...e anche Pino Daniele è volato via...

vin_roma 05-01-15 04.58
Incredibile!
Edited 5 Gen. 2015 4:00
cecchino 05-01-15 08.08
Purtroppo si sapeva che aveva da tempo problemi di quel tipo. Ma che dispiacere!!!
lucabbrasi 05-01-15 08.47
...mi spiace molto, anche se, onestamente, del Pino Daniele "artista" ormai se n'erano perse le tracce da anni.
Secondo me accadde proprio dopo la prima operazione al cuore, e credo anche con la prima separazione dalla moglie.
Ritornò con la voce sensibilmente impoverita, incominciò a comporre cose smielate e incongruenti, e si perse (secondo me) musicalmente.
Per quanto mi riguarda l'ho adorato durante i primi dischi, penso che Bell'mbriana sia un capolavoro come pure il mai celebrato Bonne Soiree (nessuno se l'è cagato eppure era un gran disco). Fece dell'ottimo lavoro quasi di ricerca sulla chitarra, e dal vivo regalava (parlo sempre di anni passati) performances notevoli.
Comunque mi spiace tanto, solo 60 anni e forse qualcosa ancora da dire nella musica.
Riposi in pace, glielo auguro sinceramente.
emidio 05-01-15 09.26
Tristezza infinita... È stato uno dei cardini della mia formazione musicale... Quello che ha fatto per la musica italiana (e non solo) è semplicemente monumentale.
Addio, Maestro.
Markelly 05-01-15 10.20
Stile unico e personale, notevole musicista, molte collaborazioni importanti, tante belle canzoni.
eclipse 05-01-15 10.21
grandissimo strumentista, mi piaceva molto (e mi piace ancora) il suo chitarrismo.
Che possiamo fare.. io sto ascoltando "e sona mo". Tristezza per non averlo mai visto dal vivo, magari qualche anno fa insieme a Eric Clapton.
steve 05-01-15 12.00
consolazione dai... si rincontrerà con Massimo Troisi e... ricominceranno da tre... emo
mima85 05-01-15 13.48
Addio Pinuccio, grazie per avermi fatto sognare con la tua bella musica. Concordo con l'analisi di lucabbrasi, i suoi primi album (anni '80 - primi anni '90) erano la sua massima espressione musicale, dopo si è perso un po'. Però rimane il fatto che Pino è stata una delle colonne portanti della musica italiana, quella bella e non quella paccottiglia pietosa (a parte poche eccezioni) che ci rifilano oggi.

Un altro grande della musica che se ne va emo
Edited 5 Gen. 2015 12:52
jacus78 05-01-15 15.32
l'ho scritto anche di là in polis.
sono.....addolorato. senza parole.
emo



che mondo di merda. e quei cazzo di politici che sono invece sempre vivi.
roby383 05-01-15 23.29
Io ho avuto la fortuna di vederlo dal vivo 35 anni fa circa allo stadio di Torino. Era il concerto di Bob Marley che sarebbe iniziato alle 21, ma già dal pomeriggio si erano avvicendati vari artisti. E prima di Pino si era esibito un'altro grande che non c'è più Roberto Ciotti.

Giornata indimenticabile!

Ciao Pino. Ciao Bob. Ciao Roberto


Aggiungo questo video della mitica "Uè Man" rivisitata alla George Benson. video
Edited 5 Gen. 2015 23:16
tsuki 06-01-15 00.25
Pino era un grande...Ha fuso le scale arabe e spagnole alla base della melodia napoletana con il blues,la fusion ed il jazz....ha inventato una cosa nuova,senza perdere mai la raffinatezza strumentale,la modernita' e l'originalita' vocale,i suoni nuovi ed attuali che venivano dai suoi contatti e collaborazioni con i grandi Artisti Internazionali,i suoi vaggi in tutto il mondo alla ricerca di nuovi suoni,nuovi ritmi,nutrendo il suo eclettismo e la sua sensibilita' artistica di nuove sensazioni,nuove impressioni. Pino ci ha dato grandi emozioni,ci ha fatto vedere come si suona,ci ha fatto conoscere grandissimi strumentisti italiani....Io ho in mente i suoni di Joe Amoruso,I ritmi di Tullio D'Episcopo,il sax di James Senese ed i suoi contrappunti vocali,i suoi riff...Che artista ,Pino Daniele....Ora commuovera' gli Angeli.....lassu'.Ciao Pino: mi manchi gia',mi manchera' la tua musica.
Ed anche se è vero che ebbe momenti meno ispirati e piu' commerciali,secondo mè questo nulla toglie alla sua grandezza,ed ad alcune perle musicali che ci ha regalato...emo


Edited 5 Gen. 2015 23:28
greg 06-01-15 13.20
@ tsuki
Pino era un grande...Ha fuso le scale arabe e spagnole alla base della melodia napoletana con il blues,la fusion ed il jazz....ha inventato una cosa nuova,senza perdere mai la raffinatezza strumentale,la modernita' e l'originalita' vocale,i suoni nuovi ed attuali che venivano dai suoi contatti e collaborazioni con i grandi Artisti Internazionali,i suoi vaggi in tutto il mondo alla ricerca di nuovi suoni,nuovi ritmi,nutrendo il suo eclettismo e la sua sensibilita' artistica di nuove sensazioni,nuove impressioni. Pino ci ha dato grandi emozioni,ci ha fatto vedere come si suona,ci ha fatto conoscere grandissimi strumentisti italiani....Io ho in mente i suoni di Joe Amoruso,I ritmi di Tullio D'Episcopo,il sax di James Senese ed i suoi contrappunti vocali,i suoi riff...Che artista ,Pino Daniele....Ora commuovera' gli Angeli.....lassu'.Ciao Pino: mi manchi gia',mi manchera' la tua musica.
Ed anche se è vero che ebbe momenti meno ispirati e piu' commerciali,secondo mè questo nulla toglie alla sua grandezza,ed ad alcune perle musicali che ci ha regalato...emo


Edited 5 Gen. 2015 23:28
Attendersi una vita di grandi opere da chiunque non rispecchia il nostro "essere umani". Io credo che si debba prescindere dal consumismo estremo dei nostri giorni e decidere l'inizio o la fine di una vita artistica; in altre nazioni uno come Pino Daniele (penso a Francia, Inghilterra, Germania, Svezia, Spagna, Brasile e tutto il sud America spagnolo, eccetera) lo avrebbero fatto campare di rendita "artistica" già solo con i suoi primi 4-5 album. Noi invece in Italia siamo in grado di mantenere in auge Albano o Pupo (non me ne vogliano, costoro saranno bravi artisti insieme ad altri, ma credo che in proporzione abbiano venduto più di Pino, nonostante una critica non favorevole) e tenere in una nicchia quelli bravi veramente, anche se ciò non lo stabilisco certo io e ne sono conscio.
Essere meno ispirati: traducendolo letteralmente come impoverito nell'essere addotto dallo Spirito (DIVINO?), credo faccia parte di un'espressione legata ad ogni attività umana. Daniele è stato sempre se stesso in ogni momento della sua vita; ma come tutti noi è stato giovane, maturo e stava diventando anziano, per cui si stava esprimendo non per induzione, bensì per espressione del suo essere. Lo si poteva accettare o meno. Tutto questo, naturalmente, senza alcuna polemica, ma solo secondo me.
vin_roma 06-01-15 14.23
Di Pino non mi mancherà la musica, ne resterà tanta, mi mancherà l' evoluzione di una mente che ha usato la musica per raccontare quello che aveva compreso e la riversava bella e pronta nelle menti degli altri...

Di questo si sarà orfani, soprattutto lo sarà la cultura partenopea, un filo lungo dall' epoca pompeiana passata per i D' Angiò a Masaniello ai Borbone a De Filippo, Totò, Troisi... Lui...

Secondo me è per questo che dobbiamo rammaricarci, non per le mirabili improvvisazioni o per i groove accattivanti.
E purtroppo di questo aspetto ce se ne può rendere conto solo se si è capito cosa c' è dietro la facciata da "carta sporca" di Napoli e della napoletanità e in genere di tutto il sud.
greg 06-01-15 14.33
@ vin_roma
Di Pino non mi mancherà la musica, ne resterà tanta, mi mancherà l' evoluzione di una mente che ha usato la musica per raccontare quello che aveva compreso e la riversava bella e pronta nelle menti degli altri...

Di questo si sarà orfani, soprattutto lo sarà la cultura partenopea, un filo lungo dall' epoca pompeiana passata per i D' Angiò a Masaniello ai Borbone a De Filippo, Totò, Troisi... Lui...

Secondo me è per questo che dobbiamo rammaricarci, non per le mirabili improvvisazioni o per i groove accattivanti.
E purtroppo di questo aspetto ce se ne può rendere conto solo se si è capito cosa c' è dietro la facciata da "carta sporca" di Napoli e della napoletanità e in genere di tutto il sud.
Per fortuna la sua musica è registrata e potrà essere tramandata per generazioni. A chi piacerà a chi meno.
La sua napoletanità è la parte nobile e colta. Purtroppo ce n'è troppa becera e che non merita più d'essere neanche citata. Poi concedimi l'ultima divagazione: hai citato espressioni alte di una terra tragicamente (nel senso greco del termine) bella, ma che sono espressioni dell'umanità intera, per chi le ha apprezzate in vita e chi lo farà postumo.
tsuki 07-01-15 15.10
Ma a me manchera' anche nn vederlo piu' in video dal reale,con la sua espressione consapevole ed un po' ironica,cosi' seria ed allegra al tempo stesso,il suo modo di porgersi cosi' asciutto,serio ed al tempo stesso empatico....Quando fece un concerto nella mia citta',tanti anni fa',ebbi modo di conoscerlo personalmente,e nel brevissimo incontro rimasi impressionato dal suo carisma,non solo di artista ma di persona vera....
La sua musica resta,è vero,ma io son certo che lui avesse ancora molte frecce alsuo arco,molta Cultura da regalarci....Addio Pino.