vin_roma ha scritto:
Sono ignorante, ma non è per caso la circuitazione a 5v. derivata dall' informatica eccessiva a dare questo scadimento?
Non c'entra niente la tensione con cui alimenti circuiti e componenti. Anche le schede degli strumenti Nord sono alimentate a 5v o giù di li, ma come dici tu stesso le rosse riescono ad emergere dal mix meglio di altri. A parte che, a voler essere precisi, dall'alimentatore escono diverse linee con differenti tensioni, dove i 5v (o addirittura 3 o 3.3v) normalmente alimentano gli IC a logica digitale mentre altre linee alimentano gli stadi di uscita, altre ancora portano solo tensioni di riferimento (tipicamente -3, -5, -12 e/o -15v a differenza dei casi) e via dicendo.
I 5, 3 o 3.3v alimentano anche l'elettronica digitale delle varie tastiere Roland, Korg e Yamaha di 20 e passa anni fa, quelle che tutti noi diciamo che hanno "la botta" che gli strumenti di oggi hanno perso.
L'importante quindi è solo il suono che esce dallo strumento, non come vengono alimentati internamente i componenti.
Sul perché il suono esca così fine dagli strumenti odierni probabilmente è perché i produttori ottimizzano le proprie macchine per un utilizzo in studio, quindi con suoni gonfiati di effetti, senza compressione ed equalizzati in modo che escano bene su un impianto audio da studio. Rimaneggiandoli (come in molti hanno fatto e pure suggerito qui) si può migliorare la situazione in live.
Nei vecchi strumenti alla "botta" contribuiva anche il DAC più grezzo e non così preciso ed HiFi come quelli attuali.
Edited 7 Gen. 2015 10:24