...e anche Demis Roussos...
...se n' è andato.
Io lo conobbi con queste:
End Of The World
it's five o' clock ...con Vangelis all' Hammond.
Io lo conobbi con queste:
End Of The World
it's five o' clock ...con Vangelis all' Hammond.
Edited 26 Gen. 2015 16:34
...la mancanza di msg su questo ricordo denota, secondo modesto parere, la totale mancanza non dico di cultura (parolone) musicale, ma anche di semplice curiosita' e ascolto "medio" di musica, almeno per i forumers presenti in 'sto sito...
Demis non e'stato un mito, un grande....ma soltanto un onesto musicista con una voce semplicemente splendida....il suo vecchio compare Vangelis e' stato ridondantemente osannato per molto meno....
Vi sono canzoni di Roussos che sia nel progressive che nel pop mainstream rimarranno dei classici...come una sua certa purezza musicale che traspariva dal modo di cantare anche nel piu' scontato dei brani pseudo-disco che lancio'negli anni 70....in fondo aveva solo 69 anni, e forse ancora qualcosa da dire...
si unisce alla fila di grandi mai troppo acclamati, scomparsi forse prematuramente (mi viene in mente un altro tipo Robert Palmer, la cui scomparsa a 54 anni penso non sia stata menzionata da alcuno...(
Demis non e'stato un mito, un grande....ma soltanto un onesto musicista con una voce semplicemente splendida....il suo vecchio compare Vangelis e' stato ridondantemente osannato per molto meno....
Vi sono canzoni di Roussos che sia nel progressive che nel pop mainstream rimarranno dei classici...come una sua certa purezza musicale che traspariva dal modo di cantare anche nel piu' scontato dei brani pseudo-disco che lancio'negli anni 70....in fondo aveva solo 69 anni, e forse ancora qualcosa da dire...
si unisce alla fila di grandi mai troppo acclamati, scomparsi forse prematuramente (mi viene in mente un altro tipo Robert Palmer, la cui scomparsa a 54 anni penso non sia stata menzionata da alcuno...(
Markelly 29-01-15 00.41
Le sue canzoni bene o male le abbiamo sentite ovunque. Un grande artista che se n'è andato.
Però è certo che Demis sia stato intercettato da chi ora ha dai 45 in su, quando il suo gruppo era in qualche modo individuabile sulla strada dei Procol Harum, gli anni '70 insomma e loro erano un' espressione dell' alternativo insieme ai pantaloni a campana, delle cantine improvvisate a "club", un' epoca che se non si è vissuta è difficile comprenderla nelle sue peculiarità fatte di prove di autonomia giovanile, di sottanoni fioriti come quelli di Demis, di volate di fumo simili a quelle voci angeliche che si inerpicavano in alto come anche quella del nostro compianto Francesco Di Giacomo...
Toccava esserci per capire un vuoto che oggi non si comprende nella sua mancanza.
Toccava esserci per capire un vuoto che oggi non si comprende nella sua mancanza.
@ lucabbrasi
...la mancanza di msg su questo ricordo denota, secondo modesto parere, la totale mancanza non dico di cultura (parolone) musicale, ma anche di semplice curiosita' e ascolto "medio" di musica, almeno per i forumers presenti in 'sto sito...
Demis non e'stato un mito, un grande....ma soltanto un onesto musicista con una voce semplicemente splendida....il suo vecchio compare Vangelis e' stato ridondantemente osannato per molto meno....
Vi sono canzoni di Roussos che sia nel progressive che nel pop mainstream rimarranno dei classici...come una sua certa purezza musicale che traspariva dal modo di cantare anche nel piu' scontato dei brani pseudo-disco che lancio'negli anni 70....in fondo aveva solo 69 anni, e forse ancora qualcosa da dire...
si unisce alla fila di grandi mai troppo acclamati, scomparsi forse prematuramente (mi viene in mente un altro tipo Robert Palmer, la cui scomparsa a 54 anni penso non sia stata menzionata da alcuno...(
Sai Luca che comincio a pensare che in realtà non ci sia disinteresse o scarsa cultura, ma che questi eventi luttuosi stiano diventando (purtroppo) una tragica routine (il tempo passa, e la vita fa inesorabilmente il suo corso) e questo crei una certa ritrosia a commentarli tutti? Tu hai citato Robert Palmer, ma ad esempio in questi giorni è scomparso anche Edgar Froese dei Tangerine Dream, altro musicista che qualcosa nel panorama musicale ha detto, ma la cosa è passata inosservata ...la mancanza di msg su questo ricordo denota, secondo modesto parere, la totale mancanza non dico di cultura (parolone) musicale, ma anche di semplice curiosita' e ascolto "medio" di musica, almeno per i forumers presenti in 'sto sito...
Demis non e'stato un mito, un grande....ma soltanto un onesto musicista con una voce semplicemente splendida....il suo vecchio compare Vangelis e' stato ridondantemente osannato per molto meno....
Vi sono canzoni di Roussos che sia nel progressive che nel pop mainstream rimarranno dei classici...come una sua certa purezza musicale che traspariva dal modo di cantare anche nel piu' scontato dei brani pseudo-disco che lancio'negli anni 70....in fondo aveva solo 69 anni, e forse ancora qualcosa da dire...
si unisce alla fila di grandi mai troppo acclamati, scomparsi forse prematuramente (mi viene in mente un altro tipo Robert Palmer, la cui scomparsa a 54 anni penso non sia stata menzionata da alcuno...(
SimonKeyb 14-02-15 01.22
cecchino ha scritto:
Edgar Froese dei Tangerine Dream,
Edgar Froese dei Tangerine Dream,
COSA!?!? non lo sapevo!
Mi spiace veramente madonna, un mito! E pensare che volevo anche andare a vederli nell'ultima tournee che avevano fatto.... dopo essermi perso Pino a Verona l'anno scorso anche questa non ci voleva. che gran peccato caspita
@ renatus
Demis è un mio ricordo d'infanzia (mamma mia, quanto sono vecchio...).
Si chiama "maturità". Anch'io lo ricordo; ma quella è un'epoca dove talvolta bastava un piccolo programma d'intrattenimento di mezza estate per vedere sparati in Rai gente del calibro di Elton John (da Bramieri che lo imitò anche) e tanti miti che passavano dalle nostre parti e facevano fugaci apparizioni televisive. Roussos ci fu un periodo che era di casa da noi e le sue comparsate in programmi televisivi erano frequenti, con quei suoi camicioni da figlio dei fiori. Tant'è, io credo che (riferendomi al fatto che chi ci lascia avrebbe ancora potuto dare, vedi Pino Daniele) comunque il grosso era stato dato ed è giusto non rimpiangerli dopo che ce n'eravamo dimenticati tutti, ma ricordarli per le loro opere indelebili con i mezzi che abbiamo adesso per riascoltarceli e rivederceli come e quando vogliamo.
Demis è un mio ricordo d'infanzia (mamma mia, quanto sono vecchio...).
La mia opinione è che dopo gli anni '60 con gli Aphrodite Child non abbia più fatto nulla che sia degno di ascolto,al contrario del suo collega Vangelis. Ricordo da ragazzo qualche suo brano da solista che starebbe bene in compagnia con certi di Julio Iglesias. La sua voce era inconfondibile e molto bella,ma non sono per le rivalutazioni post mortem. Robert Palmer mi era molto simpatico,ma anche lui, morto davvero giovanissimo,aveva già dato tutto quello che aveva da dare.
