Vita media di un woofer montarbo?

textars 21-03-15 00.51
Domanda a cui non so dare una risposta, ho visto di tutto... Woofer nuovi bruciati in un quarto d'ora, fumo uscire da casse passive, fiammate dagli ampli ma..... non so darmi questa risposta... Anche perché ho fatto serate con casse di 15 anni e passa senza il minimo problema..
Che durata puo' avere in anni facendo 50 serate l'anno, secondo voi, un woofer montarbo (B&C) montato sulle 440? In condizioni di lavoro non oltre il limite intendo.
emo
AntonioFx 21-03-15 03.41
Dal mio punto di vista, è una domanda a cui non si può rispondere. Se tenute in modo corretto, senza tirarle al limite troppo spesso, penso una media di 25/30 anni.

Per dirti un mio zio nel 75' era proprietario di una discoteca con impianto interamente montarbo. Bhe oggi la discoteca non esiste più ma le casse che si è tenuto per se funzionano ancora da far paura e da far tremare la terra sotto i piedi.

Tutto è relativo. emo
textars 21-03-15 09.19
grazie, è proprio questo che cercavo, altre esperienze dirette.
emo
emo
ahivela 21-03-15 17.24
textars ha scritto:
grazie, è proprio questo che cercavo, altre esperienze dirette.


Casse Montarbo 210A (prima versione, a moquette, con coni B&C), comprate usate (parecchio) nel 2000 a 1 milione e 400 mila lire, usate fino al 2008, e rivendute ancora a 500 euro. Andavano ancora benissimo.
textars 21-03-15 22.52
@ ahivela
textars ha scritto:
grazie, è proprio questo che cercavo, altre esperienze dirette.


Casse Montarbo 210A (prima versione, a moquette, con coni B&C), comprate usate (parecchio) nel 2000 a 1 milione e 400 mila lire, usate fino al 2008, e rivendute ancora a 500 euro. Andavano ancora benissimo.
emo
dario65 22-03-15 07.57
Allora, per lunghisssssima esperienza personale posso affermarti questo:
I prodotti... quanto più vecchi, quanto più duraturi, io ho un paio di Fbt che hanno visto veramente qualsiasi cosa, all' aperto, al chiuso, fumo, condensa, tirate a stecca per serate intere, con voce, strumenti... e chi più ne ha ne metta... e sono ancora come uscite di fabbrica (acquistate nel 1997 a due milioni la coppia).
Dal luglio del 2007, la normativa ROHS prevede che sia bandito l' utilizzo del piombo nelle manifatture, quindi i coni hanno subito un estremo cambiamento sia nel suono che nelle prestazioni a lungo termine.
Aggiungiamo che adesso la maggior parte delle bobine proviene dal sol levante e sappiamo benissimo che genere di materiali si utilizzano da quelle parti.
Personalmente ho visto casse attive di qualsiasi marca con coni bruciati nei primi giorni di vita, durante il primo anno e alcune sopravvissute miracolosamente, utilizzate sia a livello pro che dilettantistico senza evidenti differenze, quindi... la risposta è semplice... ci vuole una buona dose di cu....!
Statisticamente, su un campione di un migliaio di diffusori, non c'è marca migliore o peggiore nell' ambito della durata, solo caratteristiche sonore differenti, certo è che se si lasciano all' aperto in spiaggia tutte le notti, anche le migliori cedono ma a parità di utilizzo... sono tutte uguali.
Provare per credere!emo
textars 22-03-15 09.43
@ dario65
Allora, per lunghisssssima esperienza personale posso affermarti questo:
I prodotti... quanto più vecchi, quanto più duraturi, io ho un paio di Fbt che hanno visto veramente qualsiasi cosa, all' aperto, al chiuso, fumo, condensa, tirate a stecca per serate intere, con voce, strumenti... e chi più ne ha ne metta... e sono ancora come uscite di fabbrica (acquistate nel 1997 a due milioni la coppia).
Dal luglio del 2007, la normativa ROHS prevede che sia bandito l' utilizzo del piombo nelle manifatture, quindi i coni hanno subito un estremo cambiamento sia nel suono che nelle prestazioni a lungo termine.
Aggiungiamo che adesso la maggior parte delle bobine proviene dal sol levante e sappiamo benissimo che genere di materiali si utilizzano da quelle parti.
Personalmente ho visto casse attive di qualsiasi marca con coni bruciati nei primi giorni di vita, durante il primo anno e alcune sopravvissute miracolosamente, utilizzate sia a livello pro che dilettantistico senza evidenti differenze, quindi... la risposta è semplice... ci vuole una buona dose di cu....!
Statisticamente, su un campione di un migliaio di diffusori, non c'è marca migliore o peggiore nell' ambito della durata, solo caratteristiche sonore differenti, certo è che se si lasciano all' aperto in spiaggia tutte le notti, anche le migliori cedono ma a parità di utilizzo... sono tutte uguali.
Provare per credere!emo
Ciao Dario!!
Felice di rileggerti!
emo
Grazie!
emo
dario65 23-03-15 08.00
E' un piacere reciproco!
Buona settimana!emo