Aiuto! consiglio acquisto sintetizzatore.

Ciao a tutti, sono Stefano, provengo da Napoli e sono nuovo nel sito. Vorrei subito porvi una domanda. Prima di iniziare, vorrei dirvi che suono da tempo il pianoforte, classico, moderno e jazz. Ora volevo addentrarmi nell'ambito della musica elettronica, acquistando qualche capolavoro e non. Quindi, premetto di non aver bisogno di un synth top di gamma per avere il massimo, ma nemmeno il peggiore dei peggiori. Lo vorrei utilizzare soprattutto per suonare canzoni dei Daft Punk, Approaching Nirvana, Anamanaguchi e per riprodurre suoni come quello di "The final countdown" degli Europe. Girando in lungo e in largo ho trovato 2 mini synth, il microkorg e il novation mininova. Questi 2 synth mi affascinano molto ed ho cercato in molti siti sia le differenze sostanziali (che più o meno riconosco) che quelle nei minimi dettagli. Ora, per produrre musica di quel genere, quale mi conisgliereste? Potreste farmi un paragone nei minimi dettagli? Potreste illustrarmi anche i pro e i contro? Io da poco ho messo su una band, quindi dovrei suonare anche live, quindi magari un synth con cambio di suoni e preset veloci. Ah, in + vorrei dirvi che posso spendere massimo 450 euro. Magari a questo prezzo posso trovare qualche prodotto di gran lunga migliore? Vorrei un vostro parere riguardo questi 2 synth e magari altri... E ripeto, è per iniziare! Grazie mille in anticipo!

Per quel prezzo puoi trovare dei Roland JP-8000, Alesis ION o Yamaha AN1x. Sinceramente, visto che è il tuo primo synth, ti vedrei meglio con uno di questi strumenti che con i due mini che hai detto, se non altro per via della comodità di programmazione, specialmente per quel che riguarda il Roland e l'Alesis.

Inoltre sei un pianista, quindi ti ci vedo male con i minitasti, in particolare quelli del MicroKorg (che ho) sono veramente pessimi, sui tasti neri in particolare sembra di far rimbalzare le dita su delle molle. Inoltre il MicroKorg ha solo 4 voci di polifonia (vuol dire che accordi di più di 4 note non ne puoi fare), e questo in certi contesti può essere un po' limitante. Con la tastiera del Mininova va un po' meglio come tocco e la polifonia è maggiore, però siamo sempre li, tasti piccoli, e te che sei abituato ai tasti a dimensione piena del pianoforte potresti trovarti in difficoltà.

Per quanto riguarda i suoni sia dai due mini che dalle altre tre macchine che ho suggerito ci tiri fuori di tutto e di più, l'importante è che non ti fermi ai preset ma approfondisci il synth che andrai a comprare addentrandoti nella sua programmazione. Ricordati che un synth ti soddisfa tanto più quanto lo riesci a programmare per fare i tuoi suoni.

Prima di tutto, grazie mille per la risposta. Quinti, per il rapporto qualità/prezzo sarebbero meglio il Roland JP-8000, l'Alesis ION e lo Yamaha AN1x? A me avevano colpito molto questi 2 synth, ma se hanno tutti questi difetti...! Tra poco m'informo su quest 3 synth. Ah, e logicamente non mi fermo solo ai preset. Dico magari un synth con dei preset cambiabili velocemente, perchè suonerò soprattutto in live. Poi logicamente deve essere un synth con i suori modificabili. Quindi, a questo prezzo (450 Euro) mi conviene prendere uno di questi 3 synth?
E tra questi 3 quale mi consiglieresti?

E che ne pensi del Roland Juno-DI?

Figurati



Non in quel senso, il MicroKorg ed il Mininova sono comunque due macchine economiche ma di qualità. Semplicemente tu:

1) Sei un pianista
2) Non hai mai avuto un synth

Di conseguenza con questi due strumenti potresti trovarti male. Per questo mi sono sentito di consigliarti dei synth più diciamo "accessibili" dal punto di vista dell'utilizzo. Con i minitasti potresti trovarti male e con il pannello "a matrice" dei due minisynth potresti perderti (o perlomeno non trovarlo così immediato) nel momento in cui cominci a programmare i tuoi suoni.



Se vuoi il massimo della programmabilità e della flessibilità l'Alesis ION, se vuoi il più facile dei tre il JP-8000, se vuoi quello che suona più vicino ad un analogico "vero" lo Yamaha. Ognuno di questi synth suona molto bene, ovviamente ciascuno col suo carattere (così come un pianoforte Bösendorfer non ha lo stesso suono di uno Yamaha Gran Coda). Magari prova a vedere un po' di demo su Youtube di questi strumenti, in modo da cominciare a farti un'idea "a pelle" di quale dei 3 ti potrebbe piacere di più.

Ci sono anche altri synth che potrebbero fare al caso tuo, sicuramente altri utenti sapranno suggerirti altri modelli di altre marche, in modo da poter allargare il tuo ventaglio di scelta.

Il Juno Di è una macchina più generalista, ha anche suoni di sintetizzatore ma non è programmabile in modo approfondito così come un sintetizzatore Virtual Analog, che emula in tutto e per tutto i synth analogici (le macchine di cui abbiamo parlato fanno parte di questa categoria).

Ho definito "generalista" il Juno Di perché dispone non solo di suoni elettronici ma anche di suoni acustici (pianoforti, sezioni di archi ed ottoni, e via dicendo), organi Hammond, pianoforti elettrici, suoni etnici, effettini vari ed eventuali, ecc... Insomma ci puoi coprire un po' tutte le categorie sonore, ovviamente non con la stessa qualità di strumenti dedicati.

Inoltre, mentre il Juno Di nasce come strumento di fascia bassa, i 3 Virtual Analog che ti ho indicato ai loro tempi erano strumenti professionali, che costavano ben di più di 450 euro, e che oggi puoi trovare a quel prezzo perché sono di seconda mano. Se a te servono più che altro suoni elettronici, punterei su uno strumento dedicato a questi piuttosto che ad uno strumento più generalista come il Juno Di.

Ti ringrazio ancora! Adesso vedo un poco di demo su questi 3 synth... Grazie 1000, sei stato gentilissimo! Ora vedo quale preferisco, così a breve lo acquisto. Ti ringrazio ancora. In effetti può darsi che i tasti troppo piccoli dei 2 mini synth non facciano al caso mio. Tanto, ho solo 14 anni, quindi ho ancora molto tempo

E se invece dovessi farmi un paragone tra MicroKorg e Novation Mininova? Giusto per capire le differenze sostanziali e nei minimi dettagli. I pro e i contro.

Prendi la Korg m50 usata, monta un motore sonoro bellissimo cioè la sintesi EDS che e' quella utilizzata nell' M3, quindi suoni korg molto belli, 600 programmi, 400 Combi ( importantissimi )700 pattern ritmici, largo display touch view e tanto altro... Osserva bene le caratteristiche http://www.ekomusicgroup.com/viewdoc.asp?co_id=79511
Io la utilizzo nelle mie produzioni insieme ad una fantom g6 e devo dire che nonostante quest'ultima sia un capolavoro di workstation a mio parere il top, l'm50 si difende molto bene. la Krome, la nuovissima imitazione dell'm50 non ha la funzione Combi, che per il live puo' essere determinante.

Penso che per produrre musica elettronica (che è quello che chiede Accistef) sia meglio uno strumento più dedicato a questo tipo di sonorità. M50, così come il Juno Di, è uno strumento generalista e non orientato specificamente alle sonorità elettroniche, di conseguenza certi suoni un po' particolari potrebbero non essere alla sua portata per via delle limitazioni del motore di sintesi, che gira e rigira per quanto li si possono combinare, è sempre legato ai suoni dei suoi campioni in memoria. Non ci sono insomma cose tipo il sync degli oscillatori, la cross e/o la ring modulation, la PWM, ecc... cose molto usate nei suoni elettronici, perlomeno non sotto forma di parametri che è possibile variare (ci saranno probabilmente dei suoni già campionati che sono stati fatti usando quelle funzioni, ma quelli sono e quelli restano).

Al limite Accistef potrebbe pensare, in un futuro in cui il budget glielo permetterà, di avere entrambe le tastiere, quindi un VA come quelli di cui si parlava sopra affiancato ad uno strumento più generico come M50, che è una situazione ottimale che permette di coprire bene un po' tutto quanto.

Scusami ancora...ultima domanda... che ne pensi del Korg MicroStation?

Ma perche ti sei fissato con I microtasti? A questo punto prendi una x50 che è praticamente la stessa macchina ma con I tasti a grandezza normale!

Perchè secondo me le tastiere con i tasti piccolini e con meno ottave costano di meno...e non posso permettermi bellissime tastiere

Ma le tastiere che ti sono state consigliate rientrano tutte nel tuo budget!

Lo so... e mi sa che mi orienterò su quelle tastiere...mi hanno colpito molto! Ma volevo chiedere solo un parere su quella tastiera.

E il korg r3? che ha i tasti normali? che mi dite?

normalissimi. E' un bell'arnese, se le 3 ottave non danno troppo fastidio.

Finchè lo usi per assoli o vocoder ok, per tutto il resto c'è una bella masterina grande a piacere con un cavetto midi e la paura va via

Poi vi sto chiedendo soprattutto il parere su queste tastiere piccoline perchè:
-Ho già una tastiera midi 81 tasti a casa con i tasti pesati, e la uso con i programmi sul pc per arrangiare e comporre, e quindi per usare suoni elettronici uso i preset e i vst sul pc;
-Piccolina perchè quando suono con i miei amici o quando proviamo ho bisogno di una tastiera piccola, leggere e facilmente trasportabile, dato che ho anche un basso elettrico e devo portare con me anche quest'ultimo. E poi anche per questioni di comodità :D .. poi sicuramente prenderò anche un synth in grandezza normale. Quindi, con questo, volevo magari sapere il vostro sapere anche sul Korg R3, è piccolino, ma ha i tasti a grandezza naturale. Grazie