:Discorso diverso se sai che tu vorrai suonare SOLO Blues/Jazz...in quel caso ti basterebbe anche una master da 400 euro, e un sampletank su computer/tablet/iphone, o in quel caso va bene anche una Cp33 con un expander che ti copra almeno il piano elettrico o ti permetta personalizzazione come ha una mia amica che, ironia della sorte vuole passare a mox (non ditemi nulla, ma il piano elettrico del cp33 mi crea proprio fastidio il resto è passabile ma ripeto,personalizzazione quasi pari a 0.

Good luck

Ragazzi siete fantastici! consigli che piovono a valanga mi fanno incasinare di brutto ma sono super-graditi

- Luiman: in ogni caso il casio lo devo restituire e, non avendo un portatile, dovrei comprarlo appositamente per questo (nel senso che altrimenti non mi interesserebbe comprarlo). a questo punto che la spesa salga molto.
Inoltre l'idea di una tastiera midi non mi ha mai attratto.. preferisco soluzioni "plug and play".
Senza considerare che, a casa, dovrei utilizzare un set del tipo: master-scheda audio-pc-mixer-cassa giusto?

- gobbato: sfondiamo porte aperte. Dalle demo che ho sentito i roland mi piacciono moltissimo. però, come ho detto, ho la possibilità di prendere a 700€ un rd700sx che mi sembra "il fratello figo" rispetto alla serie FP. O ci sono differenze (a parte le casse integrate) che dovrei prendere seriamente in considerazione?

- donnye: sulla fascia di prezzo del kawai es-7 da te suggerito trovo questi concorrenti:
Roland FP-50 e Yamaha p-255.
Rispettivamente pesano: 22, 16 e 17 kili potresti motivarmi la tua soluzione piuttosto che dirmi solo il nome dello strumento?

- coccigesupremo: guardando nel "parcogiochi yamaha" per lo stesso prezzo del MoxF8 c'è il cp40. Tralasciando il fatto che ho letto molti pareri negativi sul cp40, mi chiedo ancora quali siano le differenze "concettuali" tra questi strumenti.
se hanno lo stesso identico prezzo (e una sembra essere palesemente migliore dell'altra) presuppongo che si rivolgano a target di mercato differenti= esigenze differenti. potresti aiutarmi a capire meglio?
come ho detto sopra, io sarei più propenso a soluzioni "plug and play" perchè non vorrei perdermi nel settaggio di suoni ma semplicemente collegare lo strumento e suonare.

grazie ai tuoi interventi, però, proverò prima il cp33 per farmi un'idea più precisa di ciò che mi offre. Se condividerò le tue impressioni sul piano elettrico di m***a e sugli eccessivi limiti che la macchina mi pone passerò alla valutazione di strumenti di fascia superiore.
A quel punto, però, andando sulla fascia dei 1300-1800 si apre un nuovo mondo fatto di korg sv1 (che mi piace da impazzire per "cosa offre e come lo offre" (vedi commenti precedenti). Ma anche altre macchine sicuramente molto valide (cp300, rd300nx, mp11 ecc).

Bollani disse in un masterclasses (ovviamente scherzando..ma non allontanandosi troppo dalla realtà) che non capisce i tastieristi "stanno giornate intere a programmare suoni, perfezionarli al millimetro, per poi arrivare in live e fare 2-3 accordi". Ecco..non vorrei arrivare a questo
Considera che ho abbandonato la chitarra elettrica (tornando alla mia bellissima acustica) proprio perchè mi rompevo a smanettare tra effetti, regolazioni, amplificazione, pedali ecc

Per i generi che suono (ripeto, i PRINCIPALI sono blues e jazz) mi vanno benissimo 4 suoni che però siano BUONI.
e se la band mi chiede di fare acrobazie sonore con pad, più tastiere, pc, vst ecc....che si cerchino un tastierista!

http://www.youtube.com/watch?v=eDOru3HrHmI

dacci un'occhio!!

sterky grazie del link.

la grande sconfitta (al mio modestissimo parere) è la yamaha.

Kurzweil e roland si giocano lo stesso livello compensando l'uno le pecche dell'altro (il piano kurz mi piace di più, l'elettrico roland invece lo reputo migliore ecc).

Questo mi riporta al punto di partenza, seppur con maggiore consapevolezza. Optare per il Roland.

Kurz lo dovrei comprare online da un noto sito tedesco ma, avendo letto molte persone lamentarsi della necessità di portarlo in assistenza...bhe mi verrebbe piuttosto scomodo xD

Il roland nuovo è quasi introvabile (andrò in questi giorni a vedere cosa trovo in negozio qui in città).
Però rimane sempre quel 700SX a 700€...a questo punto mi butto sull'acquisto?

lo stato è "leggermente" logorato (qualche piccolo graffietto, la striscia rossa sopra i tasti si è staccata in un punto...niente che dovrebbe influenzarne il funzionamento).

Cosa DEVO controllare nell'acquisto di un piano di seconda mano?
Ripeto che quest'offerta è fuori città e che non conosco il venditore...quindi vorrei essere il più cauto possibile.