Come organizzate i vostri styles nell'hdd?

@ franzphone
come organizzate i vostri style nell'hdd del computer e/o della tastiera?
Gli mettete in ordine alfabetico, per genere, per artista?
Insomma, qual è il miglior modo per gestirli?

@ borrenzo
secondo me esiste un modo personale nell' organizzarsi per gestire gli styles .... personalmente gestisco gli styles in vari modi , cioe' ...nel music finedr ,esattamente nei favorite ho gli styles per accompagnare chi canta vari balli lenti di tutti i generi, negli user ho tutti styles per i ballabili, nelle registration memory ho gli styles gia' pronti con i vari intro come la marcia nunziale, tanti auguri a te, brindisi , marcetta x camerieri ed altro.poi nell'hd ho una cartella con dentro varie cartelle di styles generici .... tutti pronti all'uso

@ radjuice
ottimo thread, mi piace... interessante!
direi che dipende soprattutto dalla tastiera che hai e se ti offre possibilità tipo: spostare eliminare i preloads, lettura diretta degli styles dai vari supporti media, etc.
Faccio una premessa, per parlarci chiaro: gli styles sono tutti utilizzabili? facciamo tutti uso anche di styles orientali, metal, etc? non penso, per cui la prima cosa da farsi sarebbe a mio avviso quella di riorganizzarsi i preload e poi procedere con i settaggi propri.

Io posseggo due Korg Pa e mi sono organizzato come segue:
1 - mi sono fatto dei sets per genere musicali, ossia per i vari tipi di serate che devo affrontare eliminando gli styles superflui.
2 - i favorites li ho nominati per genere e includono solo gli styles utili: pop, beat, ballad, jazz, etc.
3 - negli user ho i real drum styles + degli styles personalizzati, particolari
4 - nelle performance invece mi sono organizzato dei setup pronti al richiamo veloce, per le varie situazioni a seconda degli eventi, tipo: marcette, marce nuziali e ave marie, happy birthday, brindisi, tusch, xmas, etc.
5 - la vera chicca per me è il songbook di cui ne ho fatti diversi pronti all'uso per i titoli più utilizzati e il repertorio che in genere eseguo. Per capirci ho dei soongbook tipo: Pianobar, Cerimonie, Collaborazioni, etc.

di fondo però salvo tutto come set affinchè non ci siano problemi per l'utilizzo del songbook e non solo!
mentre per tutti gli styles di minor utilizzo e che magari potrebbero in futuro cmq servire, mi sono fatto delle cartelle per generi musicali.
ti confesso che mi piacerebbe avere una funzione "Direct to HD" che permetta la ricerca e il richiamo degli eventi, direttamente da HD in modo da non avere il solito limite delle posizioni dell'interfaccia utente!!!

@ totus
Interessante,
Personalmente prediligo organizzarmi il repertorio con korg usando il Song Book trovandolo semplice e efficace, ugualmente con Yamaha uso le registration, trovo in ambedue le macchine la soluzione vincente ed efficace per suonare, cosa diversa per gli stili, personalmente gli style yamaha a differenza di quelli korg possono essere eseguiti direttamente e essendo diversa la gestione possono essere archiviati in base al genere, al tipo ecc.
Parto dal presupposto che gli style altro non sono che vestiti e/o abiti stipati dentro un armadio (HD) e che utilizzo per un determinato brano, es. Volare di Modugno in una serata d'ascolto si può proporre a Swing/Jazz in serata danzante in versione Giusy King.
Ognuno poi si organizza come meglio crede.

@ Michele76

E' un po' un "approccio sportivo" dello scaricaggio all'infinito
Ne ho tanti anch'io, però l'unica maniera è ordinarli e sotto-ordinarli perché poi avrai gli stili giusti per il tuo strumento e quelli che fanno solo schifo e andrebbero eliminati, tanto non li utilizzerai mai... in fondo in una cartella con 100 stili del solito genere, l'unica è ascoltarli e fare una selezione, allora sì che ha un senso. Tanto in quella cartella affollata non ci potrà mai essere un vero ordine, oltre a quello per genere/alfabetico. Non andrai mai in una cartella con decine o centinaia di stili a prenderne uno, o diventi matto in un quarto d'ora.
Purtroppo scaricandone a centinaia per volta è impossibile provarli quindi è un'ammucchiata di roba se non scendi nel dettaglio a fare una selezione di quel che c'è di buono. Senza considerare che le solite cartelle a volte sono state rinominate da qualcuno (con il suo concetto di ordine) ma gli stili sono i soliti e allora hai dei doppioni allucinanti, roba che tempo fa ci stavo passando (perdendo) un po' il tempo e avevo voglia di cancellare tutto... oltretutto che non li utilizzo mai. Però ne ho trovati on line e ora ne ho tanti che non so nemmeno cosa farmene proprio perché ordinarli è un lavoraccio e alla fine è solo l'inizio di una scelta che permetta di utilizzarli

@ Michele76
Il niente assoluto... era il TRIP di quel tempo... anche prima del 2006, solo che allora la velocità "discaricaggio" (proprio nel senso di discarica) era forse bassa e non permetteva l'assurdo...

C'è poco da fare... per lavorare servono relativamente pochi stili ma buoni che tutt'al più ti modifichi (se ne vale la pena). Era giusta l'impostazione delle riviste che avevano pochi stili, poche basi, probabilmente quelle "del momento". Ora l'unico modo è cercare di capire quale "raccolta" è valida e da lì fare un accurato lavoro di selezione. Per lo stoccaggio selvaggio, quando hai tempo ordini per stile e magari in sottocartelle per stili più vecchi, convertiti da vari modelli, con più o meno variazioni, insomma è un bel casino

@ radjuice
posso dire un'altra cosa? visto che si è parlato di scaricare e di doppioni!
ritengo esagerato scaricare all'impazzata, accumulare e poi magari mai fare uso di tanto materiale; sono invece convinto che è meglio avere il giusto, ma buono.
io non ho tante migliaia di styles... ne avrò ca. 1200, ma tutti testati e aggiustati/adattati... oltre a qualcosa più di un centinaio fatti appositamente per determinati pezzi che eseguo e qui parlo di pezzi particolari dove mi piace sentire certe cadenze...
ovviamente è solo un mio pensiero, ma io non sono per le cose troppo dispersive e rubatempo!