Tribute band elisa - sequencer live

Ciao a tutti! Sto mettendo su una Tribute Band di Elisa ma mi sto trovando in difficoltà con tutte le parti di tastiera da suonare. In verità è quasi impossibile suonarle tutte a meno che non si usi un sequencer. Sinceramente non ho tanta esperienza nell'uso di basi live e per questo vi chiedo:

1 - esiste qualche sito/negozio dove si possono acquistare sequenze già pronte e di buona qualità?

2 - Se si, è possibile pilotare dal Motif Xs le sequenze?

Grazie!

sempre peggio!

Potrei non intervenire, potresti chiedermi: ma che xxxxx vuoi?

Io dico: non basta il karaoke, ora nasce anche il mercato delle sequenze per tastieristi pigri!

Prendilo come un rimprovero, si, ma "bonario" e fatto da uno che ha passione per la musica e le sue capacità di comunicazione.

Potrei darti il consiglio di prendere i mdifile delle canzoni, con un programma di editing (Logic, Cubase...) togliere le tracce che non ti servono e farne una sequenza personale... anzi, lascia tutto quello che di tastieristico c' è sulla base e vai sotto al palco a sentirti l' esibizione... di sicuro tecnicamente sarà impeccabile... e che poi sia pallosa pare importi poco...

Ma non si ha il piacere di imprimere un proprio tocco? Di uscire dalla mischia dei clonatori? Di poter dire: io la sento così?
Al limite, tanto oramai si suona per la gloria e poco per poco che sia, chiamate un altro tastierista, magari se proprio sequenze devono essere fattele tu, precise per la bisogna... se non ti senti all' altezza impegnati, impara...

Dico questo, ripeto, con spirito positivo, per stimolare, per andare controtendenza a quella che sembra una gara al suono che dimentica la cosa essenziale: la musicalità del messaggio, fatto di rivisitazione, interpretazione, gusto... per riprendere in mano la musica e lasciare ai DJ il "suonare la musica suonata".

P.S.: non spaventarti perchè sei nuovo e scusami dello sfogo. Se vuoi mandamici pure, tanto se resti quì capirai meglio chi siamo...!
Personalmente non sono contrario alle sequenze ma cerco, nel mio piccolo, di risvegliare le capacità artistiche piuttosto che quelle estetiche.

grande Vin!
Avevo la stessa debolezza quando suonavo tributo ai Dire Straits e alcune parti non riuscivo a farle perché servivano quatto mani e 5 split sulla tastiera...
Mi sono detto f******o... due tastiere e un paio di split al massimo con i suoni che dico io senza diventare scemo a riprodurli...

Accetto la critica (anche se non dovrei...). Probabilmente non mi sono spiegato bene. Volevo semplicemente chiedere se esistevano basi di buona qualità per usarle live (ATTENZIONE: non per fare playback!). Purtroppo non ho modo di registrarle da solo. Userei i file midi per metterli nella Motif in Song Mode e da lì mi sceglierei quale strumento (della Motif e di mio gradimento) utilizzare per ogni track. I suoni me li faccio io sulla tastiera! Se una cosa del genere si può fare credo che ne sarei felice. Ho provato a scaricare midi gratuiti ma sono fatti male ritmicamente. Capisco il tuo discorso sul "fare le cose da soli" perchè hanno un sapore diverso ma ho chiesto solo un consiglio che non necessitava un parere personale. Detto questo, non si creerà un precedente, tranquillo:). Continuiamo la discussione civilmente.

Forse la stessa Elisa usa sequenze...

esiste questo sito anche se non c'è molto di elisa

Se faccio J.M. Jarre le sequenze sono d' obbligo.
Un riff ritmico marcatamente elettronico deve camminare col sequencer, fosse anche una canzone dei neomelodici...
Che ne faccia uso Elisa può essere più che scontato... ma li si parte da un prodotto pensato ed eseguito con le proprie idee...
Altra cosa è imbalsamare il proprio modo di fare musica usando le parti di un file preconfezionato... per me è meglio sviluppare una propria identità e se non viene si studi, si provi ancora e se proprio non esce niente si abbia la dignità di lasciar spazio a chi magari le idee ce l' ha ma annega in un mare di improvvisati tecnologici che confondono il mercato. (Gig1991, non mi riferisco a te che neanche ti conosco musicalmente parlando )

Per carità, è una mia idea ma non ne posso più di sentire gruppi perfetti ma che non hanno capito qual' è lo scopo della musica, dello spettacolo.
I mezzi attuali aiutano tantissimo ma tra il karaoke e l' esibizione di Simon e Garfunkel al Central Park dell' '81 ce ne passa e il mezzo qualificante è l' espressività non la perfezione.

Io invitavo a scegliere l' espressività al posto della perfezione, perfezione che poi oggi è alla portata di tutti e quindi non aggiunge più di tanto ad una performance, anzi, con l' abuso si appiattisce tutto.

Sì, ma tanto veramente uguale non sarà mai nulla, a cominciare dalla voce, poi i suoni un po' diversi, le registrazioni imperfette, il tocco personale, ecc...

Comunque ben venga lo sprono a fare da sé il più possibile

David 91 grazie per la segnalazione ma il sito vende solo file mp3. Basi decenti in midi non le ho trovate in rete.