Registrazioni e arrangiamenti al pc fai da te

Alfpianist94 28-07-14 16.40
Salve a tutti! Sono un pianista, studio classico ma tratto anche altri generi musicali, jazz, funky, bossa ecc. E come molti , per esigenza lavorativa o per puro piacere personale, mi ritrovo a creare degli arrangiamenti su vari pezzi, o divertirmi a scrivere qualcosina di mio emo
Il problema è che suono, metto anche spesso su carta cavandomela abbastanza in armonia, ma sono molto poco pratico sull'uso di programmi al pc.
Detto praticamente io vorrei registrare su un programma degli arrangiamenti, sovrapponendo magari il piano, il sax, archi, basso, batteria ecc... tutto suonato con il mio stage piano, ho un Roland RD 800.
Mi hanno consigliato cubase logicamente, ma so che non è facilissimo da usare, e ha tante funzioni, forse qualcosa di più mirato e intuitivo ( e allo stesso tempo magari più leggero per il pc, mi hanno citato anche reaper ) potrebbe essere meglio.
Quindi il materiale di cui dispongo sono: Roland RD 800, e un pc portatile HP E1 vision AMD.
Aspetto le vostre risposte per capire i vari passaggi da fare, e ringrazio già quelli che si renderanno disponibili ! emo
vin_roma 28-07-14 17.09
Che pretese!

Voglio registrare ma non conosco l' informatica musicale, ma non voglio neanche impegnarmi troppo...

Qualsiasi sequencer ha bisogno di studio e soprattutto la conoscenza di alcuni fondamentali.
Per me, visto che sei a zero, ti conviene intraprendere da subito una strada seria con un software importante, Cubase è tra questi.

Non è vero che è complicato, può mettere paura per l' enormità di funzioni e finestre ma alla base è come tutti:
Una volta settati midi e audio bastano due nozioni sulla creazione tracce e si registra senza problemi.
Ma almeno, se avanzi, con un sequencer serio puoi crescere...
serpaven 28-07-14 17.25
il programma più semplice ed intuitivo da utilizzare è audacity. inizia con questo.
barbetta57 28-07-14 17.37
che io sappia audacity non gestisce midi, si troverebbe a registrare tutto come se fosse un vecchio quattro piste. un pò una ciofeca, se rapportato alle possibilità odierne, soprattutto in caso di arrangiamenti complessi. se una parte non gli va come timbro, gli tocca risuonarla da zero.
inizi da un cubase elements, che ha la parte midi pressocchè completa, e poi se avrà necessità ulteriori farà l'update. a questo punto si sarà già reso conto che registrare con il solo piano digitale è complicato e che è molto più comodo utilizzare strumenti virtuali.
anonimo 28-07-14 17.52
Reaper?
Alfpianist94 28-07-14 18.14
@ vin_roma
Che pretese!

Voglio registrare ma non conosco l' informatica musicale, ma non voglio neanche impegnarmi troppo...

Qualsiasi sequencer ha bisogno di studio e soprattutto la conoscenza di alcuni fondamentali.
Per me, visto che sei a zero, ti conviene intraprendere da subito una strada seria con un software importante, Cubase è tra questi.

Non è vero che è complicato, può mettere paura per l' enormità di funzioni e finestre ma alla base è come tutti:
Una volta settati midi e audio bastano due nozioni sulla creazione tracce e si registra senza problemi.
Ma almeno, se avanzi, con un sequencer serio puoi crescere...
1 nessuna pretesa, non mi sono mai avvicinato a questo settore, allora semplicemente chiedevo consigli a chi ne sa di più, e non trovo scritto da nessuna parte nel mio messaggio che non ho intenzione di impegnarmi troppo, anzi quest'esigenza deriva dalla necessità di concretizzare un lungo studio musicale precedente emo

2 ho sollevato la questione cubase per il pc che possiedo, poichè essendo un programma molto vasto che in minima parte ho usato, non gira benissimo sul mio pc, allora nn avendo ora la possibilità di un nuovo acquisto ( da poco ho comprato il nuovo roland ) devo arrangiarmi col mio pc
serpaven 28-07-14 18.18
l'opener non ha parlato di midi ma di stage piano Roland RD 800, e poi se non è in grado di premere rec-stop &play cosa voi che editi?

audacity consente di registrare tutte le tracce che vuoi mettendo in mute o in riproduzione le altre come preferisci, inoltre consente l'utilizzo dei VST ed ha alcune funzioni di base di editing delle tracce.

per iniziare va bene, quando le funzionalità di audacity inizieranno a limitare la sua creatività potrà passare a reaper o a cubase.
Edited 28 Lug. 2014 16:18
barbetta57 28-07-14 19.09
mi dispiace fare il bastian contrario, ma credo che l'utente non conosce che cosa si può e cosa non si può ottenere e di conseguenza non si rende nemmeno conto di cosa gli serva per fare quel che desidera. lavorando con audacity in effetti, si troverebbe nella situazione attacca la macchina e suona, molto spiccio e facile, ma la cosa gli comporterebbe da subito svariati problemi:
impossibilità di cambiare suoni ed effetti
impossibilità di cambiare arrangiamenti
impossibilità di modificare la struttura e la struttura armonica del brano
impossibilità di modificare BPM
in pratica, per i suoi scopi, audacity è un bloc notes che va bene per buttare giù le idee, ma quanto a svilupparle è un altro paio di maniche. la prima volta che si trova ad inserire un ritornello si rende conto

michelet 28-07-14 19.42
Se devo essere sincero, anch'io avevo interpretato il contenuto del thread come vin_roma emo: della serie, mi sono fatto il mazzo per studiare musica, ma adesso voglio in quattro e quattr'otto mettere nero su bianco le mie composizioni.
Purtroppo le cose non stanno così, come ti sei fatto impegnato per studiare, devi fare altrettanto con l'informatica musicale, magari passando più di qualche notte tra PC, interfaccia MIDI, RD800, manuale di Cubase ecc. ecc.

Trovo sensato il consiglio anche di iniziare con Audacity, che oltre ad essere gratuito è anche elementare e può senz'altro far capire a grandi linee i procedimenti della registrazione audio su PC.
Essendo nulla di più di un blocco note, mostrerà abbastanza presto i suoi limiti, ma almeno consentirà di mettere nero su bianco le idee e rendersi conto della loro, o meno, efficacia.
Per passare a Cubase, anche la versione Essential, c'è sempre tempo. emo
barbetta57 28-07-14 19.47
anche reaper è praticamente gratuito. secondo me audacity è uno spreco di tempo (non per sminuire audacity, ma per le regioni di cui sopra)
al primo tentativo con audacity si sarà già reso conto del perchè
vin_roma 28-07-14 20.23
@alfpianist... hai ragione, ho interpretato troppo

Ma data la semplicità di Cubase su tutti i fronti mi pareva strano sentir parlare di qualcosa di più mirato...
a mio parere avresti fatto prima a registrare quattro tracce su Cubase, con l' aiuto iniziale di qualcuno, che a scrivere il post... da quì la mia presunzione...
emo
leon69 29-07-14 17.29
@ barbetta57
anche reaper è praticamente gratuito. secondo me audacity è uno spreco di tempo (non per sminuire audacity, ma per le regioni di cui sopra)
al primo tentativo con audacity si sarà già reso conto del perchè
Io ho quasi lo stesso problema. Vorrei cominciare a registrare ma sono indeciso se utilizzare reaper o cubase. Cubase ha tanti video e manuali in italiano che ti consentono di apprendere meglio il programma. Purtroppo reaper anche se per alcuni aspetti mi sembra migliore di cubase (dico solo alcuni) ha il manuale (fatto benissimo tra l'altro) in tante lingue a parte l'Italiano.
kalwakeman 29-07-14 19.37
Io ti consiglierei di iniziare con dei software seri: Cubase, Pro tools, Studio One, Nuendo, Logic...
pur se hanno tutto per l' editing professionale si possono tranquillamente fare delle cose "piccole".
E' come usare Paint o Photoshop se solo devi schiarire un immagine della famiglia. Certo è che
se dopo schiarire l' immagine vuoi togliere le zampe di gallo alla zia emo (cosa semplicissima in
photoshop) con Paint è impossibile emo, devi quasi ricominciare da capo con una app (o
software in pc) per fare ciò che serve.
Farsi un giro su youtube può essere di aiuto emo .
Alfpianist94 30-07-14 03.03
Ringrazio tutti quelli che mi hanno dato consigli, anche se non ho capito bene la necessità di alcune persone di inserire commenti un pizzico pungenti o con presunzione, in ogni caso non giustificata secondo me, comunque passiamo avanti emo
Ripeto che non ho detto di non volermi impegnare, semplicemente volevo passare prima per qualche programma meno complicato, perderci un po' di tempo, e poi passare a cubase, e avere qualche dritta sulla strada da seguire. Prima possibile proverò questi programmi da voi citati, penso reaper. In ogni caso, anche se molto poco, cubase l'ho bazzicato, registrando in studio e lavorando sulle tracce con una persona esperta, e già in passato ho fatto un piccolo progetto per un concorso di registrazioni " fai da te " tutte con ripresa live, con magix music maker, ma non avevo grandi esigenze visto il contesto in cui dovevo usarle.
Ora come è giusto che sia ( e come ovviamente mi è stato fatto notare ) bisogna farsi una cultura a riguardo, e so benissimo che è una cosa che va al di là della bravura pratica di un musicista, con un po' di esperienza verrà fuori qualcosa emo