Pickup vs body: quanto incidono

gibbs 30-08-14 15.19
Prendiamo un basso elettrico, qualità consumer con velleità live, un classico jazz-precision bass, made in mexico o similari, magari usato. prezzo dai 500 ai 700.

quanto incidono sul suono i materiali di costruzione del body rispetto alla qualità dei pickup?

premesso che è tutta la componentistica+materiali a fare il suono di uno strumento, come posso sapere che un determinato carattere della sonorità è dovuto ai pu e non al body?

al mio orecchio una tastiera in acero incide più sull'attacco, sulla brillantezza (e già sto sforando) della singola nota, mentre una in palissandro ha più ciccia e botta; al netto di questo, come faccio a sapere che un body in ontano rende più sul corpo medio-basso della sonorità dello strumento e invece non sono i pickup a far suonare tutto ovattato? e che non sia il frassino a far risultare tutto più aperto sulle alte?

o viceversa, come faccio a sapere che posso cambiare tutti i pickup del mondo ma tanto, se "i legni fanno schifo" (come mi è stato più volte detto da utenti di bassi top parlando dei bassi mediocri come il nostro in esempio), il suono dello strumento risulterà sempre essere uno scandalo?

caso pratico da cui sorgono i miei dubbi: provo uno squier modello jazz bass (450€ usato circa) e sento che sì, suona bene ma ha una carenza che non mi so spiegare.
lascio perdere dicendo: "gli 800€ di differenza tra l'originale sono proprio quelli, niente da fare", oppure dico "no il feeling mi piace, è rifinito decentemente e mi dà buone sensazioni. volendo con poca spesa posso montare dei nuovi pickup".

io non sono incline all'acquisto che già parte sapendo di voler cambiare qualcosa, ma non avendo millemila euri per un basso vintage-di buona fattura faccio dei ragionamenti. un pu vintage su thomann costa 60€, i vari lollar, fralin, rio grande stanno sui 130/140$...
non ho alcun acquisto in testa, ma io provo tanti bassi quando posso perchè sto cercando il mio suono, tanto un macinino da 200€ smarzo a casa ce l'ho emo