sorriso500 ha scritto:
Una cosa che non ho trovato sui siti, è il tipo di tastiera montata.
Fatar TP100L/R
sorriso500 ha scritto:
Voi sapete se è la Fatar tp100 che sulla Numa Stage è rumorosa soprattutto in casa??
Siccome per te la silenziosità della meccanica è un punto fermo, perché non optare per un pianoforte con mobile?
Immagina il piano stage come l'auto preparata per le corse: se la alleggerisci per scatenare la sua potenza in circuito (il palco) non puoi montare in seguito uno scarico con il silenziatore per girare nel tuo quartiere a tarda ora.
A volte tocca scendere a compromessi, oltretutto (come ho già scritto in passato), anche il posizionamento dello strumento può amplificare o smorzare le risonanze dello chassis nell'uso.
Prova in un negozio un pianoforte digitale disponibile sia in versione stage, sia in una variante a mobile: la differenza in termini di rumorosità della meccanica potrebbe sorprenderti.
sorriso500 ha scritto:
Avete per caso notizie di prodotti di prossima uscita di questo tipo?
Ribalto la domanda: data l'ampia offerta odierna, cosa manca?
A mio parere nulla...
sorriso500 ha scritto:
Non capisco come mai, aziende come yamaha non producano uno o due modelli "essenziali" da far concorrenza agli svedesi.
Dipende cosa intendi per "essenziali" da far concorrenza...
I "rossi" svedesi non mi sembrano così essenziali in termini di palette timbri, anzi... riguardo alle funzioni, il NP2 è stato rivisto rispetto al primo modello (veramente "essenziale").
Nel prezzo dei "rossi" svedesi devi anche mettere in conto l'allestimento di nuove librerie a corredo: un costo da non sottovalutare...
Con la tradizione che hanno alle spalle, ti immagini Yamaha o Kawai a proporre uno strumento "aperto" come i Nord, con una libreria che comprende anche dei modelli di Fazioli o Steinway?
Ehm, no...sarebbe controproducente.
In ogni caso, Yamaha ha da tempo acquisito Bosendorfer, e il proporne una variante sui propri digitali odierni è un bel passo...
Se fai distinzione tra strumenti "aperti" o "chiusi" come timbriche, anche qualche Studiologic e lo stesso Ketron GP1 possono rientrare nella prima categoria (la flash è aggiornabile).
In tempi di crisi, se vendi 1.000 pezzi al mese investi su altre librerie a corredo, viceversa...sei costretto a salire con il prezzo per ammortizzare le spese.
Tra gli strumenti "essenziali" nelle funzioni, mi permetto di inserire il recente Kawai ES100.
In conclusione, nella ricerca del piano "silent" occhio a non perdere mai di vista l'interazione tra meccanica e generazione sonora, elementi cardine per determinare il feeling.
Magari troverai pure lo stage silenzioso, però se è "insuonabile"...
Un saluto a tutti
R.Gerbi