SSD per Ravescroft. Meglio interno o esterno?

Carissimi, ricorro a voi per un quesito tecnico che abbisogna di una certa esperienza.
Vorrei acquistare il vst di piano del Ravenscroft. Il mio problema è il mio PC, un Asus x750 con i7 quad 2,5 ghz e 8gb di ram.
Non male, ma sfortunatamente il disco da 750gb gira solo a 5400rpm, quindi immagino sia assolutamente insufficiente.
Pensavo a due ipotesi.
1) Cambiare l'HD interno con un SSD. In questo caso caricherei le librerie sul disco D in modo che in caso di ripristino posso resettare solo il sistema alloggiato nella parte C del disco. E' fattibile?
2) Utilizzare un SSD esterno collegandolo all'USB 3.0
In questo caso dovrei forse alloggiare le librerie sull'ssd esterno e lanciare la UVI dal disco interno 5400 rpm?
Ci sono accorgimenti o controindicazioni che sto ignorando?
Anche se l'ssd esterno è più costoso la seconda ipotesi sarebbe da me preferita perché in caso di ripristino salverei comunque le librerie.

Un Thanks anticipato a chi potrà rispondere.

Cambiando l'HD insterno con un SSD ne gioverebbe tutto il coputer e non solo il Ravencroft, problema: i prezzi sono ancora alti e 1TB costa dai 350 ai 500 euro....
Consiglio, nel caso di disco esterno, un collegamento firewire o thunderbolt: prendere un case per SSD con collegamento usb non ha molto senso, come mettere il motore di una ferrari sulla 500...!

le librerie, una volta caricate, vengono gestite dalla daw. quindi con un ssd per ravenscroft ti velocizza solo il caricamento. piuttosto un ssd da 120 gb dove ci metti su i programmi e il sistema operativo (che se in caso dovrai reinstallare). facendo così si, ci metti un pò di più a caricare, ma tutta la parte di elaborazione (e anche il sistema operativo quindi il normale funzionamento del pc) è più rapido!

Non è sempre vero, i Sample Player che utilizzano il direct-from-disk, come Kontakt e UVI (ad esempio), accedono al disco costantemente (a meno della cache del sistema operativo) e tengono in memoria solo la parte iniziale dei sample (per compensare il tempo di accesso al disco)

Tornando alla domanda di Luiman, considera che (da poco) Ravenscroft utilizza un formato compresso lossless che fa si che l'intera libreria pesi circa 6Gb quindi paradossalmente potresti anche farcela col tuo attuale HD, ma un SSD è comunque un upgrade consigliato in generale per cui io ti consiglio l'opzione (1)

ah si, kontakt laora sempre su disco? e anche oggi ne imparo una nuova

E non solo Kontakt, quasi tutti i sample-player che usano librerie di una certa dimensione supportano tecnologie DFD; altrimenti vorrei vedere come si farebbe con librerie da decine di GB e "solo" 8/16 GB di RAM
(ad esempio il solo Ivory Italian Grand pesa 28GB)

Per approfondire: NI Kontakt Support: what-is-dfd

Avevo letto anch'io sta cosa ma non ho ben capito se è solo una compressione per trasmettere i dati che una volta acquisiti sul PC si espandono fino ad arrivare alla dimensione di una trentina di giga.
Questa loseloss flac format a quanto pare invece è un vero e proprio codec audio.
Perché se fosse di 6 giga in tutto, dici che potrei gestire tutto attraverso la Ram ?
Non so, perché sul sito poi continuano a richiedere come minimo un HD da 7200 Rpm o SSD.

Da qualche parte ho letto anche di librerie di piano caricate sulla chiavetta USB.

http://www.pianoworld.com/forum/ubbthreads.php/topics/1423116/Garritan_Steinway_(Basic)_with.html

Secondo te sarebbe fattibile?

Né thunderbolt e nè il FireWire sono presenti sul mio PC, La USB 3 ove posso collegare l'SSD non avrebbe una velocità di trasferimento accettabile?

Si sarebbe sufficiente, io prima di montare l'SSD internamente l'ho usato via USB3 (l'importante è avere un controller SATA esterno che supporti l'USB3 SuperSpeed da 5Gb/s) , ma una volta che lo hai che senso ha non sfruttarlo appieno montandolo come primario?

Riguardo al discorso di Ravenscroft in formato lossless FLAC, è corretto: la decompressione avviene "al volo" in fase di esecuzione di ciascuna nota, quindi i dati che dal disco vanno in RAM sono effettivamente solo i circa 6GB della libreria compressa. I requisiti riportati da ViLabs sono quelli generici di UVI che raccomanda il disco da 7200RPM (ma UVI stessa di default prevede un disco da 5400).

Io fossi in te intanto acquisterei la libreria e inizierei ad usarla sul PC così com'è, ad aggiungere un SSD fai sempre in tempo dopo

Per controller esterno che supporta usb3 ovviamente intendi lo stesso SSD, Corretto?
Thanks meritatissimo. Bye

Io col Ravenscroft vedo pochissimo movimento dell'HD e poco lavoro della CPU, anche se è in versione Flac, compressa. Ho il flash disk del mac, certo, ma come lavoro gliene dà proprio poco il Raven

Scommetto allora che con 2gb di flac l'American Grand darà ancor meno lavoro alla flash

No, intendo proprio il controller SATA-USB (esterno o quello che trovi nello "scatolotto" , ovvero l'interfaccia tra il PC e l'SSD/HD esterno)

Puó darsi. Potrei fare la prova