Microfono per ampli basso elettrico

marcoballa 14-07-14 14.26
ciao bimbi,

sto facendo una ricerca in rete per trovare un microfono (tra i 300 e i 600 euro) per la ripresa dell'ampli del basso.

fino ad oggi, per registrare, ho utilizzato il basso - con effetti vari - diretto nel pc con MarkStudio 2. ma ogni volta che attacco il basso all'ampli, pur se con coni piccoli, mi rendo conto della differenza in termini di dinamica, di frequenze, di risposta dello strumento (sono probabilmente dettagli che in registrazioni andrebbero persi comunque, ma il godimento nel suonare è differente).

l'ampli è attualmente un TC electronics 2X8 + tweeter (ampli "da casa" che ha comunque una inaspettata resa sulle basse frequenze a bassi volumi ).

il microfono dovrebbe stare, a seconda dei casi (tipo di basso, overdrive on/off, plettro/polpastrello, ecc.), in prossimità di uno dei due coni oppure più lontano per catturare la sonorità complessiva includendo le frequenze del tweeter.

anche in considerazione di eventuale futuro ampli con cono da 10 o 12 (NON da 15) ma sempre con tweeter, scatenatevi con le proposte emo.

che mi fate comperare per i miei prossimi video One Man Band?
emo

Edited 14 Lug. 2014 12:27
gabrieleagosta 14-07-14 14.56
Io nel mio studio uso con soddisfazione uno Shure Beta 52, che insieme all'AKG D112 è uno standard per cassa e ampli da basso. E stai MOLTO al di sotto del tuo budget. Ti rimangono i soldini per abbinargli un preamp carino, o un altro microfono (o altro) che ti può servire.

Salendo di prezzo ci saranno sicuramente soluzioni più fighe, ma ti dico che io con il Beta52 mi trovo benissimo, per i tuoi scopi dovrebbe andare benissimo emo
GentleGiant 14-07-14 15.40
Quota quanto sopra , oltre agli Audix D6 ed F6 ho un Beta 52 ed ancor meglio a mio parere l'AKG D112 ... un must per chi deve amplificare Basso o cassa della Batteria .
Soprattutto l' AKG che non costa cifre eccessive , siamo attorno ai 160 € .emoemo
marcoballa 14-07-14 16.21
ahpperò!

in effetti non avevo considerato i microfoni dinamici per la grancassa....
interessante soluzione.

ho già un preamp valvolare Universal Audio.
ho già altri microfoni a condensatore di fascia media (TRE AKG Perception 420 che utilizzavo per il leslie - e suonavano parecchio bene anche per la ripresa del rotore dei bassi -).

quindi la domanda successiva è appunto: rispetto a un onesto AKG Perception 420 avrei un salto di qualità percepibile con i modeli proposti?
(per esempio, ora sul leslie utilizzo microfoni di fascia superiore e il suono è NETTAMENTE migliore rispetto a quello ripreso dai perception, ma costano anche il quadruplo....)

thanks a tutti per le dritte!
emo
AuaAua 14-07-14 17.05
Da bassista "invecchiato" emo ti posso dire la mia.

Beta 52 e AKG 112 sono microfoni ottimi per la cassa della batteria, non altrettanto per il basso.

Se per un utilizzo live li posso anche accettare, in studio proprio no.

Per il basso, secondo me, il massimo è il Sennheiser MD421 perchè, contrariamente ai primi due citati, riproduce molto bene l'intera gamma di frequenze emesse dal basso.

Vorrei ricordare che il basso non è più solo lo strumento che fa boom boom ma, da metà anni '70 in poi, ha subito un'enorme evoluzione affiancando al tradizionale ruolo di base ritmico-armonica, anche un ruolo sempre più da protagonista, sempre più da solista e quindi utilizzando una gamma di frequenze sempre più ampia.

In ogni caso, anche per bassisti che suonano in maniera tradizionale, trovo il MD421 molto più adatto.
marcoballa 14-07-14 17.20
ecco, in effetti era questo il mio dubbio.
(thanks per la precisazione)

come detto utilizzo spesso (anzi, quasi sempre) il plettro e l'overdrive, a volte con tweeter box aggiuntivo.
ci sono tutta una serie di sfumature (frequenze medio alte) che non vorrei perdere (già non so suonare, almeno il suono bello vorrei preservarlo emo).

e utilizzo un paio di bassi con caratteristiche timbriche profondamente differenti (Fender e Steinberger): attaccandoli all'ampli il mio orecchio percepisce la differenza, vorrei trovare un microfono quanto più possibile "sincero" che restituisca queste differenze.

da aggiungere al calderone dei modelli sin qui citati, tra i più diffusi (da info reperite con Google) per ampli del basso vedo questo. cento euro in più rispetto a quello da te citato.... vale realmente la spesa?
emo
AuaAua 14-07-14 17.34
Ho visto spesso batterie jazz in studio amplificate con quel microfono, sicuramente ottimo.
Non l'ho mai provato personalmente, ma Neumann è sempre un must.
gabrieleagosta 14-07-14 17.39
@ AuaAua
Da bassista "invecchiato" emo ti posso dire la mia.

Beta 52 e AKG 112 sono microfoni ottimi per la cassa della batteria, non altrettanto per il basso.

Se per un utilizzo live li posso anche accettare, in studio proprio no.

Per il basso, secondo me, il massimo è il Sennheiser MD421 perchè, contrariamente ai primi due citati, riproduce molto bene l'intera gamma di frequenze emesse dal basso.

Vorrei ricordare che il basso non è più solo lo strumento che fa boom boom ma, da metà anni '70 in poi, ha subito un'enorme evoluzione affiancando al tradizionale ruolo di base ritmico-armonica, anche un ruolo sempre più da protagonista, sempre più da solista e quindi utilizzando una gamma di frequenze sempre più ampia.

In ogni caso, anche per bassisti che suonano in maniera tradizionale, trovo il MD421 molto più adatto.

Interessante, ma a questo punto mi domando: varrebbe la pena, per catturare tutte le frequenze utili, usare un microfonaggio multiplo?
Tipo D112 (o B52) per il "sotto" e un altro microfono di natura diversa (la butto lì, un condensatore a diaframma stretto) per riprendere le frequenze più alte? Non saprei, non ho mai provato...tu che ne pensi?

emo
ruggero 14-07-14 17.47
mi piace la ricerca della perfezione ma secondo me Marco, se usi una DI preamplificata (io ho preso da poco l'EDEN WTDI) e poi misceli il suono ripreso con il microfono dall'ampli hai la soluzione ideale...
però sati parlando di amplificatori che secondo me essendo più HIFI che ampli con la loro personalità come un combo Ampeg o Fender Bassman non so quando puoi chiedere in più e secondo me un preampli con DI ti da più flessibilità.
Edited 14 Lug. 2014 15:48
marcoballa 14-07-14 17.52
gabrieleagosta ha scritto:
varrebbe la pena, per catturare tutte le frequenze utili, usare un microfonaggio multiplo?

qui l'affare si ingrossa.... emo

in effetti questa soluzione è quella che adotto nella configurazione virtuale con MarkStudio2: un condensatore più un dinamico. ovviamente tutto in maniera virtuale con i limiti di un software e del mio pc traballante.

riportando tale configurazione alla realtà, forse il doppio microfono ha senso di fronte a cabinet di grandi dimensioni, ma con un 2x8 probabilmente è addirittura sprecato....

grazie ancora a tutti, mi state facendo ingolosire emo
Edited 14 Lug. 2014 15:54
marcoballa 14-07-14 17.59
ruggero ha scritto:
mi piace la ricerca della perfezione ma secondo me Marco, se usi una DI preamplificata (io ho preso da poco l'EDEN WTDI) e poi misceli il suono ripreso con il microfono dall'ampli hai la soluzione ideale...
però sati parlando di amplificatori che secondo me essendo più HIFI che ampli con la loro personalità come un combo Ampeg o Fender Bassman non so quando puoi chiedere in più e secondo me un preampli con DI ti da più flessibilità.
Edited 14 Lug. 2014 15:48


concordo sulla flessibilità.
in effetti spesso registro direttamente con un pre tech21 VT BASS DI (specialmente il Fender Jazz), senza alcuna altra cosa di mezzo.
emo
AuaAua 14-07-14 18.14
Dipende sempre da che cassa/ampli hai.

Io preferisco entrare direttamente in un preamp da studio e poi nel banco (Universal Audio Twin Finity 710 lo trovo ottimo, oppure AVALON 737).

Se devo usare un mic, la mia scelta va al MD421 (miscelato sempre con il suono diretto), che va bene per la maggior parte dei diffusori per basso esistenti.

Se utilizzi diffusori per basso a 3 vie, tipo ACME o ACCUGROOVE, si potrebbe "tentare" una terna di micfrofoni: uno per i woofer, uno per il mid range, uno per il tweeter..... più il suono diretto del basso! ....cioè....4 segnali per basso....un po' esagerato secondo me!

Se ti fai prendere la mano...non è più finita...

Ci son bassisti che in studio si fanno mettere un microfono a condensatore vicino alla tastiera del basso per catturare lo "sbattimento" delle corde sul legno mentre fanno lo slap..... Se si tratta di strumento acustico (contrabbasso) posso anche capirlo, ma per il basso elettrico....

Per i bassisti che invece utilizzano i suoni saturi della testata (di solito valvolare), il microfono resta la sola soluzione perchè il loro suono è dato dalla combinazione ampli/cassa.

Qui la scelta del microfono è molto personale e va sperimentata, in base al tipo di suono saturo che si utilizza (le sfumature, dal classico anni 60 - 70 al suono possente di un basso stoner style...sono infinite).
marcoballa 14-07-14 18.44
sempre più interessante....
mi si aprono mondi nuovi emo

colgo però dai vostri utilissimi suggerimenti che voi siete a livello ben superiore rispetto al sottoscritto (sono uno strimpellatore casalingo della domenica, oltretutto non sono neanche bassista, se vogliamo dirla tutta....).

sapevo (e qui ne ho la conferma) che i bassisti sono i più "esigenti" in fase di registrazione, forse addirittura più dei chitarristi (anche se sembra impossibile emo).

è così semplice microfonare un leslie, basta davvero poco per avere "IL SUONO": un hammond, un leslie, simple as that emo. con pressochè tutti i microfoni si riesce a tirar fuori un suono interessante (poi c'è il "fattore fonico", ma questo è un altro film....)

stesso dicasi per gli ampli da chitarra: se il fonico non è ubriaco basta un SM57 e quello che vien fuori dalla chitarra è facilmente "riprendibile" (nel bene o nel male - parlo di chitarristi con pedaliera con duemila effetti che fan di tutto per ottenere suoni orrendi quando invece basterebbe nella stragrande maggioranza dei casi attaccare la chitarra all'ampli emo).

invece per il basso vedo che si entra in un vortice senza fine, e questo (non evevo dubbi) mi piace molto emo
Edited 14 Lug. 2014 16:45
marcoballa 12-08-14 17.09
torno solo per ringraziare ancora tutti per lo scambio di pareri.

ho provato un paio dei microfoni segnalati.
alla fine ho scelto in base alle mio orecchie da rockettaro emoemo
(e comunque sempre restando in fascia media, perchè volendo spendere molto di più la scelta si allargava a altre tipologie ma per microfonare un ampli nel cesso di casa - e, soprattutto, dato che non sono capace di suonare! - direi che ho già speso anche troppo).

i microfoni "per grancassa" tengono ottimamente la "spinta" delle basse frequenze ma in effetti come i più esperti facevano notare manca qualcosa per avere un pò di "punta" quando utilizzo l'overdrive - e cioè praticamente sempre - (il tweeter posizionato sopra la mia cassa TC alla fine non si sentiva, se non in maniera marginale e non utile alla definizione del suono).

il più "ricco" su tutte le frequenze si è rivelato il Neumann TLM 102.
ecco qui un primo esperimento, miscelando i due segnali (microfono sull'ampli e basso diretto con DI).
ho utilizzato come overdrive il "toneprint" TUBE DRIVE TC Electronic scaricato gratuitamente dal sito e inserito nell'ampli via USB (per il segnale microfonato) e un pò di drive dello scatolotto VT BASS DI (per il segnale diretto).

si percepisce esattamente il singolo diverso carattere dei tre bassi utilizzati (perdonate per l'esecuzione pessima, ma stavo aggiustando i suoni mentre suonavo sempre lo stesso riff), anche nei piccoli spostamenti del controllo dei toni di ciascun basso.

e qui la stessa cosa con un altro basso in mix con il mio hammond C3 + leslie....

grazie ancora a tutti!
emo