Yamaha MO6 o in alternativa?

tizi70 14-10-14 14.40
Ciao a tutti,
Chiedo un ulteriore aiuto dopo 4 anni!
Già, dopo l'hp203 Roland preso nel 2010 ora mi servirebbe una tastiera facilmente trasportabile con dei buoni suoni e nulla più, meglio se già amplificata ma non è indispensabile, da poter utilizzare 1 volta al mese per le prove in gruppo, e un paio di volte l'anno dal vivo.
Il resto del tempo starebbe in box. Per questo cerco di spendere il meno possibile!
Vedendo prezzi dell'usato e qualità dei suoni inizialmente stavo valutando una Roland prelude, poco apprezzata dai veri musicisti ma che a circa 300euro poteva essere una scelta azzeccata per me e le mie esigenze.
Non mi convince pero la dimensione dei tasti...
Adesso mi capita a circa 400 euro una Yamaha MO6.

Sono settimane che studio per capire tra synth, workstation, arranger e quant'altro, ma credo che per le mie esigenze sia sufficiente avere dei suoni di buona qualità, prevalentemente piano, piano elettrico, organo e qualche tappeto, ed una tastiera anche non pesata ma "seria", suonabile, buona trasportabilità e se già amplificata meglio.

Mi fermo sulla MO6 o potrei valutare altro?
PS cosa ne pensate di Casio? I prezzi sono davvero invitanti...

Grazie
Edited 14 Ott. 2014 17:25
gabrieleagosta 14-10-14 18.09
Ciao, per favore potresti modificare il titolo e renderlo molto più preciso riguardo il contenuto della discussione?

Grazie
SimonKeyb 14-10-14 20.27
MO6 va benissimo secondo me. Il prezzo è giusto, se non è sfondata dall'uso e il proprietario ne ha avuto cura non te ne pentirai per quella cifra. anche se ha qualche annetto alle spalle dovrebbe essere ancora al di sopra di quello che può offrirti oggi il prelude, per dire.

Poi sempre per stare sui 4-500, un prodotto simile può essere il juno Di, sui 500 nuovo credo, ma appartiene ad un segmento di mercato inferiore e i suoni (parlo da ex possessore) non sono al livello, inoltre la tastiera è orribile.
Edited 15 Ott. 2014 10:41
tizi70 15-10-14 02.34
Da YouTube in effetti l'mo6 ne esce piuttosto bene!
Nei prossimi giorni andrò a provarla!
Grazie
eziobkey 16-10-14 04.31
Da felice possessore di Mo6 non posso che consigliartela...

La tastiera e' suonabilissima, sebbene non paragonabile alla meccanica delle ammiraglie (Ho anche un motif classic, sempre 6, quindi non pesato ma la sua meccanica e' decisamente migliore).

I suoni della Mo6, sono a mio parere, ottimi;
il prezzo, se ben tenuta, credo sia onesto i 400 euro li vale tutti...e' un'ottima workstation (l'ho presa quest'anno ad aprile allo stesso identico prezzo, ben tenuta e per lo stesso motivo: muletto per le prove, tastiera leggera tutto fare)

tizi70 17-10-14 00.27
Sono andato oggi a provarla!
Credo che settimana prossima andrò a prenderla!
Ottima impressione.
Grazie!
Michele76 17-10-14 01.17
Per la solita fascia di prezzo direi Korg TR76 in alternativa. Se hai la possibilità di provarlo, spendi poco, hai comunque un noioso alimentatore esterno un po' ingombrante e tutt'al più ti ritrovi 76 tasti e ingombri diversi: è meno profonda e si trasporta comunque benissimo perché è leggera.

Nel 2006 presi un MO6 nuovo. Ottimo strumento. Poi passai al Motif ES6 e è un altro pianeta sotto tutti i punti di vista. Ho letto spesso che suonano identiche ma non sono d'accordo. Il sound sarà anche identico ma la resa è diversa. Per i miei gusti l'MO6 suona meglio del TR76 per quello che chiedi, ma a volte i gusti...

Io ho un TR76 come tastiera "pratica" e alla fine non mi lamento perché comunque son 76 tasti che per utilizzare il pianoforte (scarso) fanno sempre comodo. Le tastiere Roland tipo Juno D/Di e simili con quella meccanica sono proprio imbarazzanti e se quelle due volte devi uscire di casa con solo quella tastiera, meglio non uscire proprio emo (anche se "suonerebbero" bene)
Edited 16 Ott. 2014 23:17
michelet 17-10-14 16.21
@ Michele76
Per la solita fascia di prezzo direi Korg TR76 in alternativa. Se hai la possibilità di provarlo, spendi poco, hai comunque un noioso alimentatore esterno un po' ingombrante e tutt'al più ti ritrovi 76 tasti e ingombri diversi: è meno profonda e si trasporta comunque benissimo perché è leggera.

Nel 2006 presi un MO6 nuovo. Ottimo strumento. Poi passai al Motif ES6 e è un altro pianeta sotto tutti i punti di vista. Ho letto spesso che suonano identiche ma non sono d'accordo. Il sound sarà anche identico ma la resa è diversa. Per i miei gusti l'MO6 suona meglio del TR76 per quello che chiedi, ma a volte i gusti...

Io ho un TR76 come tastiera "pratica" e alla fine non mi lamento perché comunque son 76 tasti che per utilizzare il pianoforte (scarso) fanno sempre comodo. Le tastiere Roland tipo Juno D/Di e simili con quella meccanica sono proprio imbarazzanti e se quelle due volte devi uscire di casa con solo quella tastiera, meglio non uscire proprio emo (anche se "suonerebbero" bene)
Edited 16 Ott. 2014 23:17
Appoggio il mio omonimo emo
Ho avuto TR76 ma a parte qualche Combination ed alcuni timbri, pianoforte escluso, non mi ha mai conquistato del tutto.
Effettivamente un Motif ES6 sarebbe di gran lunga meglio di un MO6... budget permettendo.
SimonKeyb 17-10-14 17.58
All'epoca dovendo scegliere tra un MO6 nuovo e un motif Es6 usato propendetti per il secondo e posso dire a distanza di tempo (avendo riprovato anche MO6) non me ne pento affatto! anche se il motif è piuttosto massiccio per essere una 61 (ma anche infinitamente più solido e di qualità di qualsiasi MO).

Ho avuto modo più volte di provare il TR76 e purtroppo devo riportare che è personalmente una delle peggiori tastiere su cui abbia messo le mani assieme al triton LE di cui è fratello. non so... mi sembrava suonasse tutto compresso e innaturale, a esclusione di qualche synth e strings forse; sembrava quasi la tastiera interagisse male con i suoni, una mancanza di feeling totale.
ovviamente si tratta di mie impressioni.
eclipse 17-10-14 22.08
Se andrai solo di preset vai tranquillo col MO6. I suoni sono molto buoni, soprattutto organi e piani elettrici. Per quello che devi fare tu è perfetta. La programmazione però è ostica e il manuale spesso complica le cose. Contorta e per niente intuitiva.
Ma probabilmente a te non servirà programmare nulla, quindi vai tranquillo, è un prodotto che ha lasciato buone impressioni praticamente a tutti.
proemio 19-10-14 13.03
Confermo le ottime impressioni su MO6 e te la consiglio.
Suoni molto buoni ancora oggi e in quantità sufficiente secondo me. Non serve avere arsenali di preset, meglio "pochi", ma buoni (anche se pochi proprio non sono emo)...
Poi per essere una versione economica del Motif ES puoi avere 4 slider da assegnare che non sono pochi e una buona meccanica dei tasti (dico buona perchè confrontata con le nuove tastiere economiche è decisamente migliore secondo me, insomma, all'epoca una "downgrade" manteneva ancora una buona qualità complessiva)...
tizi70 20-10-14 01.29
In realtà ho guardato le occasioni su mercatino e qualche altro sito pensandole un po' tutte!
Dalla master più expander, agli arranger, alle workstation, scaricando manuali e vedendo su YouTube le dimostrazioni!
Da li un po' di esclusioni, non facendo piano bar né serate da solo ho eliminato Gli arranger, expander + MIDI keyboard se di buona qualità non è conveniente, non sfruttando il modulo sonoro col PC...inutile! Anche se poi l'occasione a volte mi fa fa ripensare (l'ultimo per un Korg pa80...li i commenti sui suoni di pianoforte mi hanno fatto tornare a Yamaha!)
La mo6 alla fine mi sembra, con il mio budget ovviamente e anche per un ritorno a Yamaha (in passato, ormai molto passato, ho avuto un dx7) la migliore scelta,
Ma non conoscendo bene tutti i modelli, un consiglio da chi ne sa era d'obbligo, ovviamente con le proprie preferenze!
Grazie a tutti
anonimo 03-12-14 22.26
Ho avuto in passato il motif ES7, e dal vivo mi ha dato grandi soddisfazioni per la qualita' del tasto (rispetto alle concorrenti dell'epoca) e la praticita' di gestione performance e master.

Da pochi giorni ho preso un Mox6 da usare come master per l'Integra7, e con sorpresa ho ritrovato tutti i contenuti del motif, compresa la qualita' del tasto che nella serie Mox la trovo ottima rispetto alle concorrenti di pari fascia.

Il Mo6 non l'ho mai provato, ma mi aspetto che i contenuti siano simili, e come opinione personale penso che Yamaha in questa fascia di prezzo riesca a bilanciare bene la qualita' sonora con il livello qualitativo della tastiera.

Ho sentito qualche critica in merito allo chassis (del Mox6) ritenuto da alcuni un po' plasticoso (non so come sia quello del Mo6), ma ad essere sinceri, il telaio in plastica da ottimi vantaggi in termini di peso, che sul Motif ES7 era il punto debole.

I timbri sono mediamente corposi e quasi mai scarsi di armoniche o vuoti. Talvolta un po' chiusi (poco squillanti) rispetto ad altri synth simili, pero' e' uno strumento che quando lo metti sul mixer, tieni quasi tutti i potenziometri di tono al centro (al massimo esalti le frequenze richieste dall'ambiente) e non regoli piu' nulla.

Sinceramente (a mia modesta opinione) col Mo6 dovresti trovarti bene ;-)

kaiman.