Yamaha cp1 vs virtual pianos

zaphod 19-11-14 14.21
ecco una cacatina di comparazione. E' una traccia con 4 parti.
I partecipanti: Yamaha Cp1 con i suoi piani acustici (S6 e CF-III) e due VI (Vintage D e The Giant).
Se vi va di provare a indovinare, sappiate che come li ho elencati prima NON sono in ordine; vi elenco qui di seguito l'ordine di come sono suonati.
Inizia il cf-III del cp1, segue the Giant, poi l'S6 del cp1 e chiude il Vintage D.

Buon ascolto!

Ascolta la demo nel Lab: Ascolta la demo
Friend74 19-11-14 14.54
Innanzitutto bravissimo emo
Secondo me lo Yamaha (ma poteva essere qualsiasi marca) non regge il confronto, il suono messo a paragone è piatto, nei VI il suono si muove è vivo, ma io sono un grosso sostenitore degli strumenti virtuali quindi potrei essere di parte.
Edited 19 Nov. 2014 13:59
anonimo 19-11-14 15.11
mi piace molto l's6, bravo.
wireless 19-11-14 15.21
zaphod, emoemoemo
complimenti emo e bellissima l'idea di questo confronto, anche se l' S6, il "mio preferito", se ne esce con le orecchie basseemo. Mi sembra che il Vintage D abbia delle caratteristiche timbriche che richiamano l' S6 ma con un' espressività (di molto) maggiore. Nelle demo ascotate su you tube il Ravenscroft rappresenta il mio ideale di timbro. Tu cosa ne pensi? Trovi differenza di feeling nel passare tra i suoni interni del CP1 e i VST? Senzazione di ritardo tra tocco e suono prodotto?
gabrieleagosta 19-11-14 15.46
Sei bravissimo emo


Mi sono piaciuti molto il primo (CF III) e l'ultimo (Vintage D), trovo meno interessante l'S6, mentre the Giant proprio non mi è piaciuto.
CoccigeSupremo 19-11-14 15.57
Sei fenomenale :)
Per quanto riguarda i suoni, L'S6 è fantastico,probabilmente il miglior timbro di pianoforte acustico (in senso totale) messo su una tastiera.
Il Vintage D è inarrivabile come "vita" :)

Ora che racimolo qualche soldo in piu devo assolutamente procurarmi il ravenscroft, che stando alle demo, per adesso a mio avviso rappresenta il miglior timbro di piano acustico su mercato :)

Le demo del CFX della garritan (Costo di circa 250 euro se non erro) scarseggiano, non sono sicuro sia quel mostro che vogliono far credere, spero di ricredermi in tempo per valutare tra ravenscroft e garritan/yamaha. emo
pianomanit 19-11-14 16.24
Ottime esecuzioni, che sono riuscite a farmi distrarre dalla qualità dei timbri di piano...emo
artemiasalina 19-11-14 16.46
Pochi giorni fa ho postato un brano mio di natura "classica" suonato col il vintage D, purtroppo non ho avuto risposte, ma vi invito a consultarlo ora perchè a mio modesto parere, su brani jazz (o similari) si comporta davvero bene, ma sul classico, perde non poco.

Ecco il topic
Edited 19 Nov. 2014 15:47
marcoballa 19-11-14 17.05
complimenti per la mano!
emo

per i suoni....
qualche anno fa avevo pubblicato sul tubo un impietoso confronto in cui alcuni pianoforti hardware (tra cui anche il CP1) prendevano bastonate dal vecchio Akoustik di Native Intruments, senza nemmeno stare a scomodare il Vintage D emo

ora ho acquistato un bundle leggerissimo (Addictive Keys) e quando registro la differenza con gli stage piano hardware è addirittura aumentata (ripeto, senza stare a scomodare Ivory o Vintage D o gli altri da MILLE GB di campioni emoemo).

però poi dal vivo il piano acustico incluso nel Suzuki SK2 fa la sua porca figura, quindi emoemo

emo
Edited 19 Nov. 2014 16:07
gabrieleagosta 19-11-14 17.28
marcoballa ha scritto:
ora ho acquistato un bundle leggerissimo (Addictive Keys)


emo

Spero di poter fare presto una demo sia dello Studio Grand che del Mark One, li trovo davvero ottimi sia in studio che dal vivo.
maxpiano69 19-11-14 17.58
@ pianomanit
Ottime esecuzioni, che sono riuscite a farmi distrarre dalla qualità dei timbri di piano...emo
Mi associo ai complimenti emo aggiungo che ci sono VI che su questo genere possono essere anche migliori del Vintage D, che é chiaramente quello che esce meglio dalla tua comparativa (ma se sul Vintage D ci suoni alla Bill Evans emo) emo
Edited 19 Nov. 2014 17:10
SimonKeyb 19-11-14 17.59
marcoballa ha scritto:
Suzuki SK2

mi piace il fatto che viene più naturale chiamarlo "suzuki" che non "hammond" emo
marcoballa 19-11-14 19.22
gabrieleagosta ha scritto:
Spero di poter fare presto una demo sia dello Studio Grand che del Mark One, li trovo davvero ottimi sia in studio che dal vivo.

qui esempio (suonato male dal sottoscritto)
yurirob 19-11-14 19.29
la mia personale classifica di gradimento:
1 Vintage D
2 CP1 S6
3 CP1 CFIII
4 The Giant
zaphod 19-11-14 19.31
grazie ragazzi. emo

Per vari motivi, sono sempre stato piuttosto refrattario ai VI: non ultimo viene il mio impedimento nel districarmi tra connessioni, drivers, sample rate, ecc.
Per farla breve, sono più da "accendi e suona". E il cp-1 in questo mi viene molto incontro.

Però.

Però stanno tutti congiurando contro di me: un po' il macbook che in 15 secondi sono pronto a suonare, e un po' (un bel po') questi dannati vst (pardon, AU).
Appena installato Komplete, ho fatto partire The Giant e mi si è aperto un mondo. The Giant è uno strumento strano, un ibrido tra un verticale e un coda. Il ff sui bassi sembra un colpo su una lamiera, ma sul walking bass mi fa godere. Può non piacere a tutti, ma non è da sottovalutare. Paragonato al CP1, mi ricorda più il CF-III che non l'S6.
Al contrario, il Vintage D mi ricorda più l'S6. Entrambi più intimisti, più affini al mio sentire.
Infatti, sul Cp1 uso sempre l'S6.
Però il Vintage D... emo

Chi sostiene che i VI campionati sono piatti, fotografici, non mi trova d'accordo.
Questi VI, che ho suonato pilotati dal CP1 (e registrati via Audio Kontrol 1 con Garageband), si accoppiano benissimo con la tastiera del CP1, ho solo modificato un po' la risposta dinamica di Garageband che è eccessiva: pilotando Kontakt direttamente, non devo modificare nulla. Ritardo non ce n'è, perché riesco ad usare la latenza minima anche con la scheda audio (basta settare il sample rate a 48k, altrimenti a 44.1k ci sono i soliti scoppiettii vari, non so il perché).

Una cosa strana che ho notato, è che sembrano suonare più naturali i VI pianistici (ci metto pure i piani elettrici, che gli Scarbee sono da paura) che non i VI sintetici. Dato che ritengo ancora troppo complicati, per me, Massive e Reaktor, ho scaricato il demo dell'osannatissimo Diva. Dire che suona male è un oltraggio, anzi suona benissimo, ma mi pare ancora un po' troppo educato, rispetto all'ignoranza (in senso buono) dei synth che vuole emulare. Voglio dire, il Minimax, settato uguale al Diva, suona più sporco, caldo e retrò insieme.

Tutto per dire...?
Boh. Sono in crisi digitale emo
maxpiano69 19-11-14 19.33
Zaphod... non aver paura, stai solo per passare al lato oscuro emo (anzi luminoso emo) dei Virtual pianos emo emo
Edited 19 Nov. 2014 18:37
gabrieleagosta 19-11-14 19.53
@ marcoballa
gabrieleagosta ha scritto:
Spero di poter fare presto una demo sia dello Studio Grand che del Mark One, li trovo davvero ottimi sia in studio che dal vivo.

qui esempio (suonato male dal sottoscritto)

emo
vin_roma 19-11-14 22.07
Me ne fotte assai del preset... è questione di sottigliezze.

Quando la musica canta l' aspetto tecnico è molto relativo, soprattutto quando le evoluzioni rapiscono la mente...emo
Per me vanno bene tutti perché delle minime differenze te ne accorgi solo nel cambio strumento ma un eventuale disco, tutto con uno o tutto con l' altro, se suonato così, funziona perché dice qualcosa.emo

Se volevi fare un paragone potevi prendete una più banale prima pagina di una Sonatina di Clementi ed eseguire la stessa sui quattro strumenti differenti, allora se ne sarebbero comprese le peculiarietà.
Edited 19 Nov. 2014 21:20
zaphod 19-11-14 22.37
@ maxpiano69
Zaphod... non aver paura, stai solo per passare al lato oscuro emo (anzi luminoso emo) dei Virtual pianos emo emo
Edited 19 Nov. 2014 18:37
emo
hai ragione!
Ho ancora riserve sull'affidabilità dell'insieme, ma mi rendo conto che è un mio blocco psicologico e nulla più.
Anticipo il titolo del mio prossimo 3d:
"quale master mi devo comprare?" emo

e non rispondete Px5!!!

Finisce che vi dò a mente! emo
zaphod 19-11-14 22.41
vin_roma ha scritto:
Quando la musica canta l' aspetto tecnico è molto relativo, soprattutto quando le evoluzioni rapiscono la mente...emo
Per me vanno bene tutti perché delle minime differenze te ne accorgi solo nel cambio strumento ma un eventuale disco, tutto con uno o tutto con l' altro, se suonato così, funziona perché dice qualcosa.emo

onoratissimo!

vin_roma ha scritto:
Se volevi fare un paragone potevi prendete una più banale prima pagina di una Sonatina di Clementi ed eseguire la stessa sui quattro strumenti differenti, allora se ne sarebbero comprese le peculiarietà.

è vero. Verissimo. Ma confesso che l'avrei dovuta imparare per l'occasione... emo