@ anonimo
Provate a pilotare i pianoforti di Integra7 da un CVP 407 (tasto pesato in legno) da un fantom, e da un mox6 come faccio io, ed avrete la sensazione che siano tre pianoforti diversi...
Quando sento commenti sugli expanders, mi chiedo se qualche volta non siano affetti dal modo di pilotare l'expander stesso.
Ho gia' fatto queste prove anche all'inverso (i suoni di piano digitale pilotati da synth) e alcune volte la sensazione del tasto cambia anche la percezione del suono. Poi c'e' il discorso delle curve di dinamica eccetera.
A conti fatti, quando piloto l'integra dal CVP con tasto in legno, i timbri di pianoforte (anche quelli piu' chiusu) rispondono egregiamente, e l'Integra si comporta come un ottimo pianoforte digitale.
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Niente male anche dal Mox6 (nonostante non abbia una tastiera eccellente), mentre invece diventa tutto piu' plasticoso (ma il buon timbro si percepisce ugualmente) e meno regolare sulle dinamiche, quando lo piloto da Fantom S.
Se non sono matto io (e non credo), penso che nel considerare i timbri degli strumenti (in particolare i pianoforti, che hanno dinamiche complesse) occorre provarli in vari modi.
Trombette flautini vari e synth, non risentono del tasto, ma i pianoforti si : gia' solo come sensazione, poi c'e' il discorso delle curve di dinamica, che per quanto si possano cambiare, non e' detto che rispondano esattamente come la tastiera prevista per pilotare quei suoni.
Discorso gia' visto e rivisto sul GEM RPX...
Posso confermare in pieno questa sensazione.
Una volta suonai i pianoforti del Nord Stage 2 con la tastiera del Nord Lead 4.
Mamma mia ...