Rhodes mk 3: questo sconosciuto.

Ciao ragazzi, ero ormai da molto tempo alla ricerca di del suono di rhodes perfetto su vst e workstation, ma vedendo sul mercato dell'usato e avendo disponibilità di spazio ho deciso di prendere un rhodes vero, se non altro perchè credo di avere trovato un affare assurdo viste le valutazioni degli altri annunci del mercatino ed ebay. Ho trovato un rhodes mk3 in ottime condizioni estetiche e di meccanica ma senza gambe e pedale a 350 euro proprio vicino casa mia e sono corso a prenderlo. Adesso è in camera mia, ho pulito i pick up e alcune tiny e tonebarr da un sottile strato di ruggine procurata da anni di inutilizzo e adesso è come nuovo in meno di mezza giornata di lavoro.. volevo chiedere? Quanti ne hanno prodotti di questi mk 3? Ne vedo assolutamente pochi rispetto al 2. Qualcuno lo ha utilizzato in qualche disco? Perche secondo me l'idea di accoppiare un synth analogico ARP ad un thodes mk2 per ottenere il mk3 ek10 è fighissima.. perchè è stato smobbato rispetto ai fratelli mk 1 e mk 2?

Conosco di fama l'oggetto. Premesso che se l'avessi trovato io a quella cifra ora sarebbe in casa mia, lo strumento in questione è in qualche modo famigerato. La sezione synth non fu mai apprezzata, lo strumento pesava di più e costava di più, i synth giapponesi polifonici erano molto più in voga dei costosi cugini americani e si narra che il MkIII interferisse col sistema PAL dei televisori del Giappone addirittura facendoli esplodere!!! Io non ci credo, ma comunque sta di fatto che il prodotto non fu capito e la maggior parte dei clienti si orientò verso il più tradizionale MkII.
Il synth ho sentito dire che è poco affidabile e di difficile riparazione, mentre per il resto è un MkII.
Comunque un pezzo di storia molto raro!

Di quelle leggende giapponesi non ne avevo mai sentito parlare!! sta di fatto che sinceramente la parte synth è scarna e alla fine aggiunge solo una sezione filtro senza inviluppo e una sezione modulazione sempre senza inviluppi oltre a 3 forme d'onda sovrapponibili e triggerate dallo stessa segnale del pickup, quindi di fatto sia i filtri che le forme d'onda manterranno lo stesso inviluppo e comportamento del suono tipico del rhodes, solo agiscono come una sorta di colore. Ma sta di fatto che ho comprato il mk3 in primis per il prezzo ridicolo, probabilmente il tipo che me lo ha venduto non sapeva cosa avesse tra le mani e ho evitato di fare domande in modo che non lo scoprisse!! Al momento sto finendo di sistemare e pulire la meccanica e i pickup, ma è davvero poca robba. È comunque identico ad un mk2 solo con una piastra elettronica point to point per il modulo synth aggiunta sopra le tonebar e sganciabile con delle viti e qualche connettore. Se anche la parte synrh non andasse a dovere, basta escluderla e ci si ritrova un mk2 in tutto e per tutto.. e comunque l'incremento di peso ripetto ad un mk saranno al massimo 2kg..

Non hai fatto un affare.
Di più.
Se non lo avessi preso, saresti stato da fustigare sulla pubblica piazza.
Tanto, credo che le gambe e il pedale li trovi tranquillamente sull'usato, anche all'estero.

Infatti, si dice che le gambe costino 400 euro, ma io le ho trovate a 40 dollari negli USA, dove vive la fidanzata di mio fratello, che con 10 euro di spedizione me li manda... È il pedale anche in Italia costa 150 euro.. Quindi sono 200 euro in più.. Con 550 euro mi ritrovo un VERO Rhodes mk3, se non lo vedessi qui a fianco ancora non ci crederei..

Non voglio assolutamente guastarti la festa, anzi ribadisco che sei stato molto fortunato, però considera che anche per un semplice MkI o II le cifre da spendere possono aumentare considerevolmente se si desidera uno strumento in perfetta efficienza. I pickup del MkII, quelli con il nastro bianco a proteggere gli avvolgimenti (circa 1980/81) e quindi quelli che probabilmente si trovano sul tuo MkIII, sono molto proni all'ossidazione con conseguente interruzione, andrebbero controllati, poi le tine costruite dalla Schaller e introdotte nei Rhodes dal '77/'78 sono molto più resistenti delle precedenti Torringtones, ma col tempo e l'uso tendono a perdere sustain soprattutto sulle acute. In compenso i MkII/III hanno solitamente una meccanica precisa senza bisogno di modifiche.
Non scoraggiarti se hai da spendere qualcosa in più (magari anche diluito nel tempo), il Rhodes è uno strumento fantastico e, a suo modo, eterno.
Buona musica.

Beh ma è normale.. Io facevo solo i conti del grosso dei pezzi, quelli di normale usura come i pick up saranno da cambiare o revisionare anche su qualsiasi altro Rhodes si acquista.. Si vedono mk2 sul mercatino a 950 euro senza gambe, pedali e da revisionare.. Io credo che un mk3 nelle stesse condizioni a 350 sia un bel giocattolo! Adesso mi manca solo un ampli con cui mandarlo, ma questo si vedrà

Che
Grandissima
Botta
Di
Culo


Divertiti col tuo "nuovo" giocattolone

innanzitutto mi congratulo con alkemyst per l'acquisto

sarei invece grato a chi mi possa linkare qualche demo degna dove si possa sentire il suono dello strumento in questione. in rete ho solo trovato un paio di video vergognosi a dir poco

Interessante, a quel prezzo di sicuro (avendo lo spazio x tenerlo) anche solo per sfizio.

Leggendo al riguardo su fenderrhodes.com peró si capisce meglio cosa c'é dietro la storia del mk3 (e probabilmente i motivi della sua scarsa diffusione)

PS: il link porta alla pagina del mk2 ma a fondo pagina si parla del mk3

La storia delle interferenze con la TV in giappone é riportata anche sulla pagina di Wikipedia (in inglese ) che ne riporta la fonte: http://www.majorkey.com/cgi-bin/EK10.html... ho letto solo l'inizio ma...