Quale workstation per suonare musica classica e creare tranc

Ciao a tutti, sono nuovo del forum e totalmente ignorante in materia. Ho sempre suonato musica classica su piano tradizionale ma mi piacerebbe sostituirlo con una tastiera 88tasti pesata che mi consenta di continuare a suonare come si deve la classica ma che mi consenta altrettanto bene di creare musica techno/trance sostituendo cubase che a me personalmente fa perdere l'ispirazione. Ho dato un occhio e ho visto un'Oasys usata ma mi sembra di capire che è fuori produzione e mi vengono dei dubbi su un'eventuale assistenza in più mi è stato detto essere molto complessa da usare. Ho visto la Kronos ma ho letto che la tastiera non è il massimo. Motif ho letto che è più un arranger che da quanto ho capito è meno indicato per creare ma più proseguo e più mi sto rendendo conto che non ci capisco nulla. Altrimenti prendere una buona tastiera pesata e acquistare a parte un sequencer/synth/drum macchine nel caso cosa c'è in commercio di intuitivo da usare? Scusate la domanda incasinata, se ci fosse qualcuno che mi può chiarire le idee..

Mah, le ws top di gamma sono in grado di coprire più o meno tutti i generi, dal kronos ( l'oasys è il predecessore del kronos, meno motori di sintesi e più input...) al motif, al kurzweil pc3k (meglio del pc3 perche ha 128m di flash dove caricare un piano più realistico oppure librerie con suoni adatti all'elettronica) al roland fa( che non è il top di gamma, ma attualmente è l'unica ws in produzione in casa roland se non erro). Per il genere che cerchi potrebbe andarti bene anche un fantom g8, con il suo campionatore e l'ottimo sequencer (midi più audio) e la tastiera pianistica.
budget, peso (portabilità) caratteristiche particolari che ricerchi?

Viste le tue radici classiche, l'abitudine inveterata alla tastiera pesata e la dichiarata ignoranza del settore, il mio spassionato consiglio è quello di documentarti prima in modo approfondito, autonomamente e, poi, chiedere sul forum.
Una domanda come quella che hai fatto, scatenerà una bagarre tra coloro che risponderanno, i quali faranno a gara per darti il loro suggerimento migliore, ma non è detto che sia il migliore "per te".
Detto questo, l'unica osservazione che posso fare è la seguente: dimentica la qualità di una tasitera pesata in una workstation, non sarà mai paragonabile a quella di un pianoforte digitale/stage piano e, tantomeno, di un pianoforte acustico.
Su questa base, scegli la workststion che si avvicina maggiormente alle tue esigenze, tenendo in considerazione che non puoi avere botte piena e moglie ubriaca.

Per quanto riguarda il budget non è un problema se speso per quello che piu soddisfa le mie esigenze. Come dici tu Michele non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca, la tastiera di una workstation non sarà mai come quella di un pianoforte ma secondo voi quale le si avvicina maggiormente tra quelle attualmente in commercio? Altrimenti non si potrebbe avere la moglie ubriaca e la botte piena prendendo un buon piano pesato digitale col quale comandare uno o più hardware esterni parlo di synth/sequencer per cmq crearmi io una workstation più performante di una già assemblata..nel caso cosa occorrerebbe? Premetto che non importa l'ingombro non devo trasportarlo.

In questo caso le soluzioni e le conseguenti possibili combinazioni sono numerosissime, a partire dalla semplice combinazione di computer desktop o portatile (con Windows, OSX o entrambi...), scheda audio, monitor audio, masterkeyboard pesata e sotfware come Propellerheads Reason 8 (di imminente uscita) fino ad una combinazione dei suddetti in aggiunta ad expander, synth e outoboard.
Tra l'altro una tastiera pesata non la vedo proprio indicata per il genere techno, piuttosto sarebbe maggiormente indicata una tastiera con molti controlli assegnabili e programmabili come, ad es, Roland A800PRO o le varie Novation.
Se proprio non puoi fare a meno del tasto pesato, prevedi l'uso di due tastiere di controllo distinte, una per le parti prettamente pianistiche ed un'altra per le rimanenti.
L'argomento è troppo vasto, devi dare dei termini, altrimenti è facile sconfinare in considerazioni che lasciano il tempo che trovano.

e soprattutto MAI partirei da una workstation di fascia alta (tu citi oasys, kronos, motif...) solo per il capestro di avere la tastiera pesata.
Se hai voglia di suonare e non hai tempo di imparare tutti i rudimenti del settore come ti è stato consigliato, il primo consiglio che mi verrebbe sarebbe di andare in negozio e lasciarti consigliare, ma purtroppo nella realtà moltissimi venditori vogliono propinarti solo quello che hanno da vendere, a maggior ragione se non sei esperto.
dici che vuoi fare musica trance, cosa difficile da fare in gruppo, giusto? penso tu voglia fare delle produzioni o creare dei brani dove scrivi o suoni tutte le tracce? se è così forse la soluzione più indicata sarebbe proprio il computer con cubase e virtual instruments, perchè "fare trance" mi sembra una cosa un pò campata lì, per me che conosco il genere. dovresti essere più specifico.

brevemente: fossi in te intanto mi prenderei un piano digitale per suonare classica (spero ti serva per andare in giro, non ho idea dove, perchè se è per lo studio immagino tu possieda già un pianoforte) e in un secondo momento puoi orientarti verso un sintetizzatore, se la tua esigenza è la "tastiera fisica", o per meglio dire l'hardware, con la quale puoi iniziare a capirci qualcosa su come si costruiscono i suoni dalla programmazione alla scelta a fini di arrangiamento.

Io suggerisco korg m3 solo expander con espansione radias. Ha tutto, q
uello che chiedi per fare Trance, suoni batteria, suoni per musica classica, campionatore, vocoder, sequencer e una specie di arranger che può servire : funzione karma. Puoi accoppiarci una master di tuo gradimento per una spese al. Max di 1500 euro.

Per quanto riguarda il PC direi di escluderlo visto che mi fa perdere la creatività e lo trovo personalmente poco invitante. Per quanto riguarda il crearmi io una workstation con 2 tastiere più sequencer/synth/drum machine credo al momento di non essere ad un livello che mi consenta di scegliere l'attrezzatura giusta per me.
A questo punto delimitiamo il discorso ad una workstation , mi occorre una 88 tasti con una buona tastiera pesata, la possibilità di avere a disposizione suoni di piano dignitosi e suoni per fare trance. Ora le domande che mi sorgono sono
1) i suoni possono essere modificati a mio piacere? Credo che questo sia il compito del synth giusto?
2) Posso creare dei ritmi con i bassi? Credo sia il compito della drum macchine
3) Posso mettere il tutto in un sequencer per poi lavorarci come farei sul PC
Come avrai capito sto cercando di capire le basi però voglio acquistare una macchina che mi porti avanti negli anni esiste una workstation attualmente in commercio che soddisfi le mie richieste?

Ho scritto ma non avevo letto le risposte di Simone e Violino. Attualmente ho un pianoforte che uso per diletto e dati gli orari del mio lavoro non riesco più a suonare. Stavo guardando appunto dei pianoforti digitali per poter suonare la notte ma vista la mia mente malata che in ogni momento della giornata mi porta centinaia di melodie e idee sto cercando di capire cosa devo acquistare per avere una tastiera pesata e la possibilità di creare in maniera il più intuitiva possibile..perché le idee volano via in un attimo specie se ci lavori troppo. Che ne pensate dell'idea di Violino, una tastiera pesata che comanda un modulo esterno? Questo M3 funziona da synth/ drum machine/ sequencer se non ho capito male ma è macchinoso o intuitivo ?

Ti suggerisco di rivalutare l'approccio con il pc.
Personalmente trovo i sequencer delle tastiere MOLTO più macchinosi e difficili di un sequencer su pc/Mac, in più lo schermo e' più grande e i comandi più immediati.

Tanti anni fa avevo acquistato Motif6 pensando di fare chissà che , e' stata una sonora delusione. Mainstage (o Cubase) molto più facile e immediato.

1) tutte le workstation sono anche sintetizzatori e consentono un editing discreto del suono. alle tue competenze forse sarà anche troppo.
2)le workstation hanno sequencer interno
3)nessuno ha parlato di sequencer esterni e tenderei ad escluderla come soluzione
4)tutte le workstation in commercio e non possono espletare alle esigenze che hai espresso.

penso tu debba guardarti un pò di video dimostrativi di COSA è in grado di fare una workstation oggi.

guardati un pò questi nomi di workstation
mid level (1000-1600 euro)
yamaha mox, mofx
korg krome
roland FA06,07,08 (rispettivamente le versioni a 61,76, 88 tasti)
kurzweil PC3le

top gamma (1800-3000 euro)
yamaha motif xf
korg kronos
kurzweil pc3k

ho elencato modelli un pò alla rinfusa, alcuni sono anche preferibili di altri, ma per il momento dovresti capire cosa significa il concetto di workstation, quindi armati di santa pazienza e fatti un giro su youtube prima di buttare soldi (e voglia)

Sono sincero tempo e voglia li ho già persi con Cubase che sicuramente ti dà un'infinità di possibilità in più ma per il mio livello mi occorre una workstation da accendere e suonare è solamente un gusto personale.
A questo punto quali tra motif xf , kronos, pc3k ha la 88 tasti migliore con la pesatura che si avvicina maggiormente a quella di un pianoforte e quale tra le tre si presta maggiormente per fare trance.
Quindi Simone tu scarteresti l'idea di una master pesata che comanda un modulo esterno tipo il Korg M3 M XP come dice Violino?

Ciao la Scelta dipende Da te. Io ti pongo questa domanda: la tastiera. Che acquistero' deve essere spostata di frequente Per uso Anche Dal vivo? . Dopo avere provato vari Modello hai. Trovato una tastiera pesata o no di tuo gradimento? E un problemi per te avere. 2 pezzi separati da collegare?

...il fa-07 mi mancava... che io sappia l'ultima ws roland viene solo 61 /88 tasti senza aftertouch...

se vuoi accendere e suonare allora sappi che kronos ci mette almeno 2minuti per accendersi, kurz 19secondi, motif xf mi pare una 40ina...

si perché i moduli esterni, o expander, raramente hanno un sequencer, e quando ce l'hanno è complicato da gestire vista la mancanza di uno schermo



se conti di non dover trasportare la tastiera, valuta un fantom g8 usato (vedo un usato negozio interessante sul mercatino musicale).
la tastiera è ottima dal punto di vista della meccanica, ed il sequencer è uno dei più potenti e semplici da usare

Da quello che ho capito lui vuole una Yamaha mx con la tastiera del Rolando 508, andare a consigliare ammiraglie è fargli buttar via soldi....
Fa8 per me è giusto!!

capisco la tua obiezione ma,
se uno cerca una buona meccanica,
non ha problemi di budget (almeno così c'è scritto in una risposta),
e non vuole usare un pc (sono in molti a trovare troppo dispersivo l'uso di un pc),
allora mi sembra che una ammiraglia sia la soluzione che centra meglio l'obiettivo

anche comprare una entry level per poi trovarsi insoddisfatti significa buttare via soldi

per potenza e semplicità del sequencer mi sento di consigliare fantom g8 e kronos (73 o 88)

in genere chi pone questa domanda e aberra l'uso di diavolerie moderne come i pc ha almeno 50 anni. ergo trovati una solton e sei a posto con 500 euro

Dipende anche a che livello vuoi fare musica, visto che hai una formazione pianistica una bella ws top e' la scelta che ti può' dare tante soddisfazioni, puoi arricchire le tue performance pianistiche con archi e altri suoni, e creare belle atmosfere. Diversissimo e' il discorso techno trance, se e' per divertirti a fare qualcosa di questi generi senza impegno può andar bene, ma se il tuo scopo e' farla simile a quella che senti sui dischi (intendo struttura e sonorità' eh, nn mi riferisco al mastering quello e' un altro discorso ancora) lascia proprio perdere la ws.