Volevo risponderti ieri sera, ma sul divano e con iPad sarebbe stato abbastanza scomodo digitare con una mano sola... visto che l'argomento va affrontato con le dovute cautele
Dal video che indichi posso solamente dedurre che Alesis Micron suoni una serie di pattern arpeggiati, simil percussivi ecc. ecc.
seguendo il suo clock interno.
Non sembra che il sintetizzatore sia collegato via MIDI ad un sequencer che registra gli eventi MIDI in uscita da Micron, con l'obiettivo poi di riprodurli in un secondo tempo.
Uno tra i primi concetti che dovresti aver chiaro in ambito MIDI è proprio quello di clock e cosa significhi quando un'apparecchiatura riveste il ruolo di MASTER o SLAVE.
Molto semplicemente, in una catena MIDI, c'è sempre un apparecchiatura principale (MASTER) ed una o più apparecchiature secondarie (SLAVE).
Nella configurazione più elementare una tastiera MASTER pilota attraverso un cavo in uscita dal suo MIDI OUT una seconda tastiera (o expander) SLAVE che riceve gli eventi di nota, pitch bend e CC vari alla porta MIDI IN.
In una configurazione più complessa, un PC con software di sequencing è MASTER e le apparecchiature ad esso collegate, via interfaccia MIDI o USB, sono SLAVE.
Facciamo un passo in avanti.
Tra i vari dati che potenzialmente vengono inviati dallo strumento MASTER c'è anche il clock, cioè un segnale che consente di sincronizzare (fare andare allo stesso tempo metronomico) due apparecchiature.
Il concetto è sempre lo stesso, se l'apparecchiatura MASTER invia il clock, ci sarà sempre una apparecchiatura SLAVE che riceve tale clock e si "allinea" temporalmente.
Risulta quindi
molto importante che il clock sia unico, generato da un'unica apparecchiatura (sintetizzatore, batteria elettronica, PC con sequencer ecc. ecc.) e che venga recepito da tutte le altre apparecchiature che devono restare "a tempo".
Facciamo un ulteriore passo in avanti.
Logica conseguenza di quanto detto sopra: per registrare nel sequencer gli eventi di nota MIDI in uscita dal sintetizzatore (Micron o qualsiasi altro dotato di arpeggiatore) si dovrà decidere anzitempo se:
a) sincronizzare l'arpeggiatore al sequencer
b) sincronizzare il sequencer all'arpeggiatore
Per il caso a) si dovrà quindi impostare il clock del sintetizzatore/arpeggiatore su EXTERNAL (sequencer = MASTER)
Per il caso b) si dovrà quindi impostare il clock del sequencer su EXTERNAL (arpeggiatore = MASTER)
Non approfondisco quali siano i risvolti negativi di non sincronizzare l'arpeggiatore al sequencer o viceversa.
Mi limito solo a dire che, se la registrazione dell'arpeggio dovesse prolungarsi per molte battute, la traccia in registrazione del sequencer riporterà uno sfasamento sempre più ampio tra suddivisione metrica e metronomica.