Piccolo sondaggio: chi ha i rhodes/wurly migliori?
CarloF 19-02-15 10.15
Buon giorno a tutti
più che un sondaggio, un giro di opinioni: mi interesserebbe secondo il vs parere quale workstation secondo voi (per restringere il campo, al di sotto dei 2000), possiede on board i rhodes migliori e offre la possibilità di ottenerli.
Allora, per quanto mi riguarda:
ho avuto un piano Yamaha (ottimo), e l'ho venduto per ragioni di peso, rhodes e wurly buoni, ma non eccezionali,
adesso per le mani ho kurz SP4/7 (una entry kurz) e ne4d, e, non considerando il casio xwp1 (va bene per tutto tranne piani...), posso dire che, al momento vince la kurzettina.
All'inizio ne ero un po perplesso, e infatti avevo anche scritto dei thread qui al riguardo, poi, dopo aver scaricato la libreria dal pc3 ed editato con l'editor (a pagamento..ma tanto la kurz l'ho pagata 400 euro..quasi regalata..), mi trovo un banco di piani elettrici eccezionale, molto caldo ed adatto ai generi che amo di più, fusion e jazz/rock.
Il NE è bellissimo, ma sui rhodes un filo meno realistico, soprattutto sugli effetti di rilascio tasto..quindi adesso lo uso principalmente come clone hammond, perchè su questa cosa è semplicemente fantastico
più che un sondaggio, un giro di opinioni: mi interesserebbe secondo il vs parere quale workstation secondo voi (per restringere il campo, al di sotto dei 2000), possiede on board i rhodes migliori e offre la possibilità di ottenerli.
Allora, per quanto mi riguarda:
ho avuto un piano Yamaha (ottimo), e l'ho venduto per ragioni di peso, rhodes e wurly buoni, ma non eccezionali,
adesso per le mani ho kurz SP4/7 (una entry kurz) e ne4d, e, non considerando il casio xwp1 (va bene per tutto tranne piani...), posso dire che, al momento vince la kurzettina.
All'inizio ne ero un po perplesso, e infatti avevo anche scritto dei thread qui al riguardo, poi, dopo aver scaricato la libreria dal pc3 ed editato con l'editor (a pagamento..ma tanto la kurz l'ho pagata 400 euro..quasi regalata..), mi trovo un banco di piani elettrici eccezionale, molto caldo ed adatto ai generi che amo di più, fusion e jazz/rock.
Il NE è bellissimo, ma sui rhodes un filo meno realistico, soprattutto sugli effetti di rilascio tasto..quindi adesso lo uso principalmente come clone hammond, perchè su questa cosa è semplicemente fantastico
Edited 19 Feb. 2015 9:17
SimonKeyb 19-02-15 12.00
I migliori rhodes che ho provato li ho avuti nel motif e nel PC2.
Come wurlitzer nel mio motif c'è un preset in particolare che adoro e non ho mai trovato da nessuna parte, un amico appassinato di wurlitzer mi dice, invece, che quelli della Roland sono i migliori.... mah è abbastanza soggettivo credo.
Come wurlitzer nel mio motif c'è un preset in particolare che adoro e non ho mai trovato da nessuna parte, un amico appassinato di wurlitzer mi dice, invece, che quelli della Roland sono i migliori.... mah è abbastanza soggettivo credo.
Edited 19 Feb. 2015 11:01
ciao,
secondo me, come in tutti i cloni, bisogna distinguere tra realismo ed efficacia.
I wurly ma soprattutto i rhodes, su Nord, non saranno il massimo del realismo, ma li trovo molto efficaci.
Sul kurz... non mi pronuncio. Li conosco troppo poco e gli approcci che ho avuto non erano dei più confortanti. Sarò io, però.
Tu chiedi workstation sotto ai 2000. L'unica che mi sovviene è la Roland FA: anche qui, magari il realismo non è totale, ma i suoi rhodes mi sono piaciuti davvero tanto. Suonabilissimi. Il wurly, invece, non mi era piaciuto per nulla. Andando su di prezzo, ci sono altri stage piano e altre workstation... giusto per citare due macchine, direi che (su quello che ho provato) il miglior compromesso realismo/suonabilità lo trovi su Yamaha serie CP (ma siamo negli stage piano) e, soprattutto, su Kronos.
Ovviamente, imho
secondo me, come in tutti i cloni, bisogna distinguere tra realismo ed efficacia.
I wurly ma soprattutto i rhodes, su Nord, non saranno il massimo del realismo, ma li trovo molto efficaci.
Sul kurz... non mi pronuncio. Li conosco troppo poco e gli approcci che ho avuto non erano dei più confortanti. Sarò io, però.
Tu chiedi workstation sotto ai 2000. L'unica che mi sovviene è la Roland FA: anche qui, magari il realismo non è totale, ma i suoi rhodes mi sono piaciuti davvero tanto. Suonabilissimi. Il wurly, invece, non mi era piaciuto per nulla. Andando su di prezzo, ci sono altri stage piano e altre workstation... giusto per citare due macchine, direi che (su quello che ho provato) il miglior compromesso realismo/suonabilità lo trovi su Yamaha serie CP (ma siamo negli stage piano) e, soprattutto, su Kronos.
Ovviamente, imho
Edited 19 Feb. 2015 11:04
Come è stato già detto dipende da tanti fattori...
Ma secondo me il fattore predominante sono le dita dell'esecutore. Se sai quel che fai, riesci ad avere un ottimo suono anche da una pentola
Per rimanere incentrato sulla tua domanda, avendo tastiere che di base superano i 2000 (vedi qua sotto) non posso rispondere
Ma secondo me il fattore predominante sono le dita dell'esecutore. Se sai quel che fai, riesci ad avere un ottimo suono anche da una pentola
Per rimanere incentrato sulla tua domanda, avendo tastiere che di base superano i 2000 (vedi qua sotto) non posso rispondere
anonimo 19-02-15 12.28
Dei miei rhodes supernatural (FA 08) sono contento...c'é anche un EXP dedicata agli EP molto buona ... Il wurli non lo uso quasi mai quindi non saprei dire
Io credo che il livello dei piani elettrici si sia alzato moltissimo ormai su tutte le macchine di nuova generazione. Personalmente però ho trovato un'interazione pressochè perfetta con quelli Nord; perchè non mostrano un realismo esasperato, sono molto reattivi sotto le dita ed estremamente suonabili... Anche perchè in tempo reale modificare eq, effetti, drive o tipo di amplificazione è DAVVERO UN ATTIMO. E scusate se è poco
CarloF 19-02-15 13.14
Diciamo che ho riportato delle sensazioni su macchine <2000, perchè è quello che mi posso permettere, ovviamente ritengo che il sondaggio sia interessante proprio perchè queste macchine, proprio per il loro target di prezzo, hanno punti di forza e di debolezza..
Tornando al mio setup, devo dire con tutta onestà che attualmente preferisco gli EP kurz, perchè su quelli ci ho lavorato di più, mentre sul ne non sono andato a tirarmi giu la nord library, proprio perchè su una macchina a 61 tasti preferisco suonare gli hammond e non i rhodes.
Poi, da quello che ho ascoltato, gli ep dei ne non sono realistici al 1000%, soprattutto per un set "vintage" (mentre gli hammond lo sono alla grande)
Tornando al mio setup, devo dire con tutta onestà che attualmente preferisco gli EP kurz, perchè su quelli ci ho lavorato di più, mentre sul ne non sono andato a tirarmi giu la nord library, proprio perchè su una macchina a 61 tasti preferisco suonare gli hammond e non i rhodes.
Poi, da quello che ho ascoltato, gli ep dei ne non sono realistici al 1000%, soprattutto per un set "vintage" (mentre gli hammond lo sono alla grande)
anonimo 19-02-15 13.36
@ CarloF
uuuu ma come fai a suonarli con quella tastiera??
Per questo ho preso il FA uuuu ma come fai a suonarli con quella tastiera??
CarloF ha scritto:
Poi, da quello che ho ascoltato, gli ep dei ne non sono realistici al 1000%, soprattutto per un set "vintage" (mentre gli hammond lo sono alla grande)
Poi, da quello che ho ascoltato, gli ep dei ne non sono realistici al 1000%, soprattutto per un set "vintage" (mentre gli hammond lo sono alla grande)
guarda, se vogliamo essere obiettivi, nemmeno il clone hammond è realistico al 1000%, come scrivi tu.
Ci sono cloni più realistici (numa, mojo - che se non sbaglio può avere dentro pure dei piani elettrici strepitosi)
Quindi, detto papale papale, o ti rivolgi altrove o ti fai andare bene quello che c'è.
E quello che c'è va molto bene, intendiamoci, non vorrei aver dato l'impressione contraria!
Ma se sei un purista, allora non ti deve andare bene neppure il clone hammond!
CarloF 19-02-15 13.51
@zaphod, diciamo che ti do ragione. Soprattutto tiri in ballo un argomento molto interessante riguardo alle NORD.
Sono macchine eccezionali, che ti danno un "idea" di realismo, ma non sono effettivamente rispondenti "filologicamente" (passami il termine), ai modelli del passato. Il nord non suonerà mai come un B3 (il numa e il mojo ci si avvicinano di piu, certo), però lì entra in gioco la cosa più importante:
A cosa ti serve.
Io suono in un power trio prog/jazz rock, e ai miei scopi, mentre i rhodes nord li sento un po deboli (mentre invece sarebbero perfetti per un genere funk), gli hammond li trovo fortissimi, so che non sto suonando il B3, ma in 7 kg mi trovo un signor clone che dal vivo spacca alla grande (il giorno che riuscirò a comprarmi un GSI burn, allora avrò raggiunto la pace dei sensi)
Sono macchine eccezionali, che ti danno un "idea" di realismo, ma non sono effettivamente rispondenti "filologicamente" (passami il termine), ai modelli del passato. Il nord non suonerà mai come un B3 (il numa e il mojo ci si avvicinano di piu, certo), però lì entra in gioco la cosa più importante:
A cosa ti serve.
Io suono in un power trio prog/jazz rock, e ai miei scopi, mentre i rhodes nord li sento un po deboli (mentre invece sarebbero perfetti per un genere funk), gli hammond li trovo fortissimi, so che non sto suonando il B3, ma in 7 kg mi trovo un signor clone che dal vivo spacca alla grande (il giorno che riuscirò a comprarmi un GSI burn, allora avrò raggiunto la pace dei sensi)
Anche in S90ES (Motif ES rack) ci sono dei Rhodes eccellenti, almeno per quello che posso sapere di questa tipologia di strumenti.
Il timbro di Wurlitzer non mi è mai piaciuto più di tanto, di conseguenza tendo ad escluderlo dall'uso.
Poi c'è anche il recente CP4, dove non ci sono solo campionamenti ma pure la Spectral Component Modeling che offre un realismo difficilmente eguagliabile.
Il timbro di Wurlitzer non mi è mai piaciuto più di tanto, di conseguenza tendo ad escluderlo dall'uso.
Poi c'è anche il recente CP4, dove non ci sono solo campionamenti ma pure la Spectral Component Modeling che offre un realismo difficilmente eguagliabile.
gfoglia 19-02-15 18.34
Allora negli ultimi anni ho avuto diverse tastiere(Nord Stage a parte sempre sotto i 2000euro) vado di seguito a indicare le mie impressioni sui vari suoni di Rhodes
(ovviamente il tutto soggettivamente parlando e avendo avuto modo di suonare poche volte un Rhodes vero).
GEM PRO 2: un po' troppo campanelloso ma cmq molto bello ed efficace
GEM PROMEGA 2: come il PRO 2, ma molto più realistico
KURZWEIL K2500 KDFX EXP PIANO: anche qui troppo brillante sulle ottave alte, ma con la VAST potevi stravolgerlo e reinventarlo da zero, ma io non ero capace
ROLAND VR760: suono per niente reale ma bello, usabile e "soft"
NORD STAGE EX compact: con la giusta equalizzazione perfetto già a quei tempi, anche se cmq poco realistico ma molto riconoscibile
ENSONIQ ZR76: davvero un ottimo rhodes, molto soft e hard a seconda di come lo si suonava, merito anche della bellissima keybed
KURZWEIL PC3K6: molto meglio di quello del K2500, caldo e corposo, ma con poco "punch" e l'hos uoanto anche da una master pesata
NORD STAGE 2 sw73: vale quello già detto per il "vecchio Stage Ex", ma credo che la sezione efx sia migliorata di molto
Per quanto riguarda il Wurlitzer credo che lo stage sia davvero due passi in avanti rispetto agli altri, almeno per come intendo io quel tipo dis uono.
...mai provato YAMAHA e KORG, prossimamente proverò come rende lo Stage 2 su una master pesata.
(ovviamente il tutto soggettivamente parlando e avendo avuto modo di suonare poche volte un Rhodes vero).
GEM PRO 2: un po' troppo campanelloso ma cmq molto bello ed efficace
GEM PROMEGA 2: come il PRO 2, ma molto più realistico
KURZWEIL K2500 KDFX EXP PIANO: anche qui troppo brillante sulle ottave alte, ma con la VAST potevi stravolgerlo e reinventarlo da zero, ma io non ero capace
ROLAND VR760: suono per niente reale ma bello, usabile e "soft"
NORD STAGE EX compact: con la giusta equalizzazione perfetto già a quei tempi, anche se cmq poco realistico ma molto riconoscibile
ENSONIQ ZR76: davvero un ottimo rhodes, molto soft e hard a seconda di come lo si suonava, merito anche della bellissima keybed
KURZWEIL PC3K6: molto meglio di quello del K2500, caldo e corposo, ma con poco "punch" e l'hos uoanto anche da una master pesata
NORD STAGE 2 sw73: vale quello già detto per il "vecchio Stage Ex", ma credo che la sezione efx sia migliorata di molto
Per quanto riguarda il Wurlitzer credo che lo stage sia davvero due passi in avanti rispetto agli altri, almeno per come intendo io quel tipo dis uono.
...mai provato YAMAHA e KORG, prossimamente proverò come rende lo Stage 2 su una master pesata.
Edited 19 Feb. 2015 17:39
anonimo 19-02-15 18.39
Io voto motif, già dal classica aveva dei preset con grande dinamica, magari finti, ma comunque efficaci, belli i roadie anche di. Krome e kronos...Roland i piani el belli li metteva solo su schede.