Quali effetti su questo synth?
Francesco84 16-08-14 15.37
Salve a tutti,
ho appena preso un synth vintage, trattasi di un Redsound Darkstar, finora devo dire che mi ci trovo benone, uniche pecche la mancanza degli arpeggiatori interni e del knob volume
Per gli arpeggiatori potrei risolvere col Midipal, anche se al momento non mi servono granchè, il synth lo uso per melodie/assoli "rabbiosi"
il più è che vorrei rendere più ampio il suono in uscita, ho visto con l'analizzatore di spettro che è un po risicato e poco incisivo soprattutto ai bassi.
Sono indeciso se prendere un buon multieffetto a rack da mettere tra mixer e scheda audio (può tornarmi utile anche per altri strumenti, anche se non è indispensabile), oppure se mettere un pedalino da chitarra vicino al synth, questo mi permetterebbe di agire in tempo reale sui knob del pedalino.
In questo caso, un buon chorus sarebbe la scelta giusta o mi consigliate altro (eq/compressori ad esempio)?
Un grazie in anticipo e perdonatemi se la domanda può risultare banale, ma dopo il Juno G è il mio unico synth e non so ancora molto riguardo a questi oggettini..
In soldoni, vale la pena insistere con questo modello aggiungendo ciò che gli manca o faccio prima a recuperare un Microbrute dell'Arturia o un SH 201 usato?
ho appena preso un synth vintage, trattasi di un Redsound Darkstar, finora devo dire che mi ci trovo benone, uniche pecche la mancanza degli arpeggiatori interni e del knob volume
Per gli arpeggiatori potrei risolvere col Midipal, anche se al momento non mi servono granchè, il synth lo uso per melodie/assoli "rabbiosi"
il più è che vorrei rendere più ampio il suono in uscita, ho visto con l'analizzatore di spettro che è un po risicato e poco incisivo soprattutto ai bassi.
Sono indeciso se prendere un buon multieffetto a rack da mettere tra mixer e scheda audio (può tornarmi utile anche per altri strumenti, anche se non è indispensabile), oppure se mettere un pedalino da chitarra vicino al synth, questo mi permetterebbe di agire in tempo reale sui knob del pedalino.
In questo caso, un buon chorus sarebbe la scelta giusta o mi consigliate altro (eq/compressori ad esempio)?
Un grazie in anticipo e perdonatemi se la domanda può risultare banale, ma dopo il Juno G è il mio unico synth e non so ancora molto riguardo a questi oggettini..
In soldoni, vale la pena insistere con questo modello aggiungendo ciò che gli manca o faccio prima a recuperare un Microbrute dell'Arturia o un SH 201 usato?
Edited 16 Ago. 2014 14:20
@ Francesco84
Salve a tutti,
ho appena preso un synth vintage, trattasi di un Redsound Darkstar, finora devo dire che mi ci trovo benone, uniche pecche la mancanza degli arpeggiatori interni e del knob volume
Per gli arpeggiatori potrei risolvere col Midipal, anche se al momento non mi servono granchè, il synth lo uso per melodie/assoli "rabbiosi"
il più è che vorrei rendere più ampio il suono in uscita, ho visto con l'analizzatore di spettro che è un po risicato e poco incisivo soprattutto ai bassi.
Sono indeciso se prendere un buon multieffetto a rack da mettere tra mixer e scheda audio (può tornarmi utile anche per altri strumenti, anche se non è indispensabile), oppure se mettere un pedalino da chitarra vicino al synth, questo mi permetterebbe di agire in tempo reale sui knob del pedalino.
In questo caso, un buon chorus sarebbe la scelta giusta o mi consigliate altro (eq/compressori ad esempio)?
Un grazie in anticipo e perdonatemi se la domanda può risultare banale, ma dopo il Juno G è il mio unico synth e non so ancora molto riguardo a questi oggettini..
In soldoni, vale la pena insistere con questo modello aggiungendo ciò che gli manca o faccio prima a recuperare un Microbrute dell'Arturia o un SH 201 usato?
ciao io direi un multieffetto a rack tipo lexicon che ha molti + parametri per editare e oltre dei bei chorus anche il delay e reverbero indispensabile e versatile e anche più professionale come resa sonoraSalve a tutti,
ho appena preso un synth vintage, trattasi di un Redsound Darkstar, finora devo dire che mi ci trovo benone, uniche pecche la mancanza degli arpeggiatori interni e del knob volume
Per gli arpeggiatori potrei risolvere col Midipal, anche se al momento non mi servono granchè, il synth lo uso per melodie/assoli "rabbiosi"
il più è che vorrei rendere più ampio il suono in uscita, ho visto con l'analizzatore di spettro che è un po risicato e poco incisivo soprattutto ai bassi.
Sono indeciso se prendere un buon multieffetto a rack da mettere tra mixer e scheda audio (può tornarmi utile anche per altri strumenti, anche se non è indispensabile), oppure se mettere un pedalino da chitarra vicino al synth, questo mi permetterebbe di agire in tempo reale sui knob del pedalino.
In questo caso, un buon chorus sarebbe la scelta giusta o mi consigliate altro (eq/compressori ad esempio)?
Un grazie in anticipo e perdonatemi se la domanda può risultare banale, ma dopo il Juno G è il mio unico synth e non so ancora molto riguardo a questi oggettini..
In soldoni, vale la pena insistere con questo modello aggiungendo ciò che gli manca o faccio prima a recuperare un Microbrute dell'Arturia o un SH 201 usato?
Edited 16 Ago. 2014 14:20
io ho un lexicon mpx 500 che collegato al synth mi migliora parecchio la situazioneEdited 16 Ago. 2014 16:57
Un multieffetto è sicuramente più flessibile di un pedalino, oltretutto spesso dotato di ingresso mono (pochi pedalini hanno ingressi stereo, mentre il 99% dei multieffetti si).
Non so come te la cavi con MIDI e sequencer, ma ad esempio il Lexicon MX400 che ho, è editabile in tempo reale con il suo software integrato al sequencer. In questo modo puoi automatizzare gli effetti a piacimento durante lo scorrere della tua musica.
Non so come te la cavi con MIDI e sequencer, ma ad esempio il Lexicon MX400 che ho, è editabile in tempo reale con il suo software integrato al sequencer. In questo modo puoi automatizzare gli effetti a piacimento durante lo scorrere della tua musica.