Abbandonare kontakt, alternative software o hardware?

Sono alla ricerca di un setup, prevalentemente per un utilizzo in studio, ma che che possa adeguarsi senza grossi problemi ad un utilizzo live. Al momento ho fp-80 roland che uso solo per piani acustici e non esce mai da casa, moxf6 con cui suono live e un MacBook Pro retina 15 su cui sto cercando di passare tutto quanto.

Nella ricerca estenuante di software che possa sostituire tutto l'hardware, mi sono ovviamente imbattuto in kontakt e numerose librerie da caricarci. Al momento ho Logic Pro x e mainstage 3 con ampia libreria annessa, zebra 2 e diva in versione demo che ADORO e penso di acquistare, più qualcos'altro a livello di synth. Sto provando diverse librerie su kontakt 5: vintage organs, 8dio steinway 1928 e 1969 (bellissimo), spitfire loegria e action strings per le timbriche orchestrali più qualcos'altro per effetti particolari. Kontakt é abbastanza semplice ma NON mi piace. Un po' come tutto quello che fa la Native Instruments. Boh, non riesco a farmele piacere anche se qualche libreria suona benone. Vorrei un po' di alternative per quanto riguarda pianoforti acustici e elettrici, orchestrali e organi hammond e liturgici per non dover più gestire librerie esterne. Per pianoforti e soci pensavo a pianoteq (leggero in termini di Gb) tanto di potenza di calcolo ne ho a iosa. Sugli hammond c'è sempre il vb3 ovviamente. Per gli orchestrali é dura non ricorrere a librerie. C'è la garritan e la miroslav ma non sono eccezionali synful con i suoi modelli fisici ha fatto una brutta fine purtroppo.
Halion sonic e sampletank non mi sembrano all'altezza. Sarei disposto a spende anche qualche centinaio di € per qualcosa di duraturo.

Datemi qualche consiglio spassionato per il versante software, altrimenti mi prendo un integra 7 e uso il mac solo come sequencer e poco altro ma non sarei comunque granché soddisfatto.

Argomento lungo e spinoso il mio e per questo vi ringrazio in anticipo del contributo che vorrete dare.

Sui pianoforti NI è un po' carente, i 4 pianoforti di Akoustik Piano (che sonogli stessi tali e quali per la Classic Piano Collection) sono poco profondi e troppo brillanti. Meglio Alicia's keys o The Giant, ma Pianoteq come spazio è quello che sembra rendere meglio. Però io non l'ho mai usato, finora.
Hammond: se non ti piace Vintage Organs, vai su Vb3, che sembra molto buono.
Piani elettrici: ancora Pianoteq?

Per gli archi: ascolta i demo east west sia dell'hollywood strings sia della quantum leap orchestra, li trovo superbi, ma non so in live quanto potrai farci. Action Strings è troppo limitato al suo genere cinematic, non mi dispiace session strings pro ma è un po' avido di risorse....e nota che ho un mbp 15" quad core 2.2 e 16 gb di ram!

Ora ti chiedo: cosa non ti piace di kontakt? Il sistema e l'interfaccia utente o le librerie? Perché la sua libreria interna è scadente sui suoni acustici, ma le espansioni (vedi i pacchetti komplete) vanno a colmare questa lacuna.

Kontakt è molto delicato, ma una volta che capisci come ottimizzare le prestazioni viaggia liscio.

Volendo ci sarebbe anche MotU MachFive 3.x che ha una sezione di sintesi potentissima, di contro librerie piuttosto costose e non compatibili con gli script di Kontakt5. O meglio, MachFive importa le librerie di Kontakt4 ma con esiti non sempre ottimali. Il sampler di MotU sconta il fatto di essere uscito parecchio dopo Kontakt che rimane sempre il re incontrastato dei soft samplers, grazie alle numerose librerie.
Eventualmente dai un'occhiata ai corsi AskVideo su Kontakt, si trovano negli stessi posti dove trovi anche le librerie per Kontakt....

ti fai un rack con integra7 e motif rack e stai a posto per 20 anni...fidati..

Non ho detto che ho problemi nell'usare kontakt, é relativamente semplice ma come interfaccia non mi piace. I caratteri nei menù sono piccolissimi, alcune librerie non vengono indicizzate a dovere e lavorare con gli script non é proprio comodissimo. Mi vorrei sganciare dal discorso librerie, non é un discorso di qualità. Ho trovato cose stupende, anche vintage organs mi soddisfa parecchio come qualità ma é il workflow in combinazione con Logic che non mi piace del tutto.
Pianoteq sarebbe un'opzione per avere ottimi pianoforti (ac, el e vintage) senza occupare decine di GB nell'hard disk. Il vb3 idem.
Ma per il discorso orchestra???

L'integra mi sta facendo riflettere ma non amo sentire i soliti suoni roland che usavo già 15 anni fa, poi sembra ancora mancare un pugni au per l'integrazione peretta in Logic anche se avrei pure l'ipad per editare i suoni.

Ho deciso di abbandonare momentaneamente l'hardware perché sono convinto che ormai i software abbiano da dare molto più delle solite workstation (anche buona parte dei suoni del moxf vengono seppelliti miseramente confortati con virtual Instruments scelti), per non parlare dell'editing. Quindi integra potrebbe rimanere una soluzione ma sarebbe decisamente un ripiego.

Temo che per suoni orchestrali dovrai rivolgerti alle librerie, ti consiglio di ascoltare e valutare anche L.A. strings.
Secondo me l'ideale sarebbe avere più librerie di strings, per poter coprire più articolazioni, parti e piani sonori, peccato che bisognerebbe avere 3000 euro e 4 Tera di spazio solo per comprarsi tutti i prodotti!

Dai demo suonano molto bene anche gli 8dio Adagio e Cage, ma sono principalmente per cinema e sono costosissimi.
Insomma riassumo gli archi che secondo me meritano un ascolto:

-east west hollywood strings e quantum leap symphonic orchestra gold
-L.A. Strings
-8dio
-native instruments session strings pro
-ik multimedia philarmonic. Spendo due parole su questa: vecchia, forse sorpassata, ma ancora usabilissima e molto valida: già solo l'oboe merita un pensiero. Il difetto è che bisogna occupare uno slot per ogni articolazione, ma se la si usa insieme ad un'altra libreria di orchestra, dà quel tocco in più!

atreus i suoni roland di 20 anni fa sono 1/10 di ciò che ti da integra7..la sezione sn acustica e virtual synth vale da sola il prezzo..cerca di provarlo e te ne renderai conto

Kontakt è un pianeta sterminato, se cerchi trovi. Tutto.

Ma questo match five meriterebbe un po' di attenzione in più.

Aggiungo che il gruppo dei sample software di rango si chiude con il nuovo halion 5.

Dubito che la soluzione hardware possa essere presa in considerazione. Una volta tarato l'orecchio non è facile tornare indietro. Lo spessore e la profondità dei suoni sono troppo diversi.

Già! Me ne sto accorgendo. Maledetta Native Instruments che si è imposta come standard!!!

Conosco abbastanza bene l'integra, l'ho provato diverse volte e l'aspetto che mi affascina di più sono proprio le sezioni super natural synth e acustici ma è proprio la pasta ad essere sempre la stessa da 20 anni.
Ho avuto roland a90ex, xp-30, rd 700sx e fp-80. Il mio orecchio si sta viziando a qualcosa di diverso.

Rilancio deviando un po' il tiro: librerie da poter caricare su exs24 in Logic? Conosco kirk hunter, altri consigli a 360 gradi?

Ciao anche io ho lo stesso tuo dubbio se passare tutto a mac + Vst--- per ora ho preso il vb3 e devo dire che è veramente bello per gli organi, stò provando il pianoteq...e anche questo lo trovo veramente eccezzionale.. il bello dei vst che trovi delle versioni tryal e quindi per ora li sto provando ..... L' unico dubbio è la master... ma sembra che la viscount k4 sia veramente eccezionale... pesa un po' 20kg... ma ne vale la pena... si legge in un altro post...

Vedo che siamo delle stesse zone e tu mi sembri molto ferrato sull' argomento .... magari ti rompo....

Domani scarico la trial di halion 5. vediamo se trovo dei bei suoni...

ps .. io il vb3 lo mando con un arturia keylab 61 mi trovo molto bene.... e poi faccio un pensierino anche a ik semplitank 3.. ho trovato buoni suoni nelle demo.... tutto questo perchè ho messo in vendita su mercatino il mio jupiter80...