Audya 76 tasti - prime impressioni con un arranger

semar 12-02-15 11.53
L' arranger Audya 76 tasti (versione 5.0 con sound upgrade ma senza style upgrade) mi e' arrivato ieri sera.

Ho provato solo alcuni suoni, che mi sembrano piuttosto validi, e poi alcuni stili, la maggiorparte usabili e piuttosto ben fatti. Anche quelli puramente 'midi' suonano egregiamente - almeno per me emo

Non ho veramente esperienza con gli arranger - l'ultima risale a 30 anni fa con una Gem - tuttavia senza accorgermene mi sono ritrovato ad improvvisare con il piano sulla destra mentre la sinistra impostava gli accordi, e la cosa mi e' piaciuta ! Ideale sarebbe avere una pedaliera per innescare i fill o i break, in modo da non dover usare le mani..

Certo si e' consapevoli che si suona un arranger, tuttavia con 4 variazioni, 4 fill e 4 breaks si puo' dare invero un'impronta meno 'automatica' all'esecuzione di un brano, ci si sente coinvolti e sembra davvero di suonare in un gruppo !

A tale scopo comincio a capire - almeno questo vale per me - che e' importante che la linea melodica non segua pedissequamente le battute, ma anzi quando viene suonata un po', come dire, a 'cavallo' tra i diversi accordi, si riesce a dare un'impronta piu' naturale e meno ripetitiva all'insieme - in altri termini, piu' 'live'.

D'altra parte anche l'accompagnamento di un brano eseguito da musicisti e dal vivo va a seguire, piu' o meno, il tempo deciso dalla batteria, quindi mi chiedo, cosa e' che rende il brano dal vivo appunto piu' vivo e meno meccanico, nonostante tutti suonino seguendo il tempo ?

E' una domanda interessante che mi pongo spesso. Forse ad un ascolto piu' attento, senza farsi 'coinvolgere' dal brano stesso, si riesce a distinguere quel 'quid' che rende un brano non meccanico, anche se gli strumenti suonano a tempo.

A volte sono appunto le variazioni che gli stessi musicisti effettuano con gli strumenti che formano l'accompagnamento, per esempio un diverso giro di basso o chitarra, a volte e' la voce del cantante che 'incolla' le battute in modo da renderle meno ripetitive..

Spesso e' anche il tempo dello stile, se impostato su valori bassi rende il brano gia' meno 'meccanico', e pero' bisogna anche 'riempire' i vuoti con il canto o la linea melodica.

D'altra parte ci sono brani che suonano piu' convincenti senza parte ritmica, a differenza di altri, che invece la richiedono.

Insomma la prima esperienza e' piuttosto positiva. I suoni mi sono piaciuti, i ritmi pure, anche quelli puramente "midi" non mi dispiacciono proprio. La tastiera risponde bene, non e' certo come quella di un pianoforte, pero' il tocco non e' affatto malvagio, e ci si abitua subito.

Saluti,
Sergio.

P.S.
Ma questo upgrade degli stili (quelli con il pallino blu per intenderci) e' veramente importante ? Cosa aggiunge di fatto, solo nuovi stili o aumenta le potenzialita' di tutti gli arrangiamenti ?
Edited 12 Feb. 2015 10:56
gokuss4 12-02-15 12.00
aggiunge suoni , audiodrum e stili
per gli stili. http://www.supportimusicali.it/lab/demo/demo.asp?lfid=902&l=Ketron+Audya+5
demo del nostro amico borrenzo ex possessore di audya emo
anonimo 12-02-15 18.58
sugli style, batterie, e groove è la migliore. sui suoni la migliore è yamaha
borrenzo 12-02-15 20.32
@ anonimo
sugli style, batterie, e groove è la migliore. sui suoni la migliore è yamaha
magari un domani avere una fusione YAMAHA&KETRON con sound yamaha ed audio drums ketron emo
borrenzo 12-02-15 20.33
@ gokuss4
aggiunge suoni , audiodrum e stili
per gli stili. http://www.supportimusicali.it/lab/demo/demo.asp?lfid=902&l=Ketron+Audya+5
demo del nostro amico borrenzo ex possessore di audya emo
emoemo
maestro1982 12-02-15 23.39
@ borrenzo
magari un domani avere una fusione YAMAHA&KETRON con sound yamaha ed audio drums ketron emo
e magari la sezione di editing dei Korg... che rimane per me insuperabile emo
borrenzo 13-02-15 00.15
@ maestro1982
e magari la sezione di editing dei Korg... che rimane per me insuperabile emo
Una maxi fusione tra korg, ketron e Yamaha ? Me gusta emo
renatus 14-02-15 14.45
Io spero invece che rimanga una sana concorrenza. Con almeno 5 aziende a livello mondiale che si sfidano per progettare, realizzare e distribuire il loro prodotto migliore. Nessuna fusione. E' la vivacità della concorrenza sul mercato che stimola la creatività e produce idee migliori.

Quindi auspico che Ketron continui a investire e migliorare i propri ottimi arranger, così come faranno Korg, Yamaha e Roland, ciascuno per conto proprio. Ah, dimenticavo il quinto: il mio sogno è di vedere il ritorno di GEM (speranza flebile riaccessa dalla comparizione dei finlandesi) o magari vedere nascere un nuovo competitore (dalle ceneri di Roland Europe sta nascendo http://www.dexibell.com/ o chissà forse Orla improvvisamente esplode o ancora Casio decide di mettere la qualità di investimento nei pianoforti anche negli arranger)
renatus 14-02-15 14.48
semar ha scritto:
sembra davvero di suonare in un gruppo


Semar
sono d'accordo con te. Avevo avuto la stessa impressione quando avevo provato questo arranger al MIS di Bologna, in fiera qualche anno fa.

E grazie per il bel resoconto, l'ho letto con attenzione. Spendo volentieri un thanks per esprimere la mia gratitudine.
borrenzo 14-02-15 15.21
@ renatus
Io spero invece che rimanga una sana concorrenza. Con almeno 5 aziende a livello mondiale che si sfidano per progettare, realizzare e distribuire il loro prodotto migliore. Nessuna fusione. E' la vivacità della concorrenza sul mercato che stimola la creatività e produce idee migliori.

Quindi auspico che Ketron continui a investire e migliorare i propri ottimi arranger, così come faranno Korg, Yamaha e Roland, ciascuno per conto proprio. Ah, dimenticavo il quinto: il mio sogno è di vedere il ritorno di GEM (speranza flebile riaccessa dalla comparizione dei finlandesi) o magari vedere nascere un nuovo competitore (dalle ceneri di Roland Europe sta nascendo http://www.dexibell.com/ o chissà forse Orla improvvisamente esplode o ancora Casio decide di mettere la qualità di investimento nei pianoforti anche negli arranger)
perche' spegnere sogni anche se impossibili che molte persone vorrebbero ??? emo posso dire che buone nuove in casa ketron molto prossimamente ci sara', con la presentazione di un nuovo arranger totalmente innovato. sara' una grande novita' , e che novita' emo emo
Edited 16 Feb. 2015 14:53
renatus 14-02-15 17.05
Non penso di aver scritto qualcosa che porti a "spegnere i sogni". Al contrario. Il mio sogno è che il settore degli arranger rimanga vitale nella plularità e nella varietà dell'offerta. Le fusioni di aziende possono portare all'inizio alla condivisione delle tecnologie e quindi alla produzione di prodotti più innovativi. Ma poi, tutte le cose resterebbero lì: non ci sarebbe più competizione e quindi non ci sarebbe più lo stimolo di migliorare.
renatus 14-02-15 17.06
Almeno, quella è la mia opinione. Poi per carità, evviva la varietà di punti di vista.
borrenzo 14-02-15 17.18
@ renatus
Non penso di aver scritto qualcosa che porti a "spegnere i sogni". Al contrario. Il mio sogno è che il settore degli arranger rimanga vitale nella plularità e nella varietà dell'offerta. Le fusioni di aziende possono portare all'inizio alla condivisione delle tecnologie e quindi alla produzione di prodotti più innovativi. Ma poi, tutte le cose resterebbero lì: non ci sarebbe più competizione e quindi non ci sarebbe più lo stimolo di migliorare.
Infatti Renato si scherzava. E' vero che in ogni persona c'e' un proprio ideale di arranger. Sono d' accordo ad avere più scelte di Marchi di aziende riguarda a tastiere arranger emo
borrenzo 14-02-15 17.19
@ renatus
Almeno, quella è la mia opinione. Poi per carità, evviva la varietà di punti di vista.
emo
semar 16-02-15 15.30
Breve recensione - continua

Trovo molto utili le registrations (singole).

Un campo di utilizzo e' quello di ampliare le variazioni di uno stile senza per questo crearne uno nuovo.

Infatti normalmente si hanno 4 variazioni per ogni stile. Mettiamo che me ne serva un'altra, la variazione "E", che differisce dalla "D" per avere solo basso, batteria, ed un diverso arpeggio di chitarra. E magari anche una particolare impostazione per il Voicetron.

Si parte quindi dalla variazione "D", si fanno le modifiche appropriate, e si salva il tutto come single registration.

Ecco che durante l'esecuzione del brano, giunto alla variazione D, richiamo detta registration ed ottengo la variazione "E" !

Con questo sistema si puo' quindi costruire una 'scaletta' di registration, mediante le quali riprodurre tutte le varie fasi (variazioni) di una intera canzone, laddove le 4 variazioni non dovessero bastare. Il bello e' che tutto rimane a "tempo", e si puo' "stravolgere" lo stile come si vuole.

Le singole registration possono essere richiamate o numericamente (usando i tasti degli stili come tasti numerici) oppure con la rotella (alpha dial).

Poi ci sono le comode block registrations, con 20 locazioni assegnabili, dove ogni singola registration si puo' richiamare con i tasti funzione F1..F10.

Suppongo inoltre che le registration si possano inserire in una sotto-cartella (directory) apposita, cosi' da averle raggruppate per ogni canzone e non doverle scegliere singolarmente da una lunga lista, quando non si usino le block registrations..

Una cosa che non ho trovato e' come cancellare una single registration. Suppongo sia possibile solo da pc.

Alcuni suoni non li trovo molto convincenti, e mal si prestano a partecipare nel contesto "live" che gli ottimi accompagnamenti audio offrono. Tuttavia questa lacuna si puo' colmare con expander esterni o con strumenti virtuali, vedi ad es. Sampletank 3 et similia..

Quello che sto scoprendo e' che con un arranger si fa presto ad entrare in modo "improvvisazione". Gia' eseguendo pochi accordi vengono subito idee per assoli e melodie varie emo

P.S.
borrenzo ha scritto:
posso dire che buone nuove in casa ketron come arranger molto prossimamente ci saranno , e che novita' di arranger

Interessante.. emo
Edited 16 Feb. 2015 14:43
renatus 16-02-15 21.06
semar ha scritto:
Quello che sto scoprendo e' che con un arranger si fa presto ad entrare in modo "improvvisazione". Gia' eseguendo pochi accordi vengono subito idee per assoli e melodie varie emo


Già solo per questo, varrebbe la pena di considerare un arranger Ketron.
emo
efis007 16-02-15 22.12
semar ha scritto:
D'altra parte anche l'accompagnamento di un brano eseguito da musicisti e dal vivo va a seguire, piu' o meno, il tempo deciso dalla batteria, quindi mi chiedo, cosa e' che rende il brano dal vivo appunto piu' vivo e meno meccanico, nonostante tutti suonino seguendo il tempo ?

Lo rende il fatto che ci sono veri musicisti che suonano, e per quanto suonino "a tempo" non suonano realmente a tempo, ci sono microvariazioni e interpretazioni nel loro suonare.
Il batterista stesso non suona sempre uguale, ogni tocco è diverso, ogni fill è diverso.
Coi musicisti veri c'è l'humanize.
Inoltre un arranger per quanto bello non suona in acustico, tutto quello che esce, esce dalle casse.
Un batterista vero invece si sente anche in acustico oltre che dalle casse, per cui ha un suono vero, naturale.
Anche il bassista e il chitarrista solitamente escono dai loro ampli dedicati (oltre che dalle casse, dipende dal contesto) e hanno un suono vero, naturale.
Ci sono migliaia di fattori che rendono una band superiore ad un arranger, è il bello della band.
Tuttavia è anche vero che alle volte un arranger riesce a "sverniciarsi" alcune band live, soprattutto se codeste band sono formate da pessimi musicisti o da gente che suona davvero male, con pessimo gusto artistico, ritmico, e sonoro.
E mi duole dirlo ma di band così ce ne sono in giro tante.
Piuttosto che ascoltare simili band sgangherate preferisco allora sentirmi gli Style della Audya.
Almeno quelli suonano sempre perfetti.